Dopo la Venezia – Parigi, la tappa percorsa in bici tra novembre e dicembre del 2015 mentre era in corso la Conferenza Mondiale sul Clima di Parigi (COP21) ecco un altro evento a due ruote, organizzato per sensibilizzare i cittadini ad usare la bicicletta come mezzo di locomozione per mitigare i cambiamenti climatici.
Chi pedala in bici, probabilmente, non avrebbe mai immaginato che un collare, in pochi istanti, potesse diventare un casco leggero e più funzionale rispetto ai tradizionali caschi in polistirene espanso (EPS).
“Passeggiare in bici, immersi in un sentiero ciclabile, a strapiombo sul lago deve essere un’emozione da non perdere!”. Avranno pensato questo i progettisti della pista ciclabile di Limone sul Garda, la struttura “aggrappata” direttamente alla montagna che consente a tutti i cicloturisti di godere di un panorama mozzafiato.
Nel pensare alla menta, le prime cose che vengono in mente potrebbero essere svariate. C’è chi l’associa a quelle piccole caramelle che la nonna, in ogni sua visita, ti regala; chi con fantasia culinaria crea quei profumatissimi cocktail come il moijto; ma anche chi la usa come miscela per assaporare un buon tè. Sono molti gli usi a cui si presta la pianta di menta. Il territorio del Pancalierese nella sua dimensione naturale li raccoglie tutti, proprio come fanno ogni mattina i coltivatori di menta. Ammirarli non è difficile!
La natura incontrastata che circonda il Sangone, uno degli affluenti piemontesi ubicato a sinistra del Po, ospita la sede ciclabile che da Moncalieri porta a Bruino. Un itinerario che nei suoi 19 km, prevalentemente pianeggianti, caratterizzati da una sede ciclabile a tratti sterrata, passa dinanzi a due perle del regno sabaudo: la Palazzina di Stupinigi e il Mausoleo della Bela Rosin.
Manca poco ad arrivare sul mercato italiano ed è già diventata una novità molto accattivante per tutti gli amanti delle due ruote. Si tratta di Sladda, la bici “montabile” ideata da Ikea e progettata per soddisfare le esigenze di tutti i cicloturisti.
La provincia di Cuneo è una delle località più affascinanti del basso Piemonte. Nota per la ricchezza storica dei suoi paesaggi e per le vaste distese di vitigni, offre la possibilità a tutti gli amanti delle due ruote di essere percorsa anche in mountain bike.
“Il sole, porta d’ingresso di Menfi...” non è uno slogano pubblicitario, ma una frase che accenna lo scenario di uno dei posti più incantevoli della Sicilia agrigentina.
Un luogo collinare che si adagia su un mare limpido e incontaminato dove, le tradizioni culinarie, i panorami mozzafiato e gli itinerari cicloturistici, si fondono per regalare momenti indimenticabili.
Svariate dominazioni ne hanno caratterizzato il territorio. Dalle tribù liguri degli Epanteri e degli Stazielli fino ai pirati musulmani, tanto che tra il XIX e il XX secolo conobbero un periodo di forte degrado e di estrema povertà (Nuto Revelli - Il mondo dei vinti). Il risveglio delle attività commerciali e il progressivo evolversi di città industriali come: Torino e Savona ha fatto sì che, la zona delle Langhe, cominciò una graduale crescita anche grazie a un rinnovato interesse per il mondo agreste.
Dopo anni di storie avvincenti, grazie ai campionissimi del passato come: Coppi e Bartali, l’Italia si appresta a conquistare il primato nel mondo della produzione e della manutenzione di biciclette.