Giovedì, 06 Giugno 2013 23:03

Velocity 2013: a Vienna

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Dall'11 al 14 giugno si terrà nella capitale austriaca la Conferenza globale sulla mobilità ciclistica Velo-City 2013. L'iniziativa, giunta alla sua 18° edizione, è organizzata dalla Città di Vienna insieme all'European Cyclists' Federation, organizzazione no-profit che raggruppa oltre 60 soggetti non governativi di tutto il mondo, titolare del marchio ''Velo-City''. A Velo-city 2013 sono attesi 1.200 esperti da tutto il mondo, per partecipare alla conferenza "The sound of cycling – Urban cycling cultures": un vero e proprio congresso mondiale. Durante ''Velo-City'', 330 relatori dai cinque continenti interverranno in 240 appuntamenti, suddivisi tra sessioni plenarie, seminari e workshop. Tra i relatori attesi alla conferenza, il vice presidente della Commissione Europea Siim Kallas, il segretario generale del Forum Internazionale Trasporti José Viegas, il vice sindaco di New York Howard Wolfson, il vice sindaco di Monaco di Baviera Hep Monatzeder, la pianificatrice urbana e scienziata ugandese Amanda Ngabirano. Gil Peñalosa, presidente dell'organizzazione no profit 8-80citiess nonché co-fondatore e organizzatore dell'appuntamento mondiale crede nella valorizzazione di spazi pubblici come luoghi che favoriscono life style più sani e felici perchè quando le strade si chiudono alle auto e si aprono alle persone, si scopre facilmente che è più bello e conveniente spostarsi a piedi o in bicicletta. "Sarà una conferenza straordinaria" – sottolinea Manfred Neun, presidente di ECF – "che celebrerà a livello globale il ruolo strategico della mobilità ciclistica al centro delle politiche per la lotta al riscaldamento globale, la tutela dell'ambiente e della salute, la decongestione e la sicurezza stradale e per le attività economiche collegate". Novità per l'edizione 2013 Cycling Visionary Awards, un concorso che premierà i migliori 20 progetti di promozione della bici nella mobilità urbana, suddividendoli in cinque categorie: advocacy e sociale, ricerca e sviluppo, design e accessori, urbanistica, bici e arte. Oltre duecento le idee presentate dai giovani di tutto il mondo, con numerosi progetti italiani in corsa: Paolo Pinzuti, da poco socio Fiab, con la proposta di una rete europea di blogger e giornalisti, collocata nel settore "Advocay"; nello stesso settore altri due progetti: Cycling boom – Mohsen Saleh – Novate Milanese e Spread the ride – Leonardo Sanches Lima – Carugo. In ambito artistico ecco Alessandro Ricci con il suo blog "Borracce di poesia". Nel segmento "Urban Planning" troviamo 2 progetti. GWT – Giacomo Dallatorre – Firenze e Bilab – Matteo Chelazzi – Firenze, ed altri 2 per "Science": Rider + bike – Leonardo Sanches Lima – Carugo e Rapid mobility – Jason Meggs – Bologna.

I progetti possono essere sostenuti votandoli al seguente indirizzo web: velo-city2013.com. Sulla parte destra della pagina trovate il pulsante "VOTE NOW!". Bisogna inserire il proprio indirizzo email e cliccare su Send your vote now. Immediatamente vi sarà inviata un'email con un link che serve a convalidare il voto.

Non ci sono soldi in palio, chiarisce Pinzuti: "Tuttavia, il web ha già dimostrato di poter essere lo strumento per cambiare qualcosa. Con #salvaiciclisti, in primis, ma anche nel nostro "piccolo", con cyclemagazine.it".

Fonte: velo-city2013.com, fiab-onlus.it, cyclemagazine.it

Mercoledì, 08 Maggio 2013 09:25

Perugia. Arriva il bike-sharing elettrico

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Un progetto di "bike-sharing elettrico", che altro non sono che bici pubbliche da condividere: si prendono in un posto e si lasciano in un altro. Cosicché possano usarle altre persone. Si tratta di una rete di 6 postazioni di ciclonoleggio con colonnine di ricarica, 30 biciclette a pedalata assistita e una pensilina fotovoltaica posizionata a copertura della stazione Minimetro'. L’idea, è quello di uno scambio intermodale tra bici e mezzi pubblici nella zona di Pian di Massiano. È prevista infatti la realizzazione di un percorso ciclabile in una delle poche zone pianeggianti della città, tra la facoltà di Ingengneria, le stazioni ferroviarie della stessa facoltà e del Capitini, l’area sportiva di Pian di Massiano, il parco Chico Mendez di via Cortonese e l’area del cinema di Centova. Se il finanziamento andrà in porto verranno realizzate sei stazioni per il ciclo-posteggio di biclette elettriche, con tanto di colonnina per la ricarica. Perugia è una città all’avanguardia rispetto alla mobilità alternativa e alla mobilità dolce, ha ricordato il sindaco, ma “non viviamo in un paese con la cultura della bicicletta e quindi non abbiamo le infrastrutture adatte ma la supremazia del mezzo privato a motore”, da qui la necessità “di intervenire con un processo di modifica culturale che veda protagonista anche l’associazionismo”. Infine, una anticipazione sul futuro: “Dobbiamo introdurre elementi di incentivazione della bicicletta e di disincentivazione dell’auto a motore attraverso una segnaletica adeguata e un limite orario di 30 Km in alcune zone”.

“Il servizio di bike sharing  così strutturato – sottolinea l’assessore Pesaresi – è stata una scelta politica ben precisa dell’amministrazione comunale nell’inserire questo nuovo sistema  nel più ampio progetto di mobilità alternativa  che, in maniera intermodale, mette in rete, grazie anche al un nuovo percorso ciclo-pedonale, l’uso della bicicletta con il sistema Minimetrò e le due stazioni ferroviarie Perugia-Capitini e Perugia-Università degli Studi, Facoltà di Ingegneria”.
Già da oggi sono in funzione le prime due rastrelliere posizionate nel centro storico, una in piazza Matteotti e una in piazza Morlacchi, che consentono il posteggio controllato e sicuro sia delle biciclette a pedalata assistita che di qualsiasi altro tipo di bicicletta. Altre rastrelliere saranno posizionate in differenti punti della città che saranno resi noti nei prossimi giorni. Mediamente ci saranno otto colonnine a stazione e 4 biciclette; a Pian di Massiano 10 colonnine e 6 bici, con la pensilina fotovoltaica in grado di produrre energia per tutte le stazioni.

Fonte: www.giornaledellumbria.it

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Non è raro che in città vengano rubate delle biciclette. Queste che fine fanno? Molte vengono rivendute sottobanco, spesso dagli stessi ladri, altre volte vengono abbandonate, quasi come se si trattasse di un gioco. Il presente elenco riassume le biciclette marchiate per le quali i proprietari hanno denunciato il furto; se state acquistando una bicicletta usata fate attenzione che non rientri nel presente elenco perché è una bici rubata per la quale è stata presentata una regolare denuncia alle forze dell'ordine. Quando acquistate una bicicletta usata verificate se sul telaio è inciso un codice del tipo TO 111111 XIN, se presente chi vi sta vendendo o regalando il mezzo deve consegnarvi la tessera di identificazione del mezzo come quella sottostante, se ciò non accade la bicicletta potrebbe essere rubata. Il retro della tessera contiene i dati del ciclo (marca, colore, modello) e il codice di marchiatura. In caso di furto della bicicletta è possibile consultare le banche dati degli oggetti rinvenuti dalla Polizia di Stato (categoria varie), dai Carabinieri (categoria varie/sport) e dal Comune di Torino; segnaliamo inoltre il sito ruBBici.it in cui si può segnalare il furto della bicicletta, il ritrovamento ed eventuali "bici sospette".

Scarica l'elenco delle biciclette rubate

Fonte: Comune di Torino

Martedì, 07 Maggio 2013 09:28

Torino2015. Prima festa dello sport

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Domenica 12 maggio 2013 è in programma la PRIMA FESTA dello SPORT organizzata dalla Città di Torino in collaborazione con gli Enti di Promozione Sportiva, le Federazioni e Anemos. 

Ánemos Itinerari del Vento è un'associazione sportiva dilettantistica nata a Torino nel 2000 dall'incontro tra istruttori sportivi ed operatori culturali.

Le attività che l’associazione svolge sono legate al mondo della bicicletta e spaziano dall'organizzazione di escursioni e corsi di MTB ai viaggi cicloturistici, dai progetti per gli studenti all'allestimento di percorsi temporanei o permanenti per MTB, dalla gestione di attività di formazione alla individuazione e segnalazione di itinerari ciclistici e per mtb e alla gestione di progetti di Estate Ragazzi, dall'organizzazione di corsi di meccanica e manutenzione alla gestione di officine condivise (ciclofficina) per la manutenzione delle biciclette.
Tutte le attività sono seguite da esperti Istruttori nazionali di MTB, Accompagnatori nazionali di MTB e Accompagnatori Cicloturistici professionisti. Ánemos, fin dalla sua costituzione, è affiliata all'AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport), Ente di Promozione Sportiva con il quale condivide numerosi progetti e iniziative.

L'associazione Anemos sarà presente nella centralissima piazza Castello, dove verrà allestito un campo prova per MTB sul quale tutti, bambini e adulti, potranno cimentarsi mettendo alla prova le proprie abilità di biker, utilizzando le MTB e i caschi messi a disposizione dall'associazione.

Appuntamento dalle 10 alle 18:00.

Tutte le info sul sito www.torino2015.it

Fonte: www.anemostorino.com

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Domenica 5 maggio con TOwhere si parte alla scoperta dei tesori culturali di TORINO e della sua Provincia. La Via Francigena: un "sentiero" - l’antica strada per ROMA - capace di condurvi indietro nel tempo, idealmente accompagnati dai pellegrini del tempo. 
La VIA FRANCIGENA che è stata, è, e sarà sempre una VIA SACRA, un autentico luogo di incontro e di unione tra le tante culture del mondo unite da un unico credo o semplicemente dalla voglia di scoperta. Ci incontreremo alle ore 9.50 in Piazza Castello fronte Teatro Regio da dove alle 10.00 partirà l’itinerario guidato in TORINO: la TORINO ROMANA e MEDIOEVALE, pedalata per ammirare la CASA DEL TASSO, il DUOMO, la CHIESA di SAN DOMENICO e il suggestivo "quartiere" del QUADRILATERO ROMANO. Durante la visita sarà possibile raggiungere la terrazza panoramica dell’hotel NH Santo Stefano da dove la visuale sull’intreccio delle vie e viuzze dell’area è quanto mai suggestivo e dove sarà anche possibile visitare un’originale mostra fotografica sulla TORINO ROMANA.

Fonte: www.turismotorino.org

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Il Parlamento, rinnovato dopo le elezioni di fine febbraio, è già al lavoro da tre settimane. I gruppi parlamentari sono stati già formati e sono numerose le proposte di legge presentate ad inizio legislatura. Tra queste anche alcune riguardanti la mobilità sostenibile. I testi non sono stati ancora assegnati perché si attende la formazione delle commissioni deputate a discuterli ed esaminarli. 

Assumere il progetto VenTo tra gli strumenti di programmazione infrastrutturale, con iniziative volte a prevedere per i prossimi esercizi finanziari una quota di cofinanziamento per la sua realizzazione. Promuovere la costituzione di una cabina di regia presso l'autorità di bacino del fiume Po per il coordinamento delle competenze istituzionali ed il coinvolgimento di soggetti portatori di interessi territoriali, al fine di consentire la progettazione unitaria dell'intervento e la sua realizzazione. Questi gli impegni chiesti al governo nella mozione presentata il 25 marzo sottoscritta da numerosi deputati, con in testa Chiara Braga del Pd. Nell'atto si focalizza l'attenzione sulle cosiddette Greenways e sui progetti di mobilità sostenibile come il progetto denominato VenTo «In bicicletta da Venezia a Torino lungo il fiume Po passando per EXPO 2015». iIl progetto redatto dal dipartimento di architettura e pianificazione del politecnico di Milano consiste in una ciclovia di 679 chilometri che corre lungo il fiume Po, in parte sugli argini, in parte lungo ciclabili esistenti e in parte su tracciati ancora da attrezzare, che vuole collegare Venezia a Torino attraversando altri 121 comuni, ricchi di beni artistici e architettonici e salendo fino a Milano EXPO, accanto ai navigli.

Fonte: fiab-onlus.it

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Due biciclette, due ragazze, dieci giorni e 900 km. A questi numeri si aggiungono la passione sfrenata per la bicicletta, il folclore della musica popolare salentina e la voglia di conoscere nuove persone e nuove terre.

Lucia Bruni e Nunzia Fina sono volontarie dell'associazione L'Altra Babele e attiviste di Salvaiciclisti Bologna. Un viaggio che nasce tra i banchi di scuola dei laboratori di riparazione biciclette del progetto Ragazzi e Biciclette, dalle lezioni di ciclismo urbano di Unibike e anche dal Bike Pride, la parata dell'orgoglio ciclistico (il 12 maggio la quarta edizione). Un viaggio che conferma per l'ennesima volta che in bici si può, anzi, che in bici è meglio. La bicicletta è il mezzo di trasporto ideale per qualsiasi occasione: per andare all'università, per andare al lavoro e anche per andare in vacanza.

“Questo viaggio è stata l'occasione per apprezzare al meglio le bellezze naturalistiche e storiche di cui è piena l'Italia e anche per incontrare tante persone sensibili ai temi della mobilità sostenibile e ciclabile” dichiara Lucia. “Abbiamo dimostrato che non serve allenamento per andare in bicicletta, sia per fare cicloturismo ma sopratutto per usarla tutti i giorni per gli spostamenti quotidiani” aggiunge Nunzia.

La Sfida vuole essere un’occasione per dimostrare che è possibile muoversi in città in modo più efficiente e sostenibile, sensibilizzando i cittadini all’uso della bicicletta per gli spostamenti urbani preferendola ad altri mezzi più inquinanti, proprio come hanno fatto le due ragazze.

Fonte: www.facebook.com/notes/laltra-babele-studenti/bologna

Lunedì, 06 Maggio 2013 08:54

Una donna guida la Fiab

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Giulietta Pagliaccio è la nuova presidente della Fiab nazionale. Prende il posto di Antonio Dalla Venezia, a capo della FIAB dal 2007, a sua volta dopo aver ricevuto il testimone da quello che può essere definito il presidente storico della FIAB, il milanese Luigi Riccardi, scomparso prematuramente il 16 giugno 2008.

“Stiamo vivendo un periodo di “grazia” per la bicicletta – ha dichiarato la neo presidente – una sorta di nuovo rinascimento almeno in termini di visibilità e popolarità. Altrettanto non si può dire invece delle politiche per la mobilità ciclistica che ancora faticano ad essere considerate una priorità nel quadro più generale delle politiche nazionali e locali per la mobilità, ancora fortemente incentrata sull’uso dell’auto privata”

“Sono convinta – ha proseguito la neo Presidente – che il nostro lavoro ultraventennale su questi temi non è passato invano e anche questa nuova attenzione è frutto del nostro impegno che, insieme ad altre associazioni ambientaliste, hanno sollecitato l’attenzione nei confronti dei temi ambientali come possibile chiave di volta per un nuovo sviluppo economico e sociale”.

“Per affrontare le importanti sfide che ci attendono – ha detto ancora Giulietta Pagliaccio entrando nel merito dei prossimi impegni – dobbiamo, tra le altre iniziative, rafforzare la nostra organizzazione e dare più forza ai coordinamenti regionali che meglio di altri possono fare un lavoro organico sul territorio con le associazioni per relazionarsi sempre meglio con enti e istituzioni affinché la mobilità ciclistica entri a pieno titolo nell’agenda delle istituzioni locali e territoriali”.

“Sono particolarmente lieta – ha concluso la presidente FIAB – della presenza di nuovi giovani soci nel consiglio nazionale, del rafforzamento della presenza della Sicilia e, per la prima volta, dell’ingresso di un rappresentante, pure giovane, della Sardegna. Insieme possiamo creare le basi per il rinnovamento della Federazione.”

I componenti del nuovo Consiglio nazionale per il biennio 2013-14 sono Antonio Dalla Venezia, Marco Passigato, Giacomo Scognamillo, Marco Gemignani, Pina Spagnolello, Valerio Parigi, Stefano Gerosa, Mariella Berti, Antonella Vial e Umberto Rovaldi (confermati). Eletti per la prima volta: Cristina Castellari, Enrico Chiarini, Simone Morgana, Paolo Fabbri, Matteo Fois, Francesco Baroncini, Giuseppe Amorelli. Eletti anche i probiviri (Beatrice Galli, Alberto Deana e Andrea Astolfi) e i revisori dei conti (Antonella Longo, Marco Celentano e Fabrizio Montaini).

L’assemblea generale della FIAB, organizzata in maniera magistrale dell’Associazione vicentina “Tuttinbici” presieduta dal Stefano Maboni, ha rappresentato un evento voluto in occasione del ventennale dell’associazione i cui lavori sono stati aperti da un convegno internazionale sul tema: “Cicloturismo: risorsa per l’economia e il territorio”.

Fonte. Fiab Onlus nazionale

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Domenica 5 maggio l'associazione Fiab del Veneto svolgerà una manifestazione regionale di ciclismo. Per l'occasione verrà inaugurato il nuovo percorso ciclabile Adige-Po in Polesine. La manifestazione, nella quale saranno coinvolte diverse associazioni Fiab del Veneto, partirà da Ca’ Morosini sull’Adige alle ore 10.00 per concludersi a metà pomeriggio a Polesella. Il momento culminante sarà coi Sindaci a Fratta Pol. alle ore 12.00.

Programma:
Ore 8.00 Partenza dal piazzale della stazione Fs di Rovigo
Ore 10.00  Incontro delle diverse Associazioni Fiab a Ca’ Morosini sull’Adige
Ore 10.15 Lendinara: visita a musei e Palazzi del centro.
Ore 11.30Partenza per Villanova del Ghebbo  e arrivo a Fratta Polesine
Ore 12.00 Fratta Polesine Cerimonia coi Sindaci, accoglienza e sosta pranzo, visita al Museo di Casa Matteotti, alla Villa Badoer del Palladio e Patrimonio Unesco
Ore 15.00 Proseguimento lungo il Canal Bianco fino al Mulino del Pizzon, museo e  conca di navigazione; arrivo a Pincara.
Ore 15.45 Partenza per Arquà Polesine
Ore 16.15 arrivo al Castello di Arquà Pol.
Ore 16.30 partenza per Polesella
Ore 16.45 arrivo a Polesella e visita al centro
Ore  17.30 fine della manifestazione e ritorno alle rispettive sedi.
Pranzo al sacco.

La realizzazione del percorso è un esempio di buona politica e di buona amministrazione: su un costo di circa 3,6 milioni di euro, il 60% è stato sostenutoda fondi europei e regionali, il 15% dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e il restante 25% dagli otto Comuni coinvolti:Lendinara, Villanova del Ghebbo, Fratta Pol., Villamarzana, Pincara, Frassinelle Polesine, Arquà Pol. e Polesella.

Fonte: www.rovigoinbici.it


Venerdì, 03 Maggio 2013 08:49

FESTA DEL CICLOTURISMO

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Si terrà dal 17 al 19 maggio a Gropello Cairoli (PV), nel Parco del Ticino, la Festa del Cicloturismo. A fare da cornice alla tre giorni dedicata alle due ruote - realizzata in partnership con il Comune, la Pro Loco e il Gruppo Alpini di Gropello Cairoli, la Biblioteca C.Cantoni, con il patrocinio della Provincia di Pavia, il Parco del Ticino e con La Provincia Pavese in qualità di mediapartner – saranno i boschi e i paesaggi attraversati dal Fiume Azzurro.

La manifestazione, alla sua prima edizione, intende diventare un appuntamento annuale per dare ai visitatori l’occasione di scoprire un territorio ancora straordinario, ricco di storia e natura, uno degli ultimi ad ospitare in Pianura i rari boschi di Ontano nero, ma anche per offrire alle comunità locali l’opportunità di avviare nuovi percorsi di sostenibilità, che puntino sulle attrattive naturalistiche, storiche e gastronomiche di un territorio da valorizzare e nel quale promuovere circuiti virtuosi per le economie locali. Il cicloturismo è infatti una straordinaria occasione di scoperta del territorio e delle comunità locali, di supporto alle economie sostenibili e di impulso per la tutela e la ricomposizione del paesaggio. La Festa del Cicloturismo rientra nell’ambito de La Via dei Cairoli, un progetto di tutela ambientale e valorizzazione delle economie locali promosso dall’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura che mette in rete natura, persone, cultura, identità del territorio della Lomellina, alle porte di Pavia e Milano.

PROGRAMMA

Venerdì 17 maggio

Giornata di sensibilizzazione dedicata alle famiglie: niente auto, tutti a scuola in bici! I volontari dell’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura e il Gruppo Alpini di Gropello Cairoli accompagneranno gli alunni delle scuole medie in bicicletta nel tragitto da casa a scuola e ritorno.

Sabato 18 maggio, presso la sala Cantoni della Biblioteca Comunale (via Cairoli 25) Allestimento di eventi e spazi culturali in collaborazione con la biblioteca che, per l’occasione, arricchirà la propria offerta di libri, saggistica e romanzi dedicati alle due ruote.

Ore 10-23: Mostra di quadri sull'universo-bicicletta"Arte su Due Ruote", opere di Roberto Sironi dell'Associazione "Un artista in bicicletta" Ore 18: presentazione del libro “La manutenzione della bicicletta e del ciclista di città” con l’autriceIlaria Sesana. A seguire : presentazione della Rivista “Cycle” con Gino Cervi, caporedattore.

Ore21: proiezione del film “Un grande Macedone” di Renato Giugliano. Gli eventi in biblioteca sono a ingresso libero.

Domenica 19 maggio

Ore 10-18,30, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale : mostra di quadri sull'universo-bicicletta "Arte su Due Ruote", opere di Roberto Sironi, a cura dell'Associazione "Un artista in bicicletta"

Ore10, piazza Zanotti: biciclettata per famiglie lungo l’Anello dell’Airone Rosso, itinerario tematico della Via dei Cairoli che si snoda tra Gropello, Zerbolò e Garlasco. Il ritrovo è previsto per le ore 9.45 presso lo stand dell’Associazione, con rientrointorno alle ore 13.

La partecipazione alla bicicletta prevede il versamento di una donazione libera.

Dalle ore 13: risottata in piazza Zanotti con menù del ciclista (bis di risotti, bibita e caffè).

Contributo previsto: 10 euro.

Ore 14.30, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale: incontro pubblico sulla sicurezza stradale e sul codice della strada. A cura di: Associazione Uomo eTerritorio Pro Natura (Marco La Viola), Salvaiciclisti Pavia, Polizia Locale di Gropello Cairoli.

Ore 15-17, Giardino della Biblioteca Comunale: i volontari della biblioteca propongono una lettura animata per bambini della fiaba “L’albero della biciclette” di Shel Silver Stein.

Ore 15.30, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale: corso base sulla manutenzione della bicicletta, a cura di Roberto Chiari (Associazione Uomo e Territorio Pro Natura).

Ore 16 – 18, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale: tavola rotonda dal titolo “Cicloturismo: un’opportunità per le economie locali”. Intervengono: Giuseppe Chiari (sindaco di Gropello Cairoli), Emanuela Marchiafava (Assessore al Turismo Provincia di Pavia), il Touring Club Italiano, Paolo Tagliacarne (presidente Associazione Sportiva Turbolento), Angelo Maggioni (presidente Circolo Terre d’Acqua, Legambiente), Francesco Mondini (Vic epresidente di AUS Niguarda Onlus), Nadia Ghiringhelli (responsabile Sportello Turismo Accessibile, AUS Niguarda Onlus), Giulietta Pagliaccio (presidente Fiab). Modera Angelo Proserpio (presidente Associazione Uomo e Territorio Pro Natura). Gli eventi in biblioteca sono a ingresso libero. Durante tutta la giornata verranno allestiti gli stand delle associazioni, dei club locali e delle Proloco. Saranno inoltre presenti alcuni stand con prodotti locali e biologici.

 Per informazioni:

Calendario

Associazione Uomo e Territorio Pro Natura - cell. 339 8692843 -

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Fonte www.laviadeicairoli.it