Mercoledì, 30 Ottobre 2013 07:42

FIAB. UNA PISTA CICLABILE PER ACCEDERE SICURI IN BICICLETTA ALL'AEROPORTO DI MALPENSA

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Una petizione online indirizzata al Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, è stata lanciata da Fiab per chiedere di riconoscere come opera strategica la realizzazione di un collegamento ciclopedonale di 3,3 Km lungo la statale 336 indispensabile per l'accesso in bicicletta all'aeroporto di Malpensa da parte di lavoratori e turisti.
L'iniziativa è stata messa in atto dall'associazione FIAB di Cardano al Campo (VA) insieme all'Amministrazione comunale, ai comuni limitrofi di Gallarate, Casorate. S , Somma L., Vizzola, e con la collaborazione del Parco del Ticino
Ma qual è il problema? Lo spiega il presidente dell'associazione FIAB Amicinbici di Cardano al Campo, Luigi Iametti: "Da anni è ormai impossibile raggiungere l'aeroporto di Malpensa in bicicletta perché vietato, oltre che rischioso, percorrere la statale 336, unica strada di accesso. Tale ostacolo non solo impedisce ai 20.000 addetti che lavorano nel bacino aeroportuale di poter scegliere di utilizzare la bicicletta negli spostamenti casa-lavoro, ma inibisce anche il collegamento con il reticolo di strade ciclabili dei Comuni limitrofi e del Parco del Ticino. Chiediamo di realizzare una pista ciclopedonale di soli 3,3 lungo la statale 336 e di inserire tale intervento nel piano regionale della mobilità ciclistica".
Pagliaccio, dichiara: "Già lo scorso anno, in occasione di "Lombardia in bici", il tour in bicicletta organizzato dal coordinamento regionale FIAB lungo i percorsi della nascente rete ciclabile regionale durante la Settimana Europea della Mobilità, facemmo tappa a Cardano al Campo, per presentare la proposta di collegamento ciclabile tra quella cittadina e il Terminal 2 dell'Aeroporto di Malpensa, riscuotendo consensi unanimi e bipartisan. Ma poi tutto si è fermato lì. Si tratta di riprendere un progetto già predisposto dall'ANAS nel 2002 e mai attuato. La pista ciclopedonale che dovrebbe correre sul lato sinistro della statale in direzione Malpensa contribuirebbe a ricucire i territori divisi in due dalla 336, integrando la rete di percorsi ciclabili esistenti all'interno del Parco del Ticino con quella dei Comuni attorno a Malpensa per sviluppare un sisteme di mobilità in bicicletta utile tanto agli abitanti dei comuni della zona che ai cicloturisti".
"Invitiamo tutti a firmare - conclude la presidente della FIAB - perché un auspicabile successo rappresenterebbe un importante precedente in tutta Italia affinchè tutti gli aeroporti del nostro Paese diventino accessibili in bicicletta, come già avviene già in molte città europee"
Per firmare clicca qui
Fonte: www.fiab-onlus.it

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    Fonte: legambiente

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