Pedoni, Pedali e Pendolari uniti, il 4 maggio a Milano.
Manifestazione nazionale indetta dalla Rete per la Mobilità Nuova: una cordata di cittadini impegnati per la promozione di un modello di mobilità che metta al centro della progettazione delle infrastrutture del Paese non più la circolazione delle auto, ma i bisogni delle persone.
Verrà lanciata una raccolta firme per una legge di iniziativa popolare (obiettivo un milione di adesioni) che vincoli almeno i tre quarti delle risorse statali e locali disponibili per il settore trasporti a opere pubbliche che favoriscono lo sviluppo del trasporto collettivo e di quello individuale non motorizzato. Cittadini e associazioni possono firmare il Manifesto per la mobilità nuova, a questo link; e dare un contributo alla divulgazione dell'iniziativa pubblicando i banner.
Fonte: magazine.terre.it
Avevano ragione gli antichi Romani che in bici non ci andavano nemmeno: mens sana in corpore sano sembra essere una legge fisio-psicologica sempreverde. Negli States alcune compagnie assicurative particolarmente lungimiranti, oltre dieci anni fa, proponevano sconti sulle assicurazioni sanitarie a chi raggiungeva il luogo di lavoro in bicicletta. Dai benefici sul corpo a quelli sulla mente il passo è breve ed ecco che una ricerca dell’Oregon Transportation Research and Education Consortium va oltre, spiegando come i “pendolari” in bicicletta siano i più felici.
Oliver Smith, dottorando della State University di Portland, ha condotto l’indagine su 828 persone (intervistate fra il gennaio e il febbraio del 2012) tenendo conto di diversi parametri di misurazione:
Al termine dell’indagine i ciclisti sono risultati i più felici, seguiti dai pedoni, segno evidente che l’attività fisica, anche se minima, migliora l’umore oltre che lo stato di forma. Al terzo posto e al quarto gli utenti dei bus espressi e treni, probabilmente favoriti dalla deresponsabilizzazione che il ruolo di passeggeri comporta. Fanalini di coda gli automobilisti: al penultimo posto quelli in car pooling, all’ultimo quelli solitari (nello specifico dell’indagine il 58% dei lavoratori di Portland). Insomma l’auto non solo è il veicolo in assoluto più caro, più pericoloso e più responsabilizzante: è anche il modo di viaggiare più stressante che ci sia. Ma siccome la ricerca è stata condotta negli Stati Uniti che, sebbene in crisi, restano pur sempre il Paese simbolo dei valori capitalisti, Smith ha analizzato i dati anche sotto il profilo dei guadagni, notando come i lavoratori con uno stipendio superiore ai 75mila euro accettino più volentieri il disagio di qualsiasi genere di pendolarismo. La scoperta dell’acqua calda? Beh, forse. Ma se è vero che i sorrisi non si possono comprare, è statisticamente più facile che arrivi felice al lavoro un ciclista al verde piuttosto di un benestante reduce da un ingorgo autostradale.
Fonte: ecoblog.itL'ospite d'onore quest'anno è Alessandra Faiella, attrice di teatro, televisiva, radiofonica, ma soprattutto amica della bicicletta. Alessandra ha accettato con slancio il nostro invito. Ma ci sarà pure alla partenza in via Dante... proprio lei, una dolcissima, eterea Primavera, uscita in bici dalla matita di Aldo Monzeglio, presidente onorario di Ciclobby. Vigileranno sul corteo la Polizia Locale, la Protezione Civile di Settimo Milanese nonché i nostri volontari del servizio d'ordine. Per piccoli inconvenienti meccanici ci saranno i meccanici de La Bottega di Peter e alcuni nostri meccanici volontari. Passeremo per il nuovo quartiere di Santa Giulia e termineremo la nostra pedalata ospiti del Centro Sportivo "Rogoredo'84". Il corteo dei ciclisti vi farà un ingresso particolarmente coreografico, per la gioia dei fotografi perché percorreremo l'intero anello che circonda il campo di calcio. All'interno di questo ampio centro sportivo dotato di aree alberate, si svolgerà la tradizionale festa conclusiva con sorteggio di premi, il ristoro e il ballo popolare accompagnato dai musici de La corte del re sole.
Chiamateci o scriveteci e ciascuno di voi certamente troverà l'incombenza che gli sembrerà più confacente.
Qui trovate le principali informazioni:
Iscrizioni da sabato 9 marzo al gazebo di via Dante ang.Cairoli oppure in segreteria Ciclobby.
Contributo di 5 euro gli adulti, 3 i bambini, gruppi familiari e gruppi Fiab provenienti da altre città.
In regalo borsa-zainetto con utili gadget. Il ritrovo è in via Dante, dalle ore 9 per chi non si è iscritto nei giorni precedenti. Vi consigliamo di non aspettare l'ultimo giorno! Evitate la coda della domenica. La partenza è alle ore 10.45. Il percorso da via Dante a Rogoredo attraverserà in gran parte la Zona 4 e permetterà di far conoscere a chi non è della zona un lembo di periferia che va tumultuosamente modificandosi.
Fonte: www.ciclobby.it