Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Tutti i visitatori che raggiungono il MAXXI in bicicletta possono da oggi utilizzare le rastrelliere installate nella piazza del museo. Il MAXXI diventa così la prima istituzione culturale a Roma a dedicare uno spazio per accogliere le biciclette di chi si muove in città in modo sostenibile.
INGRESSO RIDOTTO PER CHI ARRIVA PEDALANDO!
Domenica 21 aprile tutti coloro che arriveranno al MAXXI in bicicletta avranno diritto al biglietto ridotto (€8 anziché €11). I ciclisti potranno posteggiare le bici all’interno dei cancelli del museo e godersi la visita al MAXXI. L’iniziativa vuole essere anche il contributo del museo alla Giornata Mondiale della Terra che si svolgerà il 22 aprile.
Nella foto il Presidente della Fondazione MAXXI, Giovanna Melandri, insieme a Giuseppe Teano del movimento #salvaiciclisti
Fonte: fondazionemaxxi.it
Dalle "auto blu" alla bici elettrica, a San Donato arriva la rivoluzione green. Il comune di San Donato punta sulle “bipe”, le biciclette a pedalata assistita, come mezzo di spostamento dei politici locali e dipendenti dell’ente pubblico.
La giunta locale ha dato infatti il via libera al progetto che, dietro finanziamento per il cinquanta per cento statale, porterà sindaco, assessori e funzionari della macchina amministrativa a pedalare, senza usufruire più di inquinanti auto blu.
In un’ottica di rispetto dell’ambiente e come segnale culturale a favore della mobilità sostenibile l’amministrazione comunale ha scelto di avvalersi di bicilette tradizionali, ma soprattutto biciclette elettriche. Il comune ha infatti approvato una convenzione per introdurre il bike sharing elettrico anche per gli utilizzi istituzionali, quindi per il personale interno.
L’acquisto iniziale è di dieci bici. La spesa è sostenuta a metà dal bilancio locale, con l’altro cinquanta a carico del Ministero dell’ambiente. In codice le biciclette elettriche sono definiti Epac. L’iniziativa del comune è connessa al Patto europeo dei sindaci per la riduzione delle emissioni atmosferiche e al Paes, il Piano d’azione per l’energia sostenibile per la riduzione entro il 2020 del venti per cento di anidride carbonica in atmosfera.
La prima stazione delle bici elettriche sarà sotto il municipio e farà da “auto blu” del sindaco.
Fonte: milanotoday.it
Rubate le ultime 150, ne sono rimaste 10, ma sono rotte. Servizio sospeso Bando fermo per il nuovo appalto. Si aspetta l’ok dell’assessorato al Commercio.
Il bike sharing non esiste più. Le biciclette rimaste in circolazione sono una decina, ma sono danneggiate. Il progetto delle due ruote a noleggio era nato nel giugno 2008. Dopo cinque anni è tramontato. Definitivamente. Una speranza che rinasca c’è. Dipende tutto dal piano regolatore della pubblicità in mano all’assessorato capitolino alle Attività produttive. Il nuovo servizio, infatti, è legato alla concessione di 1.500 metri quadri di spazi pubblicitari alla ditta che vincerà la gara. Intanto, niente più biciclette a tempo. Fino a qualche mese fa, nonostante ne fossero rimaste, poche, si potevano ancora affittare. Adesso, invece, quelle in circolazione sono zero. Le 66 postazioni sono deserte. La metà si trova in Centro (32). Ognuna dovrebbe contare almeno una decina di mezzi. Ormai gli stalli sono utilizzati in altro modo. La gente li sfrutta, dove possibile, per parcheggiarci i motorini. Troviamo la stessa immagine desolante in piazza Venezia, in piazza del Parlamento, in piazza di Spagna, in via dei Prefetti. Niente bici. In piazza Colonna ce n’è una: inutilizzabile. Come quella in largo Argentina, rimasta senza sellino e senza ruota anteriore. I vandali ormai ci hanno preso l’abitudine. Da giugno 2009 a metà dei 2011 sono state rubate 450 bici. Il servizio a quella data era in ginocchio. A fine febbraio, ne sono state comprate altre 150. Per evitare altri furti, sono state dotate di un sistema di aggancio più sicuro. I ladri per un certo periodo hanno tirato i remi in barca. Poi sono tornati in azione. Prima hanno tolto tutto quello che potevano: campanelli, ruote, sellini. Infine sono riusciti a smontare l’ingranaggio che le bloccava al sostegno. Ed ecco che si arriva a oggi con il servizio sospeso. E pensare che il Campidoglio ha sborsato alcuni milioni di euro in questi anni. Nel 2009 Atac ne ha spesi 700mila e incassati 39. Nel 2010 il servizio è passato all’Agenzia per la mobilità. Sborsato mezzo milione, incassati 52mila euro. Stessa spesa nel 2011, entrate per 25mila euro. Il nuovo progetto prevede 80 postazioni. Il Tar, un anno fa, lo ha bocciato, perché nel bando deve essere specificata la dislocazione sul territorio degli impianti pubblicitari. L’Agenzia per la mobilità ha inviato una mappa all’Assessorato da approvare. Intanto, le bici sono sparite del tutto.
Fonte: Dario Martini de iltempo.it
La Biciclette
Autore: Franco Boninsegna
Prezzo: € 17,00
Pagine: 174
Editore: Hoepli
La bicicletta è il mezzo di locomozione più semplice che risponda alle richieste di una condotta di vita razionalmente igienica, poiché il suo uso impone al ciclista un moto salutare unitamente a una ricreazione dello spirito. E' un mezzo incomparabilmente economico, facilita il disbrigo degli impegni, specie nei centri di città, dà la possibilità di programmare distensive passeggiate in campagna ed è l'oggetto di un sano, civile, entusiasmante sport, il 'ciclismo'.
Questo testo non si propone di esporre la storia dell'evoluzione della bicicletta, che merita una ben più degna trattazione, bensì si propone di analizzare questo mezzo di locomozione da un punto di vista blandamente tecnico riguardante la sua struttura artigianale, i suoi cinematismi essenziali, la riparazione, la manutenzione, le novità.
Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.