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Giovedì, 09 Febbraio 2012 08:53

Nasce Piemonte Bike Tour

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Nasce ufficialmente “Piemonte Bike Tour”, circuito ciclistico amatoriale, patrocinato e coordinato dal Comitato Piemontese della Federazione Ciclistica Italiana. Un circuito che si articolerà su 7 Granfondo inserite nel calendario nazionale ciclo amatoriale del 2012 della FCI, la cui partecipazione è aperta a tutti gli atleti di ambo i sessi con età compresa tra i 18 ed i 70 anni tesserati alla F.C.I. o agli altri Enti della consulta che avranno effettuato l’iscrizione ad almeno una manifestazione dell’intero calendario.
Un calendario concentrato nei mesi primaverili/estivi che spazia fra le province piemontesi e che mira a diventare un punto di riferimento non solo per i granfondisti locali. Un calendario che spazia tra eventi storici del panorama Granfondistico nazionale, su percorsi che ricalcano la storia del grande ciclismo d’altri tempi.
Un circuito atipico, che concentra la propria attenzione alla promozione dell’attività ciclistica nel suo insieme, alla ricerca della crescita dei partecipanti alle singole manifestazioni e che, tramite la stilatura di classifiche legate alla partecipazione a ciascun evento, possa ricreare quel sano agonismo che sta alla base dell’attività sportiva in genere.

  • IL CALENDARIO 2012

01 aprile 2012    Gran Fondo Dolci Terre di Novi – Novi Ligure (AL)

01 maggio 2012 Gran Fondo Città di Novara – Novara (NO) – in via di definizione

13 maggio 2012 La Resistenza – Granfondo Andrea Tafi – Ovada (AL)

27 maggio 2012 Giro delle Valli Monregalesi – Mondovi’ (CN)

24 giugno 2012  Kappa Marathon – Rivoli (TO)

08 luglio 2012    La Fausto Coppi – Cuneo (CN)

26 agosto 2012  Gran Fondo della Nocciola Alta Langa – Bossolasco (CN)

Offriamo una breve presentazione delle 7 prove in programma per cominciare ad assaporare cosa ci aspetta.

 

  • 1 aprile 2012 - Gran Fondo Dolci Terre di Novi – Novi Ligure (AL)

11^ edizione per questa manifestazione ciclo sportiva amatoriale che si svolge sulle strade che furono terreno di allenamento dei Campionissimi Coppi e Girardengo e dei lori fidi “gregari”. Due percorsi 130 km per il percorso lungo, 105 per il percorso medio.

 

  • 1 maggio 2012 - GP Città di Novara – Novara (NO)

Importante novità nel calendario granfondistico nazionale. Un evento ancora in via di definizione di cui presto conoscerete tutti i dettagli

  • 13 maggio 2012 - La Resistenza – Granfondo Andrea Tafi – Ovada (AL)

Seconda edizione della Gran Fondo ovadese che cambia data dopo il buon esordio della passata stagione. Molte le novità in vista. Nuovissima location per la partenza, teatro dello start sarà infatti la centralissima Corso Martiri della Libertà, la storica sede del Traguardo Volante della “Classicissima” Milano-Sanremo. Un pizzico di storia del ciclismo di ieri che si incontra con la bellezza del ciclismo di oggi.

  • 27 maggio 2012 - Giro delle Valli Monregalesi – Mondovi’ (CN)

15^ edizione per la classica che attraversa le valli monregalesi organizzata dall’Associazione Ciclo Amateurs Mondovì. Con l’ascesa al Colle di Prel, Cima Coppi dell’evento riviviamo la storia del ciclismo. Il passaggio a Prato Nevoso è stato infatti meta di due Tappe del Giro d’Itaila (nel 1996 e nel 2000) e una del Tour de France (nel 2008).

  • 24 giugno 2012 - Kappa Marathon – Rivoli (TO)

La decima edizione della Kappa Marathon - Granfondo di Torino Kappa Marathon – Gran Premio Città di Rivoli  offrirà come nelle passate edizioni due percorsi, uno più impegnativo e competitivo ed uno più breve ed affrontabile, due soluzioni perfette per tutti i gusti: passisti, scalatori e velocisti.

 

  • 8 luglio 2012 - La Fausto Coppi – Cuneo (CN)

Il percorso de “La Fausto Coppi Selle San Marco” è stato creato per rendere l’evento un’esperienza unica ed emozionante. 4500 metri di dislivello complessivo per la gara principe, 2500 metri per la medio fondo, con il picco più alto ai 2485 metri del Colle Fauniera. La manifestazione celebra quest’anno i suoi 25 anni di storia. Conosciuta in Italia ed Europa come una delle grandi classiche, la Fausto Coppi Selle San Marco vede tantissimi appassionati arrivare da oltralpe ma anche da Belgio, Germania, Danimarca, Olanda, Australia e USA (con una delegazione ad oggi di 20 atleti).

 

  • 26 agosto 2012 - Gran Fondo della Nocciola Alta Langa – Bossolasco (CN)

L’Alta Langa Gran Fondo della Nocciola è diventato un appuntamento imperdibile per chi vuole vivere l’emozione di pedalare su un percorso mitico. 6 ore di tempo massimo per percorrere la Granfondo. 125 km di strade che si snodano su un percorso immerso nella natura tra le colline, i vigneti e i noccioleti dell’Alta Langa. Il dislivello totale è di 2000 metri. I partecipanti dovranno affrontare sei salite di diversa difficoltà, dedicate ai grandi del ciclismo: Jacques Anquetil, Fausto Coppi, Marco Pantani, Charly Gaul, Gino Bartali e Louison Bobet.

 

 

LE CLASSIFICHE PREVISTE

Per rendere più coinvolgente ed interessante la partecipazione ai singoli eventi, verranno redatte le seguenti tipologie di classifica:

 

a) Classifica individuale per categoria di Gran Fondo;

b) Classifica individuale per categoria di Medio Fondo;

c) Classifica di società per chilometri percorsi;

d) Classifica individuale dello scalatore Gran Fondo.

 

Ad ogni prova verranno assegnati i punteggi ai primi 30 classificati di ciascuna categoria. Inoltre a tutti gli atleti che prenderanno regolarmente il via in ogni prova, classificatisi oltre tale posizione, verrà assegnato un gettone di presenza di 1 punto (che verrà sempre conteggiato in classifica anche nel caso non si riesca a portare a termine la prova). I punteggi verranno assegnati in base alla classifica di ogni categoria sia per il percorso Gran Fondo che per il percorso Medio Fondo come segue: 50p. al 1° , 44 p. al 2°, 40 p. al 3°, 36 p. al 4°, 32 p. al 5° , 30 p. al 6°, 28 p. al 7°, 26 p. all’8°, 24 p. al 9°, 22 p. al 10°, 20 p. all’11°. Dal 12° posto al 30° posto di categoria verranno assegnati a scalare di 1 punto partendo da  19 p fino ad arrivare ad 1 p.

La classifica di categoria sarà data dalla sommatoria dei migliori 5 punteggi ottenuti nelle varie manifestazioni. Saranno quindi ammessi lo scarto di due prove.  Per rientrare nelle classifiche finali sarà obbligatorio prendere parte ad almeno 4 prove. Per la classifica dello scalatore non è previsto nessuno scarto e nessun numero minimo di partecipazioni.

Montepremi finale

Verranno premiati i primi 5 classificati di ciascuna categoria prevista sia per i percorsi Medio Fondo che per i percorsi Gran Fondo ed i primi 10 concorrenti maschili e le prime 5 femminili della classifica dello scalatore. Verranno inoltre premiate le prime 10 società che avranno totalizzato il maggior numero di chilometri pedalati.

Brevetto di partecipazione

Tutti i partecipanti che prenderanno parte ad almeno 6 le prove (è sufficiente prendere il via) verrà riconosciuto un brevetto di partecipazione. Il premio consisterà in una piacevolissima sorpresa da vivere tutti assieme durante le premiazioni finali.

Per informazioni:  Ufficio Stampa Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fonte: outdoorpassion.lastampa

Mercoledì, 08 Febbraio 2012 12:21

Salviamo i ciclisti!

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Il Times di Londra ha fatto partire una campagna per la sicurezza in bicicletta. Diversi blogger italiani hanno redatto questa lettera, spedita ai maggiori quotidiani italiani.

Gentili direttori del Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa, Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Il Messaggero, Il Resto del Carlino, il Sole 24 Ore, Tuttosport, La Nazione, Il Mattino, Il Gazzettino, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Giornale, Il Secolo XIX, Il Fatto quotidiano, Il Tirreno, Il giornale di Sicilia, Libero, La Sicilia, Avvenire.

La scorsa settimana il Times di Londra ha lanciato una campagna a sostegno delle sicurezza dei ciclisti che sta riscuotendo un notevole successo (oltre 20.000 adesioni in soli 5 giorni).

In Gran Bretagna hanno deciso di correre ai ripari e di chiedere un impegno alla politica per far fronte agli oltre 1.275 ciclisti uccisi sulle strade britanniche negli ultimi 10 anni. In 10 anni in Italia sono state 2.556 le vittime su due ruote, più del doppio di quelle del Regno Unito.

Questa è una cifra vergognosa per un paese che più di ogni altro ha storicamente dato allo sviluppo della bicicletta e del ciclismo ed è per questo motivo chiediamo che anche in Italia vengano adottati gli 8 punti del manifesto del Times:

  1. Gli autoarticolati che entrano in un centro urbano devono, per legge, essere dotati di sensori, allarmi sonori che segnalino la svolta, specchi supplementari e barre di sicurezza che evitino ai ciclisti di finire sotto le ruote.
  2. I 500 incroci più pericolosi del paese devono essere individuati, ripensati e dotati di semafori preferenziali per i ciclisti e di specchi che permettano ai camionisti di vedere eventuali ciclisti presenti sul lato.
  3. Dovrà essere condotta un’indagine nazionale per determinare quante persone vanno in bicicletta in Italia e quanti ciclisti vengono uccisi o feriti.
  4. Il 2% del budget dell’ANAS dovrà essere destinato alla creazione di piste ciclabili di nuova generazione.
  5. La formazione di ciclisti e autisti deve essere migliorata e la sicurezza dei ciclisti deve diventare una parte fondamentale dei test di guida.
  6. 30 km/h deve essere il limite di velocità massima nelle aree residenziali sprovviste di piste ciclabili.
  7. I privati devono essere invitati a sponsorizzare la creazione di piste ciclabili e superstrade ciclabili prendendo ad esempio lo schema di noleggio bici londinese sponsorizzato dalla Barclays
  8. Ogni città deve nominare un commissario alla ciclabilità per promuovere le riforme.

 

Cari direttori, il manifesto del Times è stato dettato dal buon senso e da una forte dose di senso civico. È proprio perché queste tematiche non hanno colore politico che chiediamo un contributo da tutti voi affinché anche in Italia il senso civico e il buon senso prendano finalmente il sopravvento.

Vi chiediamo di essere promotori di quel cambiamento di cui il paese ha bisogno e di aiutarci a salvare molte vite umane.

Chiunque volesse contribuire al buon esito di questa campagna può condividere questa lettera attraverso Facebook, attraverso il proprio blog o sito, attraverso Twitter utilizzando l’hashtag #salvaiciclisti e, ovviamente, inviandola via mail ai principali quotidiani italiani.

Scarica qui la lista degli indirizzi mail.

Tutti gli aderenti all’iniziativa saranno visibili sulla pagina Facebook: salviamo i ciclisti

 

Hanno aderito all’iniziativa:

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Presentato da

In collaborazione con: Fondazione Forma, Centro Internazionale di Fotografia, Ciclistica, Contrasto e il Saggiatore un parterre d’anti-rois che è pronto a scrutinare e scovare i nuovi talenti dell’arte del futuro.

COSA ASPETTI?

“Ciclista! interessante essere bigenere, biruota che sfidi ogni giorno le intemperie e la nausea di un mondo seduto. É giunto il momento di andare oltre i tuoi stessi limiti”.
ERESIE CICLICHE è il primo concorso immaginifico dedicato alla fotografia dei ciclisti eretici.
dovrai fotografare la più impossibile, , futuristica, , irrispettosa, ironica, bastarda posa che tu o chi con te possa fare con una bicicletta.
Puoi prenderla da qualsiasi lato, con qualsiasi intento, puoi renderla , nostalgica, cubista, ma deve essere qualcosa che irrompe pericolosamente nella normalità, mettendola in discussione.

COME PARTECIPARE

Ogni concorrente può inviare una sola foto, formato file jpeg dimensioni 1024×768 pixel, risoluzione 72 dpi.
La scadenza per l’invio delle foto è il 29 febbraio 2012.
Per partecipare, basta inviare la proprio immagine all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con il nome dell’autore, luogo, data e ora dello scatto e una breve descrizione.
Tutte le foto partecipanti saranno caricate in una stessa categoria.
La prima scrematura dei lavori sarà fatta dai lettori: alla giuria arriveranno infatti solo le 10 foto preferite dai lettori di MilanoX. Quindi, se volete vincere, spammate la vostra foto a tutti gli amici e fateli “votare”.
I primi 10 lavori con più “likes” arriveranno sul tavolo della giuria, composta da: , fondatore di MilanoX, , fondatore di Ciclistica, vicepresidente della Fondazione Forma, Centro Internazionale di Fotografia.

PREMI

Il loro insindacabile giudizio è assegnata la scelta dei primi tre vincitori, che saranno invitati a ritirare il premio in una serata ad hoc!!!

• 1°premio: si chiama “il Mezzo”, è una bicicletta interamente artigianale prodotta da Ciclistica del valore di 600euro
• 2° premio: 7 libri di fotografia offerti da Contrasto
• 3° premio: 7 libri della casa editrice il il Saggiatore

Le prime 3 foto saranno esposte per un mese all’ingresso di Fondazione Forma, Centro Internazionale di Fotografia.
Inoltre ci saranno le t-shirts di MilanoX per i primi dieci e la maglia nera all’ultimo degli ultimi!!!

TEMPI

- 25 dicembre: avvio del concorso
- 29 febbraio: pubblicazione delle foto sul sito milanox.eu
- 15 marzo: fine delle votazioni online
- 20 marzo: decisione della giuria
- 25 marzo: comunicazione pubblica dei vincitori
- 31 marzo: serata di premiazione

DIRITTI

tutte le foto caricate dovranno avere una licenza creativa di questo tipo:
attribuzione – non commerciale – Condividi allo stesso modo 3.0
oppure
attribuzione – non commerciale – non opere derivate 3.0

CONTATTI

siamo pronti a rispondere ad ogni vostra domanda
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Ogni giorno 4 ciclisti e 5 pedoni hanno un incidente, più del 10% del totale italiano.  Nel 2010 in Italia sono morti investiti 569 pedoni (di cui 103 sopra gli 80 anni) e 263 ciclisti: più di due vite spezzate al giorno, quasi il doppio dei morti sul lavoro e più delle vittime di guerra. 
La bicicletta e' il mezzo di trasporto piu' pericoloso che ci sia. A confermarlo oggi e' una campagna di sensibilizzazione per la tutela dei ciclisti lanciata dal Times di Londra. Il quotidiano british ha aperto l'edizione cartacea con il titolo 'Save our cyclists', rilanciando l'iniziativa attraverso il sito internet. Secondo l'Ania, che plaude alla campagna inglese, 'in 10 anni sulle strade britanniche sono morti 1.275 ciclisti e, dalle statistiche europee, risulta che nel solo 2010 si sono registrate 104 vittime in incidenti che hanno coinvolto biciclette. In Italia lo scenario è ancora piu' negativo: nel 2010 sono morti 263 ciclisti (6% del totale dei morti), 2.556 nel corso dell'ultimo decennio. Oggi in Italia circolano oltre 11milioni di biciclette. A livello europeo, nel 2010, il nostro Paese si colloca al terzo posto per la mortalità stradale dei ciclisti, preceduto solo dalla Germania (462 morti) e dalla Polonia (280). Situazione migliore in Romania (182), Francia (147), Olanda (138) e Gran Bretagna (104).'. Dunque, come tutelare i ciclisti?Indispensabile il rispetto delle regole della strada, supportato dal completamento dell'iter legislativo per l'introduzione del reato di omicidio stradale in quei casi in cui gli incidenti sono causati dalla guida in stato psicofisico molto alterato o da una velocita' molto al di sopra dei limiti.

Fonte: newsbox

Martedì, 07 Febbraio 2012 08:43

Il mistero della bici bianca

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Di fronte alla chiesa di Sant'Anna a Lucca da un mese una bicicletta tutta tinta di bianco, e' legata ad un palo . Nelle vicinanze tutti si chiedono cosa significhi. E' una 'ghost bike', una 'bicicletta fantasma'. Si tratta dell'usanza nata negli Stati Uniti e poi diffusasi anche in Europa, di lasciare una bicicletta completamente dipinta di bianco lungo le strade dove e' morto uno o piu' ciclisti investiti da auto. Solitamente sulla bicicletta viene applicata una targa con il nome della vittima o delle vittime, ma su quella lasciata a Sant'Anna non e' stato messo nessun cartello. Lo scopo della bicicletta bianca e' quindi celebrare il ricordo dei ciclisti morti, ma anche essere da monito agli automobilisti, chiamati a rispettare gli utenti della strada che viaggiano su due ruote.

Fonte: noitv

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