Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
L’itinerario raggiunge aree di interesse storico, archeologico e naturalistico: ad Ornavasso si ammirano alcune preziose testimonianze della cultura Walser, quali la chiesetta della Madonna del Bosco (XII sec.), la chiesa parrocchiale di S.Nicola del 1500, il Santuario della Madonna della Guardia del 1600, e la torre di segnalazione (XI sec.). Alla punta di Migiandone sono ubicate le testimonianze più antiche, le necropoli celto romane di S.Bernardo e In Persona (II sec.a.C. - I sec.a.C.) i cui ritrovamenti sono conservati presso il Museo del Paesaggio di Verbania.
L’itinerario attraversa per larga parte l’area della Riserva Naturale Speciale di Fondotoce che comprende l’ultimo tratto del Fiume Toce e parte della piana alluvionale di Fondotoce. Si presenta come una tipica zona umida relittuale in un'area di intenso insediamento umano. La pista attraversa zone di elevato interesse naturalistico, fra cui spicca l'area del canneto.
Le piste ciclabili con i loro 56 chilometri di sviluppo, collegano i due fiumi "Sesia e Ticino" delimitando il territorio provinciale, per valorizzare il territorio attraverso gli aspetti di eccellenza, dalle aree protette ai beni artistici ed architettonici e alle tipicità enogastronomiche.
Questo itinerario ci porterà a scoprire i deliziosi prodotti del territorio ma anche le importanti chiese site in noti luoghi storici.
Itinerario di ottimo interesse paesaggistico che vi porterà tra i noccioleti della valle Belbo in alta Langa e gli splendidi vigneti delle colline circostanti.
Un affascinanate itinerario che tocca le colline dove si produce il famoso rosso astigiano D.O.C.
Salutiamo Acqui Terme, dal centro storico seguiamo le indicazioni per Nizza Monferrato, la strada sale leggermente, per diventare poco più impegnativa nella parte finale dove svolteremo per Quaranti e Mombaruzzo. Entrambi i paesi meritano sicuramente una sosta enogastronomica, il primo per degustare il frizzante Brachetto nel rispettivo museo e il secondo per assaggiare gli amaretti.
Interessante itinerario che vi farà scoprire numerosi castelli inseriti nel circuito Castelli Aperti della Provincia di Cuneo.
Un anello di 36 chilometri, piuttosto impegnativo, sulla langa astigiana, tra il Bormida di Spigno e il Bormida di Millesimo.
Un anello di 50 chilometri tra le colline di vigneti e la pianura del Bormida.
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