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Per assopire i tassi di furto, la città di Torino in collaborazione con l’Associazione Intorno, ha messo in campo una strategia molto funzionale: si tratta della “marchiatura” delle biciclette, l’incisione di varie cifre in un punto facilmente visibile del telaio.
La bollatura, unitamente alla compilazione di un modello prestampato dove inserire i dati anagrafici del proprietario ed eventuali segni distintivi del mezzo (colore, eventuali scritte adesive, o altri segni particolari) comporta il censimento della bicicletta in un apposito archivio dove è possibile interagire segnalando eventuale furto, smarrimento o passaggio di proprietà del veicolo.
La marchiatura è realizzata con una macchina per fresatura o micro percussione ed è praticabile soltanto nei mezzi in metallo.
Dopo il censimento della bicicletta, al proprietario viene consegnato una tessera con su scritto i dati identificativi del proprio mezzo.
L’attività di mappatura consentirà alle forze dell’ordine impegnate nella lotta ai furti di biciclette, in caso di ritrovamento del mezzo, di identificare il proprietario in maniera rapida, ma soprattutto costituirà da deterrente per chi, dopo aver rubato la bicicletta, prova a rivenderla a terze persone.
Il possesso della bicicletta, senza aver dimostrato il titolo d’acquisto, può portare a una denuncia penale.
L’operazione di marchiatura viene espletata nelle date 15 settembre e 13 ottobre presso la sede dell’Associazione Intorno di corso Inghilterra n. 7, dura circa dieci minuti ed ha un costo di 5 euro a titolo di rimborso spesa.
Fonte: associazioneintorno.it; comune.torino.it;