Redazione

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Venerdì, 24 Febbraio 2012 11:33

Pedaliamo con la Bici da Montagna

CAI - SEZIONE DI VENARIA REALE propone IL PROGRAMMA GITE CICLOESCURSIONISMO in MTB per il 2012.
L'escursionismo con la Mountain Bike può essere lo stimolo a percorrere sterrati, mulattiere e sentieri a quote medio-basse, riscoprendo quella fascia montana un tempo sede della vita rurale; la Mountain Bike allora può diventare anche l'occasione per visitare villaggi abbandonati, scoprendo le tracce di una civiltà alpina che si è sedimentata in lunghi secoli di lavoro collettivo e che ora, con l'abbandono dei luoghi, rischia di essere dimenticata. Il programma prevede uscite iniziali facili e di media difficoltà, adatte a tutti, per poi passare a gite più impegnative sia fisicamente che tecnicamente. Le gite proposte potranno subire delle modifiche, in funzione delle condizioni meteorologiche.

 

25 Marzo (domenica)

Alta Via dell'Anfiteatro Morenico d'Ivrea – Parte II da Mazzè al Castello di Masino Basso Canavese (a cura di M. Peverada e R. Savio) Km 35 – Dislivello 500m - Difficoltà: MC/MC

15 Aprile (domenica)

Colletto del Forno – Val Sangone (a cura di M. Peverada e G. Apostolo) Km 25 – Dislivello 750m - Difficoltà MC/BC

28 Aprile (sabato)

La Cialma - Valli di Lanzo (a cura di C. Fornero e P. Varetto) Km 30 – Dislivello 800m- Difficoltà MC/BC

12 Maggio (sabato)

La Valle di Viù, Sentieri e Borgate (a cura di M. Aires e R. Savio) Km 40 – Dislivello 750m – Difficoltà: MC+/MC+

27 Maggio (domenica)

da Bocchetta Sessera a Bocchetta Boscarola – Val Sessera (a cura di M. Peverada e R. Savio) Km 40 – Dislivello 800m - Difficoltà: MC/MC

9 Giugno (sabato)

Anello del Col Birrone (1700m) - Val Maira (a cura di P. Marretta e G. Apostolo) Km 35 – Dislivello 1200m - Difficoltà: MC+/BC+

23 Giugno (sabato)

Anello del Col Basset (m.2400) – Valle di Susa (a cura di R. Savio e M. Aires) Km 40 – Dislivello 1200m - Difficoltà MC/BC

1 Luglio (domenica)

XI Raduno Intersezionale MTB CAI LPV Rifugio Scarfiotti e Colle del Sommeiller - Valle Susa (a cura Sezioni del Torinese) Km 30/50 – Dislivello 1000/1700m - Difficoltà MC/MC

7/8 Luglio (sabato e domenica)

Festa al Rifugio Daviso

Per celebrare i 50 anni dell'acquisizione del Rifugio da parte della Sezione, i partecipanti a tutte le attività sezionali sono invitati ai festeggiamenti che si terranno sia in Sezione che al Rifugio. Seguirà programma delle manifestazioni

14 Luglio (sabato)

Lago del Moncenisio e Col Sollieres – Francia (a cura G. Apostolo e C. Fornero) Km 35 – Dislivello 1200m - Difficoltà: MC/BC+

21 e 22 Luglio (sabato e domenica)

Miniraduno con le Sezioni di Chieri, Novi Ligure ed Ascoli Piceno in Val Varaita con escursioni al Col della Battagliola 2282m (disl. 1000m - km 22 - Diff. MC/BC+) e al Lago Blu e i 4 Colli 2900m (disl. 1600m - km 36 - diff. BC+/OC). Organizzazione a cura Sezione di Chieri (referenti M. Lavezzo, L. Masiero, D. Manolino)

8 Settembre (sabato)

Lago Djouan e Col de l'Entrelore (3002m) – Valsavarenche (a cura R. Savio e G. Apostolo) in collaborazione con la Sezione di Novi Ligure (referente M. Gastaldi) Km 30 – Dislivello 1600m - Difficoltà: BC/BC+

23 Settembre (domenica)

Col Leynir (3084m) – Parco del Gran Paradiso (a cura di G. Apostolo e P. Varetto) Km 40 – Dislivello 1600m – Difficoltà BC/BC+

15 Ottobre (sabato)

I Sentieri di Prarotto - Bassa Val di Susa (a cura di G. Apostolo e P. Marretta) Km 30 ca. – Dislivello 1000m – Difficoltà MC/BC

19-21 Ottobre (venerdì/sabato/domenica)

V° Raduno Nazionale MTB CAI a Roma

Seguiranno dettagli

28 Ottobre (domenica)

Gita conclusiva con pranzo in Agriturismo. Località da definire – Escursione Facile. Potranno essere programmate ulteriori escursioni in collaborazione con altre Sezioni CAI che verranno comunicate tempestivamente a tutti gli iscritti.

Elenco degli accompagnatori/collaboratori che contribuiranno alla realizzazione del programma:

Aires Matteo (ASE-C - Sezione di Viù), Apostolo Guido, Fornero Claudio, Marretta

Pier, Savio Roberto e Varetto Paolo (ASE-C – Sezione di Venaria)

Peverada Massimo (Collaboratore Sezione di Venaria)

Per informazioni rivolgersi in Sede CAI Venaria - Via A.Picco 24 –10078

Venaria Reale - Tel. 011.4522898 al Giovedì sera, o contattare:

• Roberto Savio (ASE-C) tel. 011.2053861 - 380.4218115

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• Guido Apostolo (ASE-C) tel. 348.7431317 - 011.4526751

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REGOLAMENTO

• Lo scopo delle gite è quello di trascorrere una giornata in compagnia, nel massimo della sicurezza e nel pieno rispetto per l'ambiente: ogni decisione, azione e reazione da parte del Capogita, così come di ciascun partecipante, deve sempre rapportarsi a tale considerazione.

• E' vietata qualsiasi forma di gara durante le escursioni

• Le decisioni del Capogita devono essere scrupolosamente rispettate, sia prima che durante l'escursione. Sono assolutamente da escludere le iniziative personali: chi si allontana dal gruppo di propria iniziativa o non segue le indicazioni dei responsabili se ne assume la piena responsabilità.

• Il Capogita, qualora le condizioni atmosferiche, del percorso e delle condizioni fisico/tecniche dei partecipanti non siano favorevoli potranno variare la località e il percorso in programma o annullare l'escursione.

• Tutti i partecipanti, senza distinzione alcuna, sono obbligati a prestare soccorso e comunque a collaborare in caso di necessità.

• Nel caso di percorrenza di strade aperte al traffico veicolare, tutti i partecipanti devono attenersi alle disposizioni del vigente Codice della Strada.

• I Capigita si configurano come persone volontarie che agiscono gratuitamente e il cui accompagnamento costituisce prestazione di mera cortesia.

Fonte: CAI - SEZIONE DI VENARIA REALE

Negli Stati Uniti nasce Spinlister.com, il primo social network per i ciclisti. Come segnala nella sua rubrica su El pais Paolo Leon (reporter Y ciclista urbano) si tratta di un portale che consente di trovare in qualsiasi città americana biciclette in affitto. L’iniziativa consente dunque ai viaggiatori sbarcati a Seattle o a Portland di trovare una bici in tempo breve mentre i ciclisti locali possono guadagnare qualche soldo ‘prestando’ il loro mezzo mentre non lo usano. E ce n’è per tutti i gusti. A seconda delle città o del modello, i prezzi per l’affitto giornaliero oscillano infatti tra i 4 e i 50 dollari.
Leon segnala nel suo articolo che Spinlister è l’ultima evoluzione di un più ampio percorso di economia sociale di condivisione legato al mondo delle biciclette, percorso che avrebbe il suo punto di partenza nell’esperimento di Amsterdam 1965, quando per la prima volta si misero a disposizione degli utenti diverse centinaia di biciclette bianche.

Fonte: primaonline.it

A Torino l’idea di consegnare la spesa a domicilio in bicicletta non è nuova, già la applicano vari negozi soprattutto di cibi biologici o a chilometri zero, ma la combinazione, per quel che ne so, è inedita.
Il ciclista passa innanzitutto a domicilio a ritirare i contenitori vuoti: il negozio offre un sacchetto di carta per merci tipo caffè, pasta, riso, ma bottiglie e flaconi sono indispensabili quando si desiderano acquistare latte, vino, detersivi e simili. Poi torna a recapitare il tutto debitamente riempito.
L’avrò già scritto mille volte, lo scrivo di nuovo: il problema dei rifiuti si risolve riducendo i rifiuti. La raccolta differenziata viene solo in subordine, per avviare al reimpiego quello che non si può fare a meno di acquistare e buttare.
Quando torniamo dal supermercato siamo carichi di scatole, scatoline, flaconi, bottiglie e imballaggi che costano al portafoglio e costano due volte all’ambiente: innanzitutto quando vengono prodotti, sfruttando materie prime e generando inquinamento; poi quando vengono buttati. Bisogna infatti raccoglierli e portarli in un’inquinante discarica o in uno stabilimento dove – di nuovo inquinando – vengono riciclati.
I negozi che vendono esclusivamente merci sfuse e alla spina, negli ultimi tre anni, sono fortunatamente nati in varie città d’Italia, anche se non esiste, che io sappia, alcun elenco completo. Il Negozio Leggero di via Napione a Torino è stato il primo, e ad esso si è aggiunto un “gemello” in via San Tommaso. Ora, dopo la spesa “leggera”, inaugurano anche le consegne leggere.
Per il momento il servizio funziona solo nei quartieri dei due negozi, rispettivamente Vanchiglia e Centro, e nelle zone limitrofe: però – mi hanno scritto per email – intendono estenderlo presto a tutta la città.
Funziona così: accordi telefonici (sotto trovate il link al sito del Negozio Leggero, nel quale c’è il numero), primo passaggio dello sherpa-ciclista a prendere i contenitori, secondo passaggio (entro 8 ore lavorative) per consegnare la spesa.
Per email mi sono fatta dire anche le tariffe: 6 euro fino a sei chili; acquistando i pacchetti-abbonamento, ogni consegna fino a 6 chili costa 5 euro, e ogni consegna fino a 20 chili costa 10 euro. In quest’ultimo caso entra in azione una bici munita di carrello. I prezzi comprendono il recupero preliminare dei contenitori vuoti.

Fonte: blogeko.iljournal.it

EscuriosandoTrekking nasce nel 2009 dall'idea di due persone che condividono una grande passione per la montagna.
Oltre alla passione c'è la consapevolezza che questo incredibile territorio in cui abbiamo la fortuna di abitare è un ambiente meraviglioso ma molto fragile. Per cui siamo convinti che la sua tutela e la sua salvaguardia passino prima di tutto attraverso la conoscenza. Conoscenza dell'ambiente, dei suoi limiti, delle sue peculiarità. Conoscenza che ogni fruitore, qualunque esso sia, deve avere per fare in modo che anche le persone che verranno dopo di noi possano godere delle meraviglie che le nostre montagne offrono, e vivere in sintonia con esse.
Nel nostro piccolo quindi, cerchiamo di contribuire a far conoscere alle persone che accompagniamo un certo tipo di montagna, che è quella che ci piace e quella che vorremmo.
Ma perchè Escuriosando?? Perchè le nostre escursioni oltre ad attraversare splendidi luoghi montani, vogliono anche avere un occhio curioso! Per cui proveremo ad entrare in sintonia con l'ambiente attraversato cercando di scoprire tutti i suoi aspetti, sia naturalistici che culturali.
Gli Accompagnatori di Escuriosando Trekking inoltre sono professionisti riconosciuti da specifiche leggi regionali e nazionali, oltre che dall'UIMLA (The Union of International Mountain Leader Associations), l'organizzazione internazionale che si occupa di racchiudere e mettere in relazione gli accompagnatori di diversi stati, garantendo elevati livelli di formazione.

  • sito internet
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sede: Borgata Roberso 14.  Massello. 10060. TORINO
Giovedì, 23 Febbraio 2012 13:03

L’Agriturismo Al pra' di muriet

Agriturismo Al prà di muriet nasce nel 2005 con la ristrutturazione di una vecchia baita situata ai piedi del Rocciamelone (3538mt. Santuario più alto d’Europa)immersa nel verde della Val Cenischia piccola appendice della più famosa Valle Susa.
A 2 km. da Susa e a 50 km da Torino offre ai suoi visitatori la possibilità di trascorrere soggiorni appaganti a stretto contatto con la semplice e rilassante vita di campagna originaria di questi luoghi.E’ anche sito di importanti partenze quali il sentiero del GTA(grande traversata delle alpi)o per chi ama la bicicletta la nuovissima Via verde Valsusa o la Ciclostrada Valle Susa.
Effettuando poi delle brevi traserte vi attendono infinità di trekking,vie ferrate,forti, fortini,mura e abbazie(Novalesa) di importanza storica ed in inverno per gli amanti dello sci la famosa Via Lattea sito delle recenti Olimpiadi Torino 2006.

  • Attività e Luoghi d'interesse

Possibilità di lavorare nell'orto e di accudire gli animali

noleggio MTB, Calcetto, Pallavolo, escursioni, piscina nelle vicinanze

Numerose Vie ferrate e vie di Arrampicata Sportiva

Abbazia di Novalesa a 5km

Cascate di Novalesa

Arena romana a Susa a 2km

Fortificazione II Guerra Mondiale al colle del Moncenisio

Festa Padronale il 2 Febbraio e il 13 Giugno

Rievocazione storica all'Assietta terza Domenica di luglio

Comprensorio sciistico della Via Lattea a 20 minuti d'auto

organizziamo passeggiate con pernottamento da noi e gite in quota nei nostri paraggi

  • sito internet
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  • telefono: 0122-32228

sede: Agriturismo al Pra dij Muriet Fraz. Berno,5 10050 Venaus. Torino

Giovedì, 23 Febbraio 2012 12:49

Associazione "Colpo di Pedale"

L'Associazione "Colpo di Pedale" e la squadra dilettantistica Under 23/Elite "Gruppo Sportivo Brunero 1906", si propongono agli appassionati di cicloturismo e ai cicloamatori per organizzare escursioni di un weekend o una settimana alla scoperta delle meravigliose colline di Langa, del Monregalese e del Roero attraverso itinerari da percorrere con la bicicletta da strada, la mountain bike o la city bike.
Da metà aprile a fine ottobre i partecipanti vivranno emozioni uniche pedalando tra le colline delle Langhe, immersi nelle infinite distese di vigneti dei grandi vini Barolo e Barbaresco, attraversando i boschi e noccioleti dell'Alta Langa, le vallate alpine monregalesi e scoprendo le "Rocche", i castelli e le torri del Roero.
E i ciclisti piu' allenati possono pedalare scalando le leggendarie montagne alpine del Giro d'Italia e del Tour de France (Colle dell'Agnello, Colle Fauniera, Prato Nevoso, Monviso, Colle Sampeyre, Colle della Lombarda).

  • sito internet
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  • cellulare: 0039 333 8104688 (Danilo)

sede: Via Montenero, 95. 12042 Bra (Cn). Italia

Quattro giorni di eventi, spettacolo e divertimento per grandi, piccoli e famiglie, che faranno da cornice (e anche qualcosa in più...) alla GF, che farà ancora parte, come negli anni passati, del circuito Colline Toscane MTB. Infatti, mai come quest’anno la tradizionale GF di Chianciano si potrebbe chiamare nonsolobike. Perché la gara di domenica 29 aprile sarà solo il fulcro attorno a cui ruoterà tutta una serie di eventi, che proporranno Chianciano e il suo territorio come uno dei luoghi di riferimento, sia a livello toscano che nazionale, per la promozione turistica e salutistica che ruota attorno al mondo della bici e delle ruote grasse in particolare: un movimento in continua crescita anno dopo anno. Grazie infatti al supporto della Comunità Montana del Cetona e dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, la GF di Chianciano sarà il baricentro di una serie di eventi che consentiranno di passare 3-4 giorni di puro divertimento a Chianciano, con tanto di escursione alla scoperta dei sapori del Monte Cetona!

Di seguito riassumiamo (riservandoci precisazioni e aggiustamenti per i quali invitiamo tutti a stare sintonizzati) i momenti salienti della quattro giorni chiancianese e dintorni:

Sabato 28 aprile: apertura delle iscrizioni al pomeriggio, con accrediti e prove del percorso. Seguirà, alla sera, un convegno su salute, sport e suoi valori presso il Palamontepaschi di Chianciano, cui presenzieranno le scuole chiancianesi. Gli intervenuti verranno intrattenuti da un entusiasmante bikeshow tenuto da acrobati delle due ruote di primo piano.

Domenica 29 aprile: è ovviamente il giorno della gara, il cuore della manifestazione, che quest’anno, oltre che del classico e stracollaudato circuito Colline Toscane MTB, farà parte anche del circuito Etruria bike challenge e sarà valevole per le categorie FCI. Ma solo il cuore, perché dopo il pasta party gli appassionati delle due ruote e le loro famiglie avranno ben altri due giorni per dare sfogo alla voglia di pedalare e soprattutto di visitare, senza l’ansia del cronometro, terre famose nel mondo per la bellezza, la cultura e i sapori, infatti:

Lunedì 30 aprile: pedalata guidata presso il Sentiero della Bonifica della Valdichiana;

Martedì 1° maggio: gli accompagnatori del Gs Mtb Chianciano Terme porteranno gli ospiti a pedalare in in uno dei patrimoni dell’UNESCO, la Val d’Orcia, tra Monticchiello e Bagno Vignoni.

http://www.mtbchiancianoterme.it/

Fonte: Comunicato stampa

Giovedì, 23 Febbraio 2012 11:39

Il richiamo della strada

Il richiamo della strada. Piccola mistica del viaggiatore inpartenza
Autore: Sébastien Jallade
Prezzo: € 8,50
Pagine: 96
Editore: Ediciclo

Il libro racconta la mistica moderna del viaggio e, a partire dalla ricca esperienza dell'autore, esplora le motivazioni, coscienti o incoscienti, dei candidati alla partenza. Indipendentemente dal tipo di viaggio, dalla sua durata o dai paesi attraversati, che aspirazioni profonde uniscono i viaggiatori contemporanei? Partire è un manifesto: è l'espressione di una sfida al proprio sistema di valori, con la segreta speranza di contribuire a cambiarlo al proprio ritorno. Che si avventuri in una regione desertica o affronti il caos delle metropoli, il viaggiatore è in cerca della libertà e sceglie la propria identità. Il movimento dell'azione o
l'essere in pericolo sono condizioni che consentono di avvicinare una geografia (naturale o umana) radicalmente differente. Lo scopo: la conquista di sé, per la quale il viaggio non si limita più a essere solo una sfida ma riflette le contraddizioni e le ambiguità dell'esistenza.
http://www.ediciclo.it

Lunghezza: 2,77 km
Tempo percorrenza: 20 minuti
Tipo: asfalto 100%
Effettuato il: 20 Febbraio 2000
Località di partenza: Savonera (frazione di Collegno), via Torino - Druento ang. via Villa Cristina
Descrizione: attraversato il Giardino dell'Amicizia Collegno-Havirov (Repubblica Ceka), sul quale si affaccia la scuola elementare, inizia la pista ciclabile (0,14 Km). Superato il sottopassaggio della tangenziale (0,55) si arriva di fronte alla casa di cura "Villa Cristina" (0,84), fatta costruire da Paolo Michele Giacinto Amoretti nel 1740, il quale ne affido' la realizzazione ad un discepolo di Filippo Juvarra. Il nome dell'edificio si deve a Maria Cristina di Savoia, moglie di re Ferdinando di Borbone, che ottenne la villa dopo la morte della madre, la regina Maria Teresa d'Austria. Fu adibita a casa di cura nel 1851, dopo che venne venduta dalla famiglia Salmour al banchiere Andreis. Dalla villa, si prosegue (a sinistra) sulla stretta strada vicinale delle Vallette (aperta al traffico anche se limitatamente ai residenti) che, aggirata la cascina Cavaliera, prosegue tra i campi, conducendoci verso il quartiere omonimo. In lontananza, si vede il grosso complesso delle Nuove Carceri Giudiziarie. Giunti in via delle Primule (1,64), la pista continua sul marciapiede: qui, in corrispondenza dei passi carrai e degli accessi pedonali dei vari condomini, sono state collocate delle mini-transenne con vistosi cartelli, per impedire ai ciclisti di investire gli inquilini e le auto (!) in uscita dagli stabili. All'incrocio con viale dei Mughetti (1,96), ci si sposta sul lato opposto della via. Si raggiunge infine strada Pianezza dove la pista termina, quasi subito, nei pressi del semaforo posto in coincidenza dell'interno 311 (2,77). Verranno realizzati in futuro, il collegamento con il Parco Pellerina e quello, da Savonera al Parco La Mandria.

sito internet

Fonte: mtbpiemonte

Lunghezza: 2,19 km
Tempo percorrenza: 25 minuti
Tipo: asfalto 100%
Effettuato il: 20 Febbraio 2000
Località di partenza: piazza Statuto
Descrizione: dalla piazza, si imbocca la via Garibaldi (zona pedonale dal 1978) seguendola per tutta la sua lunghezza. Il traffico dei pedoni, attirato dai numerosi negozi, e' assai sostenuto al sabato e nei pomeriggi festivi e potrebbe creare qualche difficolta'. La via era indicata in passato con il nome di Dora Grossa, in quanto qui vi scorreva il piu' grosso dei canali che, derivando le acque dalla Dora Riparia, permetteva di mantenere pulita la citta', creando pero' discontento tra gli abitanti in quanto, essendo a cielo aperto, era piuttosto maleodorante. Venne interrato nel 1823 su ordine di Carlo Felice. Nel 1736, a seguito dell'editto di Carlo Emanuele III, la via venne rettificata, uniformandone gli edifici e spostandone leggermente la direzione in modo da allinearla con il centro della facciata di Palazzo Madama. Lungo il percorso si incontrano le tre chiese di S. Dalmazzo, dei S. Martiri (realizzata nel 1577 da Pellegrino Tibaldi su ordine dei Padri Gesuiti) e della SS. Trinita' (eretta su progetto di Ascanio Vitozzi, qui sepolto). Si raggiunge quindi la piazza Castello che rappresenta il cuore della citta'. Al centro e' il Palazzo Madama, cosi' chiamato da quando vi soggiorno' la moglie di Vittorio Amedeo I, Cristina di Francia, detta "Madama Reale". L'edificio ha una storia plurisecolare. Partendo dall'antica Porta Praetoria, di epoca romana e formata da due torri con base di sedici lati unite da un muro con quattro fornici, nel 1276 Gugliemo VII marchese di Monferrato vi addosso' una casaforte. Poiche' la porta preesistente venne ostruita, si rese necessario la costruzione di una nuova, la Fibellona. Altri importanti lavori furono eseguiti da Filippo e Ludovico di Acaia. Persa la funzione di opera difensiva, venne impiegato come residenza dalle Madame Reali. Fu sotto la seconda di queste (Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours) che Filippo Juvarra edifico' la facciata barocca e, all'interno, il magnifico scalone monumentale. Adiacenti al palazzo, si trovano i tre monumenti all'Alfiere dell'Esercito Sardo, a Emanuele Filiberto duca d'Aosta e quello ai Cavalieri d'Italia. Sul perimetro della piazza sono invece la chiesa di S. Lorenzo, la cancellata di Pelagio Pelagi con le statue dei Dioscuri (Castore e Polluce) che racchiude la Piazzetta Reale, l'Armeria e la Biblioteca e, sul lato opposto, il contrastante grattacielo dell'architetto Armando Melis de Villa. Al fondo della piazza, oltre la Prefettura e proprio di fronte al Teatro Regio (ricostruito dopo l'incendio del 1936), scendiamo a sinistra (sotto i portici) sul viale Partigiani (1,34 - inizio pista). In corrispondenza del monumento al Carabiniere, la pista prosegue lungo il viale 1° Maggio. L'opera di Edoardo Rubino, completata nel 1933, comprende una base in granito, con bassorilievi in bronzo raffiguranti episodi gloriosi dell'Arma, sormontata dal pilastro che sostiene il Gruppo del Giuramento ed al quale e' addossata la statua del carabiniere. Attraversato il corso Regina Margherita, si continua su corso Regio Parco. Superato il ponte sulla Dora, si incrocia la ciclopista che corre a lato del fiume (2,19). Seguendola a sinistra si puo' proseguire per la stazione Dora; dalla parte opposta, si punta in direzione del fiume Po verso il Parco Colletta.

sito internet

Fonte: mtbpiemonte

Legenda difficoltà bici da corsa

  • Legenda difficoltà BICI DA CORSA
    Legenda difficoltà BICI DA CORSA

    Difficoltà: La valutazione della difficoltà dei percorsi in bici da corsa prende in considerazione la lunghezza e il dislivello del percorso.

Scala cicloturismo in MTB

Legenda difficoltà trial

  • Legenda difficoltà TRIAL
    Legenda difficoltà TRIAL

    Singletrail-Skala: comprende sei gradi di difficoltà che vanno da S0 fino a S5 e valuta esclusivamente le difficoltà tecniche che riguardano un sentiero, sia esso pianeggiante, in salita o in discesa.

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