Giovedì, 17 Gennaio 2013 09:10

Inaugurata al Portello la bottega-museo della bici

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PADOVA. Giusto per non fare cose scontate, c'è chi trasforma la bottega in museo e poi in teatro. E fa bene. Il tempi che impongono la riscoperta della bici come mezzo di locomozione, c'è chi la trasforma in strumento di cultura e di amore quasi filiale. Succede a Padova, nel quartiere del Portello, dove s'intrecciano racconti "marsigliesi" a profumi e rumori universitari. Succede in via Belzoni 31, dove s'inaugura un bel negozio-riparazione di biciclette. E con la scusa del negozio, si mettono in fila alcune delle bici storiche più importanti d'Italia (perchè come le chiamate voi le bici di Coppi e Magni?) e si mette in scena, usando la "parata" di stelle a pedali, una perfomance teatrale degna dei migliori teatri.

Andiamo con ordine, come si dice in questi casi. Patrizio Ferrara, anni 43, decide di mettere in piedi "Pedale Belzoni" e lo fa prendendo spunto dall'amico Federico Borella, 31 anni, appassionato ed esperto delle due ruote pedalata, specie d'antan, che già conduce il negozio "Cicli Giglio", sempre a Padova in via Facciolati. I due condividono non solo il mestiere, ma anche la passione per i semplici e raffinatissimi congegni a pedali "d'epoca", oltre ad alcuni amici che nel settore hanno ruolo e peso. Uno di questi è Giorgio Zanardo, un fantastico prezzemolone delle bici d'epoca, uno che contemporaneamente fa parte degli enciclopedici della bicicletta (Rischiatutto non c'è più, peccato), ma anche un intenditore di biciclette-gioiello e un frequentatore delle gare ad esse riservate. L'altro è Alessio Berti, nient'altro che vincitore del Giro d'Italia d'Epoca, una realtà nota a pochi ma suggestiva come poche altre (casomai provate a vedere la "Storica" che si svolge in Toscana, su bici rigorosamente costrute con pezzi d'epoca e prive di congegni e cambi elettronici). Il terzo è Gianfranco Trevisan, uno splendido raccoglitore di bici storiche e maglie di eroi del passato. Quei gioielli con sellini romantici e leve del cambio riccamente istoriate ora si possono ammirare nello spazio di "Pedale Belzoni". Ci sono le biciclette (2) su cui ha pedalato Coppi, quelle di Magni, di Olmo, della "locomotiva umana" Toni Bevilacqua, di Franco Balmamion e quella di Michele Dancelli, tanto per intenderci.

Queste bici, che costituiranno, assieme alle maglie, un piccolo museo, hanno preso vita grazie allo spettacolo dell'ultimo amico-convitato, Marco Ballestracci, bluesman, scrittore (premio Bancarella Sport) e raccontatore. Ballestracci, recente autore di "Imerio" su Massignan, prima ancora de "L'ombra del Cannibale" su Eddy Merckx.

Con l'immancabile prezzemolone onnisciente Zanardo vestito da meccanico dei tempi andati (ricordate? Quelli che si vedevano nei filmati in bianco e nero mentre cambiavano una ruota e poi spingevano alla morte il corridore nella speranza di fargli riacciuffare al più presto il gruppo...) che gli passa le bici come fossero pagine di storia, il trevigiano Marco Ballestracci, raccogliendo il mezzo meccanico nelle sue mani, racconta di quella volta che Balmamion..., quella volta che Coppi.... E quella volta che la Dama Bianca fece arrabbiare Magni, quella volta che Bevilacqua redarguì Gianni Brera al Vigorelli, nonchè di quella volta che Dancelli, dopo troppi anni che gli italiani non tagliavano per primi il traguardo della Sanremo... Parole intervallate dal suono dell'armonica (Ballestracci ci soffia l'anima) e della fisarmonica di Franco Cecchetto, che da anni gli è vicino nel mischiare storie e suoni. Presentatore di questa inaugurazione memorabile Alessio Berti. Da oggi, nelle due botteghe (Belzoni e Giglio) varranno le reciproche garanzie sulle bici acquistate. Bello no?

Fonte: Il Mattino di Padova

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    Informazioni
    Velorama
    Waalkade 107, Nijmegen
    Tel: 024 322 58 51
    www.velorama.nl

    Fonte: La Stampa, viaggi.michelin.it

  • Cicloturistica d'Epoca "Comacchio Ciclo Vintage" Lido delle Nazioni

    "COMACCHIO CICLO VINTAGE" cicloturistica d'epoca alla sua prima edizione (con la collaborazione di bicidepoca.com) si svolgerà nelle giornate del 1 e 2 giugno 2013 nella cittadina turistica Lido delle Nazioni (Ferrara). La manifestazione, che vedrà il consueto revival storico di mezzi ed abbigliamento del ciclismo d'altri tempi, su strade inseriti in un paesaggio naturale unico e di incomparabile bellezza della costa comacchiese.

    Programma della manifestazione:

    Sabato 1 Giugno (Cronometro individuale)

    Ore 15.00 Inizio Iscrizioni presso Stand Organizzazione in Piazza Italia – Lido delle Nazioni

    ore 17.00 - prova a cronometro individuale di km 5 su percorso interamente pianeggiante

    ore 18.00 - premiazioni presso Piazza Italia

    ore 20.00 - Piazza Italia - Festa del ciclismo con cena e musica e la presenza del Campione mondiale di ciclismo estremo Giuliano Calore

    Domenica 2 Giugno (Ciclostorica)

    ore 08.30 – ritrovo ed iscrizioni cicloturistica Piazza Italia – Lido Nazioni

    ore 9.30 – partenza cicloturistica di 50 km su percorso interamente pianeggiante alla scoperta delle bellezze della costa comacchiese. Previsti 2 ristori intermedi. Ammesse bici da corsa e vintage anteriori al 1987.

    ore 13.00 / 15.00 - pasta party (oltre questo orario non sarà garantito il servizio)

    ore 15.00 - Premiazione

    Info e iscrizioni:

    L’Iscrizione comprende : pacco gara, assistenza sanitaria, pasta party, n. 2 ristori, servizio docce.

    Cicloturistica + cronometro (Prenotazioni entro il 29 Maggio) € 30.00 incluso cena e pernottamento in Residence (a persona in camera doppia) o piazzola per tende e Camper

    SOLO cicloturistica (iscrizioni fino al 29 maggio) € 15.00

    SOLO cicloturistica (iscrizioni dopo il 29 Maggio € 20.00

    Solo Cronometro € 10.00

    Solo Cena del 1 giugno (da prenotare entro il 29 Maggio) € 20.00

    http://www.bicidepoca.com

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