Venerdì, 08 Marzo 2013 11:36

USA: ANDARE AL LAVORO IN BICICLETTA METTE DI BUON UMORE

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Avevano ragione gli antichi Romani che in bici non ci andavano nemmeno: mens sana in corpore sano sembra essere una legge fisio-psicologica sempreverde. Negli States alcune compagnie assicurative particolarmente lungimiranti, oltre dieci anni fa, proponevano sconti sulle assicurazioni sanitarie a chi raggiungeva il luogo di lavoro in bicicletta. Dai benefici sul corpo a quelli sulla mente il passo è breve ed ecco che una ricerca dell’Oregon Transportation Research and Education Consortium va oltre, spiegando come i “pendolari” in bicicletta siano i più felici. 

Oliver Smith, dottorando della State University di Portland, ha condotto l’indagine su 828 persone (intervistate fra il gennaio e il febbraio del 2012) tenendo conto di diversi parametri di misurazione: 

  1. grado di stress;
  2. la fiducia sull’orario di arrivo;
  3. l’entusiasmo;
  4. il paragone con gli altri pendolari;
  5. eccitazione;
  6. piacere;
  7. facilità del viaggio. 

Al termine dell’indagine i ciclisti sono risultati i più felici, seguiti dai pedoni, segno evidente che l’attività fisica, anche se minima, migliora l’umore oltre che lo stato di forma. Al terzo posto e al quarto gli utenti dei bus espressi e treni, probabilmente favoriti dalla deresponsabilizzazione che il ruolo di passeggeri comporta. Fanalini di coda gli automobilisti: al penultimo posto quelli in car pooling, all’ultimo quelli solitari (nello specifico dell’indagine il 58% dei lavoratori di Portland). Insomma l’auto non solo è il veicolo in assoluto più caro, più pericoloso e più responsabilizzante: è anche il modo di viaggiare più stressante che ci sia. Ma siccome la ricerca è stata condotta negli Stati Uniti che, sebbene in crisi, restano pur sempre il Paese simbolo dei valori capitalisti, Smith ha analizzato i dati anche sotto il profilo dei guadagni, notando come i lavoratori con uno stipendio superiore ai 75mila euro accettino più volentieri il disagio di qualsiasi genere di pendolarismo. La scoperta dell’acqua calda? Beh, forse. Ma se è vero che i sorrisi non si possono comprare, è statisticamente più facile che arrivi felice al lavoro un ciclista al verde piuttosto di un benestante reduce da un ingorgo autostradale.

link all'indagine 

Fonte: ecoblog.it
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