Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Portare con sé in treno la propria bicicletta per andare alla scoperta del territorio. E’ l’iniziativa “La tua bici va in treno”, realizzata dalla Regione Emilia-Romagna insieme a Tper e Fer con le risorse comunitarie del progetto Inter-Regio-Rail.
Dal 1 luglio al 26 di agosto si potrà viaggiare dal mercoledì alla domenica lungo la Riviera Adriatica, sulla tratta Ferrara-Ravenna-Rimini-Pesaro.
Il 3 giugno si è conclusa la prima iniziativa, realizzata sulla tratta Bologna – Vignola. Nel corso del 2012 “La tua bici va in treno” proseguirà poi dal 16 settembre al 7 ottobre sulla Suzzara-Ferrara e Ferrara-Codigoro.
Il trasporto delle bici va prenotato compilando l’apposita maschera sul sito www.tper.it/bici ed è gratuito. Chi carica la bicicletta sul treno deve essere in possesso di untitolo di viaggio valido. Alle comitive di almeno dieci persone con bici al seguito verrà applicato uno sconto del 10% sul prezzo del biglietto, acquistando il biglietto cumulativo contestualmente alla prenotazione, direttamente sul sito web.
A partire dall’1 luglio sulla linea Ferrara-Ravenna-Rimini-Pesaro sarà disponibile all’interno del treno un’apposita carrozza per il trasporto bici. Il treno, in partenza da Ravenna alle 6,12 e alle 17,02, fermerà a Lido di Classe/Savio, Cervia Milano Marittima, Cesenatico, Bellaria, Igea Marina, Rimini,Riccione, Cattolica, Pesaro, per poi tornare indietro. Sarà possibile quindi salire con la propria bicicletta e, una volta scesi, pedalare lungo i percorsi ciclabili che portano alle Valli di Comacchio o alla Foce del Bevano, a San Mauro Pascoli o alla strada panoramica di Cattolica.
Comunicato stampa
Le prossime località in cui verranno posate saranno le neonate aree pedonali di piazza Beccaria e piazzetta Liberty, via Marino, via Agnello angolo San Fedele, Rogoredo e Greco. In totale, sono una cinquantina le località in cui saranno posate le rastrelliere nei prossimi mesi.
Secondo le stime del Registro Nazionale americano delle Biciclette ogni anno solo negli Stati Uniti verrebbero rubate bici per 200 milioni di dollari. Da oggi, però, gli utilizzatori abituali di questo comodo mezzo di trasporto saranno più sicuri. È nato un nuovo sistema per difendersi dai furti. Si chiama SpyBike Covert Bicycle GPS Tracker e, come dice il nome stesso, è un sistema per la geolocalizzazione della propria bicicletta una volta che questa è stata rubata.
Discreto, difficilmente individuabile a prima vista, è nascosto all’interno del tronco del mezzo, nella parte superiore, vicino al manubrio. Ovviamente, nonostante questo sia uno strumento efficace per ritrovare la propria bici, è sempre bene legarla comunque con una catena.
Il dispositivo si attiva con un portachiavi elettronico in dotazione. Se la bici viene rubata prima che venga messo in funzione il dispositivo, un sensore di vibrazione attiverà comunque il sistema di tracciamento che vi invierà un SMS di allarme ed inizierà a caricare le coordinate ogni 20 secondi fino al termine delle vibrazioni, cioè fino a quando la bici non si ferma. L’unità si riattiverà poi quando il sensore percepirà nuovi spostamenti.
La SpyBike utilizza una batteria ricaricabile agli ioni di litio che può funzionare per mesi tra una ricarica e l’altra. Quando la batteria è scarica, il sistema invia un SMS di allarme. Ci sono , però, delle limitazioni, perché il dispositivo, che si basa sulla tecnologia GPS, smetterà di funzionare efficacemente se la bici si trova all’interno di un edificio o ovunque non ci sia una chiara visione del cielo. In tal caso, l’unità passerà alla modalità GSM. La casa produttrice, a tal proposito, afferma che quest’ultima ha una precisione di circa 650 piedi (200 m), che potrebbero rivelarsi del tutto inutili in un edificio o ambiente denso come può essere il centro di una città.
Fonte: http://www.endoacustica.com
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