Ciclismo. Prendi la bicicletta e vai
Autore: Giuseppe Ambrosini
Prezzo: € 10.07
Pagine: 180
Editore: Sperling & Kupfer
Prendi la bici e vai...è il titolo di un famoso libro scritto nei primi anni sessanta dal mitico avvocato Giuseppe Ambrosini, direttore all'epoca della Gazzetta dello Sport . Prendi la bici e vai: la bicicletta è quasi sempre il primo contatto di un bambino con il mondo dei giochi, a parte il pallone.La bici è tornata di moda, ma a suo tempo è stata anche il simbolo della ricostruzione del nostro Paese dopo la seconda guerra mondiale, fu immortalata anche nel famoso film neo-realista "ladri di biciclette". Nel dopoguerra gli italiani ricominciarono a sentirsi un popolo unito grazie alle imprese compiute in bici prima da Bartali e poi da Fausto Coppi, sulle strade del Giro e del Tour de France.
MOUNTAIN BIKE IN VAL SUSA
Autore: SCHMITZ GIORGIO
Prezzo: € 16,53
Pagine: 144
Editore: Mulatero
Gli itinerari proposti in questa nuova edizione rappresentano una selezione delle possibilità che la Val di Susa offre al cicloalpinista, privilegiando quelli meritevoli dal punto di vista ciclstico e ambientale.
MOUNTAIN BIKE IN ITALIA
Autore: Touring
Prezzo: € 18,00
Pagine: 312
Editore: Touring
Dalle Dolomiti all'Appennino emiliano, i percorsi più spettacolari nelle regioni del Nord Italia. Completamente realizzati su sentieri di grande impatto paesaggistico, si rivolgono a un pubblico esigente e sono descritti in forma tecnica destinata ai bikers più esperti. Nelle prime pagine consigli sulla regolazione e sulla manutenzione della bicicletta, nozioni di pronto intervento e suggerimenti sui preparativi all'escursione. I 45 itinerari, realizzati dagli istruttori della SIMB (Scuola Italiana Mountain Bike), sono completi di cartina con il tracciato, schema delle altimetrie, descrizione del percorso, notizie tecniche e road book di facile lettura.
La tanto attesa riapertura della ciclabile nel tratto del Lungotevere Capoprati rappresenta la vittoria di tanti cittadini ed associazioni che si sono impegnati in questa vertenza - dice Massimo Di Stefano, presidente del circolo cittadino di Legambiente Roma Nord - Non possiamo quindi che essere contenti del risultato ottenuto, ora continueremo a batterci per la manutenzione di tutto il percorso, la rimozione di detriti e scarti di materiali e il libero accesso alla banchina di magra del Tevere, tutti elementi decisivi per garantire la sicurezza dei ciclisti. È scandaloso, inoltre, che ancora non sia stato rimosso l’ultimo sfasciacarrozze della zona proprio sotto al Ponte del Parco della Musica». Secondo i dati presentati nell’edizione 2011 del Dossier di Legambiente «Ecosistema Urbano», in una classifica che contempla 15 grandi città italiane, Roma si piazza al nono posto con solo 1,68 metri equivalenti di piste ciclabili presenti per ogni cento abitanti, rispetto ad una media di 4,42 chilometri.
Fonte: www.ilmessaggero.it
Scalare le vette dell'Everest in sella a una bicicletta. Un'impresa impossibile per i più, ma non per Brunotti.
Mancano quasi 30 giorni alla nuova avventura nella quale Brumotti intende lanciarsi. "Salirò sull’Everest con la mia lei", aveva dichiarato sulle pagine del mensile Focus il 31enne di Finale Ligure che ora si sta allenando per questa sua ottava impresa da Guinness.
"A maggio 2012 conquisterò il tetto del mondo con la bici - ha annunciato Brumotti che tra ora dice di non aver tempo per le donne e si scusa con l’ex fidanzata Roberta Armani: "quanta ansia le ho dato".
Vittorio Brumotti è un campione di bike trial e un personaggio televisivo italiano. Inviato di Striscia la notizia dal 2008, noto con il nome di 100% Brumotti, è campione mondiale di bike trial e detentore di alcuni record mondiali riconosciuti dal Guinness dei Primati. Nato a Finale Ligure, vive a Boissano in provincia di Savona, a 13 anni comincia a praticare bike trial.
Nel 2005 si è piazzato al secondo posto del mondiale bike trial, vincendolo poi nel 2006. Tra il 2007 e il 2008 ha compiuto un viaggio negli Stati Uniti con lo scopo di aggiudicarsi la "benedizione" da parte del pluripremiato mountain biker Hans Rey, incontrando altri personaggi come Ryan Leech e Jeff Lenosky. Dal suo viaggio negli Stati Uniti è stato tratto un DVD.
È entrato tre volte nel Guinness dei Primati grazie ad alcune imprese sportive. Il 6 dicembre 2008, al Motor Show di Bologna si è cimentato superando 28 ostacoli e il 17 maggio 2009 in Sardegna si è tuffato da 17 metri con la bici nelle acque antistanti la Grotta del Bue Marino a Cala Gonone. Poco tempo dopo è tornato in Sardegna per un nuovo record: sulla sommità della guglia naturale di Punta Caroddi, un picco a circa 150 metri sul livello del mare, ha effettuato 71 saltelli sulla sola ruota posteriore. Il suo primo record è stato presentato al programma Lo show dei record condotto da Barbara d'Urso.
Fonte: http://www.tio.ch
Il futuro della mobilità è un insieme di Twitter e Facebook. Mappe interattive. Portali intelligenti. Flussi d' informazioni e aggiornamenti in diretta. Per i ciclisti c' è Milano bike district : il sito suggerisce il tragitto più veloce, più sicuro, meno trafficato. In soccorso dei pedoni arriva WalkMi : un sistema di segnaletica stradale che incrocia destinazioni, tempi delle passeggiate, distanze da musei, scuole, università. Sulla piattaforma dei pendolari viaggiano invece i ritardi dei treni: gli ispettori in carrozza sono nati a Pavia e inchiodano le ferrovie ai loro disservizi. Cinquanta idee per la mobilità alternativa galleggiavano ieri all' Acquario Civico. Il Comune ha riunito blogger, imprenditori, studenti e «cittadini digitali» nel primo TrafficCamp italiano, assemblea aperta alle «suggestioni e ai progetti per rendere la città più efficiente». Punto di partenza: Area C. I binari della discussione: tecnologie, applicazioni per tablet e smartphone, soluzioni per la ciclabilità, trasporti collettivi, isole pedonali. Il progetto dell' associazione Green geek, per dire: il software #sentilamia può rintracciare, sbrogliare e consegnare al Comune in tempo reale una massa enorme di segnalazioni, proteste e denunce online.
Fonte: www.corriere.it / Stella Armando
Prende il via l'edizione 2012 di "Parking", la manifestazione di cultura ambientale del Quartiere 4 Sud-Est, organizzata in collaborazione con le associazioni Amici della Bicicletta di Padova e Lo Squero. Progetto curato da Diego Gallo e Luigino Vendramin.
Sembra incredibile pensare che possa esistere una bicicletta più grande di quelle che utilizziamo ogni giorno per andare al lavoro o spostarci in città, anche perchè, a guidarla, dovrebbe essere un vero gigante... eppure a Iowa (USA) è successo qualcosa di strano...
A Iowa i ciclisti che partecipavano alla manifestazione annuale sulle due ruote, durante il mese di luglio scorso, si sono trovati di fronte una bicicletta lunga 11 metri e mezzo ed alta 7, un vero e proprio mostro metallico. Il suo ideatore Duane Weirich ha utilizzato materiali di ogni genere per realizzare quest opera d'arte..., anche una vecchia sella da moto del 1971! Il diametro delle ruote è di oltre 3,80 metri e, ciò che ha ootenuto dopo aver saldato insieme due tubi di metallo e barre in acciaio, sono i 37 raggi che compongono ogni ruota. Quella di Duane è sicuramente la bici più pesante al mondo oltre che quella più grande, un vero record! Il sogno dell'artista è quello, un giorno, di poter salire in sella alla sua bicicletta gigante e muoversi su delle strade sicure ed adeguate alle due ruote... sarà mai possibile o è forse solo un'utopia?!?