Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Tra suoi viaggi da Torino a Gerusalemme, Da Torino a Capo Nord e numerosi viaggi in Africa e in India dove ha imparato l’importanza della solidarietà e dell’aiuto a chi non ha nulla. Sara pedala per raccogliere fondi da dedicare ai poveri: ha percorso 6.600 Km da Torino a Gerusalemme con 300 euro in tasca, pubblicando la sua esperienza di fatica, gioia, incontri in un diario di viaggio. Il libro è “Due ruote per tornare a sognare”, Homeless Book ed., 2013 http://www.homelessbook.it/it/home che sta presentando in diverse città in tutta Italia, il cui ricavato andrà ad un progetto di realizzazione di casa di accoglienza diurna a Torino. La sua scelta di vita essenziale (10 Kg di bagaglio tra cui le scarpe da bici e solo un paio di ciabatte…) si è trasformata in un racconto anche divertente, di scoperta del mondo fuori e dentro di sé corredato da fotografie forti: i volti, il deserto, un frutto come unico cibo reperito in un giorno, la cena a base di zucca cruda aperta con i “cucchiaini” per il cambio gomme (neanche una foratura in tutto il viaggio!)…La sua prossima impresa, prevista a partire da inizio anno 2014, è un viaggio in lungo e largo per il mondo ed alle povertà del mondo per un anno e mezzo (ca. 52.000 Km). Il fine: raccogliere fondi per realizzare una casa di accoglienza per le nuove povertà, a Torino. Sara è socia FIAB e nelle sue presentazioni ricorda l’importanza della bicicletta come strumento di salvaguardia per la salute invitando chi incontra a destinare alla FIAB il 5x1000.
link:
Articolo su Gazzetta dello Sport on-line
Fonte. fiab-onlus.it