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Giornata storica per la mobilità ciclistica nella Regione Puglia. Il Consiglio regionale con procedura d'urgenza, infatti, ha approvato con 44 voti favorevoli e 3 astensioni la proposta di legge sugli "Interventi per favorire la mobilità ciclistica" presentata tempo fa dal Consigliere regionale Antonio Decaro ed avallata dall'Assessore alle Infrastrutture strategiche e Mobilità della Regione Puglia Guglielmo Minervini che così si è espresso: "Abbiamo avvertito la necessità di mettere ordine in una materia, quella della mobilità ciclistica, che negli ultimi anni ha subito uno sviluppo tumultuoso."

Con questa legge, di fatto, si interviene su tre ambiti:

- organizzazione degli strumenti di pianificazione a vari livelli,

- classificazione puntuale delle diverse tipologie di infrastrutture ciclabili a disposizione dei Comuni

- incentivazione del lavoro culturale per promuovere l'utilizzo della bici negli spostamenti quotidiani.

agendo su due componenti complementari: la realizzazione di interventi infrastrutturali e la promozione di azioni di comunicazione, educazione e formazione.

L'aspetto pianificatorio parte dalla redazione del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PRMC) coordinato con le norme statali già in vigore e con gli altri piani e documenti già approvati dalla Regione (Piano Regionale dei Trasporti, Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, Documento Regionale di Assetto Generale). Ogni Comune dovrà dotarsi di un Piano per la mobilità ciclistica. Tra gli interventi previsti per favorire la mobilità ciclistica di cui i Comuni dovranno farsi carico sono compresi, tra gli altri, la costruzione e dotazione di cicloposteggi attrezzati, liberi o custoditi, e di centri per il deposito, noleggio e la riparazione di cicli prioritariamente in corrispondenza dei centri intermodali di trasporto pubblico e presso strutture pubbliche, la messa in opera di segnaletica, verticale e orizzontale specializzata per il traffico ciclistico e di segnaletica integrativa dedicata agli itinerari ciclabili.

I Comuni dovranno destinare una quota non inferiore al 10 per cento dei posti auto previsti, adeguatamente attrezzata, al parcheggio di biciclette. Le stesse amministrazioni comunali dovranno inserire nei regolamenti edilizi norme per la realizzazione di spazi comuni negli edifici adibiti a residenza e attività terziarie o produttive per il deposito di biciclette. Sono previste anche attività di promozione, comunicazione, educazione, formazione, nonché servizi ai ciclisti e ai cicloturisti. Non potranno essere finanziate strade se le stesse non saranno dotate di adeguate infrastrutture ciclabili tali da consentire transito in bicicletta in condizioni di sicurezza.

In pratica, con questa legge la Regione Puglia è la prima e forse unica, finora, regione che recepisce concretamente i dettami del Codice della Strada.

(Roccaldo Tinelli - Presidente FIAB-Ruotalibera Bari)

Leggi il comunicato stampa di Fiab sulla nuova legge in Puglia.

 

Fonte: Fiab

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Nella Campagna di ECF, in vista del voto del 18 dicembre, per chiedere al Parlamento Europeo l'inclusione dei percorsi ciclabili di Eurovelo nelle reti di trasporti europee, c'è già una storia di successo. L'Europa ciclistica elogia l'Italia, guidata da FIAB, che è riuscita a convincere tutti i suoi euro-deputati . Una "pressione" a dir poco stupefacente!

Sul sito dell'ECF (la Federazione Europea dei Ciclisti rappresentata in Italia da FIAB) si legge della Campagna in corso affinchè le reti di percorsi ciclabili siano parte delle reti europee di trasporto.

Come avete già letto nel sito FIAB "Il 18 dicembre si decide il futuro della bici. Mobilitazione dei ciclisti europei. Scrivi anche tu agli euro-parlamentari!", il 18 dicembre la Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo voterà un testo cruciale: il Regolamento della Rete Trans-europea di Trasporto. Escludere la bicicletta da questo documento significa escludere la messa in sicurezza delle intersezioni di questi corridoi con le ciclovie locali esistenti, oltre a escludere la rete ciclabile europea EuroVelo, che interessa l'Italia per 6.600 km.

Ed Lancaster, dirigente dell'ECF, scrive:

"Sono piacevolmente stupito da come il mondo dei ciclisti ha risposto al nostro appello, facendo pressione per il voto dell'UE di martedì prossimo, voto che potrebbe sbloccare miliardi a favore della bicicletta.

Abbiamo visto ciclisti di tutta l'Europa scrivere ai loro deputati nel Parlamento europeo, per chiedere di garantire le infrastrutture ciclabili e che EuroVelo ottenga i finanziamenti che merita.

I nostri membri di Francia, Italia, Spagna, Belgio, Danimarca, Regno Unito, per citare solo alcuni dei Paesi (la lista è troppo lunga), si sono attivati per fare lobby verso i loro deputati

Alcuni segnali positivi

C'è già una storia di successo. L'Italia, guidata da FIAB, è riuscita a convincere tutti e 6 i suoi deputati al Parlamento europeo, e la loro pressione è stata a dir poco stupefacente. La Campagna di CTC svolge una forte pressione verso importanti deputati britannici della commissione per i trasporti.

Sulla base dei feedback che stiamo ricevendo, sembra che le opinioni stiano cambiando a favore della bicicletta. Ma la battaglia non è ancora vinta. Bisogna mantenere la pressione sul Parlamento Europeo.

Ci sono 35 milioni di persone che scelgono la bicicletta come principale mezzo di trasporto nella UE. I ciclisti tutti insieme superano la popolazione di ben sei dei 27 Stati membri. E' tempo per noi unire le forze e mostrare l'UE che non possono ignorare un mezzo di trasporto di tale importanza."

Ricordiamo che il "successo" italiano è dovuto all'attività di FIAB, cominciata già a metà novembre con una lettera del Presidente e contatti con gli europarlamentari da parte di diversi dirigenti, e alla più recente campagna di pressione alla quale si è unito Paolo Pinzuti di #Salvaiciclisti (si veda il suo blog PICICLISTI: L'Europa decide sul futuro della bicicletta).

Nonostante questo primo risultato, molto positivo, la Campagna e la forte pressione dei ciclisti italiani deve continuare.

Infatti, anche se tutti i 6 membri non supplenti italiani hanno risposto che voteranno SI, dobbiamo chieder loro un maggior impegno, cioè anche di adoperarsi affinchè l'emendamento riguardante Eurovelo venga messo effettivamente al voto (sembra infatti che verranno stralciati un gran numero di emendamenti senza neppure votarli).

Sul sito si può trovare la lettera che Fiab ha predisposto da inviare agli europarlamentari

Maggiori info sul sito della Fiab

 

Fonte: Fiab

Lunedì, 17 Dicembre 2012 11:45

In Belgio rubare la bici si puo' (video)

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Rubare una bicicletta alla luce del giorno con tanto di enormi tronchesi e il volto coperto da un cappuccio davanti a passanti che guardano ma non reagiscono. Accade a Bruxelles, dove Rik Potoms, studente della scuola di giornalismo, lo ha dimostrato girando un filmato in cui lo si vede 'rubare' svariate volte la propria bicicletta davanti agli sguardi assenti e indifferenti dei passanti.

 

Sotto il video di Rik Potoms

Fonte: la repubblica

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Vi proponiamo alcune idee regalo da fare (o da farsi) agli amanti della bicicletta, proposte da greenstyle, un portale dedicato alle tematiche ambientali.

Partiamo da un regalo utile e sempreverde: l'agenda. O meglio la Biciagenda 2013 curata da Alfredo Bellini per Terra Nuova Edizioni: un dono gradito a chi passa 365 giorni sulle due ruote. L'agenda è in un pratico formato cartonato tascabile ed è realizzata interamente con carta riciclata. La trovate in vendita al costo di 9 euro. Altro regalo evergreen: un libro. Consigliati per voi:

Il mestiere del ciclista. Una vita in bicicletta, curiosità, esperienze e consigli, edito da Ediciclo e firmato da Marco Pinotti. Un viaggio avventuroso su due ruote per scoprire dall'interno il variegato mondo itinerante del ciclismo, metafora della vita, fatta di sfide, volate e rovinose cadute prima del traguardo;

Per gli amanti delle sfide estreme, In bici dalla Siberia a casa di Rob Lilwall, traduzione a cura di Mauro Corona. Un viaggio di 56 mila chilometri, durato tre anni, per tornare a Londra muniti di un solo mezzo per affrontare i pericoli: le fedeli due ruote;

Un must have per i ciclisti: L'Italia in bicicletta di Ellee Thalheimer, edito da EDT. Itinerari di diversa difficoltà e durata da percorrere sulle due ruote in lungo e in largo per la Penisola, con consigli di viaggio utili al cicloturista: ostelli, ristoranti lungo il percorso, punti panoramici. L'Italia vista con lo sguardo innamorato di un ciclista straniero che si sofferma ad assaporare il viaggio, le voci dialettali, i sapori e i profumi mediterranei, tappa dopo tappa;

Per chi ama la praticità da manuale e le bici da corsa suggeriamo Bici su misura di Guy Andrews, edizioni Logos. Corredato da immagini dettagliatissime e ricco di consigli utili per chi si approccia a questo mondo;

Per la serie una bici ci salverà... da inquinamento, obesità e depressione un altro manuale adatto questa volta ai ciclisti urbani: La manutenzione della bicicletta e della bici di città di Ilaria Sesana, edito da Ponte alle Grazie, illustrazioni di N.Barbiero.

Agli amanti dei gioielli sportivi, Arte Vi.Va. propone ciondoli, anelli e orecchini a forma di bici, ruote e cerchioni. Creazioni originali e bellissime. Difficile scegliere. Per gli amanti del cicloturismo date un'occhiata a questi pacchetti vacanza di Jonas: troverete tante idee per ogni esigenza di tempo e fascia di prezzo. In alternativa, sempre sullo stesso portale, potete regalare un buono vacanza, lasciando libertà di scelta della meta a chi riceve il dono.

Se invece cercate idee regalo per convertire gli automobilisti alle due ruote, potreste optare per una bici o per un abbonamento ai servizi di bike sharing. A Torino l'abbonamento annuale costa 25 euro. Se avete altre idee regalo utili per i ciclisti, condividetele pure nei commenti. Buone feste dalla redazione di Esybike.

 

Fonte: Greenstyle

Lunedì, 17 Dicembre 2012 11:20

Lecce. La Croce Rossa pedala

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La Croce Rossa monta in sella. Il personale del comitato leccese sarà dotato dei veicoli a ruote, donati da una ditta, per prestare l'attività di primo soccorso anche nei vicoli più inaccessibili della città, in vista delle festività natalizie.

Le attività di primo soccorso, da oggi, le svolgeranno in sella. Anche a Lecce, i volontari della Croce rossa italiana sono ora dotati di bici per portare il proprio aiuto nelle strade del centro cittadino, dove la densità di visitatori aumenta soprattutto nei periodi delle feste natalizie, in occasione di eventi e con la presenza di turisti nel periodo estivo.

Questa la novità, che permetterà di raggiungere anche quei vicoli cittadini ,dove l'accesso è difficile con mezzi comuni. La realizzazione del progetto è stata fortemente voluta dai volontari della sala operativa del comitato di Lecce, ed è stato possibile grazie al dono di due biciclette da parte della ditta "Alberto Guido" di Lecce. Il kit di equipaggiamento completo di primo soccorso dei mezzi, che comprende borse e caschetti, è stato donato dalla sezione femminile.

Fonte: lecceprima

Venerdì, 14 Dicembre 2012 16:13

Tweedride. Non si corre solo sul velluto

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E' una gara che non si corre sul velluto, ma con la lana. Col tweed, per la precisione, che sarà il tessuto preferito per una festa in bici aperta alla partecipazione di ciclisti che indossano abiti e velocipedi vintage, in particolar modo completi inglesi e italiani (anche da corsa) degli anni 20-40. La TweedRide Italia del 17 marzo a Roma è un modo per condividere la naturale eleganza della bicicletta, una style competition, aperta alle bici dal 1900 al 1990, da passeggio o da corsa anche nuove ma dall'estetica vintage. La competizione sarà affiancata da una sfilata aperta a ogni tipo di bici. Le categorie in gara saranno: miglior combinazione bici abito, miglior abito ciclista, bici più bella.

 

L'evento ha lo scopo di avvicinare i distratti coinvolgere i titubanti, alle porte della primavera dare la stura agli indecisi e fargli inforcare la bici. E' cosa buona e giusta visitare il sito e iscriversi al gruppo facebook TweedRide Roma per conoscere in tempo reale tutte le novità sulla corsa!Dress Code: graditi pantaloni alla zuava, bretelle, maglie e giacche sulle tonalità marrone e marroncino per gli uomini. Per le donne, invece, non servono suggerimenti. Tuttavia se avete ancora dubbi su come vestirvi, se partecipate per la prima volta, se siete semplicemente curiosi... visitate il sito ufficiale per tutte le informazioni del caso!!

Fonte bicisnob

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