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Il Comune di Bologna si servirà dei corrieri in bicicletta della società 'Urban bike messenger' per trasportare in modo rapido ed ecologico la posta interna da piazza Maggiore alla sede di via Capramozza. L'avvio del servizio nasce da una precisa esigenza di collegamento giornaliero fra le due sedi, segnalata come criticità in una plenaria della Conferenza di organizzazione dei servizi. La sperimentazione è partita il giorno otto, l'avvio di questo servizio  nasce  da una precisa esigenza di collegamento giornaliero fra le due sedi, segnalata come criticità in una plenaria della Conferenza di organizzazione dei servizi (COS). La  scelta  degli  UBM, corrieri in bicicletta che per primi in Italia hanno lanciato il servizio di consegne attraverso il mezzo più ecologico di tutti e sono già operativi da tempo a Milano, è dettata dall'esigenza di collegamenti veloci e con mezzi ecologici in centro storico, in coerenza con le politiche di pedonalità della nuova giunta. Gli UBM sono ciclisti professionisti, si muovono facilmente nel  traffico,  anche nelle ore di punta: le aree pedonali e le zone a traffico limitato sono infatti per loro una corsia preferenziale. Il peso medio del carico trasportato è 7/8 kg a viaggio.
Una volta terminato il periodo sperimentale, se il monitoraggio avrà dato esito positivo, il servizio dei Corrieri in bici potrà essere esteso dall’Amministrazione anche ad altre sedi e itinerari di circolazione della posta interna.

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Venerdì, 11 Maggio 2012 08:30

In bicicletta da VENezia a TOrino (“VENTO”)

In bicicletta da VENezia a TOrino (“VENTO”) lungo il fiume Po passando per EXPO 2015
Convegno a Milano, oggi, ore 10 al Politecnico (aula De Donato, Campus Leonardo - Piazza Leonardo da Vinci 32)
Interviene anche Claudio Pedroni, FIAB, responsabile progetto Bicitalia e coordinatore nazionale della rete EuroVelo in Italia
Una ciclovia di 679 km potrebbe essere realizzata con l'impegno dello Stato italiano, delle 4 regioni attraversate dal fiume, delle province, degli enti fluviali, di tutti i comuni, delle associazioni dei cittadini e delle imprese.
In parte la ciclabile già esiste, in parte deve essere realizzata e in parte deve essere messa in sicurezza. Le condizioni per realizzarla richiedono un investimento molto contenuto: qualche decina di milioni di euro per ottenere in pochi anni la più lunga ciclabile del sud Europa. Una ciclabile che collegherebbe città artistiche meravigliose: Venezia, Ferrara, Mantova, Sabbioneta, Cremona, Pavia, Valenza, Casale Monferrato, Torino.
Un'infrastruttura a bassa velocità ma che produrrebbe un giro di affari annuo stimabile in due volte l'investimento iniziale. Un'infrastruttura che diverrebbe il volano per un turismo pulito, bello, ecologico e motore per tante economie diffuse...vere green economy.
Se ne discute a Milano, venerdì 11 maggio 2012, ore 10 al Politecnico (aula De Donato, Campus Leonardo - Piazza Leonardo da Vinci 32).
Di seguito il programma:
9.30 ACCREDITAMENTO
10.00 Gabriele Pasqui - DIAP Politecnico di Milano, Direttore
10.15 VENTO, VENEZIA TORINO IN BICICLETTA LUNGO IL PO
Paolo Pileri - DIAP Politecnico di Milano, Responsabile scientifico
della ricerca
10.30 VENTO, LA PROGETTAZIONE DI CONTINUITÀ CICLABILE E DI
SVILUPPO LOCALE
Alessandro Giacomel, Diana Giudici, Luca Tomasini
DIAP Politecnico di Milano, gruppo di lavoro
11.15 VENTO, LE PROSPETTIVE, LE OPINIONI, GLI IMPEGNI
ne discutono:
Raffaele Cattaneo* - Regione Lombardia, Assessore Infrastrutture e
Mobilità
Alfredo Peri - Regione Emilia-Romagna, Assessore Urbanistica e
Mobilità
Regione Piemonte - rappresentante dell’Assessorato ai Trasporti,
Infrastrutture, Mobilità e logistica
Alessandro Mandricardo - Regione Veneto, direzione Infrastrutture
di Trasporto
Francesco Puma - AdBPo, Segretario Generale
Luigi Fortunato - AIPO, Direttore
Carlo Monguzzi - Comune di Milano, Presidente Commissione
Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde
Adriano Agnati - Touring Club Italia
Claudio Pedroni - FIAB, Referente nazionale progetto Bicitalia
modera e conclude:
Paolo Pileri, DIAP Politecnico di Milano
13.00 RINFRESCO
È gradita la registrazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
*invitato

Comunicato Stampa

FIAB - FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA onlus
Presidente e Segreteria: Via Col di Lana, 9/a - 30170 Mestre (VE)tel./fax 041-921515
Direttore e amministrazione: Via Borsieri, 4/E - 20159 Milano tel. 02-60737994 fax 02-69311624
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Internet: http://www.fiab-onlus.it

aderente a ECF - European Cyclists' Federation www.ecf.com , COMODO, Confederazione Mobilità Sostenibile.
riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente quale associazione di protezione ambientale (art. 13 legge n. 349/86) e dal Ministero Lavori Pubblici quale associazione di "comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale"

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Argomento trattato:

- Cosa significa mettere in pratica l’approvvigionamento a km O?
- Che ruolo può avere la bicicletta nell’economia e nella mobilità di una città come Torino?
- In che modo e dove s’incontrano gli agricoltori, le librerie, i trasporti, l’economia, la salute, il ToBike,... gli studenti, i gruppi di acquisto e i cittadini?
Riconversione ecologica, economica, sociale, crisi e partecipazione studentesca...
GLI STUDENTI DI SCIENZE POLITICHE NE DISCUTONO CON:
Pony Zero Emissioni
Servizio di consegna via bicicletta di posta, merci e alimenti, attivo su tutta la città di Torino grazie alla fantasia di due suoi giovani abitanti.
Serena Gracci
Responsabile Cucina Circolo Arci Officine Corsare
Laureata presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Ludovico Roccatello
Coordinatore Sloow Food Rete Giovani.
Laureata presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Elena D'Ambrosio
Presidentessa della Commissione Welfare e Sostenibilità del Senato Studenti dell'Università di Torino.
Lunedì 14 maggio, h. 17
Palazzina Einaudi, Corso Regina Margherita 60
Auletta Bonobo, Pianto Terra

Fonte: http://www.facebook.com/collettivo.bonobo

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Mercoledì, 02 Maggio 2012 11:33

FULL BIKE DAY

Se amate la cultura e la controcultura della bicicletta, la fotografia, la musica, la letteratura e non avete dimenticato la vostra vocazione ambientalista, non potete perdervi il FULL BIKE DAY in programma il 13 maggio a San Vito dei Normanni.

E' un evento organizzato da Associazione Aeneis 2000, in collaborazione Regione Puglia, Provincia di Brindisi, Comune di San Vito dei Normanni, Consorzio di gestione di Torre Guaceto e Accademia di Belle Arti di Lecce. Media partner BC, la rivista della Fiab.

Il Programma: Ciclopasseggiata per tutti e gratuita A/R da San Vito dei Normanni al Centro Visite dell’Oasi di Torre Guaceto di Serranova (Raduno in piazza Municipio ore 9:00; partenza ore 9:30; Sosta ristoro al Centro Visite); Mostra fotografica internazionale 24 SCATTI BIKE (inaugurazione ore 18:00 - Ex Convento dei Domenicani in via Mazzini); la designazione dei 2 migliori videoclip tema ROCK BIKE ROCK (ore 18:30 - Ex Convento dei Domenicani); Iincontro esclusivo per l’Italia con il blogger e scrittore newyorkese Eben Weiss, autore del best seller internazionale dal titolo MANIFESTO PER UN NUOVO ORDINE UNIVERSALE DELLA BICICLETTA (ore 19:00 - Ex Convento dei Domenicani).

comunicato stampa

http://www.cremss.puglia.it

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Mercoledì, 02 Maggio 2012 11:18

European Cycling Challenge 2012

La città di Bologna ha lanciato una sfida ad alcune "sorelle" europee: vince chi pedala di più. Per tutto il mese di maggio Bologna sfiderà infatti alcune città, fra cui Barcellona, Tallin, Reading e altre, a suon di chilometri percorsi in bicicletta. Ogni spostamento effettuato sulla due ruote a pedali per recarsi al lavoro, a scuola, e per svolgere commissioni e qualunque altro spostamento non sportivo, produrrà chilometri che saranno sommati fra loro al termine del periodo della sfida. Vincerà la città che avrà realizzato il maggior numero di chilometri.
L'iniziativa è organizzata da SRM, l'Agenzia per il trasporto pubblico locale di Bologna, in collaborazione con il Comune di Bologna, nell'ambito del progetto europeo MIMOSA.
Partecipare alla sfida è semplice e gratuito. Ogni partecipante si dovrà registrare sul sito web di Endomondo e unirsi al gruppo "Bologna".
Contare i chilometri percorsi in bicicletta è facile e veloce. Se si ha uno smartphone con GPS basta scaricare l'applicazione gratuita direttamente dal sito di Endomondo che consente di tenere traccia degli spostamenti. Sarà infatti sufficiente avviare l'applicazione, selezionando la modalità "Ciclismo da trasporto" all'inizio di ogni spostamento, e spegnerla al termine dello stesso spostamento. L'applicazione registrerà tramite la posizione GPS il percorso effettuato e lo trasmetterà automaticamente sul sito Endomondo aumentando i chilometri della squadra bolognese.
Se non si ha uno smartphone, nessun problema. Si possono infatti caricare manualmente gli spostamenti, disegnando il percorso effettuato direttamente sulla mappa, così nessun chilometro verrà perso.
Ad oggi hanno accettato la sfida: Barcellona (Spagna), Tallinn (Estonia), Reading (Regno Unito), Saronikos (Grecia), Iasi (Romania) e il Comune di San Lazzaro di Savena.
In palio per i vincitori tre utili premi per la bicicletta: un premio sarà a estrazione, uno a chi avrà percorso più chilometri in assoluto e uno a chi avrà più radicalmente cambiato le proprie abitudini.
Ulteriori informazioni sulla pagina web di SRM.
Social networks:
https://www.facebook.com/bolognabici
Twitter @Bolognainbici

comunicato stampa

http://www.comune.bologna.it

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Sabato, 28 Aprile 2012 22:05

Bologna, nuove piste ciclabili

In arrivo nuove piste ciclabili, tra cui la «tangenziale» delle biciclette sui viali, nuove «zone 30» e sette nuove telecamere Sirio da montare nell'area della Cerchia del Mille, nuovo sbarramento previsto dal piano della pedonalità del Comune per filtrare gli accessi alla parte più interna del centro. Varchi che vigileranno su una nuova «Zona ad alta pedonlità» (Zap) che dovrebbe essere pronta per il giugno 2014. Per le ciclabili saranno spesi un milione e 500 mila euro: verranno realizzati tre nuovi tratti sui viali per un totale di 5,2 chilometri (via Sabotino-via Boldrini-stazione, porta Mascarella-porta San Vitale, porta Maggiore-porta San Mamolo). Verrà riqualificato il tratto porta San Vitale-porta Maggiore e verranno completati alcuni collegamenti (viale Oriani-viali e collegamento attraverso piazza Trento Trieste, via Turati-XXI Aprile-via Zoccoli-via Curiel).

L’assessore al Traffico Andrea Colombo ieri ha presentato in consiglio i dati sulla qualità dell’aria nella “T” del centro storico. Secondo le rilevazioni Arpa, infatti, la “T” è più inquinata dei viali. Questo dicono i primi dati della centralina che tra febbraio e marzo ha sostato in piazza Nettuno per monitorare la qualità
dell’aria. «Per 25 giorni su 32 i valori delle Pm10 sono risultati più elevati rispetto a quelli raccolti dalla centralina permanente di via San Felice, sui viali. Stessa cosa per le Pm2,5, più alte in piazza Nettuno per 29 giorni su 32, e per il benzene, più elevato per 21 giorni su 32. Sono dati preoccupanti», ha detto Colombo, che ha ribadito il suo avanti tutta sui T-Days e sulla riaccensione di Sirio il sabato (sottoscritta ieri anche da tre dei quattro quartieri del centro, escluso il Santo Stefano guidato dalla Pdl Ilaria Giorgetti): «È sempre più necessario intervenire per ridurre la pressione di traffico e di sosta insostenibili per un centro storico dalla struttura medievale e con problemi di inquinamento e rumore»

Fonte: http://corrieredibologna.corriere.it

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La bicicletta, nel periodo a cavallo tra la fine dell'ottocento e la prima metà del novecento, è stata il mezzo di trasporto privilegiato dei nostri nonni: solida, poco costosa, facilmente riparabile, non richiedeva né grandi spazi per essere ricoverata, né grosse abilità e competenze per essere guidata.
Nel dopoguerra abbiamo avuto il boom economico, il cui adeguato corollario è stata la motorizzazione di massa, la bicicletta ha sofferto la concorrenza spietata dei nuovi bisogni indotti, la progressiva marginalizzazione degli spazi sulla rete viaria e il crollo dell'appeal, nell'immaginario collettivo, proprio di un veicolo semplice, economico, silenzioso.
Per far fronte a questo progressivo degrado nella vivibilità dei centri urbani e delle aree limitrofe, le pubbliche amministrazioni di realtà socialmente ed urbanisticamente più avanzate del nord Europa (come pure di piccole "isole felici" italiane), sull'onda della pressione di un'opinione pubblica sicuramente più attenta agli aspetti della qualità della vita e alle tematiche ambientali, stanno da anni operando in direzione di una riorganizzazione complessiva dei trasporti.
Le parole d'ordine di questa rinnovata attenzione alla qualità degli ambienti urbani sono "trasporto sostenibile", "intermodalità", "moderazione del traffico".
In un contesto urbano riqualificato e maggiormente a misura di cittadino la bicicletta ritrova la sua originaria funzione di mezzo di trasporto, aiutata in ciò anche dall'evoluzione tecnica che ne ha aumentato a dismisura flessibilità di utilizzo e potenzialità.
Chi non ha consuetudine con la bicicletta ha infatti ancora in mente le bici sulle quali ha passato gli anni spensierati della propria gioventù, e ricorda mezzi pesanti, sgraziati e privi di cambio, sui quali ogni spostamento non strettamente in pianura comportava fatiche inenarrabili.
Negli ultimi anni, tuttavia, la diffusione della "mountain bike" ha fatto scoprire a molti non tanto le biciclette "da fuoristrada" in senso stretto, quanto l'idea di un veicolo a propulsione umana in grado di affrontare qualunque terreno, di arrivare ovunque, con ruote larghe per non perdere mai la presa, con una scalatura di marce molto più estesa del normale per rendere percorribili anche le salite più impervie, con una geometria finalmente pensata per offrire il massimo della comodità e del controllo del mezzo, con una struttura robusta e in grado di consentire il trasporto di bagagli.
In sella a tali biciclette molti di noi hanno cominciato a percorrere per turismo le strade secondarie, i viottoli di campagna, i sentieri montani e, col progressivo crescere della fiducia nel veicolo e nelle proprie possibilità, anche viaggi di diverse settimane nel nostro ed in altri paesi.
Questo tipo di esperienza ci ha consentito di comprendere a fondo quanto le potenzialità della bicicletta, intesa nella sua natura di mezzo di trasporto, siano, nel nostro paese, enormemente sottovalutate.
Un dato fra tutti: nelle nostre città il 50% degli spostamenti avviene su distanze inferiori a 5 km!
Su percorsi di quest'ordine di grandezza la bicicletta sarebbe già da ora competitiva con l'automobile, considerando che la velocità del traffico motorizzato, nelle ore di punta, scende anche al di sotto dei 10 km l'ora, se non fosse che le condizioni imposte del traffico veicolare, rumoroso, nocivo ed altamente pericoloso per gli utenti non protetti, e l'assenza di una viabilità riservata agiscono da potente deterrente.
In questo caso l'esperienza straniera dimostra che sono sufficienti pochi e semplici interventi (non necessariamente costose e poco popolari piste ciclabili in sede propria, bensì marciapiedi più larghi con sedi riservate e scivoli per salire e scendere, zone a traffico ridotto o rallentato, solo per citarne alcuni) per consentire a chi lo desideri di spostarsi efficientemente ed in tutta tranquillità in bicicletta, oltretutto alleggerendo il carico di veicoli motorizzati sulle vie di transito.

(Estratto da "Bicicletta e trasporto sostenibile" articolo pubblicato nel 2000 su Gazzetta Ambiente, periodico del Poligrafico dello Stato)

Pubblicato da Marco Pierfranceschi. http://www.gazzettaambiente.it

Fonte: http://www.ruotalibera.org

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L'Associazione "Bicincittà" è un Associazione di promozione sociale e culturale la cui mission è quella di promuovere buone pratiche di mobilità sostebile, modelli di vita e di sviluppo eco-compatibili e sostenibili per l'ambiente naturale e cittadino.
Il 2012 è un anno di rilancio dell’Associazione che oramai ha più di 3 anni, in quanto associazione, e quasi 9 anni se consideriamo la sua età dalla nascita del Comitato bici in Città.
E’ anche l’anno del rinnovo delle cariche e quindi di una fase che, oltre al consolidamento di alcune attività avviate nello scorso anno, dovrà guardare allo sviluppo di nuove iniziative che insistano sulla costruzione di un nuovo modello di mobilità urbana delle tre Città del VCO e del resto del territorio.
Da oggi l'associazione Bicincittà VCO è presente sui maggiori social network della rete. Potrete trovare tantissime foto e tutte le news relative alle iniziative dell'Associazione.

Fonte: http://www.bicincitta-vco.it

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Giovedì, 12 Aprile 2012 09:18

Le iniziative di Milano in bici

Ecco che cosa succede di ciclistico in aprile a Milano

giovedì 12 aprile > 19:30 > Libreria Popolare di via Tadino a Milano > Presentazione del libro Tutta mia la città – Diario di un bike messenger
giovedì 12 aprile > 22:00 > piazza dei Mercanti a Milano > Critical Mass
sabato 14 aprile > 11:00 > Ciclofficina Stecca in vicolo De Castillia a Milano > apertura cancelli per asta biciclette
sabato 14 aprile > 15:00 > Ciclofficina Stecca in vicolo De Castillia a Milano > asta biciclette (prima e dopo pranzo e cena pastafariana)
domenica 15 aprile > dalle 10:00 alle 18:00 > DomenicAspasso > blocco auto e vari eventi ciclopedonali
domenica 15 aprile > 18:00 > Circolo Arci Bitte, via Watt 37 a Milano > Serata premiazione concorso fotografico Eresie Cicliche
dal 17 al 22 aprile > Milano > FuoriSalone > mille appuntamenti di forma (ma di sostanza?) ciclistica
giovedì 19 aprile > 12:00 > Rossignoli, corso Garibaldi 71 a Milano > mostra Biciclette Ritrovate
giovedì 19 aprile > 18:30 > Rossignoli, corso Garibaldi 71 a Milano > nell’ambito di Biciclette Ritrovate, dibattito tra l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran, il presidente di Ciclobby Eugenio Galli e un rappresentante del movimento #salvaiciclisti. Modera Pier Bergonzi della Gazzetta dello Sport
giovedì 19 aprile > 22:00 > piazza dei Mercanti a Milano > Critical Mass
domenica 22 aprile > 7:30 > al Velodromo Vigorelli di Milano > partenza Milano-Torino in fissa 2012
giovedì 26 aprile > 22:00 > piazza dei Mercanti a Milano > Critical Mass
sabato 28 aprile > 15:00 > Fori Imperiali a Roma > la prima mani-bici-festazione italiana organizzata dalla campagna #salvaiciclisti (in contemporanea con Londra) per chiedere più sicurezza per chi va in bicicletta (e a piedi)
Giorni e orari di apertura delle ciclofficine milanesi sono qui.

Fonte: http://www.mazzei.milano.it

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Mercoledì, 11 Aprile 2012 08:45

En-ciclo-pedia di sopravvivenza metropolitana

En-Ciclo-pedia di sopravvivenza metropolitana
Autore: Roma pedala
Testo scaricabile in pdf

Un imperdibile classico della letteratura ciclistica romana contemporanea.

Pubblicato in LIBRI
Argomento trattato:

Tuttobike

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