I GRANDI ALTIPIANI TRENTINI IN MTB
Autore: Fernando Larcher, Enrico Galvagnini
Prezzo: € 13,43
Numero di pagine: 168
Editore: Edicicloeditore
Folgaria, Lavorone, Luserna, tre altipiani sul confine trentino-veneto in una cornice montana di serena quanto suggestiva bellezza. Un vasto territorio con caratteristiche ambientali che ne legittimano la tradizione turistica, confermata da un'ottima organizzazione, un'ampia e qualificata ricettività alberghiera. Un territorio inoltre che si propone come palestra ideale per la mountain bike.
Inesauribili sono infatti le possibilità di escursione per ogni livello di capacità e di impegno, lungo una fittissima rete di sentieri boschivi e di vecchie strade militari, quelle che collegano tra loro le fortezze austro-ungariche di una linea di confine, teatro, durante la prima guerra mondiale, di cruente pagine di storia. Da 1000 a 2000 metri di altitudine un susseguirsi di prati e foreste di conifere, di rustici e di centri abitati: spazi e distanze che consentono solitarie immersioni nella natura nella sicurezza però di un ambiente "presidiato", quindi disponibile sempre a rispondere ad ogni esigenza.
TOSCANA IN MTB. Volume II
Autore: Sergio Grillo, Cinzia Pezzani
Prezzo: € 13,43
Numero di pagine: 176
Editore: Edicicloeditore
"Sali quel colle, scendi quel monte e troverai Siena di fronte"
Questo detto toscano riesce, con poche parole, a fornire una sintetica descrizione dei luoghi in cui si svolgono gli itinerari proposti da questo libro. Infatti, per raggiungere la città di Siena, punto centrale di questo territorio, è necessario salire e scendere in continuazione i dossi e le asperità che caratterizzano quest'area tanto movimentata. Sia che si arrivi da Firenze, da Arezzo, da Grosseto o da Pisa, verdi colline coltivate a grano, vite e olivo, o boscose montagne ammantate di querce e castagni ci obbligano o, meglio, ci invitano a prendere visione lentamente, e con un mezzo idoneo, di questa terra. Un'area, quindi, dove il faticoso gesto atletico è stemperato dalle decine di emergenze naturalistiche e storiche che si susseguono lungo le centinaia di chilometri di strade sterrate che la attraversano.
DOLOMITI BELLUNESI IN MTB
Autore: Giancarlo Pauletto, Roberto Russi, Sandro Supino
Prezzo: € 12,91
Numero di pagine: 160
Editore: Edicicloeditore
L'incomparabile bellezza dei Monti Pallidi, universalmente riconosciuti come le più belle montagne del mondo dal nome fascinoso di "Dolomiti", non poteva prima o poi essere carpita anche da chi si avvicina ad essi non solo con la propria forza fisica e la propria preparazione atletica, ma con l'ausilio del più genuino ed avvincente mezzo di locomozione: la bicicletta.
Questo volume racchiude ventisette percorsi di diversa difficoltà, alcuni adatti anche a persone che hanno da poco preso in mano la bici da montagna, altri che vanno bene solo per escursionisti allenati ed esperti, a scanso di fatiche controproducenti e anche pericolose.
ALTOPIANO DI ASIAGO IN MTB
Autore: Donato Pappagallo, Silvio Sarzo
Prezzo: € 12,91
Numero di pagine: 136
Editore: Edicicloeditore
L'Altopiano di Asiago, detto anche Altopiano dei Sette Comuni (in effetti nel secolo scorso ad Asiago, Enego, Foza, Gallio, Roana e Rotzo si aggiunse Conco), si erge sulle prealpi venete tra le province di Vicenza e Trento (orograficamente) racchiuso a nord dalla Valsugana, ad ovest dalla Val d'Astico, ad est dalla Valle del Brenta e a sud dalla pianura vicentina. A nord e a sud è delimitato da due catene di monti con le cime più elevate, intorno ai 2000 metri (Cima Dodici è la più alta di tutte con i suoi 2341metri), poste nella zona settentrionale.
L'altopiano è un rinomato centro turistico estivo ed invernale (facilmente raggiungibile) con una ricettività di oltre 20.000 posti letto divisi tra alberghi, camere, rifugi, campeggi ed ostelli.
FRIULI VENEZIA GIULIA 1 IN MTB
Editore: Roberto Russi
Prezzo: € 12,91
Numero di pagine: 176
Editore: Edicicloeditore
Gli itinerari sono stati concepiti in modo tale che punto di partenza e punto d'arrivo coincidano, ad eccezione di due soli per i quali non è stato possibile, data la conformazione del territorio, completare l'anello. E' da precisare che alcuni itinerari, per ragioni di completezza, non rientrano totalmente nei limiti geografici del Friuli Venezia Giulia ma sconfinano nelle vicine aree del Veneto e dell'Austria.
All'inizio di ciascun itinerario è stato inserita una piccolo introduzione contenente i dati salienti che caratterizzano il percorso e precisamente: dislivello, tempo di percorrenza, grado di difficoltà, supporto topografico e stagione consigliata.
Itinerario di media difficoltà che salendo attraverso la valle del Cartman porta fino alla Basilica di Superga. Da qui si può ammirare uno splendido panorama di Torino. La Basilica di Superga è il punto più alto raggiunto dall'itinerario. Da qui inizia il tratto di rientro che, attraversando il parco di Pian Gambino, termina in Corso Casale in zona Borgata Rosa. Da quì, percorrendo la ciclabile nel parco del Meisino, si raggiungerà il punto di partenza.
Itinerario di media difficoltà composto da un anello che partendo dalla B.ta Sassi raggiunge il territorio del comune di Pino Torinese. L'itinerario passa vicino agli uffici della Ferrero (da quì prende il nome l'itinerario), che è il punto più lontano raggiunto. Da quì incomincia il tratto di rientro passando attraverso i sentieri della zona di Pino Torinese. Prima di rientrare si effettua un passaggio sul piazzale della Basilica di Superga, dove praticamente terminano i tratti in salita dell'itinerario. Dalla Basilica si può ammirare uno splendido panorama di Torino. Da qui il rientro e prevalentemente in discesa, attraversando il parco di Pian Gambino si scende fino in Corso Casale in zona Borgata Rosa. Da quì, percorrendo la ciclabile nel parco del Meisino, si raggiungerà il punto di partenza.
Itinerario di media difficoltà che permette di conoscere una delle più vecchie e famose discese della zona. L'itinerario si può considerare diviso a metà, una prima metà in salita e l'altra metà completamente in discesa fino al punto di partenza. Terminata la discesa della 600 praticamente si ripercorre la parte iniziale dell'itinerario fino al punto di partenza. Per il tratto in discesa non sono richieste doti da downhiller ma comunque una buona abilità di guida.