Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
Da 11 anni il Festival, di rilievo internazionale, promuove attraverso musica, arte e soprattutto film tutto ciò che è BICI. Il Festival, nato nel 2001 a New York, tocca 24 città e arriva a Milano dall'13 al 15 dicembre. Il BFF è curato dal suo fondatore Brendt Barbur con una staff formato da 2-3 persone a New York. In ogni città normalmente si costituisce uno staff locale di organizzatori e volontari. Generalmente gli organizzatori sono figure professionali non interessate a un ritorno economico dalla manifestazione, ma decidono di portare il festival nella propria città con l'obiettivo di diffondere la cultura della ciclabilità, e promuovere gli stili di vita e le forme artistiche che il festival porta con se. Altri motivi che spingono gli organizzatori sono un ritorno di immagine in quanto professionisti nel mondo culturale e della comunicazione, e nei settori commerciali legati alla bicicletta e al ciclismo.
La forma che il festival assume in ogni città è spesso molto diversa, tanto da implicare un impegno non paragonabile da città a città.
Come si apprende dal sito ufficiale del BFF le aree comprese tra via Ventura, via Rubattino, Via Sbodio e Via Dei Canzi si popoleranno con una ricca serie di eventi dedicati alle due ruote. Non curanti del freddo, nelle aree post industriali ora divenuti centri del design internazionale della vecchia Lambrate si svolgeranno quindi gare di BMX, mercatini pubblici, esibizioni di sport urbani, esplorazioni territoriali intervallati da proiezioni cinematografiche e concerti.
Il Bicycle Film Festival esalta la tendenza di una Milano che, tra moda e necessità, riscopre sempre più il valore e il piacere di spostarsi sulle due ruote "a pedali" e la introduce in un circuito di capitali culturali di tutto il mondo (tra cui Helsinki, Londra, Buenos Aires, Chicago, Cape Town, Lisbona, Madrid, New York, Tokyo, Hong Kong e altre) in cui la bicicletta rappresenta uno stile di vita sostenibile, divertente e salutare.
Il cuore del festival ovviamente sono i tanti corti e mediometraggi realizzati da film maker di tutto il mondo che saranno proiettati, ma per i ciclisti appassionati di musica alternative, rock e punk ci sono anche ben altre tappe di sicuro interesse: i concerti live presso lo Spazio A Ex Ansaldo
Dopo una incubazione in grado di coinvolgere comunità ristrette di appassionati e le subculture urbane che hanno visto nella bicicletta una modalità d'identificazione culturale ed espressione artistica, in pochi anni è riuscito a far crescere e crescere insieme a queste comunità tanto da costituire un network internazionale.
Nell'edizione 2012 del BFF si possono stimare circa 10000 presenze (1500 cinema; 4000 eventi musicali; 4500 altri eventi culturali, contest, mostre, expo). Per quanto riguarda l'edizione 2013 di Firenze, sono stati stimati quasi 12000 presenze (1500 cinema; 6000 eventi musicali; 4500 altri eventi culturali, contest, mostre, expo).
Fonte: Fiab