Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Un progetto innovativo, che muove i passi dalle precedenti esperienze di noleggio come Uber e Airbnb, e che vuole incoraggiare tutti i proprietari non utilizzatori di mezzi a pedale a darle in affitto per un periodo, magari a un turista o a un pendolare che per varie ragioni si trova a vivere realtà lontane.
Questo “servizio di bici private” che è già stato collaudato nella capitale danese, costituito da un kit ad hoc dotato di lucchetto speciale apribile tramite applicazione con lo smartphone, adesivi, recensioni sul web e posizione su mappe online, mira a raccogliere sempre più sostenitori e si prefigge l’obiettivo di creare una piattaforma sociale che abbracci tutte le città europee.
Un sistema comodo e facile per muoversi in bici che attraverso un’applicazione scaricabile dal proprio smartphone consente perfino di eseguire il pagamento on-line, proprio come avviene per il sistema di sharing Car2Go.
Fonte: ANSA