Redazione

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Venerdì, 16 Settembre 2011 12:23

Valle di Susa. Condove - Prarotto - Condove

Gita veloce-veloce a due passi da Torino valida quando si ha a disposizione una mezza giornata, fiato e gambe per un rapido 1000 metri di dislivello e si gradisce una rapida salita su asfalto (su strada non eccessivamente trafficata) ed una soddisfacente discesa sul tecnico. La gita presenta anche caratteristiche che la rendono adatta ad un pubblico dotato di senso dell'orientamento non essendo sempre reperibili le indicazioni. La parte finale della discesa (quella a ridosso di Condove) si svolge su mulattiera molto rovinata a causa della scarsissima frequentazione pedonale ormai rimpiazzata dalla strada asfaltata ma pur sempre fattibile in MTB a patto di prestare la massima attenzione.

Da Barge si rimonta un breve tratto della valle Infernotto (Via Azienda Moschetti, indicazioni per località Gabiola), per poi abbandonarla e risalire verso le borgate Vottero, e Beltramone (Via Vottero prima e Beltramone poi). In quattro chilometri, si guadagnano circa 200 metri di quota su strada asfaltata, per poi percorrere un lungo traversone in saliscendi su sterrato, e dopo aver attraversato la borgata Montescotto, si arriva alla Colletta di Barge. (610 m) (6,8 Km da Barge).

Venerdì, 16 Settembre 2011 12:19

Val Tanaro. Anello del Monte Mindino

Partendo da Garessio si percorre la SS28 per meno di 3 km verso Priola, dove sulla Sx trovo le indicazioni per Piangranone. Si abbandona la statale, e si sale su di un asfalto bruttino, per 5,6 km ( 470 mt di dislivello ) fino alla frazione Deversi.
La sterrata per Prato Rotondo parte sulla dx appena prima delle case e prosegue nel bosco con pendenze agevoli e un buon fondo per circa 4 Km, diventa poi più ripida e sconnessa man mano che ci si avvicina alla meta, che si raggiunge in meno di 6 Km (450 m di dislivello).

Venerdì, 16 Settembre 2011 12:14

Valle Chisone. Anello del Grandubbione

Azzerato il ciclo-computer alla piazza Martiri della Libertà, procedere in salita e al primo bivio seguire (dx) le indicazioni per Fontana degli Alpini (cartello giallo). Al successivo bivio (0,43) svoltare a Sx (cartello Marca Pinerolese [*] No.12) percorrendo V.Frairia. Segnaliamo al Km. 1,98, alla nostra sx, una bella croce in pietra dedicata a S.Mattia Apostolo (protettore dei fabbri) che viene festeggiato il 14 maggio. Al Km. 2,87 al bivio prendere a Dx per Fontana degli Alpini con indicazione P2 (Str. Dondaina). Lungo questo percorso, sono dislocate delle lose con riportati i brani di alcune celebri canzoni degli Alpini.

Si terrà dal 16 a giovedì 22 settembre in tutta l’UE la decima edizione dell' European Mobility Week, l'appuntamento annuale voluto dalla Commissione Europea per incentivare la mobilità sostenibile. Anche le città italiane partecipano con diverse iniziative.

Giovedì, 15 Settembre 2011 17:21

Roma: 1° Forum sulla Ciclabilita'

Il Coordinamento Roma Ciclabile, rappresenta un numeroso gruppo di associazioni e organismi no profit che hanno fra le loro finalita' quella di promuovere la mobilita sostenibile e l'uso della bicicletta.

Giovedì, 15 Settembre 2011 17:17

Chi siamo

EasyBike, è un portale che nasce con l’obiettivo di incentivare l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto, di offrire un’informazione completa su quanto viene espresso da territorio piemontese relativamente al mondo delle due ruote.

Venerdì, 09 Settembre 2011 00:14

CAI Bra. Gite, Itinerari e Sentieri

Sul sito è possibile trovare tulle le attività e le informazioni, che riguardano ai percorsi nella regione Piemonte.

Venerdì, 09 Settembre 2011 00:14

Mobilità sostenibile: più bici, meno auto

Tra i costi esorbitanti per mantenere l’automobile e una crescente attenzione per l’ambiente, gli automobilisti italiani iniziano a lasciare la macchina parcheggiata a favore delle bici, autobus o a piedi. Anche se non supportate pienamente soprattutto nelle grandi metropoli, le forme di mobilità sostenibile si stanno espandendo. E’ quanto sostiene la ricerca dell’osservatorio Mobilità Sostenibile Airp.

 

Tra il 2009 e il 2010 vi è stato un calo degli spostamenti motorizzati dal 79,4% al 78,9%; nello stesso periodo è invece cresciuta dal 20,6% al 21,1% la percentuale di persone che si muovono in modo ecocompatibile, utilizzando la bicicletta o andando a piedi. Chi continua a spostarsi a motore sceglie sempre più spesso i mezzi pubblici (il cui utilizzo è passato dal 10,5% del 2009 al 12,1% del 2010), mentre lascia in garage le moto (passate dal 5,3% al 4,9%) e le automobili (utilizzate nell’83% dei casi, contro l’84,2% del 2009).
Ad affermarlo è l’Osservatorio Mobilità Sostenibile Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici), che ha rielaborato dati Isfort (Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti).
La tendenza muta nelle città con più di 250.000 abitanti dove  l’uso di mezzi motorizzati non cala, ma cresce, passando dal 71,8% del 2009 al 73% del 2010 e, di conseguenza, l’uso di mezzi non motorizzati diminuisce (dal 28,2% al 27%). A ciò si aggiunge il calo dei trasporti tramite moto, mentre quello di auto è in leggero aumento e quello di mezzi pubblici è stabile.
La diminuzione degli spostamenti effettuati con mezzi motorizzati, sottolinea l’Isfort nel suo rapporto, dipende sia dalla crisi economica che dall’aumento del prezzo dei carburanti. In particolare la combinazione di questi due fenomeni diversi ha determinato un cambiamento nella scelta dei mezzi di trasporto che gli italiani utilizzano per muoversi.
“Quello che emerge dal rapporto Isfort, però – sostiene l’Osservatorio Mobilità Sostenibile Airp – è che, nonostante le tendenze in atto che portano verso un minore utilizzo, l’automobile resta comunque il mezzo di trasporto di gran lunga più utilizzato dagli italiani (in auto viene effettuato l’83% degli spostamenti con un mezzo motorizzato). Questo ripropone con forza questioni di sostenibilità ambientale della mobilità privata. Proprio per porre rimedio a queste problematiche un maggiore sostegno dovrebbe essere dato a pratiche virtuose che possono contribuire a rendere più ecocompatibile la mobilità privata, pratiche fra le quali va citato l’uso di pneumatici ricostruiti, che permette di prolungare la vita dei pneumatici rinviandone l’esigenza di smaltimento”.
fonte: EcoMotori
Venerdì, 09 Settembre 2011 00:14

Mobilità sostenibile: più bici, meno auto

Tra i costi esorbitanti per mantenere l’automobile e una crescente attenzione per l’ambiente, gli automobilisti italiani iniziano a lasciare la macchina parcheggiata a favore delle bici, autobus o a piedi. Anche se non supportate pienamente soprattutto nelle grandi metropoli, le forme di mobilità sostenibile si stanno espandendo. E’ quanto sostiene la ricerca dell’osservatorio Mobilità Sostenibile Airp.

 

Tra il 2009 e il 2010 vi è stato un calo degli spostamenti motorizzati dal 79,4% al 78,9%; nello stesso periodo è invece cresciuta dal 20,6% al 21,1% la percentuale di persone che si muovono in modo ecocompatibile, utilizzando la bicicletta o andando a piedi. Chi continua a spostarsi a motore sceglie sempre più spesso i mezzi pubblici (il cui utilizzo è passato dal 10,5% del 2009 al 12,1% del 2010), mentre lascia in garage le moto (passate dal 5,3% al 4,9%) e le automobili (utilizzate nell’83% dei casi, contro l’84,2% del 2009).
Ad affermarlo è l’Osservatorio Mobilità Sostenibile Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici), che ha rielaborato dati Isfort (Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti).
La tendenza muta nelle città con più di 250.000 abitanti dove  l’uso di mezzi motorizzati non cala, ma cresce, passando dal 71,8% del 2009 al 73% del 2010 e, di conseguenza, l’uso di mezzi non motorizzati diminuisce (dal 28,2% al 27%). A ciò si aggiunge il calo dei trasporti tramite moto, mentre quello di auto è in leggero aumento e quello di mezzi pubblici è stabile.
La diminuzione degli spostamenti effettuati con mezzi motorizzati, sottolinea l’Isfort nel suo rapporto, dipende sia dalla crisi economica che dall’aumento del prezzo dei carburanti. In particolare la combinazione di questi due fenomeni diversi ha determinato un cambiamento nella scelta dei mezzi di trasporto che gli italiani utilizzano per muoversi.
“Quello che emerge dal rapporto Isfort, però – sostiene l’Osservatorio Mobilità Sostenibile Airp – è che, nonostante le tendenze in atto che portano verso un minore utilizzo, l’automobile resta comunque il mezzo di trasporto di gran lunga più utilizzato dagli italiani (in auto viene effettuato l’83% degli spostamenti con un mezzo motorizzato). Questo ripropone con forza questioni di sostenibilità ambientale della mobilità privata. Proprio per porre rimedio a queste problematiche un maggiore sostegno dovrebbe essere dato a pratiche virtuose che possono contribuire a rendere più ecocompatibile la mobilità privata, pratiche fra le quali va citato l’uso di pneumatici ricostruiti, che permette di prolungare la vita dei pneumatici rinviandone l’esigenza di smaltimento”.
fonte: EcoMotori

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