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Lunghezza: 19,49 Km
Tempo percorrenza: 2h andata + 40' ritorno
Cartografia: ISTITUTO GEOGRAFICO CENTRALE Carta dei sentieri e dei rifugi 1:50.000 n. 1 Valli di Susa Chisone e Germanasca - 1:25.000 n. 105 Sestriere Claviere Prali
Periodo consigliato: maggio - ottobre
Tipo: asfalto 3,23 km (17%) - sterrato 16,26 km (83%)
Dislivello: circa 500 metri
Difficolta': B.C.
Effettuato il: 29 giugno 2003
Località di partenza: Traverses (fraz. di Pragelato)
Accesso: da Torino con la SS23 sino a Traverses. Al termine della borgata si svolta per la val Troncea parcheggiando l'auto dopo un centinaio di metri.
Descrizione percorso: la Val Troncea e' una diramazione laterale della val Chisone. Le vette che la circondano sono fra le piu' elevate della zona, con altezze che raggiungono o superano i 3000 metri di altitudine. E proprio su una di esse, il Monte Barifreddo (m 3028), si trovano le sorgenti del torrente Chisone che attraversa tutta la vallata. La Val Troncea ospita anche un Parco Naturale che si estende su una superficie di circa 3250 ettari, tutti compresi nel territorio comunale di Pragelato. Qualora vi venisse la voglia di effettuare qualche variante di vostra iniziativa, tenete bene a mente che e' vietato percorrere i sentieri del parco con le biciclette. Il dislivello risulta piuttosto diluito fatta eccezione per gli ultimi km dove si concentrano tutti gli sforzi. Dalla SS23 (0 Km) seguiamo la strada di fondovalle che tocca gli abitati di Plan (0,61) e Pattemouche (1,11). Giunti al Ponte Daz Itrei (1,83), lo si attraversa costeggiando ora il Chisone sul lato opposto. Nei pressi del "punto informazioni" del Parco si ignora la deviazione per Laval (3,26) e successivamente quella per Troncea (5,16), entrambe sulla sinistra. La strada transita quindi nei pressi di alcune sorgenti e successivamente attraversa il torrente per ben due volte. Con un paio di erti tornanti ravvicinati va' infine a terminare dinnanzi alla costruzione dell'Alpe Mey (9,69) dove e' possibile acquistare burro e formaggio prodotti in loco. Per il ritorno si ripercorre la strada della salita finche', circa 350 metri oltre la deviazione per Troncea, si svolta a sinistra su una sterrata chiusa da sbarra (14,60) che attraversa il Chisone. Poco oltre si transita nei pressi dei ruderi della Fonderia della Tuccia dove veniva un tempo lavorato il materiale estratto dalle miniere di rame del Beth. Si ritrova quindi il Ponte Daz Itrei (17,65) dal quale si ritorna velocemente alla partenza.
Mappa formato GIF (757 x 1500 - 23 KB).
Fonte: www.peverada.it