Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Una bicicletta che è un libro, oppure un libro che è anche bicicletta. Di sicuro una due ruote che ha stampati sul telaio i capolavori della letteratura italliana.E' l'intuizione geniale con cui Ugo Coppari, trentenne jesino, ha vinto il concorso per idee creative promosso dalla Unhate Foundation di Benetton. La sua bici-libro, classificatasi prima in Italia e settima nel mondo, si chiama Ryb, acronimo dal doppio senso: ride your book, read your bike.
«È una bicicletta che si fa libro, un libro che si fa bicicletta - spiega Coppari -. Abbiamo quindi pensato di correlare questi due fenomeni per sviluppare un progetto il cui prodotto finale sia in grado di coniugare contemporaneamente la cura del corpo e della mente».
In poche parole su ogni bicicletta sarà stampato un testo, per simboleggiare le esigenze di una società in evoluzione. Ugo Coppari ha in tasca una laurea in comunicazione internazionale e una in filologia moderna. Nel 2006 è entrato a far parte del Comitato Artistico Pgruppe, occupandosi di videoarte ed esordendo con la performance Ototoi. Negli anni successivi ha pubblicato tre opere di narrativa, «Bim bum bam!», «Nove anoressiche» e «Limbo mobile».
Una mente poliedrica e ostinatamente originale, tanto fervida da portarlo fino a Ryb. La bici-libro verrà messa in vendita a marzo del 2013, sia in Italia che nel resto del mondo. C'è già un'azienda pronta a produrla e sul primo modello verrà stampata la fiaba Pinocchio. Coppari si è già mosso per proporla all'attenzione del comitato organizzatore dei prossimi mondiali di ciclismo, in programma in Toscana nel 2013. Anche perché a quanto pare la mascotte scelta per la competizione iridata sarà proprio la celebre marionetta di Collodi.
Fonte: Il Messaggero