Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
“Solidream é più di un giro del mondo in bicicletta, è un progetto di sogni, di condivisione e sfide.
Attraverso i sei continenti: Europa, Africa, America, Oceania, Asia, Antartide”.
Solidream è una parola che implica molte cose. Si tratta di una unione di solidarietà e di sogno, che nelle parole di Shakespeare significa "Un sogno che si realizza."
Antoine de Saint-Exupery ha detto, "Gira la tua vita in un sogno, e trasforma questo sogno in realtà." E 'senza pretese che Solidream cerca di vivere le proprie esperienze basate su questo prezioso consiglio.
Libertà e pace, simboleggiata nel nostro logo dalla farfalla, sono virtù a cui aspiriamo e che speriamo di diffondere prima, durante e dopo il nostro tour mondiale.
Tutte le foto del viaggio su: solidream.net/blog/2012/03/12/usa-arizona-las-vegas-death-valley-en-images/
website: solidream.net
Il portavoce del BKK, l’ente che si occupa di trasporti e mobilità nella capitale ungherese, ha dichiarato con soddisfazione che un servizio di condivisione delle biciclette è il minimo che si possa fare per avvicinarsi agli standard dei più moderni Paesi europei in tema di mobilità sostenibile.
La presentazione di Bubi si terrà il 21 marzo, contemporaneamente ad un workshop rivolto ad operatori e potenziali fornitori, i quali saranno successivamente scelti da BBK attraverso una gara di appalto pubblica. Durante la giornata le parti interessate avranno dieci minuti di tempo a disposizione per esporre il proprio programma di lancio del bike sharing, la capacità totale di biciclette nelle varie stazioni, la distribuzione sul territorio, il funzionamento, la manutenzione, soluzioni ad eventuali problematiche (furti, danneggiamenti ecc) ed idee per lo sviluppo.
Fonte: www.amicoinviaggio.it
Tauw e Goudappel Coffeng hanno sviluppato un modello sostenibile di piste ciclabili. Come? Per ora sono state pensate diverse soluzioni tra cui l’uso di asfalto riciclato, di rifiuti per il dragaggio del fondo stradale, di illuminazione ad energia solare.
L’installazione di un sistema di riscaldamento dell’asfalto, ad esempio, rende le piste ciclabili meno scivolose e più sicure in inverno. Questo sistema di riscaldamento utilizza la terra come fonte di calore in inverno ed un refrigerante d’estate, regolando la temperatura in modo sostenibile per l’ambiente.
Tauw ha presentato una bozza del progetto che riassume la sua idea di edilizia sostenibile. Il disegno illustra come possa essere realizzato un sistema integrato di piste ciclabili senza che questo sia dannoso per il paesaggio, per la fauna e la flora.
Fonte: www.amicoinviaggio.it
Iscrizioni presso il gazebo Ciclobby di via Dante fino al giorno dell’evento.
Saranno presenti le Associazioni FIAB della Lombardia e FIAB di Novara, l’Associazione Paraplegici, FAI Delegazione di Milano, Genitori Antismog, Italia Nostra, Legambiente, WWF Lombardia, rappresentanti del movimento #salvaiciclisti nonché il sindaco Giuliano Pisapia e l’assessore Maran.
Fonte: www.amicoinviaggio.it
Nelle scorse settimane ha preso il via, al velodromo “Paolo Borsellino” di Palermo, la tredicesima edizione del Progetto Scuola Giovanile di ciclismo “Paolo Borsellino”, un appuntamento che, come tradizione, si concluderà a fine maggio con la kermesse organizzata dal Comitato Regionale della Federciclismo, promotore dell’iniziativa la cui direzione è affidata al prof. Nunzio Valuri. Gli alunni di cinque scuole del quartiere Zen (l’Istituto Comprensivo Giovanni Falcone, il Circolo Didattico San Lorenzo, l’Istituto Comprensivo Leonardo Sciascia, l’Istituto Comprensivo Ernesto Basile e l’Istituto Comprensivo Ettore Arcoleo), sono accompagnati settimanalmente al velodromo dalle insegnanti e assistono alle lezioni del prof. Valuri, incentrate sui valori educativi dello sport e, nel caso specifico, sulla cultura della bicicletta.
“Siamo lieti di rinnovare un Progetto divenuto appuntamento fisso per i ragazzi delle scuole palermitane – spiega Nunzio Valuri –. L’obiettivo è quello di realizzare un percorso formativo a 360°, che unisca gli obiettivi motori a quelli comportamentali. Vogliamo lanciare un messaggio positivo ai ragazzi e tenerli lontano dai pericoli del vivere quotidiano. Dobbiamo offrire loro un’alternativa di svago, attraverso i collegamenti trasversali a cui si presta il ciclismo: educazione ambientale, educazione stradale, educazione alla sicurezza con l’uso sistematico del casco, e in generale, il rispetto delle regole”.
Il prof. Valuri, che è anche il commissario tecnico della Federciclismo siciliana, ricorda poi l’imminente inizio del Centro Avviamento alla Pista: “La prima riunione al velodromo Borsellino per Esordienti e Allievi è fissata per il 7 aprile. La nostra programmazione è in linea con la nuova politica federale che ha deciso di rilanciare l’attività su pista, dedicandovi ogni seconda domenica del mese”.
Fonte www.federciclismo.it
Arriva la Primavera, foriera di bel tempo e voglia di riversarsi in strada. Magari in bicicletta, in nome di una moda che sta prendendo sempre più piede a New York grazie anche agli oltre 1.100 km di piste ciclabili della città statunitense. La Grande Mela si prepara quindi alla stagione migliore per mettersi in sella e godersi lo spettacolo di una delle destinazioni storicamente più gradite dai turisti di tutto il mondo. Il più atteso appuntamento per i ciclisti è il Five Boro Bike Tour, in programma il 6 maggio 2012, che rappresenta il più grande evento di questo genere negli Stati Uniti ed è aperto ogni anno a 32.000 partecipanti. Non a caso, New York si sta attrezzando con un numero sempre maggiore di soluzioni: tour organizzati su due ruote, numerosi punti dove noleggiare una bici e tanti hotel bike-friendly. Dall'estate 2012, inoltre, grazie al Bike Share Program sarà possibile scegliere una delle 7.000 biciclette disponibili nelle 600 stazioni alimentate ad energia solare in giro per la città, 24 ore su 24, e riconsegnarla nella stazione più vicina alla propria meta di arrivo. Grazie a speciali app per smartphone sarà poi possibile localizzare le stazioni e conoscere la disponibilità di biciclette in tempo reale. Anche gli alberghi si adeguano diventando sempre più bike-friendly: ne è un esempio l’Element New York Times Square (http://www.elementtimessquare.com/), aperto nel 2011 e certificato LEED che si trova a poca distanza da Central Park e dall’Hudson River con il suo percorso ciclabile che corre lungo il fiume. Anche Ink48 (http://www.ink48.com/), a un isolato dal fiume, offre questo servizio ai suoi ospiti, che possono utilizzare gratuitamente le biciclette parcheggiate proprio di fronte all’hotel. A Soho, invece, gli ospiti dell’elegante The James (http://www.jameshotels.com/) possono noleggiare gratuitamente biciclette Public, progettate dal designer Rob Forbes.
Fonte: www.turismo.it
Maya Pedal è una ONG guatemalteca con sede a San Andrés Itzapa.
Maya Pedal raccoglie le biciclette donate dagli USA e dal Canada e le utilizza per costruire una serie di "Bicimaquinas" (macchine a pedali alimentate).
Pedal Power può essere sfruttata per innumerevoli applicazioni che altrimenti richiedono energia elettrica o la potenza mano. L'associazione e nata nel 1997, lavorando con un gruppo di canadesi. Bicimaquinas possono essere costruiti con materiali localmente disponibili e possono essere facilmente adattate alle esigenze della popolazione locale. Le loro biciclette possono essere utilizzate ovunque, sono facili da mantenere, non producono inquinamento.
Con le biciclette riescono a costruire le pompe dell'acqua, smerigliatrici, trebbiatrici, macchine per piastrelle, sgranatoi dado, frullatori (per fare saponi e shampoo così come i prodotti alimentari), trike, trailer e altro ancora.
In Guatemala hanno un laboratorio che è gestito da gente del posto e da volontari provenienti da tutto il mondo. Così come la costruzione Bicimaquinas, offrono un servizio di riparazione biciclette
Il progetto è gestito dal fondatore Maya Pedal Carlos Marroquin, un ingegnere esperto e l'inventore di molti Bicimaquinas.
A livello internazionale sono sostenuti da un certo numero di organizzazioni internazionali.
Il loro progetto è quello di rendere i loro modelli disponibili a livello globale, attraverso schede informative scaricabili dal sito.
Per maggiori informazioni qui
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Da Beirut alla Palestina pedalando per la pace
Autore: Cecilia Gentile
Prezzo: € 13,00
Pagine: 124
Editore: Ediciclo
Il secondo libro della giornalista di "La Repubblica" Cecilia Gentile.
Un reportage sull'impresa di "Follow the Women" coordinata dalla candidata al Premio Nobel Detta Regan.
La bicicletta è un modo originale per raccontare la vita in Medioriente, sempre all'ordine del giorno sui quotidiani.
Lancio del libro a ottobre a Padova alla conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di Follow the Women.
Presentazione a "PiùlibriΠùliberi" con Nicola Zingaretti.
I cedri del Libano, i tramonti infuocati sul Mar Morto, le alture del Golan spazzate dal vento, le macchie gialle delle ginestre in fiore. E poi l'antichissima moschea di Damasco, i suk, gli spazi infiniti degli altopiani siriani. Ma anche i Territori occupati della Palestina, il muro di separazione, i check point.
Duecentocinquanta donne di 28 paesi del mondo pedalano dentro questo caleidoscopio di civiltà e contraddizioni. Una carovana di pace che vuole provare a unire invece che a dividere, cercando il contatto con le donne del territorio, donne velate, donne sofferenti, donne emancipate, per costruire con loro, in una solidarietà tutta femminile, un nuovo percorso di pace.
Una delle città più celebrate al mondo raccontata dal sellino di una scrittrice- viaggiatrice che ne conosce l’anima
Non una semplice guida ma un racconto per scoprire una Firenze diversa e autentica, lontani dal turismo di massa, sul filo delle emozioni di chi la vive ogni giorno
Itinerari e suggerimenti, ma soprattutto curiosità e storie per visitare Firenze nelle 4 stagioni
Si parte per ammirare le strade, i palazzi e i monumenti più famosi e si finisce per scoprire gli angoli più intimi di Firenze, che solo chi ci vive sa raccontare. Da via Tornabuoni a via Calzaioli, dalla celeberrima cupola del Duomo a Piazza della Signoria, da Palazzo Vecchio agli Uffizi, il centro storico di Firenze è una meraviglia fatta di arte e storia, ma anche di abitudini e atteggiamenti dei suoi abitanti, che ci fanno conoscere l’anima autentica di un luogo che tutto il mondo ci invidia. Infine usciamo dal dedalo di stradine medievali, inforcando la bicicletta per costeggiare l’Arno fino a trovare il verde della campagna e scoprire sobborghi e dintorni, che si svelano solo ad un turista non per caso.
Dal Polesine, dove nasce e trascorre la prima giovinezza, Masetti si trasferisce a Milano e da qui esplora il mondo di fine Ottocento dalla sella della bici. Attraversa Stati Uniti, Francia, Spagna, Germania, Russia, Medio Oriente; incontra e conosce il presidente degli Stati Uniti e conversa amabilmente con Tolstoj. Di lui scompaiono tracce e testimonianze nei primi anni del Novecento. Questo libro ci restituisce finalmente la storia di questo affascinante personaggio.
Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.