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Venerdì, 03 Maggio 2013 08:49

FESTA DEL CICLOTURISMO

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Si terrà dal 17 al 19 maggio a Gropello Cairoli (PV), nel Parco del Ticino, la Festa del Cicloturismo. A fare da cornice alla tre giorni dedicata alle due ruote - realizzata in partnership con il Comune, la Pro Loco e il Gruppo Alpini di Gropello Cairoli, la Biblioteca C.Cantoni, con il patrocinio della Provincia di Pavia, il Parco del Ticino e con La Provincia Pavese in qualità di mediapartner – saranno i boschi e i paesaggi attraversati dal Fiume Azzurro.

La manifestazione, alla sua prima edizione, intende diventare un appuntamento annuale per dare ai visitatori l’occasione di scoprire un territorio ancora straordinario, ricco di storia e natura, uno degli ultimi ad ospitare in Pianura i rari boschi di Ontano nero, ma anche per offrire alle comunità locali l’opportunità di avviare nuovi percorsi di sostenibilità, che puntino sulle attrattive naturalistiche, storiche e gastronomiche di un territorio da valorizzare e nel quale promuovere circuiti virtuosi per le economie locali. Il cicloturismo è infatti una straordinaria occasione di scoperta del territorio e delle comunità locali, di supporto alle economie sostenibili e di impulso per la tutela e la ricomposizione del paesaggio. La Festa del Cicloturismo rientra nell’ambito de La Via dei Cairoli, un progetto di tutela ambientale e valorizzazione delle economie locali promosso dall’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura che mette in rete natura, persone, cultura, identità del territorio della Lomellina, alle porte di Pavia e Milano.

PROGRAMMA

Venerdì 17 maggio

Giornata di sensibilizzazione dedicata alle famiglie: niente auto, tutti a scuola in bici! I volontari dell’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura e il Gruppo Alpini di Gropello Cairoli accompagneranno gli alunni delle scuole medie in bicicletta nel tragitto da casa a scuola e ritorno.

Sabato 18 maggio, presso la sala Cantoni della Biblioteca Comunale (via Cairoli 25) Allestimento di eventi e spazi culturali in collaborazione con la biblioteca che, per l’occasione, arricchirà la propria offerta di libri, saggistica e romanzi dedicati alle due ruote.

Ore 10-23: Mostra di quadri sull'universo-bicicletta"Arte su Due Ruote", opere di Roberto Sironi dell'Associazione "Un artista in bicicletta" Ore 18: presentazione del libro “La manutenzione della bicicletta e del ciclista di città” con l’autriceIlaria Sesana. A seguire : presentazione della Rivista “Cycle” con Gino Cervi, caporedattore.

Ore21: proiezione del film “Un grande Macedone” di Renato Giugliano. Gli eventi in biblioteca sono a ingresso libero.

Domenica 19 maggio

Ore 10-18,30, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale : mostra di quadri sull'universo-bicicletta "Arte su Due Ruote", opere di Roberto Sironi, a cura dell'Associazione "Un artista in bicicletta"

Ore10, piazza Zanotti: biciclettata per famiglie lungo l’Anello dell’Airone Rosso, itinerario tematico della Via dei Cairoli che si snoda tra Gropello, Zerbolò e Garlasco. Il ritrovo è previsto per le ore 9.45 presso lo stand dell’Associazione, con rientrointorno alle ore 13.

La partecipazione alla bicicletta prevede il versamento di una donazione libera.

Dalle ore 13: risottata in piazza Zanotti con menù del ciclista (bis di risotti, bibita e caffè).

Contributo previsto: 10 euro.

Ore 14.30, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale: incontro pubblico sulla sicurezza stradale e sul codice della strada. A cura di: Associazione Uomo eTerritorio Pro Natura (Marco La Viola), Salvaiciclisti Pavia, Polizia Locale di Gropello Cairoli.

Ore 15-17, Giardino della Biblioteca Comunale: i volontari della biblioteca propongono una lettura animata per bambini della fiaba “L’albero della biciclette” di Shel Silver Stein.

Ore 15.30, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale: corso base sulla manutenzione della bicicletta, a cura di Roberto Chiari (Associazione Uomo e Territorio Pro Natura).

Ore 16 – 18, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale: tavola rotonda dal titolo “Cicloturismo: un’opportunità per le economie locali”. Intervengono: Giuseppe Chiari (sindaco di Gropello Cairoli), Emanuela Marchiafava (Assessore al Turismo Provincia di Pavia), il Touring Club Italiano, Paolo Tagliacarne (presidente Associazione Sportiva Turbolento), Angelo Maggioni (presidente Circolo Terre d’Acqua, Legambiente), Francesco Mondini (Vic epresidente di AUS Niguarda Onlus), Nadia Ghiringhelli (responsabile Sportello Turismo Accessibile, AUS Niguarda Onlus), Giulietta Pagliaccio (presidente Fiab). Modera Angelo Proserpio (presidente Associazione Uomo e Territorio Pro Natura). Gli eventi in biblioteca sono a ingresso libero. Durante tutta la giornata verranno allestiti gli stand delle associazioni, dei club locali e delle Proloco. Saranno inoltre presenti alcuni stand con prodotti locali e biologici.

 Per informazioni:

Calendario

Associazione Uomo e Territorio Pro Natura - cell. 339 8692843 -

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Fonte www.laviadeicairoli.it

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La Magnalonga è un'iniziativa nata e promossa in molte località del nord Italia che vede gruppi di persone passeggiare, per boschi o per paesi, alla scoperta delle bellezze e delle prelibatezze gastronomiche dei luoghi visitati.
Il circolo Legambiente Mondi Possibili e l'associazione di promozione sociale Tavola Rotonda hanno deciso di riproporre l'evento in una realtà decisamente meno “comoda”, quale quella romana, puntando anche alla mobilità sostenibile; per questo è nata la Magnalonga in bicicletta.
Al desiderio di riscoprire vie, piazze e parchi romani si è aggiunta, già dalla prima edizione, la prerogativa di far incontrare associazioni e produttori locali, al fine di creare una rete di persone che condividessero le stesse passioni o che, spinti dalla curiosità, volessero approfondire la conoscenza di un mezzo ancora scarsamente utilizzato in città o cercassero un momento di svago e “condivisione democratica”; perché, si sa, mangiando e ridendo, si è “tutti più uguali”.
Durante la prima edizione abbiamo scelto di concentrarci sui produttori di cibi biologici provenienti dal Lazio: cibi a chilometri zero, sani e, talvolta, poco conosciuti mettendo in rete le piccole associazioni sul territorio.
La seconda edizione si è concentrata sulle ville storiche romane: Villa Glori, Villa Ada, Villa Borghese viaggiando attraverso i cibi e le tradizioni dei piccoli comuni del Lazio.
La terza edizione si è occupata di intercultura: i protagonisti sono stati i cittadini della cosiddetta Roma multietnica. Con “Magnamondo – il Mondo a portata di bici” abbiamo unito le culture dei cinque continenti, ponendo al centro la bicicletta e puntando a gettare le basi per una più stretta cooperazione con quanti, spesso, per ragioni culturali o linguistiche, sono costretti all'esclusione.
Il tema della quarta edizione è stato duplice: la promozione del ciclo-turismo nelle regioni italiane, e la volontà - nata dal circolo Legambiente Mondi Possibili - di creare un modello di municipio, e in seguito di città, a misura d’uomo, in cui la qualità della vita e dell’ambiente sia elevata. Il tutto nasce dalla presentazione del documento “Il municipio II (noi)” firmato dalle associazioni del II municipio, che si ispira ad un nuovo modello cittadino dove muoversi non vuol dire necessariamente essere vittime dello stress e della musica ritmata dei clacson.
Tra i temi al centro di questa edizione ci sarà l’intermodalità urbana, ovvero la possibilità di integrare la bicicletta ai mezzi pubblici, quali treni o autobus, ma anche mezzi di bike e car sharing, l’unica vera alternativa per una città più sostenibile.
Il percorso della Magnalonga, che si snoda per 25-30 km, è diviso in tappe durante le quali, per circa 30 minuti, si sosta in un'area prestabilita nella quale vengono offerti prodotti messi a disposizione, gratuitamente, dai produttori e dalle associazioni che offrono supporto, con l'ausilio dei volontari della nostra associazione. Tra una tappa e l'altra il cordone di ciclisti si snoda per le vie della città e la colora, rivendicando la possibilità di utilizzare le due ruote anche in una metropoli caotica come Roma e dimostrando che esiste una schiera di persone che, oltre a fare scelte azzardate, decidendo di sfidare traffico e una ciclabilità limitata, desidera valide e possibili alternative. L'ultima tappa coincide con la cena durante la quale giochi, musica e, neanche a dirlo, ancora cibo, alleviano i ciclisti urbani dalle fatiche della giornata.
Nel corso degli anni è cresciuta esponenzialmente l'attenzione delle istituzioni e dei media nei confronti dell'iniziativa che è diventata, oltre a un'occasione di divertimento, un veicolo di comunicazione che permette di rendere nota la nostra posizione rispetto alle scelte che speriamo vengano fatte e alle voci che, chiediamo, vengano ascoltate.
L'evento è diretto a tutti gli amanti della bicicletta, a chi la usa abitualmente, così come ai neofiti, a tutti coloro interessati ai trasporti eco-compatibili, a coloro che amano vedere la città attraverso percorsi insoliti e anche, più semplicemente, a quanti vogliano passare una giornata in allegria pedalando per la città, curiosi di assaggiare piatti della cucina regionale. I frequentatori abituali della Magnalonga sono bambini, ragazzi, adulti, anziani.
Gli obiettivi che ci proponiamo sono:
Utilizzare la bicicletta come strumento che crea senso d’appartenenza al contesto cittadino, conoscendo le varie espressioni culturali di cui ciascuno è portatore.
Promuovere il cicloturismo come pratica sostenibile e ricreativa.
Promuovere l’uso della bicicletta e valorizzare i diversi sistemi di mobilità pubblica (intermodalità con i mezzi pubblici e con il Bike Sharing; le nuove ciclostazioni)
Promuovere la rete dei percorsi ciclabili presente sul territorio italiano
Promuovere le tipicità regionali come veicolo di scoperta di prodotti e tradizioni locali
Creare un modello di città, maggiormente vivibile e attivare percorsi di riscoperta dei territori.

Comunicato Stampa www.magnalonga.net
Per maggiori informazioni e per preiscriversi: www.magnalonga.net/

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Un emendamento proposto dall'European Cyclists' Federation (ECF) a favore  dello sviluppo di infrastrutture sicure per pedoni e ciclisti finalizzate a garantire il raddoppio del numero di utenti a piedi e in bicicletta nelle città europee entro il 2020, è stato votato lo scorso 24 aprile, dalla Commissione Ambiente del Parlamento Europeo all'interno della relazione sul 7 ° Programma d'Azione per l'Ambiente (2014-2020), "Vivere bene, entro i limiti del nostro pianeta".

L'ECF esprime vivo entusiasmo in quanto il 7° Programma d'Azione per l'Ambiente fisserà gli indirizzi dei programmi di azione più specifici e destinerà allo scopo le risorse finanziarie della prossima programmazione europea.

Considerato che questo Piano dovrà essere  adottato secondo la procedura legislativa ordinaria, vale a dire congiuntamente dal Parlamento europeo e dal Consiglio, l'ECF ritiene l'emendamento blindato.

Dichiara Bernhard Ensink, Segreterio Generale dell'ECF: "All'interno dell'obiettivo prioritario riguardante il "miglioramento della sostenibilità delle città dell'Unione", finalizzato a garantire che, entro il 2020, la maggioranza delle città dell'Unione europea attuino politiche di pianificazione urbana sostenibile e di progettazione della mobilità, l'ECF ha proposto di aggiungere un emendamento riguardante "lo sviluppo di infrastrutture sicure per pedoni e ciclisti per garantire il raddoppio del numero di utenti della strada a piedi e in bicicletta".

"Questo emendamento - prosegue Bernhard Ensink - è stato fatto proprio e sottoscritto da tutti i principali partiti che rappresentano non meno del 80% dei parlamentari. Il rapporto ora va avanti per il voto in Parlamento ma con il sostegno della maggioranza dei partiti chiave è improbabile che l'emendamento possa essere abrogata. Quindi diventerà politica dell'UE entro la fine dell'anno".

Comunicato Stampa di Lello Sforza
Responsabile Ufficio Stampa FIAB onlus
(Federazione Italiana Amici della Bicicletta)
Tel.  +393200313836  - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fonte fiab-onlus.it

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Sono otto anni che il quartiere Esquilino di Roma si anima a festa, per un giorno, per ospitare la manifestazione "Una città a misura dei bambini", che quest'anno si terrà sabato 11 Maggio nei cortili della Scuola Federico Di Donato e nella strada adiacente.

La manifestazione è dedicata a uno dei bambini della scuola: si chiamava Mark Christian Matibag, aveva dieci anni, è stato investito sulle strisce pedonali mentre andava a scuola a giocare a minibasket, domenica 10 luglio 2005.

Abbiamo deciso di ricordare Mark ogni anno con una giornata di sport e di gioco per tutti i bambini del quartiere. Ma la giornata è stata sempre anche l’occasione per riflettere tra i cittadini e le istituzioni su come i bambini vivono nella nostra città e nel nostro Rione.

In questi otto anni abbiamo portato migliaia di bambini per strada a giocare e manifestare la loro gioia, ma dal punto di vista della mobilità e della sicurezza delle strade nulla è cambiato: Roma e il quartiere Esquilino sono ancora luoghi in cui le esigenze di gioco e di spostamento autonomo dei nostri figli non sono prese in considerazione e dove la loro sicurezza per strada non è garantita.

Quest'anno la nostra iniziativa capita in occasione della Second UN Global Road Safety Week, tra il 6 e il 12 Maggio, per portare l’attenzione sulla sicurezza dei pedoni che costituiscono il maggior gruppo a rischio di morte, lesioni e disabilità sulla strada, e a pochi giorni dalla Manifestazione nazionale della Rete per la Mobilità Nuova a cui ci sentiamo di aderire, al fianco di Pedoni Pedali e Pendolari sabato 4 Maggio 2013 a Milano.

Aderiamo alla #MobilitàNuova che ruota attorno a quattro perni – l’uso delle gambe; l’uso delle bici; l’uso del trasporto pubblico locale e della rete ferroviaria; l’uso occasionale dell’auto privata (sostituita in tutti i casi in cui è possibile da car sharing, car pooling, taxi) – modifica lo spazio pubblico e la sua destinazione d’uso, rafforza i legami comunitari tra le persone e tra le persone e il luogo dove vivono, studiano e lavorano, stimola un’economia agroalimentare basata sul km0, crea lavoro stabile, contribuisce a far crescere la percezione di sicurezza attraverso strade e piazze più vissute e frequentate. In altre parole rende le città e il territorio più bello e migliora la qualità della vita.

Non solo, questa è per noi l'occasione per ribadire alle istituzioni e raccogliere firme e adesioni di associazioni e singoli per i nostri...'10 punti per 'una citta' a misura dei bambini'.

1. Istituire il limite dei 30 km all'ora ovunque nel Rione tranne nelle principali vie di scorrimento (dove vanno previste corsie preferenziali per biciclette). Effettuare tutte le misure di contenimento e rallentamento del traffico e far rispettare il limite!

2. Contrastare il fenomeno del parcheggio selvaggio (sulle strisce pedonali, in doppia fila, in prossimità di curve ed incroci, sulle corsie ciclabili),

3. Chiudere al traffico le strade delle scuole; ove non possibile istituire i limiti di 7 km/h e favorire la mobilità autonoma dei bambini a scuola attraverso tutte le iniziative di messa insicurezza delle strade: allargamento marciapiedi, rallentatori del traffico, rotonde (invece di semafori) segnaletica orizzontale e verticale (precedenza assoluta agli utenti deboli della strada, obbligo di procedere a passo d’uomo per i mezzi motorizzati).

4. Aprire i cortili condominiali al gioco e alle bici tramite norme apposite (delibere, regolamenti di polizia municipale, o altro).

5. Favorire l'istituzione di gruppi per la mobilità nelle scuole composti da bambini e adulti per organizzare bicibus e pedibus con volontari nonni e genitori.

6. Promuovere la mobilità nuova e la pratica sportiva attraverso campagne di sensibilizzazione, iniziative pubbliche, corsi di educazione.

7. Ristrutturare i pochi impianti sportivi pubblici esistenti nel rione, per permettere lo svolgimento delle attività sportive di bambini, adolescenti, ma anche adulti e anziani.

8. Investire nella manutenzione degli spazi pubblici e del verde (giardini, percorsi sicuri, parchi archeologici, ecc. . . . .), favorendo la realizzazione di orti e giardini curati dai cittadini.

9. Recuperare gli enormi spazi pubblici (nelle scuole ed in altri edifici pubblici) affinchè attraverso l’associazionismo possano diventare centri di aggregazione, di discussione, di buone pratiche di cittadinanza dei residenti.

10. Ristrutturare e aprire le scuole ovunque almeno oltre l'orario scolastico e nei fine settimana per garantire il gioco, lo studio, le attività sportive e culturali a tutti i bambini di tutte le provenienze e estrazioni economico-sociali!

Comunicato Stampa

http://www.genitorididonato.it

I promotori:

Associazione Genitori Scuola Di Donato, www.genitorididonato.it

GS Esquilino Basket, www.gsesquilino.it

Gasquilino, http://www.gasroma.org/gas/gasquilino

Ortolino, http://ortolino.wordpress.com

INFO:

Anna Becchi,

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

tel. 3485528008

Martedì, 30 Aprile 2013 09:00

Velodrome Fixed Fest 2013

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Il Velodromo di Forano, a pochi chilometri da Roma, organizza la manifestazione “Velodrome Fixed Fest”. L’evento verrà svolto nei giorni 14/15/16 Giugno 2013. La manifestazione e dedicata a tutti gli appassionati di ciclismo a scatto fisso! L'evento è un'opera prima nel panorama italiano e il più importante evento di Fixed del centro Italia. Tre giorni di delirio velodromico a ScattoFisso, gare di specialità, concerti e dj-sets, con accoglienza in free camping, nel suggestivo contesto della Sabina e più precisamente a Forano, paese in cui troviamo l'ultimo velodromo del Lazio ancora funzionante. Cemento, acciaio, sudore... stile di vita sportivo e cultura urbana: una miscela esplosiva nata tra le tangenziali e i vicoli delle metropoli di mezzo mondo che ha trovato in Italia una forma compiuta, grazie all’incontro con il design e l’innovazione degli storici marchi della bicicletta.  La bici a scatto fisso è l’edge della cultura e della moda urbana, il mezzo di trasporto più cool della scena internazionale. Per le sue caratteristiche di stile e contemporaneità ha trascinato a catena un pubblico vasto ed eterogeneo, sensibile alle novità, alla street culture e all’urban style.

per maggiori info

Fonte: http://www.velodromefixedfest.com/

Lunedì, 29 Aprile 2013 09:00

European Cycling Challenge 2013

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Per tutto il mese di maggio le città di Bologna, di Padova e di Rimini sfideranno  alcune città dell’Unione Europea, fra cui Londra, Barcellona, Tallin, Reading, Lille e altre, a suon di chilometri percorsi in bicicletta. Ogni spostamento effettuato sulla due ruote a pedali per recarsi al lavoro, a scuola, e per svolgere commissioni e qualunque altro spostamento non sportivo, produrrà chilometri che saranno sommati fra loro al termine del periodo della sfida. Vincerà la città che avrà realizzato il maggior numero di chilometri. E’ una competizione tra città europee, individuale e a squadre, di persone che si spostano nella propria città con la bicicletta. Contare i chilometri percorsi in bicicletta è facile e veloce. Se si ha uno smartphone con GPS basta scaricare l'applicazione gratuita direttamente dal sito di Endomondo che consente di tenere traccia degli spostamenti. Sarà infatti sufficiente avviare l'applicazione, selezionando la modalità "Ciclismo da trasporto" all'inizio di ogni spostamento, e spegnerla al termine dello stesso spostamento. L'applicazione registrerà tramite la posizione GPS il percorso effettuato e lo trasmetterà automaticamente sul sito Endomondo aumentando i chilometri della squadra bolognese.
Se non si ha uno smartphone, nessun problema. Si possono infatti caricare manualmente gli spostamenti, disegnando il percorso effettuato direttamente sulla mappa, così nessun chilometro verrà perso.

Per iscriversi ogni partecipante si dovrà registrare sul sito web di Endomondo (www.ecc2013.net.) La sfida, quindi, è una competizione tra città sul chilometraggio che gruppi di ciclisti urbani tracceranno ed accumuleranno durante un mese nei loro spostamenti quotidiani e che sarà trasformato nel relativo risparmio di  CO2 rispetto al loro comportamento abituale senza l’uso della bicicletta.

Le città partecipanti sono: Londra (Gran Bretagna), Dublino (Irlanda), Lille (Francia), Utrecht (Paesi Bassi), Kaunus (Lituania), Vilanova de Famalicao (Portogallo), Tartu e Tallin (Estonia), Padova, Bologna  e Rimini (Italia)

Fonte: http://www.europeancyclingchallenge.eu

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