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Venerdì, 16 Marzo 2012 10:08

La corsa piu' pazza del mondo

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La corsa piu' pazza del mondoAutore: Marco PastonesiPrezzo: € 14,00Pagine: 192Editore: EdicicloUna corsa pazza: 1270 km e mezzo di ciclismo equatoriale in Burkina Faso. Colori,…
Giovedì, 15 Marzo 2012 13:11

Incidenti in bici, +24% in dieci anni

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Dalla Das, compagnia assicurativa del gruppo Generali, arrivano nuove cifre sull’allarmante situazione della sicurezza di utilizza la biciletta come mezzo di trasporto e l’importanza della campagna salvaciclisti. Ogni giorno, secondo gli ultimi dati elaborati, in Italia 38 ciclisti rimangono coinvolti in incidenti stradali, concentrati soprattutto in Lombardia (10 incidenti al giorno), Emilia Romagna (8 incidenti) e Veneto (più di 5 incidenti).
L’Emilia Romagna, rivela lo studio, è la regione italiana con il maggior numero di sinistri in rapporto alla popolazione (1 ogni 1.341 abitanti). Nel 2010 ha fatto registrare 3.024 incidenti in cui sono state coinvolte biciclette. Il picco di incidenti nella regione è stato raggiunto, però, nel 2008 con quasi 3.117 episodi. Il Veneto con 2.008 incidenti nel 2010 (1 ogni 2.261 abitanti) è la seconda per maggior frequenza di sinistri, seguita dalla Lombardia con un dato leggermente inferiore: 3.785 incidenti, uno ogni 2.410 abitanti. Nell’ultimo decennio il 2007 è stato l’anno peggiore sia per il Veneto (2.194) che per la Lombardia (4.043).
Dal punto di vista della Das si tratta di un fenomeno di rilievo in quanto, spiega l’amministratore e direttore generale Roberto Grasso, “ci siamo resi conto che il bisogno di protezione sulla strada è molto forte non solo per chi si trova alla guida di veicoli a motore, ma anche per chi si muove a piedi o in bicicletta”. Dando uno sguardo ai tassi di crescita degli incidenti stradali che coinvolgono le biciclette, l’analisi rileva come dal 2001 al 2010 sono aumentati notevolmente nel Sud Italia, dove se ne registravano molti meno rispetto al resto d’Italia e il mezzo è certamente meno utilizzato. I sinistri sono quasi raddoppiati (+93%) in Campania (da 92 a 178), incrementati dell’83% in Puglia (da 202 a 369). A livello nazionale gli incidenti totali che hanno interessato le biciclette si sono incrementati di un quarto (+ 24%) negli ultimi dieci anni (2001-2010). Da 11.155 sono saliti a 13.869.

Fonte: gualerzi.blogautore.repubblica.it

Giovedì, 15 Marzo 2012 12:53

Solidream

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“Solidream é più di un giro del mondo in bicicletta, è un progetto di sogni, di condivisione e sfide.
Attraverso i sei continenti: Europa, Africa, America, Oceania, Asia, Antartide”.

Solidream è una parola che implica molte cose. Si tratta di una unione di solidarietà e di sogno, che nelle parole di Shakespeare significa "Un sogno che si realizza."
Antoine de Saint-Exupery ha detto, "Gira la tua vita in un sogno, e trasforma questo sogno in realtà." E 'senza pretese che Solidream cerca di vivere le proprie esperienze basate su questo prezioso consiglio.
Libertà e pace, simboleggiata nel nostro logo dalla farfalla, sono virtù a cui aspiriamo e che speriamo di diffondere prima, durante e dopo il nostro tour mondiale.

Tutte le foto del viaggio su: solidream.net/blog/2012/03/12/usa-arizona-las-vegas-death-valley-en-images/
  website: solidream.net

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Nelle scorse settimane ha preso il via, al velodromo “Paolo Borsellino” di Palermo, la tredicesima edizione del Progetto Scuola Giovanile di ciclismo “Paolo Borsellino”, un appuntamento che, come tradizione, si concluderà a fine maggio con la kermesse organizzata dal Comitato Regionale della Federciclismo, promotore dell’iniziativa la cui direzione è affidata al prof. Nunzio Valuri. Gli alunni di cinque scuole del quartiere Zen (l’Istituto Comprensivo Giovanni Falcone, il Circolo Didattico San Lorenzo, l’Istituto Comprensivo Leonardo Sciascia, l’Istituto Comprensivo Ernesto Basile e l’Istituto Comprensivo Ettore Arcoleo), sono accompagnati settimanalmente al velodromo dalle insegnanti e assistono alle lezioni del prof. Valuri, incentrate sui valori educativi dello sport e, nel caso specifico, sulla cultura della bicicletta.
“Siamo lieti di rinnovare un Progetto divenuto appuntamento fisso per i ragazzi delle scuole palermitane – spiega Nunzio Valuri –. L’obiettivo è quello di realizzare un percorso formativo a 360°, che unisca gli obiettivi motori a quelli comportamentali. Vogliamo lanciare un messaggio positivo ai ragazzi e tenerli lontano dai pericoli del vivere quotidiano. Dobbiamo offrire loro un’alternativa di svago, attraverso i collegamenti trasversali a cui si presta il ciclismo: educazione ambientale, educazione stradale, educazione alla sicurezza con l’uso sistematico del casco, e in generale, il rispetto delle regole”.
Il prof. Valuri, che è anche il commissario tecnico della Federciclismo siciliana, ricorda poi l’imminente inizio del Centro Avviamento alla Pista: “La prima riunione al velodromo Borsellino per Esordienti e Allievi è fissata per il 7 aprile. La nostra programmazione è in linea con la nuova politica federale che ha deciso di rilanciare l’attività su pista, dedicandovi ogni seconda domenica del mese”.

Fonte www.federciclismo.it

Giovedì, 15 Marzo 2012 10:55

New York :sempre piu' bike friendly

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Arriva la Primavera, foriera di bel tempo e voglia di riversarsi in strada. Magari in bicicletta, in nome di una moda che sta prendendo sempre più piede a New York grazie anche agli oltre 1.100 km di piste ciclabili della città statunitense. La Grande Mela si prepara quindi alla stagione migliore per mettersi in sella e godersi lo spettacolo di una delle destinazioni storicamente più gradite dai turisti di tutto il mondo. Il più atteso appuntamento per i ciclisti è il Five Boro Bike Tour, in programma il 6 maggio 2012, che rappresenta il più grande evento di questo genere negli Stati Uniti ed è aperto ogni anno a 32.000 partecipanti. Non a caso, New York si sta attrezzando con un numero sempre maggiore di soluzioni: tour organizzati su due ruote, numerosi punti dove noleggiare una bici e tanti hotel bike-friendly. Dall'estate 2012, inoltre, grazie al Bike Share Program sarà possibile scegliere una delle 7.000 biciclette disponibili nelle 600 stazioni alimentate ad energia solare in giro per la città, 24 ore su 24, e riconsegnarla nella stazione più vicina alla propria meta di arrivo. Grazie a speciali app per smartphone sarà poi possibile localizzare le stazioni e conoscere la disponibilità di biciclette in tempo reale. Anche gli alberghi si adeguano diventando sempre più bike-friendly: ne è un esempio l’Element New York Times Square (http://www.elementtimessquare.com/), aperto nel 2011 e certificato LEED che si trova a poca distanza da Central Park e dall’Hudson River con il suo percorso ciclabile che corre lungo il fiume. Anche Ink48 (http://www.ink48.com/), a un isolato dal fiume, offre questo servizio ai suoi ospiti, che possono utilizzare gratuitamente le biciclette parcheggiate proprio di fronte all’hotel. A Soho, invece, gli ospiti dell’elegante The James (http://www.jameshotels.com/) possono noleggiare gratuitamente biciclette Public, progettate dal designer Rob Forbes.

Fonte: www.turismo.it

 
Numerosi sono i tour in bicicletta organizzati in giro per la città. Bike and Roll (http://bikeandroll.com/newyork/) propone un Day Pass grazie al quale è possibile prelevare e riconsegnare la propria bicicletta in diversi punti sparsi per New York City, e tanti tour guidati, per ogni livello di preparazione. Infine, Bike the Big Apple (http://bikethebigapple.com/) offre insoliti tour in bicicletta tra i quartieri della Grande Mela.
Giovedì, 15 Marzo 2012 09:52

Maya Pedal

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Maya Pedal è una ONG guatemalteca con sede a San Andrés Itzapa.
Maya Pedal raccoglie le biciclette donate dagli USA e dal Canada e le utilizza per costruire una serie di "Bicimaquinas" (macchine a pedali alimentate).
Pedal Power può essere sfruttata per innumerevoli applicazioni che altrimenti richiedono energia elettrica o la potenza mano. L'associazione e nata nel 1997, lavorando con un gruppo di canadesi. Bicimaquinas possono essere costruiti con materiali localmente disponibili e possono essere facilmente adattate alle esigenze della popolazione locale. Le loro biciclette possono essere utilizzate ovunque, sono facili da mantenere, non producono inquinamento.
Con le biciclette riescono a costruire le pompe dell'acqua, smerigliatrici, trebbiatrici, macchine per piastrelle, sgranatoi dado, frullatori (per fare saponi e shampoo così come i prodotti alimentari), trike, trailer e altro ancora.
In Guatemala hanno un laboratorio che è gestito da gente del posto e da volontari provenienti da tutto il mondo. Così come la costruzione Bicimaquinas, offrono un servizio di riparazione biciclette
Il progetto è gestito dal fondatore Maya Pedal Carlos Marroquin, un ingegnere esperto e l'inventore di molti Bicimaquinas.
A livello internazionale sono sostenuti da un certo numero di organizzazioni internazionali.
Il loro progetto è quello di rendere i loro modelli disponibili a livello globale, attraverso schede informative scaricabili dal sito.

Per maggiori informazioni qui

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