Redazione

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L'agenzia per il trasporto Neozelandese ha creato una nuova campagna pubblicitaria a favore della sicurezza stradale.
Il video racconta di un padre che, troppo frettolosamente, esce da uno stop senza guardare se sopraggiungono macchine, l'altro un uomo la cui velocità è troppo elevata. Il padre di famiglia chiede all'uomo di evitarlo, perchè nel sedile posteriore ha suo figlio, ma purtroppo la risposta che riceve è:"Mi dispiace, non posso farci nulla sto andando troppo veloce".
La pubblicità è un pugno allo stomaco ma dice chiaramente:"Nessuno deve pagare un errore con la propria vita. Quando guidiamo condividiamo la strada con gli altri, la velocità che scegliamo di tenere dev'essere tale da evitare qualsiasi potenziale errore"

Fonte: www.italnews.info

Martedì, 07 Gennaio 2014 11:46

The Elite Bicycle

The Elite Bicycle
Autore: Gerard Brown, Graeme Fife
Prezzo: € 43,41
Pagine: 224
Editore: Bloomsbury Sport

The Elite Bicycle é un interessante libro scritto da Graeme Fife e Gerard Brown ed é dedicato a tutti gli estimatori delle biciclette artigianali ed accessori di alto livello qualitativo ed estetico.
Sono prese in rassegna le principali realtà commerciali, artigianali ed i designer che ancora operano in questo settore molto di nicchia, ma che in questi ultimi periodi si sta riscoprendo come particolarmente attuale e di tendenza.
Fonte: theelitebicycle.com

Maria Leijerstam, 35 anni di Galles batte il record: raggiungere il Polo Sud in bicicletta. La Leijerstam, è la prima persona ad aver compiuto un'impresa a dir poco incredibile: superando l'americano Daniel Burton e lo spagnolo Juan Mendez Granados, si è imposta come prima persona in assoluto a raggiungere il Polo Sud in bicicletta. I ghiacci dell'Antartide sono stati battuti ancora e dopo sci, motoslitta, aereo e a piedi, adesso anche la bicicletta è entrata a far parte di questa esclusiva famiglia del Polar Challenge.
Per Maria ci sono voluti due anni di preparazione, infatti ha pedalato sui laghi ghiacciati della Siberia orientale, ha scalato i fiordi della Norvegia, ha attraversato le nevi islandesi, si è allenata sulle dune di sabbia Merthyr Mawr vicino alla sua casa nella Vale of Glamorgan, nel Galles meridionale. Ha impiegato 10 giorni per percorrere gli 800 km necessari a completare l'impresa a bordo di uno speciale triciclo reclinato costruito appositamente dall'azienda britannica ICE. Il tempo gli è stato amico. Ma qualche volta il vento e la neve creano condizioni di whiteout (abbagliamento e incapacità di distinguere il percorso), e allora Maria si è affidata ai mezzi tecnologici, che teneva davanti agli occhi costantemente.

Fonte: La stampa

Il nuovo led magnetico per le bici si chiama Lucetta, è trendy, italiana e molto pratica. L'idea è di Emanuele Pizzolorusso, già ideatore delle Crumpled City Maps, le mappe pieghevoli e impermeabili, e si compone di un cilindretto metallico di pochi centimetri che si divide in due parti: la prima ha una luce bianca, la seconda rossa.
Dietro ogni porzione si trova un magnete così, per montarla, basta appoggiarla alla canna del sellino e al manubrio e poi devi scegliere una delle tre modalità tra luce continua, intermittente veloce o lenta.
Quando parcheggi la bici basta staccarli: i magneti tengono unite le due porzioni così da riporre il cilindretto in tasca senza paura di perderlo.
Lucetta serve solo a "migliorare la visibilità di bici e conducenti" e che "in nessun caso può sostituire l'illuminazione prevista per legge" anche se il nostro Codice della strada parla genericamente di luci "anteriore bianca o gialla, altezza tra 30 e 100 cm; posteriore rossa, altezza massima 100 cm". Il prezzo delle luci non è eccessivo; solo 18 euro a set.

Info

Fonte: www.palomarweb.com

Si è lanciato con la sua minicar contro il corteo della critical mass, facendo cadere tre ciclisti. È successo all'altezza di piazza Diaz, a Milano, durante una manifestazione del gruppo in bicicletta che solitamente si ritrova il giovedì sera e sfila lungo le strade del centro in gruppo bloccando il traffico. In questo video si vedono due ciclisti che avvertono il pericolo e sferrano un pugno sulla vettura, che continua il suo slalom nel corteo. Dopo pochi secondi, l'auto travolge le tre persone (video da Radiobici.it)

Fonte: Radiobici.it

Milano sarà la prima città nel mondo ad avere un grande sistema di bike sharing integrato. Entro Expo 2015, infatti, arriveranno 1.000 biciclette a pedalata assistita, distribuite su 80 nuove stazioni che dalla città raggiungeranno il sito dell'Esposizione (13 chilometri) e che dialogheranno con la struttura BikeMi esistente.

Venerdì, 20 Dicembre 2013 00:00

CISV Torino sceglie il biciclaggio

Abbiamo intervistato Sara Colombo, della ONG torinese CISV, chiedendole di illustrarci il nuovo progetto di e-commerce, che propone tra i prodotti sia una comoda cintura prodotto del Biciclaggio dell'Officine Creative-Cecchi Point, sia uno stringi-pantaloni realizzata attraverso il riciclo delle camere d'aria.

Chi nel 2013 ha fatto a meno dell'auto andando in bici, ecco quanti soldi ha risparmiato e che ora troverà sotto l'albero:
1000-2000 euro di acquisto di carburante;
700-1000 euro di assicurazione
300-500 euro di riparazioni e manutenzione;
200-300 euro di pezzi di ricambio, olio e lubrificanti;
150-500 euro di bollo;
35-100 euro di multe;
una certa cifra per il parcheggio a pagamento, o peggio per il nolo di un garage;
Senza contare i soldi per l'acquisto del mezzo stesso, magari in "comode" rate ancora da saldare...
Nel 2012 secondo Federconsumatori, il costo annuale di mantenimento di un'auto, compreso l'ammortamento del costo del mezzo in 10 anni, sarebbe ammontato a circa 7000 mila euro l'anno.
Certo, chi ha rinunciato all'auto per la bici, probabilmente avrà fatto un abbonamento annuale al servizio pubblico della sua città, avrà speso qualche decina di euro per gli accessori della bici, qualche altra per un taxi o un car sharing nei momenti in cui aveva bisogno di un'auto, ma tutto sommato la voce "trasporti" non ha intaccato troppo i conti di casa.

Fonte: www.bikeitalia.it

Lunedì, 23 Dicembre 2013 11:15

Il programma di Biciviaggi FIAB 2014

Un programma di tutto rispetto, molto vario e accattivante, con proposte adatte a tutte le tipologie di soci FIAB, dai pedalatori incalliti, a chi desidera la vacanza facile, dai patiti dell'arte e della cultura ai ragazzi a cui piace divertirsi e ballare tra un tuffo e l'altro nel nostro splendido mediterraneo.

Ecco l'elenco dei biciviaggi:
L'anello delle Dolomiti
Dal ponte degli alpini alle montagne più belle del mondo.
12-19 luglio 2014

Alla scoperta del Sannio e dei Sanniti
Il Molise che non ti aspetti
19-26 luglio 2014

Baviera Romantica e ciclabile
Tra città imperiali e guioielli medioevali
26 luglio – 2 agosto 2014

Ungheria di terra e d'acqua
Dall'Austria a Budapest, passando dal Balaton
2-9 agosto 2014

La costa Est della Sardegna
Da Olbia a Orosei, mare e natura
18-23 agosto 2014

Taranta in bici Camp & Music
La Pizzica e il mare di Salento
23-30 agosto 2014

Il programma completo che verrà via via aggiornato si trova alla pagina: http://www.biciviaggi.it/viaggi_2014.htm

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fonte: Fiab

Lunedì, 23 Dicembre 2013 11:29

Bike sharing. Le 7 citta' leader nel mondo

La ricerca condotta dall'Itdp di New York, prendendo in considerazione 400 città di 5 continenti nelle quali è attivo il servizio di bike sharing, ha individuato le 7 città con il più alto tasso di utilizzo del servizio. È possibile scaricare la guida "The bike share planning guide" sul sito dell'Istituto. Barcellona, Lione, Città del Messico, Montreal, New York, Parigi e Rio de Janeiro sono le 7 città del "bike-sharing". Lo studio è incluso nella prima guida "The bike share planning guide", edita dall'Itdp (Institute for transportation and development policy), contenente le best-practices adottate nelle città che offrono questo tipo di servizio ai cittadini, che risolve in particolar modo il problema delle piccole distanze da percorrere senza auto per chi arriva in città in treno o con gli autobus e deve raggiungere il luogo di lavoro. "Il servizio di bike sharing è rapido, ideale per viaggi brevi di cui c'è enormemente bisogno nelle città": spiega Colin Hughes, direttore del National policy and project evaluation dell'Itdp.
Un sistema utile per eliminare una piccola parte di congestionamento dovuto al traffico e alla caoticità delle grandi città, ma non solo, infatti oltre al risparmio in termini di emissioni inquinanti e benzina, a trarne benefici è anche la salute e il fisico.
"Un sistema ideale per migliorare lo stato dell'ambiente e ridurre il numero di miglia percorsi in automobile. Ad esempio i 22.000 membri del car sharing di Washington hanno ridotto il numero di miglia fatti in auto di 4,4 milioni all'anno e molti studi dimostrano che 20 minuti di bicicletta al giorno hanno un impatto significativo sulla salute mentale e fisica": conclude Hughes.

Guida in lingua inglese

Fonte: itdp.org; ilsostenibile.it

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