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Sabato 26 novembre il Castello di Racconigi ospita la terza edizione del Gran Galà del Ciclismo. Numerosi e prestigiosi gli ospiti sportivi della serata, grandi campioni di oggi e di ieri: Moreno Argentin, Franco Balmamion, Mirko Celestino, Giorgia Bronzini, Francesca Fenocchio, Francesco Frattini, Francesco Moser, Davide Rebellin, Nicolas e Stephen Roche, Italo Zilioli.
All'evento prenderanno parte anche importanti personalità pubbliche. Il percorso CycloMonviso, al centro del progetto Cycloterritorio, uno dei sei che costituiscono il PIT (Piano Integrato Transfrontaliero) “Monviso: l’uomo e le territoire”.
Emiliano Cardia, Presidente del Parco del Po Cuneese, uno dei due enti promotori del PIT Monviso – ha commentato – «Valorizzare il progetto Cycloterritorio nel contesto di un evento-vetrina del ciclismo è sicuramente un’ottima opportunità per fare comprendere le potenzialità del territorio sotto questo profilo. Il ciclismo, inteso come sport, ed il cicloturismo, nella sua opportunità di fruizione del territorio transfrontaliero, sono due scelte eco-sostenibili, che offrono la possibilità di scoprire i beni e le risorse del vasto territorio del PIT Monviso, che si estende dal Piemonte alle Hautes-Alpes francesi».
Il progetto Cycloterritorio si propone complessivamente di promuovere e favorire il turismo sostenibile nell’area del PIT Monviso, individuando in questa forma di mobilità eco-compatibile, un utile strumento capace di stimolare nuove opportunità economiche. In particolare, l’attività prevalente è l’individuazione di CycloMonviso, un itinerario che collega i territori italiano e francese alla scoperta dei gioielli d’arte e delle bellezze naturali dislocate lungo il percorso. Racconigi è partner capofila del progetto, ed è il punto di partenza italiano di CycloMonviso, che attraversa le città di Savigliano e Saluzzo, la valle Varaita, il Queyras, per giungere alla città francese di Guillestre.
Le attività principali del progetto riguardano: la messa in sicurezza dei punti più delicati del percorso e la segnaletica riconoscibile a livello internazionale; la fornitura di servizi quali strutture di accoglienza, aree di sosta, cicloguide, ciclo-officine; l’informazione e formazione degli operatori sul territorio per favorire la sensibilizzazione e la divulgazione del cicloturismo.
Per ulteriori informazioni: PIT Monviso – www.monviso.eu
Fonte: www.monviso.eu