Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
In occasione del passaggio della carovana del Giro d'Italia, il Comune di Ivrea organizza con la collaborazione di Legambiente e di altre associazioni del territorio la “Settimana della bicicletta”: mostre, "Bicibus" con le scuole, pedalate in compagnia con "Massa critica", conferenze, proiezione di cartoni animati a tema, esibizione di atleti in sella alle BMX, esposizione di bici d'epoca, percorsi di educazione stradale e tanto altro ancora... Sabato 19 la giornata inizierà alle 7:30 con le tre linee del Bicibus dell’Itis Olivetti, per proseguire alle 10 con “In giro con il Giro”, la ciclopedalata sul percorso del Giro d'Italia: partenza da San Bernardo d'Ivrea in gruppo fino in città. Alle 14 sarà la volta del passaggio degli atleti del Giro in Lungodora, mentre alle 15 cominceranno le proiezioni di cartoni animati sul tema della mobilità presso la Sala Cupola de “La Serra”. Alle 16:30 verranno estratti i vincitori della lotteria di Massa Critica e Legambiente: al più fortunato andrà in premio una bici da città! Per tutto l’arco della giornata sarà presente in piazza un’esposizione di biciclette d’epoca, la casa editrice Bradipolibri con i suoi libri “a due ruote”, la ciclofficina per un checkup gratuito alle biciclette, la scuola di bici per i più piccini e il servizio di marchiatura delle biciclette per consentire di identificare la bicicletta in caso di furto.
Calendario della settimana della bici
Fonte: www.legambientedorabaltea.it
Hangarbicocca e fondazione Pirelli organizzano l'evento "Scoprire Bicocca: 1450—2013" Il progetto propone un tour in bicicletta, proiezioni di filmati inediti, attività e giochi per grandi e piccoli in grado di coinvolgere gli abitanti della città in un appassionante viaggio che offrirà prospettive nuove di un'area di Milano ancora non abbastanza esplorata. La storia del quartiere Bicocca è lunga più di 500 anni: dalla costruzione della Bicocca degli Arcimboldi, che dà nome al quartiere, alle trasformazioni dell'età industriale e postindustriale, questa zona della città si è trasformata in un territorio che offre stimoli, servizi, cultura.
L'ITINERARIO
Il percorso si snoda lungo la pista ciclabile che attraversa tutta l'area. Si parte ovviamente dall'Hangar Bicocca (nata nel 2004 dopo la riconversione di un vasto stabilimento industriale appartenuto all'Ansaldo-Breda e oggi luogo ideale per installazioni e mostre), per proseguire poi con l'Head Quarter Pirelli (un grande edificio cubico in cui è sopravvissuta la vecchia torre di raffreddamento) con la Bicocca degli Arcimboldi, villa del 1450 di proprietà della famiglia di magistrati ed ecclesiastici) e la fondazione Pirelli, l'Università Milano Bicocca, il Borgo Pirelli (con i suoi 130 appartamenti edificati negli anni '20), la Collina dei Ciliegi (uno spazio verde nato da materiali di risulta dei cantieri edilizi), la sede milanese della Deutsche Bank e infine il Teatro degli Arcimboldi (partorito nel 2002 come succursale del Teatro La Scala) per poi terminare la visita in Hangarbicocca.
Fonte: milano.corriere.it
Il passaggio sulla Regione Piemonte del Giro d’Italia riaccende i riflettori sulla bicicletta e proprio questo fine settimana partono le iniziative a due ruote organizzate dai circoli di Legambiente in Piemonte. La bicicletta, pur essendo mezzo di trasporto per eccellenza, ancora troppo spesso viene relegato ad un ruolo marginale nella mobilità quotidiana. In Italia si pedala molto per sport, ma ancora troppo poco per soddisfare l’esigenza di mobilità quotidiana. Lo dimostrano, indirettamente, i numeri: l’Italia, con circa 30 milioni di biciclette, è il sesto Paese al mondo per numero di due ruote ecologiche dopo Cina, Usa, Giappone, Germania e India. Ma nel traffico questa massa di manubri e catene non si vede.
L’abitudine alla mobilità dolce non deriva certo dalle condizioni meteo, dall’orografia e nemmeno da una più spiccata predisposizione culturale della popolazione ma, molto più semplicemente, dalle scelte della politica locale.
La pericolosità e la paura nel traffico sono il primo elemento che disincentiva l’uso della bicicletta; dall’analisi dei risultati ottenuti in questi anni sul fronte della sicurezza stradale si riscontra che a fronte di una riduzione complessiva del 40% dei morti, la riduzione per categorie di mezzi sono state del 52% per gli utilizzatori delle 4 ruote, per il 35% per i pedoni, per il 17% per i motociclisti e solo per il 9% per gli utilizzatori della bicicletta. Questo dato deve guidare i prossimi interventi sulla sicurezza stradale nelle città ed aprire ad una visione specifica per la messa in sicurezza dei ciclisti. La riflessione nel Paese è matura: lo dimostrano le 50.000 biciclette scese in piazza a Roma lo scorso 28 aprile per promuovere le richieste avanzate dalla piattaforma #salvaiciclisti.
“Ogni amministratore dovrebbe aver chiaro se nel quinquennio del proprio mandato vuole premiare le bici, oppure le macchine, oppure il Trasporto Pubblico Locale, oppure i pedoni -dichiara Federico Vozza, vicepresidente Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta-. Oggettivamente nelle nostre città non c’è spazio per premiare tutti, si deve decidere, e le indicazioni generali di salute e finanza pubblica propongono di premiare bici, pedoni e TPL e di frenare l’uso dell’auto privata. Per questo motivo ogni Amministratore quando prende provvedimenti di natura urbanistica, di pianificazione, di mobilità di area vasta a o di riordino viabilistico e sosta di un quartiere o di una strada deve domandarsi se va nella direzione desiderata e dichiarata in fase di programma elettorale”.
Ma quante delle nostre città sono oggi a misura di ciclista? Quante dispongono di un BiciPlan complessivo della città che disegni la rete dei percorsi diffusi, ne indichi le priorità, le modalità e i tempi per realizzarli? O ancora, in quanti comuni è stato nominato un delegato tecnico-politico preciso che coordini l’ufficio mobilità ciclistica e l’ufficio biciclette? E infine, in quanti comuni esiste una programmazione pluriennale delle risorse finanziarie legate ai proventi della sosta a pagamento e/o delle multe, a finanziamenti di altri Enti sovra ordinati e/ o di altri capitoli di bilancio di entrate che garantiscano continuità di finanziamento per le politiche a favore della mobilità ciclabile e del TPL?
Legambiente si batte quotidianamente per porre al centro dell’agenda politica delle amministrazioni la promozione delle due ruote e lo fa ogni anno anche con una serie di manifestazioni e iniziative promosse dai circoli territoriali.
Ufficio stampa Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta:
tel. 011.2215851
cell. 349.2572806
Fonte: www.legambientepiemonte.it
La città di Alessandria è stata una delle 200 città italiane che hanno aderito a BIMBIMBICI 2013, che si è svolta ieri, proponendosi come principale manifestazione sul tema della mobilità nel territorio italiano.
L'edizione 2013 si è resa possibile grazie al supporto di ANCI, Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Città Slow, Euromobility, Medici per l'Ambiente, Camina, UPI, Touring Club Italiano, UNPLI e ANCMA . e godrà inoltre del patrocinio del CONI e del Ministero dell'Ambiente.
In Alessandria - grazie anche al coinvolgimento dell'Ufficio Scolastico Territoriale - hanno aderito diverse classi delle scuole primarie cittadine. La manifestazione, aperta comunque a tutti i bambini e alle loro famiglie, prevedeva il ritrovo alle 9,30 presso il monumento ai caduti ai Giardini della Stazione, una biciclettata per le vie cittadine e l'arrivo in Cittadella con la mostra dei disegni, la premiazione con uno spuntino e regalini per tutti.
Fonte: gliamicidellebici FIAB Alessandria
Il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Pavia, nell'ambito del progetto "Pavia Mobility Manager" organizza il convegno "Muoversi in bici in città: potenzialità e fattori di criticità". L'evento, realizzato con il contributo della Fondazione Cariplo, si svolge il 13 maggio 2013 presso l'Aula Grande di Scienze Politiche.
Il progetto Pavia Mobility Manager, promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia e co-finanziato dalla Fondazione Cariplo nell’ambito del Bando 2010 “Promuovere forme di mobilità sostenibile alternative all’auto privata”, mira a diffondere la logica e gli strumenti operativi del mobility management nel contesto territoriale locale, coinvolgendo, oltre l’Università di Pavia, i principali attrattori di traffico in ambito urbano: Amministrazione comunale, Amministrazione provinciale, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo. Tale approccio privilegia misure di natura “soft”, a basso o nullo contenuto infrastrutturale, finalizzate a modificare i comportamenti e le scelte di mobilità sistemica degli individui attraverso la persuasione, le soluzioni organizzative e l’adozione di incentivi e disincentivi.
Lo sviluppo della mobilità ciclistica rappresenta una delle componenti e opportunità chiave di tale strategia, con la possibilità di generare benefici su diverse tematiche di rilievo, sia in ambito ambientale, sia in quello sociale ed economico: minori emissioni inquinanti, minore inquinamento acustico, miglioramento della vivibilità, riduzione delle esigenze di parcheggio, riduzione dei costi di spostamento, salute fisica, etc. Il rilancio delle due ruote in ambito urbano richiede però politiche mirate e scelte consapevoli, spesso coraggiose, non sempre immediatamente assecondate e digerite da parte delle collettività coinvolte.
Il Convegno “Muoversi in bici in città: potenzialità e fattori di criticità”, organizzato nell’ambito dell’iniziativa MuovitiPAVIA! promossa dal movimento #Salvaiciclisti, vuole dare un contributo di conoscenza e sensibilizzazione sul tema, evidenziando le potenzialità della mobilità ciclabile nelle politiche urbane, in particolar modo per città con caratteristiche morfologiche, culturali e vocazionali come quelle di Pavia, ma richiamando altresì l’attenzione sulle criticità che ancora oggi limitano fortemente sviluppi più significativi in questa direzione.
L’iniziativa si lega logicamente e temporalmente con il Bike to work day promosso a Pavia per la giornata del 13 maggio e vuole rappresentare uno stimolo a tutti i pendolari e utenti sistemici dei grandi poli di attrazione del traffico a recarsi al lavoro (a Scuola, in Università, in Ospedale ecc.) in bicicletta.
Vi aspettiamo quindi tutti al Convegno sulle due ruote, facendo in modo che, almeno per un giorno, le bici si guadagnino uno spazio nel Cortile Teresiano al posto delle auto.
Il programma del convegno
ore 9.15: Introduzione ai temi del convegno
Andrea Zatti, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Università di Pavia
ore 9.45: Mobilità sostenibile e forma urbana
Maurizio Tira, Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio e Ambiente, Università di Brescia
ore 10.15: Verso la Mobilità Nuova: Biciplan, zone 30 e ciclabilità diffusa
Matteo Dondè, Architetto, Esperto in Pianificazione della Mobilità ciclistica
ore 10.45: La ciclabilità a Pavia e in Università: a che punto siamo?
Intervento a cura di #Salvaiciclisiti Pavia
ore 11.15: Con la bici nel cuore
Pietro Mariano Casali, Medica Sport Minerva e Corso di Laurea in Scienze Motorie Università di Pavia
ore 11.45: Veicoli a Propulsione Umana per la mobilità sostenibile
Stefano Bonazzoli, Presidente Associazione Propulsione Umana
ore 12.15: Interventi programmati
ore 13.00: Aperitivo per soli ciclisti (Università di Pavia, Cortile della Loggetta Sforzesca)
La Casa dell'Accoglienza Ortles del Comune di Milano, Miraggio Associazione culturale e La Stazione delle Biciclette hanno organizzato la mostra OTTOTUBI, un'esposizione unica di telai e biciclette artigianali che si è tenuta presso la Casa dell'Accoglienza di Viale Ortles 69 nei giorni del Salone del Mobile, dove l'alta qualità dell'artigianato telaistico italiano è entrata in contatto con un luogo dove la bicicletta è la risposta concreta e quotidiana al bisogno di mobilità.
Domenica 12 maggio parte la seconda tappa di OTTOTUBI, che passa da viale Ortles ad Upcycle Milano Bike Café in via Ampère, dove i telai d'autore saranno i protagonisti di un'asta di beneficenza. Il banditore sarà Paolo Maggioni di Caterpillar Radio2.
I fondi raccolti saranno destinati all'allestimento di una ciclofficina popolare interna alla Casa dell'Accoglienza e alla formazione dei suoi primi operatori, scelti tra gli ospiti del dormitorio.
Scopo della ciclofficina è la manutenzione delle biciclette che quotidianamente gli ospiti della Casa dell'Accoglienza utilizzano come principale mezzo di trasporto.
Sarà un progetto da realizzare a più tappe, a cura della associazione miraggio. In dettaglio e in ordine di tempo, i fondi saranno utilizzati per: allestire un locale / deposito di biciclette con rastrelliere, allestire un locale per piccole riparazioni e manutenzioni delle biciclette (ciclofficina), acquistando la dotazione di attrezzi e pezzi di ricambio, effettuare un corso di formazione per ospiti della casa della accoglienza, che potranno effettuare le piccole riparazioni da soli
L'iniziativa ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Milano, Assessorato alle Politiche Sociali.
Telai in mostra realizzati da:
Cicli Barco, Daniel Merenyi, Legor Mattia Paganotti, Giovanni Pelizzoli, Tiziano Zullo
Componentistica e accessori forniti da:
Cerchi Ambrosio, Brooks, Columbus, Deda Elementi, Cerchi Ghisallo, Vittoria
Fonte: comune.milano.it
Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.