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Il Martedì 24 settembre, è stato approvato in via definitiva il progetto del Comune di Bologna di una “tangenziale delle biciclette”, un anello ciclabile di 5,2 chilometri che percorrerà intorno al centro il capoluogo emiliano. Con questo 1° stralcio del progetto, ha in programma di proseguire l’ampliamento della rete cittadina delle piste ciclabili, collegando in modo tangenziale le piste radiali esistenti in entrata ed in uscita dal centro storico:
1. Ciclabile della Circonvallazione Semianello Nord-Est (area Stazione FS, collegamento con Porta Mascarella e raccordo con la ciclabile di via Stalingrado). La realizzazione di questo tratto di ciclabile è prevista sul marciapiede lato nord di viale Masini. L’esecuzione del tratto di ciclabile in esame permetterà la ricucitura con le ciclabili esistenti di via Stalingrado e Ponte Matteotti. In corrispondenza delle immissioni laterali verranno realizzate delle platee rialzate in asfalto. La lunghezza del percorso ciclabile è di 650 m per una larghezza media di 2,5 m, salvo ostacoli puntuali laddove la larghezza potrà subire modeste variazioni di sezione. Le principali lavorazioni afferiscono alla rimozione e sostituzione dei cordoli in granito, nonché al rifacimento della pavimentazione in conglomerato bituminoso. Per dare continuità ai percorsi ciclabili e per garantire un elevato grado di sicurezza, si prevede l’impiego di vernici colorate (strisce bianche con sfondo rosso cupo).
2. Ciclabile della Circonvallazione Semianello Sud-Ovest - I Stralcio - (dalla Radiale intermedia ovest di via Sabotino, Porta Saragozza verso Porta S. Mamolo). Il progetto, in questo tratto dei viali, prevede la realizzazione della ciclabile al centro dell’area verde che divide le due semi-carreggiate. Il tracciato del percorso è lineare in quanto, in corrispondenza delle Porte e delle intersezioni stradali, gli attraversamenti ciclabili verranno realizzati in senso longitudinale all’asse stradale e corredati da idonea segnaletica luminosa (semafori). La lunghezza del suddetto percorso è di circa 1700 m, mentre la larghezza della pista sarà di 2,40 m. In corrispondenza delle aperture mediane dell’area verde verranno realizzati dei rialzi in asfalto tali da dare una maggiore continuità all’intero percorso.
La presenza degli alberi ha condizionato la scelta dei materiali da impiegare, in particolare, per ovviare alle problematiche derivanti dalla presenza degli apparati radicali, la stratigrafia del pacchetto stradale sarà costituita da uno spessore complessivo pari a cm 30, di cui, oltre al telo geotessile, cm 25 costituito da inerte naturale stabilizzato e i rimanenti 5 cm da un massetto di colore grigio chiaro in calcestruzzo permeabile/drenante. Grazie alla sua compatibilità ambientale certificata può essere utilizzato ovunque, anche in aree protette e soggette a particolari vincoli ambientali e paesaggistici, o laddove esistano limitazioni all’uso di materiali non eco-compatibili.
Come per il primo tratto di viale Masini anche in questo secondo tratto la segnaletica orizzontale utilizzata sarà del tipo in colato plastico con strisce bianche su sfondo rosso cupo. Il progetto della tangenziale delle bici costerà al Comune di Bologna 2 milioni di euro, di cui un milione proveniente dal Governo tramite un fondo del Ministero dell’Ambiente. Il termine dei lavori è previsto per la fine del 2014.
Fonte: Comune di bologna