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Mauro Talini, il ciclista insulino-dipendente che corre in solitaria dal 1 gennaio 2013 per sostenere i progetti dell’Associazione Internazionale Padre Kolbe Onlus, ha già percorso circa 11000 km in tre mesi ed ha concluso la sua pedalata attraverso il sud America, percorrendo Argentina, Cile, Perù, Ecuador e Colombia.
Mauro Talini, il ciclista insulino-dipendente che corre in solitaria dal 1 gennaio 2013 per sostenere i progetti dell’Associazione Internazionale Padre Kolbe Onlus, ha già percorso circa 11000 km in tre mesi ed ha concluso la sua pedalata attraverso il sud America, percorrendo Argentina, Cile, Perù, Ecuador e Colombia. Dopo aver raggiunto Panama con un volo aereo, Mauro si rimetterà in viaggio con la sua bicicletta per arrivare all’ultima meta, l’Alaska. In questi tre mesi non è stato tutto facile per il ciclista della solidarietà: pedalare ogni giorno in solitaria, con il caldo o con la pioggia, sullo sterrato o in forte pendenza, con continui saliscendi e anche ad altitudini di 2800 metri, dovendo cercare ogni sera una stanza per dormire o uno spazio in cui piantare la tenda, in paesi stranieri in cui parlano un’altra lingua. Ma non è stato nemmeno tutto difficile: le popolazioni sud americane, nonostante la povertà, sono sempre molto accoglienti e curiose, danno indicazioni, offrono alloggio, cibo, addirittura copertoni per la bici, fanno dei tratti di strada con Mauro o semplicemente si confrontano con lui sulla povertà e sul diabete. Pedalare attraverso le Americhe e vedere paesaggi meravigliosi è di per sé straordinario. Inoltre farlo per sensibilizzare le persone sul diabete, sostenere le Missioni di AIPK Onlus nel segno delle “3S” sport, salute e solidarietà, ha dato a Mauro carica e motivazioni sempre maggiori, e nei momenti di fatica Mauro non è mai da solo, c’è sempre la sua fede che lo accompagna e lo sostiene. Durante il primo tratto del suo viaggio attraverso cinque stati Mauro è stato accolto dalla Viceconsole in Cile Anna Rita Apollonio, dall’Ambasciatore Italiano in Ecuador Gianni Piccato e dalla Console Enza Bosetti, insieme al diabetologo di Quito Dott. Pasquel. Mentre Mauro Talini continua la sua splendida avventura per dimostrare al mondo che il diabete non è un limite, l’Associazione Internazionale Padre Kolbe Onlus dall’Italia, insieme a tutti i volontari e agli innumerevoli sostenitori ha realizzato una campagna di raccolta fondi a favore del Centro Sociale La Città della Speranza a Riacho Grande, San Paolo in Brasile. Il progetto da realizzare riguarda un corso per l’alfabetizzazione all’informatica che permetterà a 180 bambini del Centro di imparare ad utilizzare il computer sia per lo studio sia per una potenziale ricerca di lavoro. Chi vuole contribuire può trovare le informazioni necessarie all’indirizzo www.unabicimillesperanze2013.org. o tramite l’Associazione Internazionale Padre Kolbe A.I.P.K. Onlus Viale Giovanni XIII, 19 40037 Borgonuovo di Sasso Marconi(BO).
Fonte: Marco Tosatti de lastampa.it