IN EVIDENZA

Vota questo articolo
(0 Voti)

In data 18/4/2012 la IX Commissione Trasporti della Camera ha effettuato un’audizione ai rappresentanti FIAB (Federazione italiana amici della bicicletta) ed ai rappresentanti del Movimento “Salvaiciclisti” sulle proposte di legge C. 4662 Valducci e abbinate recanti “Delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285”.
 L’audizione, richiesta per tempo da FIAB, è stata accordata con interesse; come confermato dal Presidente, on. Mario Valducci, che ha ribadito che la FIAB ed i ciclisti sono stati tra i pochi soggetti convocati, tenendo fede ad un impegno preso nel luglio 2009. In quell’occasione (modifiche al CdS nella commissione in sede deliberante) specifici emendamenti da noi suggeriti e presentati dagli on. Motta e Bratti  erano stati ritirati e trasformati in odg di impegno al governo da essere affrontati in occasione di una riforma più organica.
Per FIAB introduce ed apre gli interventi Edoardo Galatola, responsabile sicurezza FIAB che ha curato i contatti intercorsi. Galatola parla a nome di FIAB e dei ciclisti, ma rappresenta la posizione anche dei pedoni, in particolare di Cammina Città e quindi si riferisce a tutta la mobilità sostenibile. Nell’intervento parte da alcune considerazioni, suffragate da analisi statistiche. Andare in bici non è pericoloso, o quanto meno non lo è molto di più dell’andare a piedi. Il rischio per pedoni e ciclisti è l’investimento da parte dei veicoli a motore, in particolare delle quattro ruote. La statistica incidentale degli ultimi dieci anni mostra una riduzione dei morti tra ciclisti e pedoni, ma non sufficiente a raggiungere gli obiettivi di dimezzamento decennale richiesti dal  terzo programma quadro europeo. Anche l’elevata incidentalità nei nostri centri urbani ci contraddistingue in negativo rispetto agli altri paesi della CE e comporta una priorità d’azione verso l’utenza debole e non motorizzata in particolare. Prima di arrivare alle proposte ricorda, comunque, che i principali inteventi per la sicurezza dei ciclisti sono l’aumento dei ciclisti stessi (safety in numbers) e la moderazione del traffico che deve integrarsi con la creazione di itinerari protetti in sede propria.
Intervenire sul Codice è necessario perché, in linea con il dettato dell’art. 1 del Codice stesso, vanno messe in atto norme che vadano nella direzione della mobilità sostenibile, mirate sulle esigenze di pedoni e ciclisti, mentre il Codice della Strada, ancora poco attento sull’argomento, parla ancora arcaicamente di “velocipedisti”. Ricordando gli impegni presi dalla Commissione trasporti, gli odg vincolanti per il governo e le numerose proposte di legge presentate, vengono quindi illustrate le nostre richieste:
Un pacchetto organico di modifiche ed integrazioni del Codice della Strada mirate alle effettive esigenze di ciclisti e pedoni
Il riconoscimento della bicicletta da parte dell’INAIL come mezzo di trasporto equiparato a TPL e spostamento a piedi per l’infortunio in itinere
L’obbligatorietà della raccolta dati sulla mobilità, come chiesto da EPOMM, da parte delle Amministrazioni locali
L’adozione di un Piano Nazionale della Mobilità Ciclistica e l’istituzione di un Servizio Nazionale della Mobilità Ciclistica
Analoghi interventi per la mobilità pedonale
L’obbligatorietà della redazione di Piani della Sicurezza Stradale per le Amministrazioni locali e l’istituzione di un’authority per la verifica degli stessi
L’individuazione delle modalità di finanziamento della mobilità sostenibile (L. 366/98 e altre proposte)
Inserire le opere per la mobilità ciclistica e pedonale tra gli oneri di urbanizzazione secondaria
Individuare i proventi per effettuare campagne di sensibilizzazione e promozione della mobilità sostenibile
Fare attività di monitoraggio, verifica ed attuazione dei principi contenuti nell’art. 191 evidenziando la precedenza dei pedoni
Fornire a tutte le amministrazioni locali strumenti per la conoscenza dell’incidentalità sia debole che a quattro ruote, per aggiornare le politiche della sicurezza (vedi Osservatorio utenza debole)
Segue Enrico Chiarini, responsabile gruppo tecnico FIAB, che approfondisce le richieste puntuali sul Codice della Strada. Le proposte, elencate nella documentazione fornita, vertono su ben 37 argomenti del Codice stesso, ma ne vengono illustrati i principali ed in particolare:
Controsenso ciclabile à art. 6 CDS – art.135 REG
Segnali di indicazione ciclistica à art. 39 CDS – art.78 ss. REG
Linea di arresto avanzata per le biciclette à art. 40 CDS – art. 144 REG
Modalità di attraversamento delle intersezioni semaforizzate à art. 41 CDS
Formazione, ruolo FIAB nelle attività di formazione scolastica à art. 230 CDS
 
Paolo Bellino, quindi, in rappresentanza di #salvaiciclisti, interviene con alcune considerazioni, sul problema del rischiare la vita ogni giorno, sul mancato riconoscimento del proprio diritto alla strada; indica una soglia critica del 15% di utenti stradali che scelgono la bicicletta come necessaria per far cambiare in meglio la vita nelle città italiane. Ricorda infine la manifestazione del 28 a Roma.
Il Presidente Mario Valducci, nel confermare il personale interesse ai temi della mobilità sostenibile e nell’intenzione di concludere nel corso dell’attuale legislatura una riforma organica del Codice, ribadisce l’impegno preso 3 anni fa con le nostre richieste e con la loro traduzione avvenuta da parte dell’on. Carmen Motta. Ricorda l’inasprimento richiesto (8 punti patente) per gli automobilisti che non rispettano la precedenza alle strisce pedonali. Apre quindi il dibattito.
L’on. Vincenzo Garofalo si riferisce alla responsabilità nell’attuazione dei principi di mobilità sostenibile da parte degli enti locali.
L’on. Settimo Nizzi, ex sindaco di Olbia, invita la commissione a far pressione sui comandi delle polizie municipali e ricorda di aver fatto realizzare una pista ciclabile di 5 km coperta da pannelli solari tra Olbia ed il mare. Osserva che sanzioni troppo severe possono portare a non farle applicare.
Interviene quindi l’on. Carmen Motta, che non è membro della Commissione Trasporti, ma che ha voluto ugualmente partecipare per testimoniare il proprio impegno in merito. Nel ricordare anche Lei l’impegno assunto dalla Presidenza della Commissione, sottolinea la rilevanza del problema della mobilità sostenibile, che non riguarda la tutela dell’interesse di pochi, ma rappresenta un cambiamento epocale della società. Sottolinea l’importanza anche simbolica del riconoscimento dell'incidente in itinere.
L’on. Silvia Velo, vicepresidente della commissione, fa notare come gli interventi legislativi finora non siano stati efficaci e propone di verificare l'attuazione di leggi già esistenti.
L’on. Mario Lovelli chiede, in caso di tempo limitato prima della fine legislatura, se ci siano delle priorità e dei punti qualificanti.
Enrico Chiarini sottolinea i cinque punti evidenziati nella presentazione delle modifiche proposte del Codice.
Edoardo Galatola replica prima di tutto ringraziando per l’impegno mantenuto dal Presidente Valducci e concretizzato con l’invito odierno, confidando che tutto ciò si traduca in un’azione concreta. Ricorda l’importanza di dar seguito alla richiesta sull’infortunio in itinere e sulla necessità di privilegiare gli interventi di pianificazione (piani sicurezza, dati mobilità, piani mobilità, authority) in modo che si possa ripartire immediatamente e concretamente anche nella legislazione seguente.
Valerio Parigi (FIAB/#salvaciclisti) ricorda l’importanza delle zone ad alta moderazione presenti in altri Paesi tra cui l’amata Germania.
Quindi Marco Pierfranceschi (#salvaciclisti) ricorda l’importanza di mettere in sicurezza le strade e sottolinea il problema delle morti in bici. Infine Massimiliano Baccanico (#salvaciclisti) interviene in generale sulle norme del codice esistenti, sugli incentivi per la bicicletta e sul rispetto delle regole.
È interessante notare che invece dei 45 minuti previsti, per l’interesse manifestato sull’argomento, la durata si è prolungata tra interventi e repliche per 1 ora e 15 minuti.
L’audizione viene chiusa con l’auspicio di una veloce concretizzazione di quanto discusso.

Allegati:

FIAB Proposte di modifica normativa in materia di mobilità ciclistica 18-04-2012

[FIAB Proposte di modifica normativa in materia di mobilità ciclistica 18-04-2012] 787 Kb 15 Downloads
FIAB Chiarini Audizione Commissione Trasporti 18-04-2012.pdf [SLIDES PRESENTAZIONE Chiarini Audizione Commissione Trasporti 18-04-2012.pdf] 5218 Kb 6 Downloads
FIAB Galatola Audizione Commissione Trasporti 18-04-2012.pdf [SLIDES PRESENTAZIONE Galatola Audizione Commissione Trasporti 18-04-2012] 3254 Kb 3 Downloads
ALL2_Odg_Camera_2009.pdf [Allegato 2 - Ordine del Giorno Camera del 2009] 51 Kb 2 Downloads
ALL3_FIAB_PdL_Infortunio_Itinere.pdf [Progetto di Legge FIAB per INfortunio in Itinere dei ciclisti]

Comunicato Stampa

 Fonte: http://www.fiab-onlus.it/

Vota questo articolo
(0 Voti)
Si terrà lunedì 7 maggio la manifestazione di educazione stradale che gli alunni della Scuola dell'Infanzia "Rosina Gunetti" e delle classi 2ª A e B – 3ª A e 3ª B della scuola Primaria "S. D'Acquisto", svolgeranno dalle 9.30 alle 12, al Parco Porporati per effettuare il Percorso Stradale. I bambini, a scuola, hanno realizzato segnali stradali, semafori, mezzi di trasporto (automobili, motociclette, biciclette, camper, quad ...). Grazie alla collaborazione delle insegnanti dei due ordini di scuola e alla partecipazione degli Ecovolontari di Grugliasco è stato possibile far decollare suddetta attività. Gli Ecovolontari rivestiranno il ruolo di "vigili" per rilevare eventuali "infrazioni al codice della strada" durante il percorso (stop, precedenza, divieto di sosta ecc.).
Gli obiettivi del Progetto sono: continuità, socializzazione, apprendimento delle regole stradali
giocando, diventare cittadini responsabili.
A conclusione del Progetto, lunedì 14 maggio, alle 10.30, nel cortile della "S. D'Acquisto", le insegnanti consegneranno ufficilamente la Patente di Guida agli alunni partecipanti.
 Info: Tiziana MURACA – 335 5330880
Comunicato Stampa
Giovedì, 03 Maggio 2012 08:50

La Giornata della Bici 2012

Vota questo articolo
(0 Voti)

Domenica 13 maggio al Foro Annonario prenderà il via Bicincittà, l'ormai tradizionale appuntamento con le due ruote promosso dalla Uisp su tutto il territorio nazionale e che il Comitato Uisp di Senigallia organizza ormai da tanti anni. Infatti il comitato Uisp di Senigallia compie nel 2012 quarantatre anni. Portare avanti l'idea che anche lo sport sia un diritto per tutti, uno dei diritti di cittadinanza che dovrebbero essere garantiti a tutti i cittadini, nessuno escluso, questa è stata la loro missione. Con la loro opera hanno cercato di dare la possibilità a quante più persone possibili di praticare uno sport, di crescere in salute e in un ambiente sano. Adesso che i soci nella zona di Senigallia sono circa 10.000 manteniamo fermi i nostri principi e guardiamo al futuro con fiducia.

Il 13 Maggio Uisp vuole riconquistare la città in sella alle due ruote e vivere lo spazio urbano in maniera diversa senza auto, questo è lo scopo di una manifestazione che, anno dopo anno, risquote sempre maggior successo.
Anche quest'anno la tappa senigalliese sarà collegata alla Giornata del Naso Rosso, organizzata dalla benemerita associazione Vip Claun Ciofega con la quale la Uisp Senigallia collabora da anni.
La quota di partecipazione per Bicincittà di 4€ sarà interamente devoluta alla scuole di Senigallia con le quali il comitato Uisp ha già intrapreso una proficua collaborazione. Proprio in tal senso al termine della passeggiata in bici sarà consegnato a due scuole senigalliesi il materiale che l'Uisp ha acquistato nel corso della festa regionale dell'Uisp che si è svolta nel 2011.
L'appuntamento è, dunque, per le 9,00 presso il Foro Annonario per tutti quelli che vogliono partecipare alla passaggiata per le vie della città. Un oggetto ricordo e il ristoro alla fine sarà offerto a tutti i partecipanti.

Fonte: http://www.uisp.it/

Mercoledì, 02 Maggio 2012 12:12

IL COLLEZIONISMO NEL MONDO DELLA BICICLETTA

Vota questo articolo
(0 Voti)
IL COLLEZIONISMO NEL MONDO DELLA BICICLETTAAutore: Angelo De LorenziPrezzo: € 12,40Pagine: 180Editore: Ediciclo Il libro non tratta solo di biciclette, ma prende in considerazione tutti…
Mercoledì, 02 Maggio 2012 12:03

CICLOBOLARIO

Vota questo articolo
(0 Voti)
CICLOBOLARIOAutore: Alessandra VogliottiPrezzo: € 7,75Pagine: 96Editore: Ediciclo Nelle fiere, nelle vetrine dei negozi, nelle riviste ammiro sempre incantata l'ultimo modello di questo straordinario e semplicissimo…
Mercoledì, 02 Maggio 2012 11:33

FULL BIKE DAY

Vota questo articolo
(0 Voti)

Se amate la cultura e la controcultura della bicicletta, la fotografia, la musica, la letteratura e non avete dimenticato la vostra vocazione ambientalista, non potete perdervi il FULL BIKE DAY in programma il 13 maggio a San Vito dei Normanni.

E' un evento organizzato da Associazione Aeneis 2000, in collaborazione Regione Puglia, Provincia di Brindisi, Comune di San Vito dei Normanni, Consorzio di gestione di Torre Guaceto e Accademia di Belle Arti di Lecce. Media partner BC, la rivista della Fiab.

Il Programma: Ciclopasseggiata per tutti e gratuita A/R da San Vito dei Normanni al Centro Visite dell’Oasi di Torre Guaceto di Serranova (Raduno in piazza Municipio ore 9:00; partenza ore 9:30; Sosta ristoro al Centro Visite); Mostra fotografica internazionale 24 SCATTI BIKE (inaugurazione ore 18:00 - Ex Convento dei Domenicani in via Mazzini); la designazione dei 2 migliori videoclip tema ROCK BIKE ROCK (ore 18:30 - Ex Convento dei Domenicani); Iincontro esclusivo per l’Italia con il blogger e scrittore newyorkese Eben Weiss, autore del best seller internazionale dal titolo MANIFESTO PER UN NUOVO ORDINE UNIVERSALE DELLA BICICLETTA (ore 19:00 - Ex Convento dei Domenicani).

comunicato stampa

http://www.cremss.puglia.it

Itinerari

Tuttobike

Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.