Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Lunghezza: 1,25 km
Tempo percorrenza: 5 minuti
Tipo: asfalto 100%
Effettuato il: 8 Dicembre 1999
Località di partenza: C.so Trieste, pressi ingresso Parco Vallere, dove e' la passerella pedonale che attraversa il corso.
Descrizione: seguiamo la pista in direzione del Po. Poco prima di attraversarlo su ponte ignoriamo la deviazione per Borgo Mercato (0,96 Km), pervenendo quindi alla piazza Caduti per la Liberta' (1,25 al semaforo con via Bogino): qui notiamo sulla sinistra la porta Navile, eretta nel 1560 a ricordo dell'aiuto fornito dai Milanesi durante l'eccidio di Testona. Sull'opera si trova un bassorilievo, risalente al 1863, che commemora il Proclama di Moncalieri (firmato nel 1849).
Fonte: mtbpiemonte
Lunghezza: 7,09 km
Tempo percorrenza: 35 minuti
Tipo: asfalto (6,59 km - 93%), sterrato (0,5 km - 7%)
Effettuato il: 5 Dicembre 1999
Località di partenza: Ponte Vittorio Emanuele I (lato Piazza Vittorio Veneto)
Descrizione: Da Piazza Vittorio Veneto a Ponte Balbis
Dal ponte Vittorio Emanuele I prendiamo la rampa che scende ai Murazzi del Po, in direzione Moncalieri. Percorriamo tutta la banchina risalendo poi su corso Vittorio Emanuele II (0,78 Km - ponte Umberto I). Al ritorno, consigliamo di seguire la sede stradale superiore (corso Cairoli e lungo Po A. Diaz) per poter ammirare il monumento a Garibaldi e, nello stesso tempo, vedere la medesima zona di Torino da un punto di vista diverso. Guardando verso la collina si nota il monte dei Cappuccini con la chiesa di S. Maria del Monte, adiacente al convento parzialmente occupato dal Museo Nazionale della Montagna "Duca degli Abruzzi". Entriamo nel Parco del Valentino, che si estende su 550.000 metri quadrati, passando alla sinistra del monumento all'Arma d'Artiglieria, un arco ornato da sculture in bronzo, realizzato nel 1930 da Pietro Canonica. Anziche' percorrere il largo viale Virgilio, prendiamo il viottolo sulla sinistra (0,84 - viale Umberto Cagni) che, transita sotto l'arcata di un piccolo ponte (0,88), confluendo poco piu' avanti sul viale prima citato (1,23). Sulla nostra destra si trova l'Orto Botanico, fondato da Vittorio Amedeo II nei primi decenni del 1700, e poco oltre la grossa costruzione del Castello, sede della Facolta' di Architettura, mentre sul lato opposto troviamo alcune antiche societa' canottieri ("Cerea", fondata nel 1863, e "Armida"). Giunti all'incrocio con viale Crivelli, pieghiamo a sinistra (1,84), arrivando dinnanzi al Borgo Medioevale (ricostruzione assai precisa di edifici piemontesi e valdostani del XV secolo realizzata per l'Esposizione Internazionale del 1884), che aggiriamo (a sinistra) seguendo i cartelli indicatori per l'imbarco della navigazione sul Po, superando un ponticello in legno (1,93). Giunti ad un nuovo crocicchio, a non molta distanza dalla fontana dei dodici mesi, teniamo ancora una volta la sinistra (2,24). L'opera, realizzata dall'architetto Carlo Ceppi nel 1898, e' ornata da statue di Luigi Contratti ed Edoardo Rubino che rappresentano i mesi e le stagioni. Procediamo ora su una stradina che, sempre a breve distanza dalla riva del fiume, tansita prima sotto il ponte Isabella (2,42) e poi sotto il ponte Balbis (3,11). Nei pressi del primo era collocato un tempo l'hangar di partenza della prima linea italiana con idrovolante: il 1° aprile 1926 parti' il volo inaugurale del collegamento Torino - Pavia - Venezia - Trieste. Il velivolo, un monomotore ad elica Cant 10, era in grado di portare 5 passeggeri mentre il prezzo del biglietto era di 300 lire per l'intera tratta (5 ore di volo).
Da Ponte Balbis a Parco Vallere
Sulla ns. destra notiamo il grosso complesso dell'Ospedale Maggiore S. Giovanni Battista (Molinette) e subito dopo quelli del Sant'Anna, C.T.O. e Regina Margherita (infantile) mentre la grossa arteria che scorre a breve distanza e' corso Unita' d'Italia. Nei pressi del Museo dell'Automobile incontriamo la grossa ruota del monumento agli Autieri (4,36), giungendo quindi ad una passerella ciclo-pedonale che ignoriamo (5,07). Continuiamo, sempre a breve distanza dalla sponda, lungo la recinzione degli edifici che ospitarono nel 1961 la Mostra delle Regioni. Dal 1964 l'area e' diventata la sede del B.I.T., il Bureau International du Travail, centro che raccoglie una serie di strutture che operano nel campo della formazione e dello sviluppo, sotto l'egida delle Nazioni Unite. Attraversiamo quindi il Sangone sfruttando la corsia pedonale del ponte di servizio della stazione di potabilizzazione dell'Azienda Acque Metropolitane. Immediatamente dopo (6,05) curvare tutto a sinistra passando sotto lo stesso (se avete una mtb potete eventualmente continuare lungo il Po sfruttando una traccia, spesso fangosa, che permette di raggiungere su percorso fuoristradistico corso Trieste, nei pressi del ponte sul fiume). Seguendo invece la piu' facile sterrata che parte dal vicino maneggio, si raggiunge il viale di accesso del Parco delle Vallere. Si transita davanti alla cascina sede tra l'altro del Centro di Documentazione e Ricerca sulle Aree Protette guadagnando il cancello di ingresso (6,97). Procedendo ora su corso Trieste si arriva alla vicina passerella pedonale (7,09), salendo la quale, possiamo proseguire lungo la ciclopista per Stupinigi oppure, continuando lungo il corso, raggiungere la piazza Caduti per la Liberta'.
Fonte: mtbpiemonte
Lunghezza: 2,69 km
Tempo percorrenza: 14 minuti
Tipo: asfalto (2,34 km - 87%), sterrato (0,35 km -13%)
Effettuato il: 28 Novembre 1999
Località di partenza: Largo Regio Parco
Descrizione: seguiamo la Dora Riparia stando su sponda sinistra (lungo Dora Firenze). Oltre ponte Rossini (0,28 Km) si attraversa Corso Novara (1,12) dove al numero 137 si trova l'ingresso principale del cimitero generale monumentale. L'attuale percorso, piuttosto rettilineo, del torrente e' stato ottenuto in seguito a modifiche effettuate negli anni '30 che portarono all'eliminazione di alcune anse: si creo' cosi' un'ampia zona che pote' essere sfruttata per esempio per ampliare l'area del cimitero. Passato il Parco Crescenzio ed il ponte Emanuele Filiberto (1,65) si arriva al ponte Washington (2,32). Procedendo di fronte si entra nel Parco Colletta, seguendo un viale sterrato, sino alla passerella pedonale sulla Dora (2,69): attraversandola si arriva al ponte di Sassi dal quale si puo' raggiungere, costeggiando il Po, Piazza Vittorio Veneto (ponte Vittorio Emanuele I) oppure, attraverso il Parco del Meisino, la Borgata Rosa; andando diritto si continua invece per Regio Parco.
Fonte: mtbpiemonte
Lunghezza: 2,13 km
Tempo percorrenza: 12 minuti
Tipo: 100% asfalto
Effettuato il: 28 Novembre 1999
Località di partenza: stazione Dora (Piazza Baldissera ingresso 8/A, pressi sottopasso pedonale).
Descrizione: l'itinerario prende avvio proprio dal centro della sopraelevata a forma di disco volante che collega i corsi Vigevano e Mortara, sulla quale transitano ogni giorno 25.000 autoveicoli. Venne costruita nel 1969 dall'equipe dell'Ing. Pelissetti ed inaugurata due anni piu' tardi. Stando sul marciapiede imbocchiamo corso Principe Oddone (0,08 - inizio pista). Al primo semaforo svoltiamo a sinistra su lungo Dora Napoli (0,29) affiancando il torrente che proprio qui esce dal tratto coperto sotto le Ferriere. Dopo aver attraversato via Cigna (0,73) e corso Vercelli (1,20) si incontra il ponte Mosca di corso Giulio Cesare (1,37) che deve il nome all'ingegnere (Carlo Bernardo Mosca) che lo progetto'. Realizzato in mattoni di pietra sagomati a mano, fu terminato nel 1830 suscitando dubbi e perplessita' tanto che lo stesso Mosca, per dimostrare quanto era convinto della solidita' della sua opera, si colloco' su una barca sotto l'arcata quando venne tolta l'armatura di sostegno. Oltre via Bologna (1,66) si arriva in Largo Regio Parco dove la pista si divide (2,13): a destra prosegue verso il centro della citta' e P.za Statuto; diritto continua verso il Parco Colletta.
Fonte: mtbpiemonte
Girovagarno. Percorsi in bici e a piedi lungo l'Arno
Autore: Daniela Angelini, Leonardo Ermini, Beatrice Fontani
Pagine: 109
Prezzo: € 12.00
Editore: Libreria Editrice Fiorentina
Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.