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Giovedì, 09 Maggio 2013 08:52

Il mercato delle bici resiste

Un recente studio dell'ANCMA – commissionato a GFK Eurisko – registra un -8,2% rispetto al 2011, nella vendita di mezzi ciclabili. L'indagine, effettuata nello stallo della crisi economica, mostra un piccolo calo generale nelle vendite, che appare esiguo se comparato al mercato dei mezzi di trasporto, che registrano "invece" perdite in doppia cifra. L'analisi, prima in Italia, censisce un'impennata nelle vendite di bici a pedalata assistita nelle città metropolitane, ma specialmente al centro-sud. Rispetto al 2012 in Italia sono state vendute 143.986 biciclette in meno. Lo rivela il primo studio nel settore richiesto dall'ANCMA – l'Associazione di Confindustria che rappresenta i costruttori di cicli e motocicli – a GFK Eurisko. Il deficit nel mercato delle due ruote è comunque incoraggiante considerato che i comparti delle automobili e degli altri mezzi a emissione inquinante lamentano un ammanco molto maggiore. Degno di nota è invece il settore delle bici a pedalata assistita o elettrica, che aumenta del 9,5% in tutta Italia rispetto al 2011, soprattutto nelle città del centro e del sud del Paese. Quale bici preferiscono gli italiani? Al primo posto ci sono le trekking o city bike (32%), seguite dalle mountain bike (30%), le bici da bambino (18%), da corsa (7%), le classiche (10%) e le bici elettriche (3%), cioè quelle bici dotate di un motore elettrico che assiste il ciclista nella pedalata. "I fattori che contribuiscono a questa situazione sono ravvisabili nella considerazione che la bici oggi rappresenta una delle più importanti soluzioni per la mobilità sostenibile, dichiara Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA, l'Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e accessori. Si risparmia in consumo di carburante ed emissioni, si guadagna in salute e velocità di trasferimento nelle città congestionate dal traffico. Inoltre, chi decide di pedalare contiene i costi di gestione".

Fonte: greenme.it

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Due biciclette, due ragazze, dieci giorni e 900 km. A questi numeri si aggiungono la passione sfrenata per la bicicletta, il folclore della musica popolare salentina e la voglia di conoscere nuove persone e nuove terre.

Lucia Bruni e Nunzia Fina sono volontarie dell'associazione L'Altra Babele e attiviste di Salvaiciclisti Bologna. Un viaggio che nasce tra i banchi di scuola dei laboratori di riparazione biciclette del progetto Ragazzi e Biciclette, dalle lezioni di ciclismo urbano di Unibike e anche dal Bike Pride, la parata dell'orgoglio ciclistico (il 12 maggio la quarta edizione). Un viaggio che conferma per l'ennesima volta che in bici si può, anzi, che in bici è meglio. La bicicletta è il mezzo di trasporto ideale per qualsiasi occasione: per andare all'università, per andare al lavoro e anche per andare in vacanza.

“Questo viaggio è stata l'occasione per apprezzare al meglio le bellezze naturalistiche e storiche di cui è piena l'Italia e anche per incontrare tante persone sensibili ai temi della mobilità sostenibile e ciclabile” dichiara Lucia. “Abbiamo dimostrato che non serve allenamento per andare in bicicletta, sia per fare cicloturismo ma sopratutto per usarla tutti i giorni per gli spostamenti quotidiani” aggiunge Nunzia.

La Sfida vuole essere un’occasione per dimostrare che è possibile muoversi in città in modo più efficiente e sostenibile, sensibilizzando i cittadini all’uso della bicicletta per gli spostamenti urbani preferendola ad altri mezzi più inquinanti, proprio come hanno fatto le due ragazze.

Fonte: www.facebook.com/notes/laltra-babele-studenti/bologna

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Lunedì, 06 Maggio 2013 08:54

Una donna guida la Fiab

Giulietta Pagliaccio è la nuova presidente della Fiab nazionale. Prende il posto di Antonio Dalla Venezia, a capo della FIAB dal 2007, a sua volta dopo aver ricevuto il testimone da quello che può essere definito il presidente storico della FIAB, il milanese Luigi Riccardi, scomparso prematuramente il 16 giugno 2008.

“Stiamo vivendo un periodo di “grazia” per la bicicletta – ha dichiarato la neo presidente – una sorta di nuovo rinascimento almeno in termini di visibilità e popolarità. Altrettanto non si può dire invece delle politiche per la mobilità ciclistica che ancora faticano ad essere considerate una priorità nel quadro più generale delle politiche nazionali e locali per la mobilità, ancora fortemente incentrata sull’uso dell’auto privata”

“Sono convinta – ha proseguito la neo Presidente – che il nostro lavoro ultraventennale su questi temi non è passato invano e anche questa nuova attenzione è frutto del nostro impegno che, insieme ad altre associazioni ambientaliste, hanno sollecitato l’attenzione nei confronti dei temi ambientali come possibile chiave di volta per un nuovo sviluppo economico e sociale”.

“Per affrontare le importanti sfide che ci attendono – ha detto ancora Giulietta Pagliaccio entrando nel merito dei prossimi impegni – dobbiamo, tra le altre iniziative, rafforzare la nostra organizzazione e dare più forza ai coordinamenti regionali che meglio di altri possono fare un lavoro organico sul territorio con le associazioni per relazionarsi sempre meglio con enti e istituzioni affinché la mobilità ciclistica entri a pieno titolo nell’agenda delle istituzioni locali e territoriali”.

“Sono particolarmente lieta – ha concluso la presidente FIAB – della presenza di nuovi giovani soci nel consiglio nazionale, del rafforzamento della presenza della Sicilia e, per la prima volta, dell’ingresso di un rappresentante, pure giovane, della Sardegna. Insieme possiamo creare le basi per il rinnovamento della Federazione.”

I componenti del nuovo Consiglio nazionale per il biennio 2013-14 sono Antonio Dalla Venezia, Marco Passigato, Giacomo Scognamillo, Marco Gemignani, Pina Spagnolello, Valerio Parigi, Stefano Gerosa, Mariella Berti, Antonella Vial e Umberto Rovaldi (confermati). Eletti per la prima volta: Cristina Castellari, Enrico Chiarini, Simone Morgana, Paolo Fabbri, Matteo Fois, Francesco Baroncini, Giuseppe Amorelli. Eletti anche i probiviri (Beatrice Galli, Alberto Deana e Andrea Astolfi) e i revisori dei conti (Antonella Longo, Marco Celentano e Fabrizio Montaini).

L’assemblea generale della FIAB, organizzata in maniera magistrale dell’Associazione vicentina “Tuttinbici” presieduta dal Stefano Maboni, ha rappresentato un evento voluto in occasione del ventennale dell’associazione i cui lavori sono stati aperti da un convegno internazionale sul tema: “Cicloturismo: risorsa per l’economia e il territorio”.

Fonte. Fiab Onlus nazionale

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Domenica 5 maggio l'associazione Fiab del Veneto svolgerà una manifestazione regionale di ciclismo. Per l'occasione verrà inaugurato il nuovo percorso ciclabile Adige-Po in Polesine. La manifestazione, nella quale saranno coinvolte diverse associazioni Fiab del Veneto, partirà da Ca’ Morosini sull’Adige alle ore 10.00 per concludersi a metà pomeriggio a Polesella. Il momento culminante sarà coi Sindaci a Fratta Pol. alle ore 12.00.

Programma:
Ore 8.00 Partenza dal piazzale della stazione Fs di Rovigo
Ore 10.00  Incontro delle diverse Associazioni Fiab a Ca’ Morosini sull’Adige
Ore 10.15 Lendinara: visita a musei e Palazzi del centro.
Ore 11.30Partenza per Villanova del Ghebbo  e arrivo a Fratta Polesine
Ore 12.00 Fratta Polesine Cerimonia coi Sindaci, accoglienza e sosta pranzo, visita al Museo di Casa Matteotti, alla Villa Badoer del Palladio e Patrimonio Unesco
Ore 15.00 Proseguimento lungo il Canal Bianco fino al Mulino del Pizzon, museo e  conca di navigazione; arrivo a Pincara.
Ore 15.45 Partenza per Arquà Polesine
Ore 16.15 arrivo al Castello di Arquà Pol.
Ore 16.30 partenza per Polesella
Ore 16.45 arrivo a Polesella e visita al centro
Ore  17.30 fine della manifestazione e ritorno alle rispettive sedi.
Pranzo al sacco.

La realizzazione del percorso è un esempio di buona politica e di buona amministrazione: su un costo di circa 3,6 milioni di euro, il 60% è stato sostenutoda fondi europei e regionali, il 15% dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e il restante 25% dagli otto Comuni coinvolti:Lendinara, Villanova del Ghebbo, Fratta Pol., Villamarzana, Pincara, Frassinelle Polesine, Arquà Pol. e Polesella.

Fonte: www.rovigoinbici.it


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Venerdì, 03 Maggio 2013 08:49

FESTA DEL CICLOTURISMO

Si terrà dal 17 al 19 maggio a Gropello Cairoli (PV), nel Parco del Ticino, la Festa del Cicloturismo. A fare da cornice alla tre giorni dedicata alle due ruote - realizzata in partnership con il Comune, la Pro Loco e il Gruppo Alpini di Gropello Cairoli, la Biblioteca C.Cantoni, con il patrocinio della Provincia di Pavia, il Parco del Ticino e con La Provincia Pavese in qualità di mediapartner – saranno i boschi e i paesaggi attraversati dal Fiume Azzurro.

La manifestazione, alla sua prima edizione, intende diventare un appuntamento annuale per dare ai visitatori l’occasione di scoprire un territorio ancora straordinario, ricco di storia e natura, uno degli ultimi ad ospitare in Pianura i rari boschi di Ontano nero, ma anche per offrire alle comunità locali l’opportunità di avviare nuovi percorsi di sostenibilità, che puntino sulle attrattive naturalistiche, storiche e gastronomiche di un territorio da valorizzare e nel quale promuovere circuiti virtuosi per le economie locali. Il cicloturismo è infatti una straordinaria occasione di scoperta del territorio e delle comunità locali, di supporto alle economie sostenibili e di impulso per la tutela e la ricomposizione del paesaggio. La Festa del Cicloturismo rientra nell’ambito de La Via dei Cairoli, un progetto di tutela ambientale e valorizzazione delle economie locali promosso dall’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura che mette in rete natura, persone, cultura, identità del territorio della Lomellina, alle porte di Pavia e Milano.

PROGRAMMA

Venerdì 17 maggio

Giornata di sensibilizzazione dedicata alle famiglie: niente auto, tutti a scuola in bici! I volontari dell’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura e il Gruppo Alpini di Gropello Cairoli accompagneranno gli alunni delle scuole medie in bicicletta nel tragitto da casa a scuola e ritorno.

Sabato 18 maggio, presso la sala Cantoni della Biblioteca Comunale (via Cairoli 25) Allestimento di eventi e spazi culturali in collaborazione con la biblioteca che, per l’occasione, arricchirà la propria offerta di libri, saggistica e romanzi dedicati alle due ruote.

Ore 10-23: Mostra di quadri sull'universo-bicicletta"Arte su Due Ruote", opere di Roberto Sironi dell'Associazione "Un artista in bicicletta" Ore 18: presentazione del libro “La manutenzione della bicicletta e del ciclista di città” con l’autriceIlaria Sesana. A seguire : presentazione della Rivista “Cycle” con Gino Cervi, caporedattore.

Ore21: proiezione del film “Un grande Macedone” di Renato Giugliano. Gli eventi in biblioteca sono a ingresso libero.

Domenica 19 maggio

Ore 10-18,30, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale : mostra di quadri sull'universo-bicicletta "Arte su Due Ruote", opere di Roberto Sironi, a cura dell'Associazione "Un artista in bicicletta"

Ore10, piazza Zanotti: biciclettata per famiglie lungo l’Anello dell’Airone Rosso, itinerario tematico della Via dei Cairoli che si snoda tra Gropello, Zerbolò e Garlasco. Il ritrovo è previsto per le ore 9.45 presso lo stand dell’Associazione, con rientrointorno alle ore 13.

La partecipazione alla bicicletta prevede il versamento di una donazione libera.

Dalle ore 13: risottata in piazza Zanotti con menù del ciclista (bis di risotti, bibita e caffè).

Contributo previsto: 10 euro.

Ore 14.30, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale: incontro pubblico sulla sicurezza stradale e sul codice della strada. A cura di: Associazione Uomo eTerritorio Pro Natura (Marco La Viola), Salvaiciclisti Pavia, Polizia Locale di Gropello Cairoli.

Ore 15-17, Giardino della Biblioteca Comunale: i volontari della biblioteca propongono una lettura animata per bambini della fiaba “L’albero della biciclette” di Shel Silver Stein.

Ore 15.30, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale: corso base sulla manutenzione della bicicletta, a cura di Roberto Chiari (Associazione Uomo e Territorio Pro Natura).

Ore 16 – 18, Sala Cantoni, Biblioteca Comunale: tavola rotonda dal titolo “Cicloturismo: un’opportunità per le economie locali”. Intervengono: Giuseppe Chiari (sindaco di Gropello Cairoli), Emanuela Marchiafava (Assessore al Turismo Provincia di Pavia), il Touring Club Italiano, Paolo Tagliacarne (presidente Associazione Sportiva Turbolento), Angelo Maggioni (presidente Circolo Terre d’Acqua, Legambiente), Francesco Mondini (Vic epresidente di AUS Niguarda Onlus), Nadia Ghiringhelli (responsabile Sportello Turismo Accessibile, AUS Niguarda Onlus), Giulietta Pagliaccio (presidente Fiab). Modera Angelo Proserpio (presidente Associazione Uomo e Territorio Pro Natura). Gli eventi in biblioteca sono a ingresso libero. Durante tutta la giornata verranno allestiti gli stand delle associazioni, dei club locali e delle Proloco. Saranno inoltre presenti alcuni stand con prodotti locali e biologici.

 Per informazioni:

Calendario

Associazione Uomo e Territorio Pro Natura - cell. 339 8692843 -

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Fonte www.laviadeicairoli.it

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Il trasporto delle biciclette sui mezzi pubblici, partito in via sperimentale lo scorso 25 ottobre sulle linee 2 e 3 della metropolitana, dal 4 maggio entrerà in una nuova fase con l’estensione anche alle linee M1, M5 e ai tram 7 e 31.

A partire da questa data i ciclisti potranno portare gratuitamente la propria bici su tutta la rete metropolitana dal lunedì al venerdì, dall’inizio del servizio alle 7, dalle 10,30 alle 16 e dalle 20 sino al termine del servizio; il sabato e la domenica l’accesso per le bici sarà gratuito per tutto il giorno.

Non solo metrò: le bici potranno salire, per la prima volta nella storia del trasporto pubblico milanese, a bordo delle linee tram 7 e 31. Per i mezzi di superficie il trasporto sarà consentito dall’inizio del servizio alle 7,00 e dalle 20 al termine delle corse; tutto il giorno il sabato e la domenica. La sperimentazione verrà sospesa, secondo il regolamento Atm, nel mese di dicembre.

Fonte: http://www.atm-mi.it

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Lunedì, 29 Aprile 2013 09:00

European Cycling Challenge 2013

Per tutto il mese di maggio le città di Bologna, di Padova e di Rimini sfideranno  alcune città dell’Unione Europea, fra cui Londra, Barcellona, Tallin, Reading, Lille e altre, a suon di chilometri percorsi in bicicletta. Ogni spostamento effettuato sulla due ruote a pedali per recarsi al lavoro, a scuola, e per svolgere commissioni e qualunque altro spostamento non sportivo, produrrà chilometri che saranno sommati fra loro al termine del periodo della sfida. Vincerà la città che avrà realizzato il maggior numero di chilometri. E’ una competizione tra città europee, individuale e a squadre, di persone che si spostano nella propria città con la bicicletta. Contare i chilometri percorsi in bicicletta è facile e veloce. Se si ha uno smartphone con GPS basta scaricare l'applicazione gratuita direttamente dal sito di Endomondo che consente di tenere traccia degli spostamenti. Sarà infatti sufficiente avviare l'applicazione, selezionando la modalità "Ciclismo da trasporto" all'inizio di ogni spostamento, e spegnerla al termine dello stesso spostamento. L'applicazione registrerà tramite la posizione GPS il percorso effettuato e lo trasmetterà automaticamente sul sito Endomondo aumentando i chilometri della squadra bolognese.
Se non si ha uno smartphone, nessun problema. Si possono infatti caricare manualmente gli spostamenti, disegnando il percorso effettuato direttamente sulla mappa, così nessun chilometro verrà perso.

Per iscriversi ogni partecipante si dovrà registrare sul sito web di Endomondo (www.ecc2013.net.) La sfida, quindi, è una competizione tra città sul chilometraggio che gruppi di ciclisti urbani tracceranno ed accumuleranno durante un mese nei loro spostamenti quotidiani e che sarà trasformato nel relativo risparmio di  CO2 rispetto al loro comportamento abituale senza l’uso della bicicletta.

Le città partecipanti sono: Londra (Gran Bretagna), Dublino (Irlanda), Lille (Francia), Utrecht (Paesi Bassi), Kaunus (Lituania), Vilanova de Famalicao (Portogallo), Tartu e Tallin (Estonia), Padova, Bologna  e Rimini (Italia)

Fonte: http://www.europeancyclingchallenge.eu

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Mercoledì, 24 Aprile 2013 11:23

Bolzano-Ferrara: 300 Km in bici in un giorno

(ANSA) - BOLZANO, 19 APR - Un centinaio di ciclisti affronteranno domani, in un solo giorno, i 300 chilometri che dividono Bolzano e Ferrara. Si tratta della prima edizione di questa Randonnee (escursioni ciclistiche a lunga distanza, ndr.), che collega le due citta' che dominano le classifiche per quanto riguarda la rete di piste ciclabili. Il via sara' dato alle ore 6 nella centralissima piazza Walther a Bolzano. I partecipanti avranno al massimo 21 ore di tempo per arrivare in piazza Savonarola a Ferrara.

Partenza: Bolzano – piazza Walther
Arrivo: Ferrara – Castello Estense
Lunghezza: km. 314,160
Ciclabilità: l'itinerario, prevalentemente su pista ciclabile, è impegnativo per la lunghezza ed una piccola salita da superare poco prima di Affi.
Suggerimenti: da metà primavera a buona parte dell'autunno, l'itinerario – con un buon allenamento preventivo – è sempre di assoluto fascino.

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Entra nel vivo il progetto internazionale di solidarietà "Biciclette a fiumi" promosso da Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB) e Circuito Città d'arte della Pianura Padana, con la collaborazione della Provincia di Modena e delle Unioni Terre d'argine, Area nord e Sorbara e dei Comuni modenesi colpiti dal sisma di circa un anno fa.
L'obiettivo del progetto è duplice: realizzare dei percorsi ciclabili che colleghino i territori emiliani, ancora sotto gli effetti negativi del terremoto del mese di maggio dell'anno scorso, alle grandi reti cicloturistiche nazionali (Bicitalia) e internazionali (Eurovelo) per attirare i turisti e contribuire a ridare ossigeno all'economia locale; creare dei collegamenti ciclabili di servizio tra località e località, approfittando della natura pianeggiante dei luoghi e dell'attitudine degli emiliani ad usare la bicicletta come mezzo di trasporto comune.
Ma per realizzare il progetto non basta buona volontà o fantasia. Servono ingenti risorse pubbliche e private che in un periodo di crisi generale come l'attuale non è facile reperire. Come trovarle? A chi chiederle? Scatta quindi la catena della solidarietà attivata dalla FIAB.
"Evocativamente ci siamo posti l'obiettivo di raccogliere 1 milione di euro in un anno di campagna" - spiega Bepo Merlin, direttore FIAB, che in questi mesi ha lavorato a contatto di gomito con il funzionario del Circuito delle Città d'arte, Tiziano Ruffilli, e con il Presidente Fiab di Modena, Giorgio Castelli".
"I nostri amici modenesi - prosegue il direttore Bepo Merlin - hanno contattato e coinvolto la Provincia di Modena, che farà da riferimento per la raccolta fondi organizzata dagli enti pubblici coinvolti, a partire dai comuni interessati, dalla Regione Emilia Romagna e dalle Città del Circuito. Hanno trovato anche un grande testimonial, Vittorio Zucconi, giornalista di Repubblica e direttore di Radio Capital, nato in una delle località colpite dal terremoto. Hanno anche contattato possibili finanziatori, come banche e grandi aziende emiliane".
Ma anche la FIAB farà la sua parte molto attivamente. Tutte le associazioni FIAB sono chiamate da subito a dare grande prova di generosità verso una terra amica della bicicletta dove hanno sede importanti e storiche associazioni della stessa Federazione. Alle 130 associazioni della FIAB si chiede di ingegnarsi per mettere in campo una straordinaria raccolta fondi tra soci, amici e conoscenti attraverso le modalità più varie come biciclettate di solidarietà, lotterie, cene, spettacoli e quant'altro la creatività suggerirà.
"L'obiettivo si può sintetizzare in un motto: "Mille e ancor più mille" - conclude Bepo Merlin - che significa impegnarci a raccogliere almeno mille euro per associazione, secondo il criterio: meglio 1 euro donato da un milione di persone che 100.000 euro donati da dieci persone".
Naturalmente è possibile rendersi utili da subito anche individualmente, versando il proprio contributo. Le coordinate IBAN del conto corrente sono: IT54 N033 5901 6001 0000 0072 104.

Lello Sforza
Responsabile Ufficio Stampa FIAB onlus
(Federazione Italiana Amici della Bicicletta)
Tel. +393200313836 +393200313836 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fonte: http://fiab-onlus.it

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Giovedì, 25 Aprile 2013 09:58

25 APRILE: RESISTERE, PEDALARE, RESISTERE

Oggi 25 aprile la FIAB in collaborazione con l'ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia - (www.anpi.it) pedala in molte città italiane per ricordare che il 25 aprile è la festa della Liberazione dell'Italia dal fascismo, l'inizio della nostra storia come Paese libero. L'iniziativa intitolata "Resistere Pedalare Resistere" è giunta ormai alla quarta edizione.
Marco Gemignani Vicepresidente FIAB e responsabile della manifestazione dichiara: "Sono 24 le città italiane dove le associazioni FIAB organizzano "Resistere Pedalare Resistere". Roma, Torino, Milano ma anche Lecce e Salerno tra le altre città, saranno percorse da ciclisti che pedalerenno sui percorsi della Liberazione dell'Italia dal fascismo. Sul sito della FIAB il calendario delle manifestazioni in tutte le città aderenti. Un bel risultato che ci aiuta a non dimenticare il nostro passato e come sia nata la repubblica italiana".
"I nostri nonni ed i nostri padri - continua Marco Gemignani" - per questo hanno eroicamente combattuto e sono caduti a decine di migliaia. In questa guerra la bicicletta è stata uno strumento importante, il mezzo delle staffette e quello dei gappisti nelle città. A Roma i nazisti arrivarono a vietare l'uso delle bici dopo un riuscito attacco al carcere di Regina Coeli".
"Quello che la FIAB fa da diversi anni con "Resistere Pedalare Resistere" - prosegue Gemignani - è contribuire a tenere viva la memoria di quei giorni che sono stati decisivi per quello che noi siamo oggi. Lo facciamo pedalando, riproponendo i percorsi della Liberazione, quelli delle staffette e dei combattenti partigiani, ma possiamo anche farlo durante un'uscita "normale" fermandoci davanti ad una lapide, magari di quelle che a forza di passarci davanti non ci facciamo più caso, ma anche semplicemente ricordando prima di partire che il 25 aprile stiamo pedalando in un giorno speciale. Anche quest'anno la giornata nazionale si svolge in collaborazione con l'ANPI, e le loro sedi locali sono pronte a collaborare in ogni modo".

Per maggiori info sull'iniziativa nazionale: Marco Gemignani Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Lello Sforza
Responsabile Ufficio Stampa FIAB onlus
(Federazione Italiana Amici della Bicicletta)
Tel. +393200313836 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fonte: http://fiab-onlus.it

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Legenda difficoltà bici da corsa

  • Legenda difficoltà BICI DA CORSA
    Legenda difficoltà BICI DA CORSA

    Difficoltà: La valutazione della difficoltà dei percorsi in bici da corsa prende in considerazione la lunghezza e il dislivello del percorso.

Scala cicloturismo in MTB

Legenda difficoltà trial

  • Legenda difficoltà TRIAL
    Legenda difficoltà TRIAL

    Singletrail-Skala: comprende sei gradi di difficoltà che vanno da S0 fino a S5 e valuta esclusivamente le difficoltà tecniche che riguardano un sentiero, sia esso pianeggiante, in salita o in discesa.

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