Martedì, 26 Novembre 2013 07:49

Cambridge. La pista ciclabile diventa luminosa

Vota questo articolo
(0 Voti)

Uno degli slogan delle recenti iniziative a favore dell'uso della bici in Gran Bretagna è "Go Dutch!" "fai come gli olandesi!", che hanno l'infrastruttura ciclistica più evoluta d'europa. Ora i sudditi della Regina sembrano voler addirittura superare i loro cugini al di qua della Manica. Se pochi mesi fa era giunta dall'Olanda la notizia di piste ciclabili riscaldate, in Inghilterra si stanno sperimentando piste ciclabili fluorescenti, che si illuminano di notte.
La città di Cambridge ha iniziato a testarle in un parco pubblico, quello di Christ's Pieces. L'azienda detentrice del brevetto – la ProTeq – ha ricoperto alcune centinaia di metri all'interno del parco con uno spray molto particolare: oltre a riparare la superficie dell'asfalto infatti, esso contiene delle sostanze chimiche che riescono a immagazzinare l'energia contenuta nei raggi UV che arrivano dal sole durante la giornata; quando cala la notte, l'energia viene rilasciata sotto forma di radiazioni luminose, facendo risaltare chiaramente il percorso.
L'effetto è decisamente insolito e quasi spettrale, come si può vedere dalla foto in alto scattata a Cambridge. Il procedimento messo a punto dall'azienda sembra essere particolarmente efficiente e veloce, permettendo di abbattere i costi della riparazione delle superfici urbane (almeno quelle destinate alla circolazione di pedoni e veicoli leggeri). Inoltre, questa soluzione permette di dare una risposta alla necessità di ridurre le spese per l'illuminazione pubblica notturna.
In Gran Bretagna – e non solo – sono sempre di più le amministrazioni locali che sono costrette dalla mancanza di fondi a spegnere l'illuminazione pubblica. Spesso i lampioni vengono spenti solo nel cuore della notte, ad esempio fra mezzanotte e le 5, ma in alcuni luoghi lo switch-off avviene anche alle nove di sera. Gli unici ad essere contenti sembrano essere gli astrofili, per la riduzione dell'inquinamento luminoso: molti altri protestano, temendo che queste misure possano causare un aumento degli incidenti stradali o degli atti criminali. Le piste ciclopedonali luminose insomma sembrano arrivare al momento giusto.
Fonte: www.bikeitalia.it

Letto 2399 volte

Potrebbero interessarti anche

  • Ecomondo: rivelata la vincitrice della bici di Sorgenia

    I padiglioni di Ecomondo in quest'ultima edizione si sono trasformati in una pista ciclabile green. Legambiente, infatti, ha ospitato Sorgenia a Ecomondo organizzando un divertente concorso che metteva in palio l'Ecobici efficiente, disponibile da poco sul mercato. Per partecipare bastava semplicemente mettersi in posa in sella al veicolo ecologico e farsi scattare una foto, approfittandone inoltre per scorrazzare tra gli stand con la bici a pedalata assistita. Un'iniziativa divertente pensata per promuovere la mobilità sostenibile, a cui hanno partecipato in molti, sorridendo con un bel "cheese" ai fotografi ufficiali. Le foto del concorso sono state pubblicate sulla pagina Facebook di Legambiente, per rendere social questa giornata all'insegna dell'ambiente.
    Il direttore marketing di Sorgenia, Massimo Milita, ha espresso il proprio entusiasmo per il successo dell'evento, definito "un'esperienza in grado di rendere i partecipanti testimonial consapevoli dei vantaggi della mobilità sostenibile su due ruote nelle loro città".
    A fiera conclusa, Legambiente ha estratto il vincitore con una selezione casuale degli oltre duecento partecipanti: si tratta di Lucia Martinozzi, il cui entusiasmo è stato ricompensato dalla fortuna durante il sorteggio finale.
    E così Lucia ha portato a casa un'Ecobici nuova fiammante, simbolo dell'impegno che Sorgenia, con la collaborazione di cittadini e amministrazioni comunali, ha preso per rispettare l'ambiente diffondendo pratiche ecosostenibili, come ad esempio la mobilità green.

    Fonte: www.sorgeniaecopensiero.it

  • Fori Imperiali: Il sindaco, "da dicembre lavori per pista ciclabile"

    Ignazio Marino, in occasione del convegno organizzato da Sel alla Casa dell'architettura 'La conversione ecologica', ha annunciare le prossime novità che riguarderanno via dei Fori Imperiali. A dicembre inizieranno i lavori in via dei Fori Imperiali per l'ampliamento dei marciapiedi e per la realizzazione della pista ciclabile.
    "Sono convinto che il cambiamento possa nascere dalle città - dice Marino - Roma vuole diventare capitale di un futuro possibile: siamo partiti dalla chiusura del traffico privato in via dei Fori Imperiali e vogliamo arrivare ad una città a misura di pedone, di bambino. Penso poi a una mobilità pubblica veloce, pulita e sicura - ha aggiunto Marino - non è un'impresa facile a Roma. Ma il cambiamento passa anche per il coraggio di assumersi certe responsabilità. La nuova metropolitana deve essere realizzata in anni e non in alcuni decenni, ma poi servono anche tram, car sharing, piste ciclabili e isole pedonali".

    Fonte: http://roma.repubblica.it

  • Ferrara: Un corridoio ciclabile nel Bosco della Mesola

    Un nuovo suggestivo passaggio ciclo-pedonale si snoda lungo il percorso all’interno del Gran Bosco della Mesola, uno degli ambienti più affascinanti del Delta del Po, ricco di storia e di biodiversità, che con i suoi 1058 ettari rappresenta l’area boschiva più estesa del ferrarese. Verrà inaugurato il 15 giugno alle ore 12.00 presso Taglio della Falce il nuovo corridoio litoraneo ciclabile di collegamento tra le località di Goro, a Nord, e di Comacchio, a Sud,  che consentirà il transito di singoli turisti o piccoli gruppi impedendo, nel contempo, l’uscita degli animali. Agli estremi del corridoio, infatti, sono stati posizionati due cancelli di accesso e di monitoraggio dei flussi, il primo a sud presso la località Taglio della Falce ed il secondo a nord presso la località Goara, che permetteranno di capire quanti accessi di visitatori in entrata ed uscita vi saranno stati nel corso della stagione. Tale passaggio è stato realizzato dalla Provincia di Ferrara, nell’ambito del progetto Slow Tourism, in collaborazione con il Parco del Delta del Po Emilia Romagna, il Corpo Forestale dello Stato ed i Comuni di Codigoro, Comacchio, Goro e Mesola. Il percorso rientra in una logica più ampia di itinerario periplo del territorio provinciale, individuato con gli oltre cento operatori turistici che hanno partecipato agli incontri formativi del progetto Motor ; sono, infatti, stati individuati alcuni itinerari cicloturistici sui quali puntare per la creazione di proposte promo-commerciali, anche in considerazione del fatto che Ferrara risulta spesso il punto terminale di itinerari di lunga percorrenza come il percorso Garda-Adriatico, il progetto Vento, l’itinerario Monaco-Ferrara.
    Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti l'Assessore al Turismo della Provincia di Ferrara Davide Bellotti, i sindaci dei Comuni coinvolti, il Comandante del Corpo Forestale dello Stato Giovanni Nobili ed il Presidente dell’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità-Delta del Po Massimo Medri.
    Ovviamente non potevano mancare i cicloturisti, principali destinatari di questo passaggio: durante la mattinata, infatti, quattro diversi gruppi di ciclisti partiranno da Mesola, Goro, Codigoro e Comacchio, per poi ritrovarsi a Taglio della Falce dove assisteranno al taglio del nastro e avranno la possibilità di pranzare tutti assieme presso il ristorante omonimo o presso la Sagra della Cozza di Goro.

    Fonte: Comune di Ferrara

Itinerari

Tuttobike

Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.