Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Dalla scrivania sommersa di carte alla sella di una bici per ammirare panorami e sentire storie da tutto il mondo. Stefano Cucca, 34 anni, consulente strategico e docente di management, l'8 giugno da Sorso (SS) dara' inizio all'avventura Rumundu: 300 tappe, 30.000 chilometri e 9 milioni di pedalate passando per Europa, America, Asia, Africa. Stefano ha deciso di lasciare tutto per un anno per realizzare il suo progetto: pedalare alla ricerca di storie di vita sostenibili. Per il suo sogno Stefano lascia un lavoro di successo come consulente strategico e docente di management, e parte sabato 8 giugno dal suo paese, da cui avrà inizio l'avventura 'Rumundu': 300 tappe, 30.000 chilometri e 9 milioni di pedalate passando per Europa, America, Asia, Africa.
Fonte: Ansa
Dall'11 al 14 giugno si terrà nella capitale austriaca la Conferenza globale sulla mobilità ciclistica Velo-City 2013. L'iniziativa, giunta alla sua 18° edizione, è organizzata dalla Città di Vienna insieme all'European Cyclists' Federation, organizzazione no-profit che raggruppa oltre 60 soggetti non governativi di tutto il mondo, titolare del marchio ''Velo-City''. A Velo-city 2013 sono attesi 1.200 esperti da tutto il mondo, per partecipare alla conferenza "The sound of cycling – Urban cycling cultures": un vero e proprio congresso mondiale. Durante ''Velo-City'', 330 relatori dai cinque continenti interverranno in 240 appuntamenti, suddivisi tra sessioni plenarie, seminari e workshop. Tra i relatori attesi alla conferenza, il vice presidente della Commissione Europea Siim Kallas, il segretario generale del Forum Internazionale Trasporti José Viegas, il vice sindaco di New York Howard Wolfson, il vice sindaco di Monaco di Baviera Hep Monatzeder, la pianificatrice urbana e scienziata ugandese Amanda Ngabirano. Gil Peñalosa, presidente dell'organizzazione no profit 8-80citiess nonché co-fondatore e organizzatore dell'appuntamento mondiale crede nella valorizzazione di spazi pubblici come luoghi che favoriscono life style più sani e felici perchè quando le strade si chiudono alle auto e si aprono alle persone, si scopre facilmente che è più bello e conveniente spostarsi a piedi o in bicicletta. "Sarà una conferenza straordinaria" – sottolinea Manfred Neun, presidente di ECF – "che celebrerà a livello globale il ruolo strategico della mobilità ciclistica al centro delle politiche per la lotta al riscaldamento globale, la tutela dell'ambiente e della salute, la decongestione e la sicurezza stradale e per le attività economiche collegate". Novità per l'edizione 2013 Cycling Visionary Awards, un concorso che premierà i migliori 20 progetti di promozione della bici nella mobilità urbana, suddividendoli in cinque categorie: advocacy e sociale, ricerca e sviluppo, design e accessori, urbanistica, bici e arte. Oltre duecento le idee presentate dai giovani di tutto il mondo, con numerosi progetti italiani in corsa: Paolo Pinzuti, da poco socio Fiab, con la proposta di una rete europea di blogger e giornalisti, collocata nel settore "Advocay"; nello stesso settore altri due progetti: Cycling boom – Mohsen Saleh – Novate Milanese e Spread the ride – Leonardo Sanches Lima – Carugo. In ambito artistico ecco Alessandro Ricci con il suo blog "Borracce di poesia". Nel segmento "Urban Planning" troviamo 2 progetti. GWT – Giacomo Dallatorre – Firenze e Bilab – Matteo Chelazzi – Firenze, ed altri 2 per "Science": Rider + bike – Leonardo Sanches Lima – Carugo e Rapid mobility – Jason Meggs – Bologna.
I progetti possono essere sostenuti votandoli al seguente indirizzo web: velo-city2013.com. Sulla parte destra della pagina trovate il pulsante "VOTE NOW!". Bisogna inserire il proprio indirizzo email e cliccare su Send your vote now. Immediatamente vi sarà inviata un'email con un link che serve a convalidare il voto.
Non ci sono soldi in palio, chiarisce Pinzuti: "Tuttavia, il web ha già dimostrato di poter essere lo strumento per cambiare qualcosa. Con #salvaiciclisti, in primis, ma anche nel nostro "piccolo", con cyclemagazine.it".
Fonte: velo-city2013.com, fiab-onlus.it, cyclemagazine.it
"Prendiamo atto con soddisfazione del comunicato del 29 maggio 2013 in cui l’Assessore ai Trasporti rassicura i pendolari pugliesi e i turisti, che dovessero decidere di portare la propria bicicletta in treno, circa la volontà della Regione di rinnovare il protocollo con le Ferrovie regionali. Secondo quanto affermato dallo stesso Assessore, così come riportato sul sito della Regione Puglia, le condizioni del "precedente protocollo" resteranno valide fino alla sottoscrizione del "nuovo protocollo". Questa posizione solleva degli interrogativi sui contenuti del nuovo protocollo, del quale non si conosce ancora nulla. Auspichiamo che il nuovo protocollo preservi i contenuti del precedente, rappresentandone un miglioramento e non, giammai, un depotenziamento e che la direzione intrapresa - quella volta ad incrementare e a migliorare costantemente i sistemi di trasporto intermodale - venga mantenuta. Non siamo certo noi a dover ricordare a entrambe le parti che il trasporto gratuito delle biciclette debba essere visto come un’opportunità e non come una penalizzazione: incentivare il trasporto treno+bici può rappresentare per le Aziende di trasporto ferroviario l’acquisizione di sempre nuovi segmenti di mercato legati al pendolarismo, al tempo libero e al turismo; e per la Regione uno strumento indispensabile per la promozione di un modello di mobilità “sostenibile” che - ricordiamolo - rientra nelle priorità della stessa Regione e dell’Assesorato. Al contrario, scoraggiare il trasporto della bici sui treni regionali può significare perdere segmenti di clientela che potrebbero trovare più conveniente l’utilizzo di altri mezzi di spostamento tra cui, principalmente, l’auto privata. Riteniamo importante anche sottolineare che Regione e aziende di trasporto dovrebbero farsi carico di una puntuale e corretta informazione nei confronti degli utilizzatori. Non è infatti più accettabile che i passeggeri debbano sapere della proroga di un protocollo di intesa a soli due giorni dalla scadenza dello stesso.
Un pendolare che utilizza il “treno+bici” deve poter decidere per tempo, senza dover aspettare l'ultimo giorno utile, se gli convenga acquistare un abbonamento ferroviario o debba invece organizzare i propri viaggi diversamente.
Fonte: Comunicato stampa Fiab
Domenica 19, per il quarto anno consecutivo, le valli di Novellara sono state teatro dell’ormai tradizionale Bici Blues, la pedalata eco-gastro-musicale organizzata dall’associazione 9PedAli-Fiab e inserita nel programma del Novellara Blues Festival. Molto buona la partecipazione. Una ottantina di ciclisti, tra i quali anche molti bambini, hanno percorso i circa 20 km dell’itinerario in tutta allegria, alla scoperta di nuovi angoli, di nuove strade, di nuovi e antichi sapori, di quella grande e accogliente terra che è la nostra meravigliosa pianura padana. Il tutto accompagnato da intermezzi musicali rigorosamente Blues, genere musicale che più di ogni altro rappresenta il radicamento dell’uomo nel territorio circostante. Dopo il ritrovo in piazza e le operazioni di iscrizione e prenotazione del pranzo, il lungo serpentone colorato di ciclisti si è diretto verso le valli per fare la prima tappa presso l’azienda agricola Novelli. Davvero eccezionale è stata l’accoglienza di Maurizio e della sua famiglia. Una colazione davvero indimenticabile: latte fresco, panna cotta, pane, burro, marmellate fatte in casa, torte, ciliegie, i sapori antichi di una tradizione contadina che ancora esiste e resiste dalle nostre parti. Molto apprezzata anche la presenza della Coldiretti con il suo banchetto informativo sui progetti e sulle varie attività dell’associazione, nonché con cappellini e magliette, omaggi davvero graditi. Quaranta minuti di piacevole sosta, accompagnati dall’ottima e simpaticissima blues band che vedeva insieme per l’occasione Oscar Abelli, Martin Iotti, Oracle King, e il novellarese doc Follon Brown. Salutato Novelli il Bici Blues si è trasferito per la seconda tappa a S.Bernardino. Qui è stato ospitato dal mitico Ronzoni, figura insostituibile per la comunità Sanbernardinese, animatore e fautore della classica Festa Paesana che ormai da anni si svolge con successo proprio nel cortile di casa sua. All’ombra sotto l’ampia tettoia, i partecipanti hanno potuto godersi una buona mezzora di ristoro e di coinvolgente musica dal vivo (questa volta in acustico) prima di mettersi nuovamente in sella per rientrare a Novellara. Alle 13 in punto, rispettando in pieno la tabella di marcia, il Bici Blues si è presentato all’arrivo in Piazza Unità d’Italia dove i ciclisti hanno potuto fermarsi e gustare un ottimo pranzo musicale sotto i portici, presso il Bar La Rocca di Alberto. Entusiasmante e di assoluto valore, sia dal punto di vista artistico che da quello del coinvolgimento, la performance degli amici musicisti. Al termine del pranzo, tutti a casa a godersi il meritato riposo e a ripensare alla bellissima giornata trascorsa. Davvero sentiti I ringraziamenti all’Azienda Agricola Novelli, alla Coldiretti, a Camillo Ronzoni e i volontari di S.Bernardino, al Bar la Rocca, al gruppo Arginone, a Paolo Parmiggiani e i volontari del CT9, al servizio d’ordine di 9PedAli, alla Polizia Municipale, al Comune di Novellara e a tutti i partecipanti.
Dal 19 al 23 giugno ci sarà il 25° cicloraduno nazionale Fiab, sarà un’edizione molto bella, perché si attraverseranno città d’arte della pianura padana tra le più interessanti d’Italia. In secondo luogo perché l’ambiente, l’ospitalità e la popolazione sono di prim’ordine. Infine perché si potrà partecipare alla posa della prima “pietra” delle ciclabili che contribuiremo a costruire grazie al nostro progetto di solidarietà. A Modena si terrà il primo festival del Cicloturismo italiano.
Programma
Mercoledì 19 giugno 2013
Ore 10.00
Visite guidate a Piacenza su prenotazione all'iscrizione
Ore 12.00
Partenza ufficiale del Cicloraduno da piazza Sant'Antonino (Piazza del teatro) con Autorità
→ La Via Padus a 2.230 anni dalla fondazione delle città di Piacenza e Cremona
Piacenza — Cremona km 40
Ore 18.30CREMONA
Piazza Stradivari: Brindisi di accoglienza con le Autorità
Ore 20.00
Cena libera in città e nelle immediate vicinanze.
(È possibile cena, a base di pesce di fiume, in un locale tipico, con trasferimento a/r con motonave sul Po).
Informazioni turistiche locali:
Giovedì 20 giugno 2013
Ore 8.45
Visite guidate a Cremona, su prenotazione, al Duomo, al Battistero, al Torrazzo e audizione violini Stradivari nel Palazzo Comunale
Ore 10.00
Partenza gita pianura medio
→ Tra i castelli del ducato con Verdi e Guareschi
Cremona — Parma km 70
Ore 10.30
Partenza gita pianura lungo
→ La Golena, mille cascine e una Reggia
Cremona — Parma km 83
Ore 18.30PARMA
Piazza Pilotta: Saluto delle Autorità
Ore 19.00
Visita guidata “esterna” al centro di Parma, su prenotazione
Ore 20.15
Cena libera
Informazioni turistiche locali:
Venerdì 21 giugno 2013
Ore 8.30
Partenza gita collina
→ Dai castelli della val Parma ai castelli di Matilde di Canossa
Parma — Reggio Emilia km 80
Ore 9.00
Visite guidate, su prenotazione, all'interno del Duomo, del Battistero e di San Giovanni
Ore 9.30
Partenza gita piannura medio
→ Il Po, Ligabue e Don Camillo
Parma — Reggio Emilia km 69
Ore 10.15
Partenza gita pianura breve
→ I castelli della Valdenza
Parma — Reggio Emilia km 47
Ore 17.30REGGIO EMILIA
Per i ciclisti del gita breve: visita guidata, su prenotazione, a Reggio Emilia
Ore 19.00
Chiostro dell'Ostello della Ghiara: Aperitivo di benvenuto
Ore 20.00
Cena libera
Informazioni turistiche locali:
Sabato 22 giugno 2013
Ore 8.45
Visite guidate, su prenotazione, ai monumenti di Reggio Emilia.
Ore 8.45
Partenza gruppo collina
→ Da Reggio a Modena tra le architetture Estensi
Reggio Emilia - Modena km 74
Ore 9.30 o 10.30
Partenza gruppi pianura
→ Centri e piazze della “Bassa”
Reggio Emilia — Modena km 59
Ore 18.30MODENA
Piazza Mazzini: brindisi di benvenuto e breve confronto con Autorità regionali, provinciali e comunali
Ore 19.15
Festival del Cicloturismo Culturale nelle Piazze del Centro
Ore 20.30
Presso il Museo Enzo Ferrari: Cena di gala
Ore 22.30
Giardini Ducali: Spettacolo dedicato
Informazioni turistiche locali:
Domenica 23 giugno 2013
Durante la giornata sono a disposizione molteplici opportunità:
Gite in bici e appuntamento a Sozzigalli di Soliera per la posa della prima pietra del progetto “Biciclette a Fiumi”
Visite guidate ai principali monumenti di Modena
Tante attrazioni del Festival del Cicloturismo Culturale.
Nel pomeriggio, continuano le manifestazioni e le attrazioni del Festival del Cicloturismo
Ore 8.30-9.00
Partenza gruppi per dei percorsi brevi che porteranno i partecipanti alla cerimonia di posa della prima pietra delle ciclovie che verranno realizzate col progetto “Biciclette a Fiumi”
Fonte: www.biciedintorni.it
ECF ha reso noto che in Europa per ogni auto nuova venduta sono state vendute due biciclette. La rivista Forbes ha ripreso la notizia chiedendosi se le vendite di bici a pedalata assistita avessero ridotto le vendite di auto in Europa. Forbes non ha dato una risposta definitiva, ma ha terminato il suo articolo sottolineando quanto sia più piacevole recarsi al lavoro in bici piuttosto che in auto. Per ECF è un ormai un fatto assodato che la maggior vivibilità di città medie e grandi in Europa sia da attribuire alla maggiore presenza di bicilette a discapito delle auto. Ma un nuovo studio degli istituti di ricerca Fraunhofer, INFRAS e IFEU commissionato dalla Agenzia Tedesca per l'Ambiente dimostra perchè bisognerebbe passare ad un trasporto sostenibile per ragioni economiche. I ricercatori hanno messo a confronto uno scenario BAU (business as usual) con cinque altri scenari proiettandoli nell'anno 2030. Lo scenario 1 guarda agli effetti di un aumento del 10% di percorsi a piedi e in bici nel modal shift delle aree urbane, confrontandole con lo scenario BAU. Come conseguenza entro il 2030 il PIL tedesco crescerebbe dell'1,11% e l'occupazione dell'1.37%. Dal punto di vista ambientale gli agenti inquinanti diminuirebbero del 5-10%, e il CO2 di circa il 2 %. Per raggiungere questo scopo bisognerebbe, secondo i ricercatori, fare un investimento annuo di circa 1 miliardo di Euro/anno per migliorare le strutture per i pedoni e i ciclisti. I soldi potrebbero provenire dalle congestion charges e dagli introiti dei parcheggi. Anche se un aumento del PIL dell'1.1% nel 2030 a prima vista può non sembrare enorme, rappresenta comunque circa 29 miliardi di Euro, se confrontato con il PIL tedesco del 2012. Questa cifra può essere facilmente estrapolata e rapportata all'intera economia europea. A causa della maggior mortalità in media negli altri paesi europei rispetto alla Germania un esercizio fisico regolare porterebbe a maggiori benefici rispetto alla Germania. I benefici per la salute che derivano dal camminare e pedalare sono stati presi in conto nello studio. Inoltre il settore automobilistico tedesco è più importante rispetto a quello di qualsiasi altro paese europeo. Non tenendo conto di questi due fattori, un aumento del PIL dell'1.1% si tradurrebbe in una crescita economica di 141 miliardi nei 27 paesi dell'Eurozona (confrontato con il PIL nel 2012). Queste cifre sono in linea con lo studio fatto internamente da ECF sui vantaggi economici dell'uso della bici nei paesi dell'Eurozona. Studio che sarà reso noto in occasione dell'incontro dei Ministri dei Trasporti dei paesi dell'OCSE durante l'annuale Forum Internazionale dei Trasporti a Lipsia.
Fonte: Fiab
Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.