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Introduzione: Le colline del Monferrato sono terre bellissime da percorrere con la bici da corsa (e per non affaticarsi troppo con le e-bike) passando fra vitigni e borghi stupendi, panorami e campagne che meritano di essere visitate e contemplate.
Descrizione: L’inizio dell’itinerario ha come sede di partenza la stazione ferroviaria di Ovada. Si attraversa il centro cittadino e si lascia Ovada in direzione Alessandria. Oltrepassando il torrente Orba, si percorre la strada che conduce a Rocca Grimalda. La prima parte del percorso è nettamente pianeggiante, ma dopo qualche chilometro la strada sale con ampi tornanti fino a raggiungere il borgo raggruppato attorno al Castello dei Malaspina e dei Grimaldi, con la sua torre circolare, i suoi fantasmi e lo spettacolare giardino all’italiana. Lasciando alle spalle il castello, si percorre il crinale delle colline ovadesi immersi tra i vigneti di Dolcetto, per raggiungere in un percorso quasi pianeggiante Castelletto d’Orba con il castello duecentesco, mentre con un tratto in salita, tortuoso ma piacevole, in mezzo alla vegetazione dei vigneti, si toccano piccolissime borgate come Crebini e Cazzuli, si raggiunge San Cristoforo ammirando il Castello degli Spinola, lo si riconosce dalla particolare torre a pianta triangolare. Percorrendo una ripida discesa si può godere del percorso pianeggiante in direzione Capriata d’Orba, che conserva alcuni resti delle fortificazioni del X-XII sec. Da qui il percorso prosegue con continui saliscendi tra vigneti, con brevi tratti molto ripidi, fino all’arrivo. Prima di arrivare alla destinazione finale, lungo il tragitto si incontrano nell’ordine: il castello di Francavilla Bisio. La strada costeggia il castello e sale dolcemente, si segue la direzione di Tassarolo, che si raggiunge costeggiando il campo da golf. Si lascia Tassarolo con l’imponente castello Spinola, in direzione di Novi, si percorrono alcuni chilometri di salite e discese abbastanza impegnative attraversando il centro cittadino di Pasturana per dirigersi fino a Novi. Nel tragitto di Novi Ligure si ammira l’imponente torre del castello e le mura che proteggevano la rocca e alcune delle galleria scavate sotto la rocca.
Arrivati a destinazione e dopo aver effettuato il giusto rifornimento si può visitare il Museo dei Campionissimi, considerato il più grande omaggio alla storia della bicicletta e del ciclismo, nonché ai due campionissimi originari del Monferrato: Fausto Coppi e Costante Girardengo.
A.I.