Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
La ricerca condotta dall'Itdp di New York, prendendo in considerazione 400 città di 5 continenti nelle quali è attivo il servizio di bike sharing, ha individuato le 7 città con il più alto tasso di utilizzo del servizio. È possibile scaricare la guida "The bike share planning guide" sul sito dell'Istituto. Barcellona, Lione, Città del Messico, Montreal, New York, Parigi e Rio de Janeiro sono le 7 città del "bike-sharing". Lo studio è incluso nella prima guida "The bike share planning guide", edita dall'Itdp (Institute for transportation and development policy), contenente le best-practices adottate nelle città che offrono questo tipo di servizio ai cittadini, che risolve in particolar modo il problema delle piccole distanze da percorrere senza auto per chi arriva in città in treno o con gli autobus e deve raggiungere il luogo di lavoro. "Il servizio di bike sharing è rapido, ideale per viaggi brevi di cui c'è enormemente bisogno nelle città": spiega Colin Hughes, direttore del National policy and project evaluation dell'Itdp.
Un sistema utile per eliminare una piccola parte di congestionamento dovuto al traffico e alla caoticità delle grandi città, ma non solo, infatti oltre al risparmio in termini di emissioni inquinanti e benzina, a trarne benefici è anche la salute e il fisico.
"Un sistema ideale per migliorare lo stato dell'ambiente e ridurre il numero di miglia percorsi in automobile. Ad esempio i 22.000 membri del car sharing di Washington hanno ridotto il numero di miglia fatti in auto di 4,4 milioni all'anno e molti studi dimostrano che 20 minuti di bicicletta al giorno hanno un impatto significativo sulla salute mentale e fisica": conclude Hughes.
Fonte: itdp.org; ilsostenibile.it
Un programma di tutto rispetto, molto vario e accattivante, con proposte adatte a tutte le tipologie di soci FIAB, dai pedalatori incalliti, a chi desidera la vacanza facile, dai patiti dell'arte e della cultura ai ragazzi a cui piace divertirsi e ballare tra un tuffo e l'altro nel nostro splendido mediterraneo.
Ecco l'elenco dei biciviaggi:
L'anello delle Dolomiti
Dal ponte degli alpini alle montagne più belle del mondo.
12-19 luglio 2014
Alla scoperta del Sannio e dei Sanniti
Il Molise che non ti aspetti
19-26 luglio 2014
Baviera Romantica e ciclabile
Tra città imperiali e guioielli medioevali
26 luglio – 2 agosto 2014
Ungheria di terra e d'acqua
Dall'Austria a Budapest, passando dal Balaton
2-9 agosto 2014
La costa Est della Sardegna
Da Olbia a Orosei, mare e natura
18-23 agosto 2014
Taranta in bici Camp & Music
La Pizzica e il mare di Salento
23-30 agosto 2014
Il programma completo che verrà via via aggiornato si trova alla pagina: http://www.biciviaggi.it/viaggi_2014.htm
Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Fonte: Fiab
Web magazine di Arredamento e Design in collaborazione con Ciclica associazione di promozione del ciclismo, già promotore dell'evento Bycicle Film Festival Milano e Firenze e Consorzi Nazionali del Riciclo: Comieco, Coreve, Rilegno, Corepla, Ricrea e Cial, bandiscono la prima edizione di For Cyclist: design competition to live bicycle.
For Cyclist è un concorso internazionale di design volto a promuovere la creatività e la realizzazione di oggetti pensati per i ciclisti, volti a migliorare la vita di chi va in bicicletta o comunque oggetti ispirati al tema della bicicletta. Prodotti per chi vive la bicicletta a 360° realizzabili utilizzando materiali di recupero o grazie all'utilizzo di materiali riciclati.
Obiettivo del contest è la promozione di prodotti di design compatibili con l'ambiente e ispirati al tema della bicicletta.
Il concorso è rivolto ad architetti, designer e creativi in genere di ogni età.
Il vincitore riceverà i seguenti premi:
• Realizzazione del primo prototipo dell'oggetto proposto
• Un'intervista approfondita ed una recensione del progetto su Arredativo.it nella sezione dedicata
• La presenza in una mostra durante il prossimo evento BFF in Italia
Consegna entro il 12 maggio 2014
Fonte: www.forcyclist.it
La conoscenza del Codice della Strada è un tassello fondamentale per circolare sulle strade in sicurezza. D'altro canto, il semplice rispetto delle regole della circolazione può non essere sufficiente per garantire la sicurezza del ciclista.
E' sempre utile l'accortezza che deriva dalla pratica quotidiana della bici, condividendo lo spazio tra diversi utenti nel rispetto reciproco. Spesso, d'altra parte, la mancanza di abitudine a muoversi in bicicletta esalta la percezione del pericolo anche oltre l'effettivo rischio di conflitti con gli altri veicoli. Eppure, proprio per i ciclisti vale il motto anglosassone "safety in the number": la maggior sicurezza è nella quantità dei ciclisti in circolazione. È quindi per creare consapevolezza e sicurezza nel "ciclista urbano" che FIAB Ciclocittà e Comune di Varese offrono ai varesini un agile opuscolo che affronta con l'aiuto di semplici disegni le situazioni più a rischio per un ciclista in città, dagli incroci alle rotatorie, dai sorpassi agli attraversamenti pedonali.
Fonte: www.fiab-onlus.it
Abbiamo intervistato Sara Colombo, della ONG torinese CISV, chiedendole di illustrarci il nuovo progetto di e-commerce, che propone tra i prodotti sia una comoda cintura prodotto del Biciclaggio dell'Officine Creative-Cecchi Point, sia uno stringi-pantaloni realizzata attraverso il riciclo delle camere d'aria.
Le rilevazioni dei flussi ciclabili, nei vari anni, hanno dimostrato che negli itinerari caratterizzati da un buon grado di continuità e linearità si osserva un aumento costante dell'uso delle piste ciclabili. Pertanto, per favorire ulteriormente l'impiego della bicicletta si è deciso di procedere all'esecuzione di interventi di ampliamento delle piste in generale e di collegamento di quelle radiali esistenti, che costituiscono il tessuto della rete esistente:
1. Nuovo percorso ciclabile nel Viale Togliatti, tratto compreso tra Via De Pisis e Rotonda Romagnoli;
2. Riqualificazione del percorso naturalistico Lungo Reno, da Via Emilia Ponente a nuova urbanizzazione R50;
3. Collegamento ciclabile con fermata SFM di Via Casteldebole.
Gli interventi principali previsti comportano sinteticamente le demolizioni e rimozioni di cordonate ed elementi infrastrutturali esistenti, gli scavi di apertura dei cassonetti stradali per la formazione degli spazi pavimentati nonché le fondazioni stradali costituenti l'ossatura portante della "soprastruttura" compresi le parti di calcestruzzo e ferro utilizzati per la posa dei cordoli di marciapiedi e per i raccordi di smaltimento delle acque meteoriche, la stesura di un fondo e successiva posa di tappetino d'usura e l'installazione di pavimentazione in autobloccanti di cemento colorato per la realizzazione della pista ciclabile nel verde. Per la realizzazione degli attraversamenti ciclo-pedonali si prevede l'impiego di vernici a base di resine colorate . Gli interventi saranno completati con l'adeguamento di impianti semaforici, elementi di arredo e opere di segnaletica stradale. Per quanto riguarda le opere di riqualificazione (al punto 2) si tratta di interventi di ripristino manutentivo di una pista ciclabile / percorso naturalistico già esistente, che non modifica lo stato dei luoghi. Le sezioni stradali non vengono pressochè ristrette, mantengono sostanzialmente lo stesso numero e le dimensioni minime prescritte dal codice della strada. Il presente progetto è importante in quanto raggruppa nella zona periferica i percorsi ciclabili: di Casteldebole con la fermata della S.F.M., il comune di Casalecchio di Reno ed il lungo Reno, collegandoli alla ciclabile esistente "radiale ovest".
Fonte: comune Bologna
Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.