Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Premettendo, che nonostante il voto unanime nell’aula della Camera, il percorso per giungere al primo traguardo è stato per molti aspetti simile a quello che quotidianamente devono affrontare i ciclisti: tortuoso, lento, accidentato. L’obiettivo è promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane sia per le attività turistiche e ricreative, al fine di migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità urbana, tutelare il patrimonio naturale e ambientale, ridurre gli effetti negativi della mobilità in relazione alla salute e al consumo del suolo, valorizzare il territorio e i beni culturali, accrescere e sviluppare l’attività turistica. Per il raggiungimento degli obiettivi elencati, lo Stato assume pienamente la pianificazione della mobilità ciclistica, insieme con le Regioni, per favorirne la diffusione capillare. Per fare un esempio, proprio come avviene per il sistema autostradale o il sistema ferroviario, con questa legge la ciclabilità diventa parte di una strategia di mobilità prioritaria nei centri urbani e per lo sviluppo del turismo sostenibile in tutta Italia. Nel dettaglio, viene istituito il Piano generale della mobilità ciclistica, relativo sia alle città che ai percorsi turistici extraurbani che sarà definito dai ministeri competenti e dalle Regioni. Quest’ultime adotteranno Piani regionali della mobilità ciclistica. I comuni non facenti parte di Città metropolitane e le stesse Citta metropolitane predisporranno invece, dei piani urbani della mobilità ciclistica.
Altra novità introdotta nel provvedimento è l’aggiornamento del Codice della strada in particolare un articolo che consente agli autobus da noleggio, da gran turismo e di linea di dotarsi di strutture portabiciclette applicate posteriormente o anteriormente a sbalzo.
Per saperne di più: http://www.camera.it/leg17/410?idSeduta=0885&tipo=stenografico#sed0885.stenografico.tit00150.int00010
Fonte: www.bikeitalia.it