Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Il mondo è ancora più bello visto dalla sella di una bicicletta. Forse è per questo che sempre più turisti scelgono le due ruote per staccare dalla frenesia quotidiana e scoprire un modo nuovo di vivere le bellezze naturali, le tradizioni, la cultura, l'enogastronomia. Le proposte di Piemonte Ciclabile toccano il cuore della regione con tre delle sue splendide province, un territorio ricco di storia e di cose da scoprire.
sede: Via P. Giacometti, 22 - 15067 Novi Ligure. AL
Il mondo è ancora più bello visto dalla sella di una bicicletta. Forse è per questo che sempre più turisti scelgono le due ruote per staccare dalla frenesia quotidiana e scoprire un modo nuovo di vivere le bellezze naturali, le tradizioni, la cultura, l'enogastronomia. Le proposte di Piemonte Ciclabile toccano il cuore della regione con tre delle sue splendide province, un territorio ricco di storia e di cose da scoprire.
sede: Via P. Giacometti, 22 - 15067 Novi Ligure. AL
Bici. 50 itinerari per cicloturisti in provincia di Cuneo
Autore: Tichy Aldo
Prezzo: € 16.00
Pagine: 207
Editore: Blu Edizioni
La Provincia di Cuneo possiede un patrimonio di strade secondarie poco conosciute e spesso trascurate, silenziose stradine campestri tortuose nel rispetto dei campi coltivati e della conformazione del territorio, accompagnate spesso dai fossi e dai canali irrigui presidiati dai filari di salici. Tracciati che scorrono lungo i pendii ombrosi o soleggiati dei fondovalle, o esposti sugli aerei crinali collinari tra le geometrie dei vigneti. La guida raccoglie e descrive 50 percorsi cicloturistici nella parte del territorio fruibile dalla fascia più vasta dei ciclisti: l'area pianeggiante, la parte inferiore delle valli alpine e i colli più accessibili delle Langhe e del Roero. Questa approfondita indagine si rivolge ai pedalatori senza fretta, intenzionati a interpretare l'escursione in bicicletta come una moderata attività sportiva abbinata alla scoperta dei valori culturali presenti nel territorio.
http://www.libreriauniversitaria.it
A Bologna le bici erano come i cani
Autore: Nori Paolo
Prezzo: € 13.00
Pagine: 206
Editore: Edicicloeditore
Questa è la storia di un ex meccanico di biciclette che doveva dire a suo figlio che non era suo figlio. È una storia ambientata a Bologna, che dicon sia un posto dove fino a qualche anno fa la gente si portava per mano la bici anche quando andava a piedi, come se eran dei cani. E dicono fosse un posto dove uno non veniva considerato vecchio finché riusciva ad alzare il piede sopra il sellino. E dicono fosse un posto dove negli anni cinquanta le bici non le chiudeva nessuno, perché le bici del paese le conoscevano tutti, una bici era come una faccia. Cioè in realtà queste cose le dicono, tutte e tre, di Luzzara, e le dice Zavattini, ma il fatto è che l'Emilia, nella mia testa, è una cosa, cioè un'idea, cioè un affetto, che non è che non ci sia differenza, ce n'è tanta, ma l'aria che tiene insieme le cose, la luce che vedi sulla via Emilia, a una cert'ora, che si inonda di luce, che ti acceca, non che non ci sia differenza, ce n'è tanta... ci siam forse capiti.
Tutti in bici! Sicuri in strada con il sergente Multa vol.1
Autore: Scarry Richard
Prezzo: € 12.00
Pagine: 95
Editore: Mondadori
Un modo insolito, facile e divertente per avvicinare i bambini al rispetto delle regole stradali e alla conoscenza dell'educazione stradale. Un libro di istruzioni che diventa un gioco continuo per divertirsi a pedalare e passeggiare in tutta sicurezza in compagnia degli allegri personaggi di Scarry. Età di lettura: a 3 anni.
Avido di esercizio fisico e di nuove sensazioni, Alfred Jarry . che divideva la stanza con l'adorata, e mai pagata, Clément luxe 96 . ci offre qui un'inedita lettura ispirata a una passione lontana tanto dalla competizione quanto dal cicloturismo, ai quale oppone "l'emozione della velocità nel sole e nella luce", la possibilità di "catturare nel minor tempo possibile, in un rapido drenaggio, forme e colori lungo strade e sentieri sterrati". E ci mostra i suoi protagonisti - Gesù in derapata sul Golgota, Issione attaccato alla ruota per l'eternità, l'acrobata dei velodromi - dediti, in sella a una bicicletta appunto, all'unico sforzo che per lui importava veramente: la ricerca d'assoluto.
La ferocia della capra. Viaggio in India tra bici e bus
Autore: Zuccari Marco
Prezzo: € 16.00
Pagine: 208
Editore: Il Ponte Vecchio
È il diario di un viaggio, ma non è solo un diario. È una visione incantata e disincantata dell'India vista da cinque compagni ardimentosi che registrano emozioni, impressioni, aneddoti, incontri, avventure vissute. L'osservatorio inconsueto è a bordo di biciclette e bus, lungo i millequattrocento chilometri del percorso da Varanasi a Nuova Delhi, passando per Jaipur.
Il bike-sharing debutta nel Parco del Ticino, a Magenta, con trenta biciclette a disposizione gratuitamente ogni sabato e domenica per chi vorrà esplorare, in sella di una bici, i sentieri dell'area del Parco. Il «PuntoBici» è stato allestito nel piazzale della stazione di Magenta ed è aperto tutti i weekend dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 19, fino a fine ottobre. Poi il servizio chiuderà per i mesi invernali e ripartirà da aprile. Nel programma del Parco c'è anche l'apertura di un punto di noleggio di bici elettriche nella sede di via Isonzo. A interessarsi al bike-sharing non è solo l'area protetta, ma anche il comune di Magenta. «Abbiamo sostenuto il parco con una partnership, ma abbiamo anche avviato le procedure per creare un vero servizio di bike sharing simile a quello di Milano anche a Magenta» spiega il vicesindaco Marco Maerna. In città arrivano ogni mattina oltre tremila 500 studenti delle scuole superiori. «Sarebbe estremamente significativo permettere a loro e a chi viene qui a lavorare di muoversi in bici, partendo dalla stazione e da altri punti della città ,aggiunge Maerna. Il progetto è già pronto, presto faremo la gara d'appalto».Il «PuntoBici» è la prima fase di un piano intitolato «Dalla città al bosco. In bicicletta dalle stazioni ferroviarie al Parco del Ticino», che vede coinvolti anche altri comuni dell' area protetta in cui esistono delle stazioni: Turbigo e Castano Primo nel Milanese e Sesto Calende nel Varesotto.
Il servizio di bike-sharing sarà attivo nelle giornate di sabato e domenica di settembre e ottobre 2011 dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 19, e da aprile a ottobre 2012. Per info e prenotazioni chiamare il numero 335 8429214.
Fonte vieverditicino.it
Nell’ambito del Piano per la mobilità ciclistica entro il 2016 ci saranno da realizzare 100 chilometri di nuove piste ciclabili con parcheggi di interscambio con le fermate principali della metropolitana, eliminando così il rischio per i ciclisti di andare nel traffico e a esporsi ai molti rischi che la strada trafficata comporta. A Palazzo Marino è stato però già messo a punto il rilancio: è racchiuso in decine di grafici e cartine che compongono il «Piano per la mobilità ciclistica 2011-2016». Un progetto vitale per l'amministrazione attuale, che dovrà presto dimostrare di essere vicina ai milanesi che scelgono la bicicletta per spostarsi.
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