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Il progetto Bike4Truce, ovvero l'avventura di un gruppo di abruzzesi che, per sensibilizzare sul rispetto della Tregua olimpica, si è lanciato in un ciclo tour lungo 600 chilometri dal Belgio al Regno Unito, arriva in televisione: un web documentario che verrà trasmesso sulla piattaforma Sky racconterà, in sei puntate, lo straordinario itinerario percorso in occasioni delle Olimpiadi Londra 2012.
Bike4Truce è un web documentario in 6 episodi, che raccontano il viaggio in altrettante tappe. Durante il periodo tra le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Londra del 2012, 12 ciclisti si sono lanciati in un viaggio in bici che ha legato Malmedy (Belgio) e Londra. Circa 600 km di viaggio attraverso il Belgio e la Francia fino ad arrivare nella capitale inglese. Scopo del viaggio è stato quello di sensibilizzare le persone sulla non osservanza della Tregua Olimpica.
A cominciare dal 1993 infatti gli stati membri dell'Onu avrebbero firmato una risoluzione che imporrebbe una sospensione dei conflitti durante tutte le edizioni delle Olimpiadi, la tregua Olimpica. Tregua che nei fatti è però sempre stata disattesa in tutte le edizioni dei Giochi. La Fondazione Olos, promotrice del ciclo tour, e il ciclo-regista Peter Ranalli, vogliono raccontare questa straordinaria avventura per diffondere il messaggio positivo e pacifista di cui essa stessa è stata e vuole continuare a essere portatrice. I ciclisti abruzzesi ci guideranno durante le sei puntate a vivere le loro sei giornate di ciclo tour europeo.
"Bike4truce non é solo un viaggio straordinario nel nord Europa – afferma il ciclo-regista Peter Ranalli – c'é dell'altro. Gli episodi sono introdotti da racconti prelevati dalla vita quotidiana dei partecipanti al tour, e tutti, in un modo o nell'altro svolgono la loro silenziosa ciclo-rivoluzione nei loro spazi di appartenenza. Diventano così i protagonisti reali dell'inequivocabile cambiamento che sta travolgendo la nostra società attuale".
Fonte: www.primadanoi.it