Lunedì, 20 Luglio 2015 15:52

#salviamoilmotovelodromo

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E' diretta alla Segreteria del Sindaco di Torino la petizione online per la raccolta di firme a salvataggio dello storico Motovelodromo di Torino in C.so Casale. Soggetto al vincolo della Soprintendenza rischia "un cambio di destinazione d'uso", che potrebbe vederlo abbattutto per dare vita ad un ennesimo ipermercato. Trasformando i ricordi dei passaggi di Binda, Coppi, Bartali, Coletto, De Filippis, Zilioli e Francesco Moser in scaffali di prodotti confezionati.

Il testo della petizione

Il Motovelodromo è un monumento della città. Inaugurato nel 1920, ha ospitato eventi sportivi e sulla sua pista si sono allenati e hanno gareggiato alcuni dei più grandi campioni del mondo del ciclismo.

Nel 1990 è stato intitolato a Fausto Coppi. E dal '94 è soggetto al vincolo della Sopritendenza.

Nell'aprile 2011 il motovelodromo ha iniziato ad essere riutilizzato da un gruppo di appassionati ciclisti, che hanno cercato soluzioni per poterlo salvare dal tempo e fargli rivivere quell'importanza sportiva per cui era nato.

Per qualche anno ha ospitato un mercatino dell'usato "Mercanti per un giorno" ma questo "uso non previsto" e la mancanza di manutenzione hanno portato alla sua chiusura.

Ora sta rischiando l'abbandono, anzi da mesi si sente parlare di cambiare la destinazione d'uso. E il rischio reale è che costruiscano un centro commerciale invece di farlo diventare un centro per promuovere lo sport e il cicloturismo.

FIRMA LA PETIZIONE ONLINE!

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