Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
L'idea, nata quasi per caso, è di offrire un servizio di consegna non solo ecologico, ma anche più rapido dei normali corrieri, perché in bicicletta si possono aggirare le limitazioni del traffico prendendo scorciatoie precluse ai mezzi a motore. Torino non è “veramente” amica delle bici, ma l’utilizzo delle due ruote è in costante aumento e le piste ciclabili si fanno sempre più strada.
Quella di Marco e Davide è una sfida controcorrente in tempi in cui la tecnologia viaggia a mille. Il sogno di realizzare il progetto è nato l’estate scorsa: “al posto di continuare a lamentarci delle giornaliere violenze all’ambiente, di come le cose in questo paese non funzionino, di come i giovani fatichino a trovare spazio e indipendenza economica, noi, quello spazio, abbiamo deciso di prendercelo. Qui, nel paese che amiamo perché i miracoli non esistono, ma sarebbe assurdo non aspettarseli”.
Con questa dichiarazione di amore e passione per l’ambiente e per il proprio paese, Marco e Davide si mettono in gioco, affrontano una nuova avventura nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo. Pony Zero Emissioni nasce con due punti cardine che sono l’ecologia e la rapidità creando un mestiere eco compatibile.
I clienti dei Pony Express in bici sono privati che si mandano pacchetti o fiori, studi professionali che spediscono documenti, artigiani che consegnano le loro creazioni, anziani o disabili che li usano per le commissioni e trasportano anche pezzi di ricambio.
Un occhio di riguardo, che identifica da subito lo spirito dei Pony zero Emissioni, è rivolto ai Gas i gruppi di acquisto solidale, che possono usufruire di sconti speciali
Che ci sia il sole o la neve, il caldo o il freddo, in barba alle code estenuanti, al caro-benzina, ai divieti di accesso che fermano i tradizionali pony express a motore, Marco e Davide non si fermano, sfrecciano per la città trasportando tutto ciò che è possibile trasportare in bici, anche utilizzando particolari carrelli. Insomma, sono affidabili, veloci e rigorosamente rispettosi dell’ambiente.
- Che cosa ha generato in voi la voglia di portare il mestiere di fattorini in bici anche a Torino?
La vostra è una sfida molto interessante, pensate che Torino sia pronta per questo servizio?
Sì è proprio questa la nostra sfida. Le persone che vengono a conoscienza del nostro servzio si mostrano molto entusiaste, si complimentano per l'attività e ci incoraggiano. Siamo stati anche contattati dall assessore all'ambiene e allo sviluppo sig. Lavolta con cui a breve avremo un colloquio per cui in questa sfida non ci sentiamo soli. Certo è che bisogna passare dalle parole ai fatti e ci aspettiamo a questo proposito un notevole incremento di lavoro che ci pemetta di sopravvivere e portare avanti i nostri progetti.
- A chi vi rivolgete? (aziende, amministrazioni pubbliche ecc).
- Come avvengono i ritiri e le consegne? Come possono contattarvi?
- Dal punto di vista strettamente commerciale, quanto conviene il vostro servizio? E’ competitivo?
- Avete trovato impedimenti legislativi nel concretizzare la vostra idea?
- Quali sono i vostri obiettivi per il futuro?