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Venerdì, 25 Settembre 2015 18:04

2.000 donne in bicicletta conquistano Izmir

C’era grande entusiasmo per le strade della città di Izmir,a due passi dal confine con la Siria dove si sta consumando una delle guerre più terribili degli ultimi tempi. Le cittadine, stanche della solita cupa atmosfera creata dal traffico intenso delle auto, hanno pensato, anche per “festeggiare la settimana europea della mobilità sostenibile e del World Carfreeday” di regalarsi una giornata diversa dalle solite percorrendo le vie della città in bicicletta.

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Martedì, 09 Aprile 2013 11:07

Donne in bici alla Dynamo Camp

Cicloamatrici tra i 30 e i 50 anni si cimenteranno in Toscana con la Cial-Aluminium Recycling Team: in una due giorni per raccogliere fondi per bambini affetti da diverse patologie e sensibilizzare sul tema del riciclo dell'alluminio. 

Diciassette donne fra i 30 e i 50 anni, la passione per il ciclismo è duplice. Raccogliere fondi per la Onlus Dynamo Camp, che in Toscana, nella campagna pistoiese, gestisce un campo estivo per bambini affetti da diverse e gravi patologie; dall'altro farsi portavoce di un messaggio ambientale importante: "riciclare l'alluminio, materiale riciclabile al 100% e infinite volte, rappresenta un atto necessario per la salvaguardia dell'ambiente perché consente un enorme risparmio di energia e materia".
Ci sarà anche una squadra creata dal Consorzio CIAL - Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Alluminio - alla prossima edizione della Dinamo Bike Challenge (25 - 26 maggio 2013) gara ciclistica di beneficenza nata per raccogliere fondi per i bambini ospiti del Dynamo Camp. Si tratta di ben 17 donne, tutte cicliste amatoriali, unite dalla passione per lo sport e per il rispetto dell'ambiente, le quali correranno in un'unica squadra: CIAL - ALUMINIUM RECYCLING TEAM. Tra le cicliste del team, manager, medici, professioniste di diversi settori ed anche impiegate. Una vera e propria task force ambientale al femminile impegnata in due giorni di gare. Inoltre, per rafforzare il messaggio ambientale di cui è portavoce il Consorzio CIAL, attraverso un concorso online (dal 4 al 26 maggio all'indirizzo: www.ricicloamatore.it) metterà in palio per gli appassionati del ciclismo e dell'ambiente, ogni giorno 1 Ricicletta (city bike realizzata dal riciclo di 800 lattine in alluminio per bevande) e doterà il Camp della Dynamo Onlus di una flotta di ben 10 Riciclette che potranno essere utilizzate dai bambini e dagli animatori del campo. Per seguire le atlete di CIAL, basta collegarsi al sito web www.dynamobikechallenge.org dove sarà anche possibile partecipare alla raccolta fondi per la onlus. 

Fonte: repubblica.it

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Giovedì, 24 Gennaio 2013 12:54

In bici con le donne e per le donne

Dalle parole ai fatti: dopo alcuni anni l'evento 'Bici&Mimosa' si trasforma e da talk show dedicato a ciclismo femminile diventa una pedalata dedicata al gentil sesso. La manifestazione è nata all'interno del 'Trofeo Binda' di Cittiglio, gara valida per la Coppa del Mondo.

Quest'anno le protagoniste saranno chiamate a salire in sella grazie alla collaborazione con 'Cycle!', nuovo progetto che comprende un magazine e un sito internet. 'Cycle! Pedalata per lei' si terrà quindi il 10 marzo, due settimane prima della corsa a tinte iridate, e sarà interamente dedicata alle donne. "Ai loro diritti in quanto donne, in quanto donne di ciclsimo e non solo" spiegat il patron del 'Binda', Mario Minervino. Saranno coinvolti atleti disabili, società locali con i loro giovanissimi corridori e associazioni che operano sul territorio provinciale. La cicloturistica partirà alle 11.00 dal piazzale della stazione Nord di Laveno Mombello, luogo strategico perché permette di essere raggiunto con tutti i mezzi: treno, traghetto e auto per chi non può presentarsi direttamente in bici. L'itinerario toccherà Cittiglio, Casalzuigno (con breve rinfresco a Villa Della Porta Bozzolo), e ritorno verso Laveno e il Lago Maggiore. L'idea di questa pedalata è nata dall'incontro tra Mario Minervino e il giornalista di Angera Lorenzo Franzetti, ed ha preso forma grazie all'adesione di Maurizio Stara, responsabile delle Ippovie Padane e dell'Ufficio del Turismo di Laveno Mombello. Anche il Fondo per l'Ambiente Italiano che gestisce Villa Bozzolo ha affiancato gli organizzatori. 'Cycle! Pedala per lei' servirà a divertirsi, pedalare, sensibilizzare le persone sull'uso della bicicletta ma anche a sostenere un progetto di 'Action Aid' incentrato sulla difesa dei diritti delle donne che vivono nel terzo mondo.

Fonte:nadirpress

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Domenica, 18 Novembre 2012 13:50

E' bici mania tra le casalinghe

7 italiane su 10 pedalano 5 km, e' strumento lavoro per autonome

Le casalinghe per tenersi in forma e fare la spesa, le impiegate per svago, per le lavoratrici autonome una necessita'. E' bici-mania tra le italiane, ma le casalinghe sembrerebbero letteralmente conquistate dalla bicicletta. Lo rileva uno studio, promosso da Belte' e condotto attraverso 503 interviste telefoniche su un campione casuale di donne che usano la bicicletta, in età tra i 18-65 anni.

Per 'l'altra meta' del cielo' spostarsi in bici rappresenta ''il modo migliore per rendere la propria citta' piu' sostenibile'' (64%); una sensibilità che risulta essere maggiormente spiccata in insegnanti e lavoratrici autonome (67%).

Si pedala di piu' per le vie trafficate della citta' (47%), un modo ecologico per fare le commissioni rispettando l'idea di mobilita' sostenibile. Il 18% delle intervistate sceglie le due ruote la maggior parte delle volte in cui deve spostarsi; percentuale che sale considerando le lavoratrici autonome (25%) e scende tra le 'dirigenti/insegnanti'. Quasi sei impiegate su 10 (55%), invece, le scelgono saltuariamente. Quanti chilometri percorrono le donne in bici? Più di 7 italiane su 10 (73%) arrivano a pedalare fino a 5 km.

Una percentuale che cresce prendendo in considerazione dirigenti/insegnanti (75%). La maggioranza di coloro che percorrono dai 5 ai 10 km e' rappresentato dalle casalinghe (21%), mentre le biker a lungo raggio, ovvero coloro che percorrono dai 10 ai 15, km sono di gran lunga le lavoratrici autonome. Per 6 italiane su 10 (61%) andare in bici rappresenta uno svago; un dato che sale tenendo solamente conto delle casalinghe (62%), mentre diminuisce tre le impiegate (57%). A scegliere la bici per mantenersi in forma (17%) e rilassarsi mentalmente (15%) sono le casalinghe, mentre impiegate (36%) e insegnanti (31%) usano le due ruote principalmente per concedersi una passeggiata nel week end.

Fonte AGI - 18 novembre 2012

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Martedì, 06 Novembre 2012 11:32

Le "info lady", in bici per portare la Rete

Dozzine di donne con laptop e connessioni in zone remote del Paese. Un servizio per migliaia di persone.

 

Amina Begum ha 45 anni. Vive in un remoto villaggio del Bangladesh. Dal quale riesce a parlare via Skype con il marito lontano. Può farlo grazie alle info ladies, giovani donne che arrivano in bicicletta nelle zone più povere e sperdute del Paese, portando con sé laptop e connessioni Internet. Un importante servizio per le comunità abitate da famiglie di contadini in miseria, che possono così avere accesso alla Rete e acquisire informazioni su qualsiasi cosa.

SERVIZIO PER MIGLIAIA DI PERSONE

Sathi Akhtar ha ventinove anni. È una info lady, conosciuta da quelle parti come «Tattahakallayani». Ogni settimana pedala fino a Saghata, nel distretto di Gaibandha a 120 chilometri a nord della capitale Dacca. Come Sathi, dozzine di info ladies svolgono regolarmente un servizio per migliaia di persone, principalmente donne. Una attività quasi vitale in un Paese in cui solo cinque milioni su più di centocinquanta hanno accesso facilmente a Internet. L'«Info Ladies project», creato dal gruppo di sviluppo locale D.Net nel 2008, si aggiunge ad un altro importante finalizzato a diffondere l'uso del telefono cellulare in Bangladesh.

Fonte: corriere della sera

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Itinerari