La FIAB sempre in prima linea nella riduzione dei consumi energetici nel settore dei trasporti, attraverso la sviluppo della mobilità locale e turistica in bicicletta, aderisce anche oggi alla celebre Giornata del Risparmio Energetico “M'illumino di meno”, promuovendo a livello nazionale alcune importanti iniziative.
Bari - FIAB Ruotalibera Bari: M'illumino di meno: omaggio a Murat.
Dalle 16 alle 20,00 monteremo un nostro gazebo al cui interno installeremo un bici-generatore con cui illuminare, a forza di pedalate, un'immagine di Gioacchino Murat in omaggio al Bicentenario del Borgo Murattiano ed il nostro logo.
Ritrovo: Venerdì 15 febbraio dalle 17 alle 20 presso la chiesa di S. Ferdinando (Via Sparano/ang Via Calefati)
Maggiori informazioni: http://www.ruotaliberabari.it/2013/02/15/millumino-meno-2013
Bisceglie - FIAB Biciliae: M'illumino di meno, biciclettata a lume di candela Ciclotour alla scoperta della storia dell'energia, dall'arrivo in città dell'elettricità alle innovazioni tecnologiche e alle rinnovabili, con suggestivo spegnimento delle luci delle vie commerciali al passaggio delle nostre biciclette.
Venerdì 15 febbraio, ore 18.45 ritrovo in piazza Margherita di Savoia (partenza 19.15).
Maggiori informazioni: http://www.facebook.com/BICILIAE
Cagliari -FIAB CITTA' CICLABILE ONLUS: Energia autoprodotta pedalando con bici che aziona una dinamo per la produzione di energia per le nostre utenze, inoltre 220 giri (volte) attorno alla piazza del Carmine a Cagliari.
Richiesta inoltre adesione al Comune.
Ritrovo: 15 febbraio dalle 18,00 alle 20,00 in Piazza del Carmine
Maggiori informazioni: http://www.cagliariciclabile.it/index.php
Genova - Circolo FIAB Amici della bicicletta: Riflettiamoci!
Pedalata notturna per il risparmio energetico, tutti con i gilè riflettenti, catarifrangenti sulle bici, ecc. La pedalata si concluderà in Corso Italia presso i bagni Sporting dove, in riva al mare, alla sola luce delle torce e dei lumini ci sarà un quiz a premi di sensibilizzazione per l'uso di dispositivi riflettenti in bici di notte.
Ritrovo: 15/3/2012 ore 21 in Piazza De Ferrari a Genova
maggiori informazioni: http://www.adbgenova.it/index.php/component/eventlist/details/181-riflettiamoci-m-illumino-di-meno
Lecco - Fiab LeccoCiclabile: “Giornata Nazionale del Risparmio Energetico” …….
Vieni a far girare la musica !!
In collaborazione con il Comune di Malgrate e Ist.Tec.Profess. Fiocchi di Lecco, verrà allestita in Piazza Garibaldi, sul lungo lago di Malgrate una ciclo-postazione che sfruttando l’energia elettrica prodotta dai pedalatori volontari e volonterosi, illumineranno la piazza e faranno …… girare la musica che accompagnerà la manifestazione !!!
Tutti sono invitati a contribuire “pedalando” …….. alla buona riuscita della serata.
RITROVO: Venerdì 15 febb. ore 17.45 piazza Garibaldi Malgrate- Lecco
Mestre – Fiab Amici della Bicicletta: M'illumino di meno.
Giretto in centro città dalle 18,30 alle 19,30 muniti di giubbino rinfrangente, fari anteriori e posteriori. Ritrovo in sede ore 18,15, Partenza ore 18,30
Maggiori informazioni: http://www.amicidellabicicletta.org/spip/spip.php?article822
Palermo - Coordinamento Palermo Ciclabile-FIAB: Aperitivo a lume di candela.
Pedalata che ci porterà a consumare un aperitivo a lume di candela. Un momento di riflessione sui temi proposti dai conduttori di Caterpillar.
Leggeremo L’AGENDINA VERDE DI M’ILLUMINO DI MENO 2013 e il DECALOGO DI M’ILLUMINO DI MENO
Ritrovo: 15/02/2013 ore 17,30 - Sotto la sede via Sciuti 98 – Palermo
Maggiori informazioni: http://www.palermociclabile.org/2013/02/15-febbraio-2013-millumino-di-meno/
Sestri Levante (Ge) - Vivinbici-Fiab/Tigullio: M’illumino di meno.
Biciclettata per le vie della città, richiesta a negozi di spegnere o abbassare le insegne. Arrivo presso l’atrio della biblioteca comunale con lettura del decalogo pubblicato su caterpillar e pensiero su bici ecologica. Proseguimento in Sala Bo (sempre biblioteca) con letture a tema proposte dal personale della biblioteca. Farinata e vino al termine.
Ritrovo: venerdì 15 alle ore 18 alle Casette rosse in Via B. Primi (pettorina riflettente e bici in regola con le luci).
Maggiori informazioni: http://www.vivinbici.org/eventi/2013_02_15.pdf
Udine - Fiab aBicitUdine: il ciclista "illuminato"
Poiché Udine aderisce all'iniziativa "m'illumino di meno" spegnendo le luci nel centro storico, faremo un giro per le strade buie della nostra città con l'intento però di farci ben vedere attrezzati di tutto punto per non passare inosservati e per essere d'esempio a chi sottovaluta l'importanza di essere "illuminato".
Ritrovo: venerdì 15 febbraio alle 18.00 in piazza San Giacomo
Maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Verona - FIAB Amici della Bicicletta: M’illumino di mio: ...i punti neri.
Giro in centro per andare ad illuminare alcuni dei "punti neri" più noti per i ciclisti. Portiamo tutti una torcia elettrica. Alla fine, con la necessaria ironia, voteremo per "alzata di torcia" il punto nero in cui preferiremmo farci investire!!
Ritrovo: Venerdì 15 febbraio alle 18 in piazza Bra’ davanti al comune (tutte le bici devono essere in regola con le luci).
Maggiori informazioni: http://www.amicidellabicicletta.it/spip/spip.php?article1304
Vicenza - Tuttinbici Fiab: L'illuminiamo noi la Basilica!
La città spegne la luce ma le persone e le realtà attente alla sostenibilità ambientale rimangono accese. Tuttinbici sostiene l'iniziativa proposta dalla Commissione Giovani della Caritas.
Ritrovo: Piazza dei Signori alle ore 17:30, davanti alla Loggia del Capitano, con le nostre bici rigorosamente munite di fanali e i giubbini riflettenti. Ragioneremo insieme su uno stile di vita più sostenibile e rispettoso dell'ambiente.
Maggiori informazioni: www.tuttinbici.it
Fonte: http://fiab-onlus.it
Per la prima volta alla scoperta delle Catskill Mountains in un freddo weekend d’inverno. Questo originale cortometraggio realizzato da Sam Smith ci fa ammirare quanto sia facile entrare in contatto con la natura montando la bici senza andare in capo al mondo.
Il tutto è reso magico da questo mini filmato in bianco e nero veramente molto creativo.
Fonte: urbancycling.
Andiamo con ordine, come si dice in questi casi. Patrizio Ferrara, anni 43, decide di mettere in piedi “Pedale Belzoni” e lo fa prendendo spunto dall’amico Federico Borella, 31 anni, appassionato ed esperto delle due ruote pedalata, specie d’antan, che già conduce il negozio “Cicli Giglio”, sempre a Padova in via Facciolati. I due condividono non solo il mestiere, ma anche la passione per i semplici e raffinatissimi congegni a pedali “d’epoca”, oltre ad alcuni amici che nel settore hanno ruolo e peso. Uno di questi è Giorgio Zanardo, un fantastico prezzemolone delle bici d’epoca, uno che contemporaneamente fa parte degli enciclopedici della bicicletta (Rischiatutto non c’è più, peccato), ma anche un intenditore di biciclette-gioiello e un frequentatore delle gare ad esse riservate. L’altro è Alessio Berti, nient’altro che vincitore del Giro d’Italia d’Epoca, una realtà nota a pochi ma suggestiva come poche altre (casomai provate a vedere la “Storica” che si svolge in Toscana, su bici rigorosamente costrute con pezzi d’epoca e prive di congegni e cambi elettronici). Il terzo è Gianfranco Trevisan, uno splendido raccoglitore di bici storiche e maglie di eroi del passato. Quei gioielli con sellini romantici e leve del cambio riccamente istoriate ora si possono ammirare nello spazio di “Pedale Belzoni”. Ci sono le biciclette (2) su cui ha pedalato Coppi, quelle di Magni, di Olmo, della “locomotiva umana” Toni Bevilacqua, di Franco Balmamion e quella di Michele Dancelli, tanto per intenderci.
Queste bici, che costituiranno, assieme alle maglie, un piccolo museo, hanno preso vita grazie allo spettacolo dell’ultimo amico-convitato, Marco Ballestracci, bluesman, scrittore (premio Bancarella Sport) e raccontatore. Ballestracci, recente autore di “Imerio” su Massignan, prima ancora de “L’ombra del Cannibale” su Eddy Merckx.
Con l’immancabile prezzemolone onnisciente Zanardo vestito da meccanico dei tempi andati (ricordate? Quelli che si vedevano nei filmati in bianco e nero mentre cambiavano una ruota e poi spingevano alla morte il corridore nella speranza di fargli riacciuffare al più presto il gruppo...) che gli passa le bici come fossero pagine di storia, il trevigiano Marco Ballestracci, raccogliendo il mezzo meccanico nelle sue mani, racconta di quella volta che Balmamion..., quella volta che Coppi.... E quella volta che la Dama Bianca fece arrabbiare Magni, quella volta che Bevilacqua redarguì Gianni Brera al Vigorelli, nonchè di quella volta che Dancelli, dopo troppi anni che gli italiani non tagliavano per primi il traguardo della Sanremo... Parole intervallate dal suono dell’armonica (Ballestracci ci soffia l’anima) e della fisarmonica di Franco Cecchetto, che da anni gli è vicino nel mischiare storie e suoni. Presentatore di questa inaugurazione memorabile Alessio Berti. Da oggi, nelle due botteghe (Belzoni e Giglio) varranno le reciproche garanzie sulle bici acquistate. Bello no?
Fonte: di Toni Frigo per Il Mattino di Padova
FIAB sta contattando i candidati che negli anni hanno dimostrato attenzione verso i temi della mobilità ciclistica per chieder loro di sottoscrivere un impegno. Il documento proposto è il «Decalogo mobilità nuova: iniziative legislative e di Governo». Uno dei documenti discussi e approvati nel corso degli Stati Generali della Bicicletta e della Mobilità Nuova (ANCI, FIAB, Legambiente e Salvaiciclisti) e che sintetizza le proposte rivolte a Parlamento e Governo.
Viene dalla Svezia e più precisamente dalla perseveranza di due studentesse in ingegneria, Anna Haupt e Terese Alstin, il primo airbag per ciclisti, Hövding, soprannominato simpaticamente “il casco invisibile”. L’idea nasce nel 2005, nell’ambito di un progetto sperimentale per la tesi del master in Industrial Design e proprio quando in Svezia entra in vigore una legge che impone l’obbligo del casco ai ciclisti minori di 15 anni.
Biciclette che si piegano al punto da poterle portare con sé in casa o in ufficio, sui mezzi pubblici, sul treno, nel baule dell’auto e addirittura come bagaglio in aereo. Quelle che vi presentiamo oggi sono le bellissime biciclette pieghevoli create nel 1979 dal designer Andrew Ritchie e prodotte dall’azienda londinese Brompton in cui oggi Ritchie ricopre il ruolo di direttore tecnico.