Ad imprese simili, Andrea Gallo insieme alla squadra “Policumbet” del Politecnico di Torino, ci aveva già abituati: nel 2015, grazie alla creazione di “Pulsar”, una bicicletta reclinata capace di raggiungere altissime velocità, aveva ottenuto il record italiano alla competizione internazionale “Human powered speed challenge".
Sensibilizzare gli automobilisti ad avere maggior considerazione per gli utenti vulnerabili della strada e allo stesso tempo promuovere la ciclo mobilità sostenibile. Devono essere stati questi i motivi del nuovo percorso ciclabile che verrà ultimato a Torino in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
Il ciclismo e la considerazione per le persone che usano quotidianamente la bicicletta sono stati il fulcro di “Velo–City 2017”: la conferenza planetaria che ogni anno dedica ampio spazio al mondo della bici e ai suoi protagonisti.
L’aumento dei furti di bicicletta, oramai, è diventato motivo di sconforto e di perdita dell’entusiasmo nella ricerca di mezzi di trasporto alternativi e non inquinanti.
Il capoluogo sabaudo conferma la tendenza a diventare sempre più città green ed eco-friendly.
A rivelare il trend, una serie di novità che riguardano “Tobike”: il servizio di bikesharing attivo nella citta di Torino dal 2010.
Scheda tecnica percorso
Lunghezza percorso: 8 km e 10 km
Tipologia: itinerario su strada asfaltata
Difficoltà: media
Località di partenza: Chiomonte, loc. Pian del Frais
Località d’arrivo: Susa
Località attraversate: Chiomonte, Gravere, Arnodera e Susa.
Scheda tecnica percorso
Lunghezza percorso: 57 km
Tipologia: percorso su asfalto
Difficoltà: media
Località di partenza: Dro
Località d’arrivo: Dro
Località attraversate: Maso Gobbo, Sarche, Ponte Arche, Terme di Comano,
Campo Lomaso, Dasindo, Stumiaga, Torbiera, Ballino, Ville del Monte, Lago di Tenno, Riva del Garda, Arco, Moletta, Dro.
Scheda tecnica percorso
Lunghezza percorso: 47 km
Tipologia: percorso su asfalto
Difficoltà: difficile
Località di partenza: Saluzzo
Località d’arrivo: Saluzzo
Località attraversate: Saluzzo, Manta Verzuolo, Piasco, Molino Varaita, Borgo San Giacomo, Venasca, Isacca, Brondello, Pagno, Saluzzo.
È una storia tutta al femminile. Un “tandem” di coraggiose esploratrici che, attraverso la bicicletta, riporta alla memoria alcune personalità dello sport e della vita quotidiana che sono diventate “il simbolo dell’emancipazione femminile”.
Finalmente, dopo mesi di attesa, l’idea diventa progetto!
Qualche giorno fa è stata resa pubblica la notizia di una pista ciclabile che collegherà le stazioni ferroviarie di Porta Susa e di Porta Nuova a Torino.