Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
A confermarlo è stato l’Assessore alla Mobilità del Comune di Aosta Andrea Paron che, grazie al suo impegno, ha fatto sì che l’assemblea comunale approvasse il progetto della rete ciclopedonale e dei servizi di mobilità ciclabile della cittadina valdostana.
Un’idea che sarà quasi interamente finanziata dall’Unione Europea, infatti, per i lavori di realizzazione del progetto ‘Aosta in bicicletta’ il Comune, su una spesa complessiva di 4.850.000 euro, potrà contare su un cospicuo finanziamento di 3 milioni provenienti dai fondi europei. L’itinerario si dislocherà tra alcuni tratti di pista esistenti (7 km) zone a traffico limitato, aree pedonali e zone 30 (strade di quartiere).
La strategia del progetto è quella d’incoraggiare gli spostamenti in bicicletta e disincentivare l’utilizzo dei mezzi motorizzati. Inevitabili le ricadute sulla circolazione, dagli studi progettuali, è stato verificato che la pista ciclabile favorirà la scorrevolezza della circolazione stradale, alleggerirà il carico veicolare e ridurrà l’inquinamento ambientale.
L’infrastruttura verrà eseguita in tre fasi: la prima è quella che collegherà l'area ovest di Tzamberlet, con la pista ciclabile turistica dell'“envers” e con la rete ciclabile proveniente dal centro città,e che fiancheggia lo stabilimento Cogne fino a raggiungere il quartiere Dora. Il secondo atto riguarda l'attraversamento centrale della città (da ovest a est) grazie alla realizzazione di una pista ciclabile per immettersi nel cuore della città all'interno della Zona a Traffico Limitato, estendendosi fino all'ingresso est dell'Arco di Augusto. Mentre il terzo ed ultimo lotto, prevede il prolungamento della direttrice da sud verso est, consentendo il collegamento del quartiere Dora. L’itinerario ciclabile dovrebbe essere pronto nel 2021.
Fonte: bikeitalia.it; comune.aosta.it