Mercoledì, 21 Novembre 2012 12:23

Alcuni consigli utili per la sicurezza in bici

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Negli ultimi dieci anni in Italia sono morti 2.556 ciclisti: e spesso, dicono le statistiche, gli incidenti si verificano perchè chi guida non scorge in tempo il ciclista.

 

Ma ci sono dei consigli per ridurre al massimo i rischi.

Le luci non sono un optional, meglio i fanali con la dinamo, luce bianca davanti, luce rossa dietro, che non si scaricano.

Altre soluzioni ecologiche: le pettorine o bretelle rifrangenti.

Sembra una banalità, ma uno degli errori più frequenti è seguire gli stessi itinerari che si percorrono in auto, per avere la mappa delle piste ciclabili in tutta Italia, potete consultare il sito internet: piste-ciclabili.com.

Dai sensi vietati ai semafori: riguardano anche i ciclisti, trasgredirle mette a repentaglio la sicurezza, non violate, quindi, il codice della strada.

Guardate sempre dentro le auto vicine per rendervi conto se chi guida vi ha individuato o è distratto.

Non state troppo a destra: non è un controsenso, perchè se la via ha molte traverse chi si mette nella vostra corsia tende a guardare al centro, per controllare se arrivano auto, e potrebbe non vedervi.

Attenti ai veicoli parcheggiati: osservate se nell'auto ferma c'è qualcuno per anticipare aperture improvvise della portiera.

Ai semafori fermatevi nei punti visibili: piazzatevi davanti e a destra dell'auto o dei camion e segnalate i cambi di direzione.

Attenti agli angoli ciechi, i blind corner: sono gli spazi attorno ai veicoli che non sono visibili dal posto di guida.

Se vi trovate in queste zone il conducente non si accorge della vostra presenza.

Fonte: cervelliamo.blog

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