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La manifestazione "Arte e bici" organizzato in collaborazione con il Circuito delle città d'arte della Pianura padana, il cicloraduno Fiab è in programma dal 20 al 24 giugno e prevede tappe interessanti per chi ha voglia di abbinare a una sana pedalata anche l'amore per le bellezze artistiche del Paese. Ormai è tradizione che una volta l'anno le associazioni della FIAB si ritrovino per pedalare tutte insieme. La FIAB, solitamente con la collaborazione di una o più associazioni aderenti, organizza il "Raduno Nazionale Cicloescursionisti". In genere dura quattro giorni, dal giovedì alla domenica, e si svolge su strade poco trafficate. E' un'occasione per ammirare e conoscere meglio l'Italia, in bici, in un clima conviviale e con guide locali. Tra una pedalata e l'altra si discute delle battaglie "ciclo-ecologiste" della FIAB e delle associazioni aderenti. Un modo, sottolinea la Federazione, anche per non dimenticare quanti, nel modenese e nel ferrarese, hanno subito danni e lutti per il terremoto. "Proprio in questa occasione – spiega in una nota Antonio Dalla Venezia, presidente FIAB – non occorre peggiorare la situazione evitando di visitare le zone limitrofe che non hanno subito danni e che offrono molto in termini turistici. Partecipare numerosi a questo importante evento rappresenta anche un importante segnale di ripresa e di aiuto a quei territori così duramente colpiti". Si parte il 20 giugno alle 12 dalla piazza del teatro di Piacenza (chi vuole può partecipare alla visita guidata della città che si tiene di mattina). L'arrivo, il 24, è previsto invece a Modena in tempo per il Festival del Turismo Culturale. "Ogni giorno – ricorda Paolo Moretti, presidente del Circuito città d'arte della Pianura padana – i partecipanti possono scegliere tra percorsi facili o più impegnativi, ma tutti lungo strade poco trafficate, approfittando dell'accoglienza speciale delle città e della visita ai loro luoghi più suggestivi e ricchi di cultura".

Fonte: http://www.ansa.it

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Terre della Venezia Orientale. Guida turistica e culturale
Autore: Laura Pavan
Prezzo: € 14,50
Pagine: 156
Editore: Ediciclo

Una guida al Veneto Orientale che propone 4 itinerari che partono dalla costa: uno strumento indispensabile per i turisti delle località balneari.
Tra arte e enogastronomia, tra parchi naturali e borghi pittoreschi, un territorio tutto da esplorare.
Una guida turistica e culturale al territorio compreso tra i fiumi Sile e Tagliamento, nel quale si inseriscono i Comuni del Sandonatese e del Portogruarese e la fascia costiera da Cavallino-Treporti a Bibione. La guida, pubblicata in collaborazione con la Provincia di Venezia, unisce testi scientificamente rigorosi ad uno stile chiaro e divulgativo, è ricca di immagini a colori ed è corredata da mappe territoriali dettagliate, con il tracciato dei percorsi di visita, e da piante dei principali centri storici. Gli itinerari proposti sono quattro: dal Sile al Piave; dal Piave al Livenza; dal Livenza al Lemene; dal Lemene al Tagliamento. Ognuno di essi parte da una località costiera e si spinge verso l'interno, seguendo il corso di questi fiumi. Alla fine di ogni itinerario un'apposita sezione è dedicata alle produzioni tipiche ed un'altra alle informazioni utili (indirizzi e recapiti di uffici turistici, musei e istituzioni culturali, parchi; segnalazione di fiere, mercati e manifestazioni di vario genere).

http://www.ediciclo.it

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[Riceviamo e pubblichiamo] Top to bottom è la prima rivista in Italia dedicata esclusivamente ed interamente al down hill e freeride mountain bike.
In questo numero potete trovare interviste, guide ai bikeparks, articoli di meccanica e molto altro.
Il magazine è bilingue (italiano ed inglese) e gratis, cosi da raggiungere il maggior numero di persone, in qualunque parte del mondo!
In questi giorni potete trovarlo presso i negozi e bikeparks che lo distribuiscono; sul sito internet www.toptobottom.it è presente la lista completa!
Da quest’anno la rivista è media partner ufficiale dei circuiti italiano DH (Circuito Nazionale Gravitalia) e circuito centro Italia (Gravity Race Cup), il magazine verrà quindi distribuito alle gare!
La prossima domenica, il 26 maggio, il circuito Gravity Race raggiungerà il Monte Amiata e, grazie anche al supporto dei ragazzi di Amiata freeride e Gravity Race, il magazine verrà distribuito all’evento ed inserito nel pacco gara di tutti gli atleti partecipanti.
Potete vedere una preview digitale di questo numero, sul sito internet dedicato, sul sito internet dedicato www.toptobottom.it alla sezione MAGAZINE e restare aggiornati tramite la pagina Facebook – www.facebook.com/toptobottom.mag
Cosa state aspettando, mostrate il vostro amore per la mountainbike da discesa clickando “mi piace” sulla pagina facebook del magazine!

Ronnie Grammatica
TOP TO BOTTOM MAGAZINE
Mercoledì, 30 Maggio 2012 08:45

MILLEBICI IN MONFERRATO

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"MILLEBICI IN MONFERRATO" non è solo un nuovo evento legato al mondo della bicicletta. E’ anche un evento di turismo sostenibile - voluto e realizzato dai Comuni Emas Monferrato.
E’ un invito all’aggregazione, quella formato familiare e quella amicale. Ma anche sportiva. Educativa. Che pedala insomma. In un territorio, il Monferrato appunto, che per oltre due settimane, dal 29 giugno al 18 luglio, a cavallo fra Giro d’Italia e Tour de France, si immerge nel mondo della bicicletta. Il “tour event in bici” più lungo d’Europa.
Un tour agonistico-formativo a partire dalle gimkane per i piccini per continuare con il Trofeo in notturna “tipo pista” e proseguire con il ritorno della “classica” corsa su strada per juniores: il 15° Giro del Monferrato, due semitappe: un tracciato in linea di 90 km al mattino e 20 km a cronometro nel pomeriggio con i migliori atleti nazionali. Una gara juniores di “livello”. E per i giovani che vincono in MTB anche la “Notturna di Mirabello” di Cross Country.
E poi il resto. Con il ciclismo amatoriale e anche di tendenza: dal Polo Bike alla Pedalata enogastronomica nel Parco di Crea, a quella per “sole donne” – La pedalata Rosa - per arrivare al fiore all’occhiello, la ciclo pionieristica “La maglia Nera”. Si svolge su un tracciato che si ispira ad una gara di fine ‘800: 300 km su sterrato (95% pochi collegamenti asfaltati), con partenza all’alba e 8 ore (circa) di fatiche d’Ercole su un terreno appunto da corridori pionieri.
Ma anche una versione short: 100 km (un po’ più facilina) e una di 20 Km giusto per calarsi a due ruote nell’atmosfera. Un’atmosfera rigorosamente retrò, perché la condizione di partecipazione (iscrizione gratuita in ogni caso!) è che ci si cimenti con una bici acquistata almeno 25 anni fa. E non si può barare. Altra condizione: indossare abiti d’epoca. Esattamente come i vigilantes sul percorso e all’arrivo. E alimentarsi e bere come accadeva allora. Ricreando le stesse condizioni per capire anche (verranno monitorati tre atleti ex professionisti ancora in attività) come il fisico si sia adattato e possa adattarsi a certe condizioni estreme. E’ una ciclo pionieristica non competitiva: ma a vincere sarà comunque uno: l’ultimo arrivato, ovvero la maglia nera!
Insomma, saranno due settimane e oltre per pedalare con MILLE BICI IN MONFERRATO appuntamento per giovanissimi, famiglie, amici, team amatoriali, turisti enogastronomici, amanti del paesaggio, donne che pedalano, appassionati di bici d’epoca... con l’esposizione (dal 29 al 18 appunto) di velocipedi e cimeli. E buoni sapori. E due convegni per riflettere e costruire un futuro migliore a due ruote. Per lo sport e l’educazione. Il primo si intitola "Dal ciclismo giovanile al professionismo", a Pomaro in una cornice di cultura e natura, il secondo verte sul “Turismo e cicloturismo ecosostenibile”, a Castelletto. E tratterà di ambiente e sicurezza.
Quest’estate c’è quindi un invito che pedala, per la regia tecnico organizzativa di Gianni Pederzolli – esperto uomo di ciclismo del Monferrato – che proviene da un “consorzio” di Comuni che sono circa trenta e aderiscono alla convenzione Emas Monferrato e da istituzioni locali e regionali che insieme hanno messo a punto un programma unico nel suo genere. Il più lungo d’Europa nel suo genere.
Una sorta di Corsa a Tappe in Monferrato sul fil rouge dell’amore per la bicicletta.

 

IL PROGRAMMA:

Dal 29 giugno al 18 luglio 2012
Conzano
Mostra bici d'epoca
Venerdì 29 giugno 2012
Conzano
Spettacolo Teatrale
Sabato 30 giugno 2012
Castelletto San Salvatore
Pedalata enogastronomica
Domenica 1 luglio 2012
San Giorgio
300 KM 100KM e 20KM
Lunedì 2 luglio 2012
Camagna
Convegno sulla storia della bicicletta
Martedì 3 luglio 2012
Mirabello
Gara di MTB in notturna: Millebici Race
Mercoledì 4 luglio 2012
Valmacca
Tipo Pista (3 Sere del Monferrato)
Giovedì 5 luglio 2012
Frassineto
Gimkana per bambini
Venerdì 6 luglio 2012
Pomaro
Convegno "Dal ciclismo giovanile al professionismo"
Sabato 7 luglio 2012
San Salvatore
Spettacolo Teatrale
Domenica 8 luglio 2012
Sala / Ottiglio
Gara su strada agonistica per categoria juniores
“15 mo giro del Monferrato –
Due semitappe in linea (90km e 20km crono)
Lunedì 9 luglio 2012
Borgo San Martino
Gimkana per bambini
Martedì 10 luglio 2012
Rosignano
Spettacolo Teatrale
Mercoledì 11 luglio 2012
Ticineto
Gara tipo Pista (3 sere del Monferrato)
Giovedì 12 luglio 2012
Ozzano
Premiazione disegni fatti dai ragazzi delle scuole / Gimkana
Venerdì 13 luglio 2012
Ponzano
Pedalata notturna
Sabato 14 luglio 2012
Terruggia
In Notturna partita di Polobike
Domenica 15 luglio 2012
Occimiano
1° Pedalata In Rosa -Gara su strada categorie femminile
Lunedì 16 luglio 2012
Castelletto
Convegno su turismo ecosostenibile
Martedì 17 luglio 2012
Gara tipo Pista (3 sere del Monferrato)
Mercoledì 18 luglio 2012
Coniolo
Gimkana per bambini di età scolare

Per INFORMAZIONI:

Ufficio Stampa e Promozione
Marcella Bono Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel .uff. +39 0142 882085, mob. +39 366 3408264
Luciana Rota Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel. +39 392 1968174
Martedì, 29 Maggio 2012 08:39

Casco obbligatorio per le e-bike piu' veloci

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Svizzera. L'Upi informa sulle nuove norme introdotte per le biciclette elettriche. Il successo riscosso dalle biciclette elettriche e l'ampliamento costante della gamma dei modelli disponibili sul mercato hanno spinto il Consiglio federale, circa un mese fa, a adeguare e semplificare le norme vigenti. Per incrementare la sicurezza sono state rivedute due ordinanze che disciplinano tra l'altro l'uso delle biciclette elettriche. Anche in futuro queste ultime saranno considerate «ciclomotori». Il legislatore ha però introdotto una distinzione tra biciclette elettriche lente (ciclomotori leggeri con pedalata assistita fino a 25 km/h e potenza massima del motore di 500 watt, targa non necessaria) e biciclette elettriche veloci (ciclomotori con pedalata assistita da 25 a 45 km/h e potenza del motore fino a 1000 watt, targa necessaria). Le e-bike con velocità assistita superiore a 45km/h sono invece considerate «motociclette».

 Due regole sono applicabili a entrambe le categorie: i carrelli portabimbi sono ammessi e l'uso delle piste ciclabili è obbligatorio. In presenza del segnale «Divieto di circolazione per i ciclomotori», il passaggio di biciclette elettriche lente è ammesso, mentre quello delle e-bike veloci lo è soltanto a motore spento. Queste e molte altre modifiche entreranno in vigore già il 1° maggio 2012 (per una panoramica si veda http://www.news.admin.ch/NSBSubscriber/message/attachments/26390.pdf).

Le nuove regole sull'uso del casco saranno invece valide dal 1° luglio. Il casco sarà obbligatorio per le biciclette elettriche più veloci. Per quelle più lente il Consiglio federale raccomanda, come del resto anche l'upi, di indossare comunque e sempre un casco omologato 1078.

 L'upi accoglie con favore la decisione del Consiglio federale di introdurre norme più semplici nell'ottica di migliorare la sicurezza. Le analisi dei rischi evidenziano infatti i seguenti pericoli potenziali: Gli utenti non sono sempre consapevoli che la velocità media di una e-bike è superiore a quella di una bicicletta e quindi lo spazio di frenata è più lungo. Gli utenti di biciclette tradizionali abituati a circolare a velocità moderata o i ciclisti occasionali che per molto tempo non sono saliti in sella a una bici non hanno un controllo sufficiente dell'e-bike che raggiunge velocità ben superiori. Gli altri utenti della strada tendono a sottovalutare la velocità delle biciclette elettriche.

Biciclette elettriche – Aspetti giuridici

 Download

Opuscolo divulgativo dell'upi «Biciclette elettriche – Comodi e sicuri alla meta»

http://www.upi.ch

Martedì, 29 Maggio 2012 08:25

Venezia in bici 2012

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Il 22 maggio 2011 circa 400 ciclisti partiti da Mestre raggiungevano Venezia per attirare l’attenzione delle Amministrazioni Pubbliche competenti sulla pericolosità dell’attuale percorso frequentato da decine di migliaia di persone, turisti o semplici cittadini.

Da allora è trascorso un anno ma nessuna risposta, a parte un progetto presentato dal Collegio degli Ingegneri il cui costo di oltre 15 milioni di euro lo rende di fatto irrealizzabile in tempi brevi, è stata data alle legittime richieste della città.

Considerato che a breve inizieranno i lavori di posa in opera dei binari del tram sul Ponte della Libertà, si prevedono per i prossimi mesi disagi crescenti e un considerevole aumento del livello di pericolosità per chi, a piedi o in bicicletta, percorre il tragitto tra la Terraferma e Venezia. In questa occasione Fiab di Venezia promuove per il 3 giugno l'evento Pedala Venezia 2012.

 

Programma

ore 9.30: ritrovo in Parco San Giuliano ingr. principale - porta rossa

ore 11.00: arrivo a Venezia

ore 11.30: rientro in Terraferma

http://www.amicidellabicicletta.org

Lunedì, 28 Maggio 2012 09:30

Ciclismo. Allenamento e alimentazione

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Ciclismo. Allenamento e alimentazione
Autore:  Piero Fischi
Prezzo: € 13,00
Pagine: 160
Editore: Ediciclo

Questo volume rappresenta un utile vademecum per chi intenda praticare il ciclismo in maniera positiva: nozioni di fisiologia, metodi di allenamento, alimentazione, scelta del telaio, dei componenti e dell'abbigliamento. Utili consigli per chi dalla attività ciclistica voglia trarre benessere fisico, ma anche risultati agonistici di alto livello.
www.ediciclo.it
Lunedì, 28 Maggio 2012 08:32

Tra le valli di Mezzane e Illasi

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L’associazione Amici della bicicletta Verona è nata nel 1982 da alcuni cittadini veronesi che volevano: promuovere l’uso della bicicletta come mezzo abituale di trasporto e chiedere all’Amministrazione Pubblica di prendere provvedimenti per favorirne tutelarne l’uso; promuovere la bicicletta anche nel tempo libero, sia per riscoprire aspetti culturali ed ambientali del nostro territorio, sia per favorire amicizie e socializzazione. Il 02 giugno l'associazione propone una piacevole biciclettata in un paesaggio tra i meno conosciuti della provincia.

Il programma

Dalla sede, alle 9, ci si dirige verso est sulla ciclabile della circonvallazione.  Dopo un veloce passaggio per il centro di Montorio, si prosegue per San Martino.  Breve sosta  all’oasi di S.Giacomo.  Poi per vie secondarie , passando accanto a una  Pieve Romanica ci immetteremo sulla Val D’Illasi dove passeremo accanto all’imponente Villa Sagramoso Pompei.  Sosta per il pranzo al sacco a Illasi poi di nuovo in sella  lungo la valle di Mezzane su strade immerse nella campagna.  Rientro intorno alle 17  dopo circa 60 Km.

Alcune notizie sul percorso Villa Sagramoso Perez-Pompei  Assieme al castello di Illasi e al parco secolare che li unisce, è considerata il monumento più cospicuo tra le ville del veronese ed uno dei più eminenti del Veneto. Sorse alla fine del XVII secolo per volontà di Giunio III Pompei, conte di Illasi, ad opera dell’architetto F. Pellesina (autore tra l’altro della villa Sigurtà a Valeggio Sul Mincio, della chiesa di S. Nicolò a Verona e parti della reggia di Versailles).  Fu residenza della famiglia Pompei. Quindi, estintasi questa, passò in eredità ai cugini conti Perez (che aggiunsero il nome Pompei al proprio) e ai loro discendenti conti Sagramoso che tuttora vi risiedono. San Giacomo A Vago di Lavagno - circa 10 km da Verona - sul colle detto Grigliano, esisteva fin dal secolo XI un oratorio in onore dell'apostolo San Giacomo. Il 24 maggio 1395, Filippo di Lavagno, zappando tra le rovine di antiche costruzioni, scoprì un'urna di marmo, contenete delle reliquie che furono attribuite a S.Giacomo apostolo. La notizia si diffuse con grande scalpore e in breve il comune di Verona, con l'autorizzazione di Papa Bonifacio IX, usufruendo delle offerte raccolte tra la moltitudine di pellegrini che qui accorrevano, iniziò la costruzione di una imponente basilica.  Ma, dopo l'edificazione delle cinque stupende absidi, avvenuta tra il 1396 e il 1407, i lavori furono sospesi perché le reliquie erano di dubbia autenticità. La chiesa, rimasta incompiuta, fu comunque aperta al culto. Nella custodia del santuario e del convento annesso, edificato intorno alla metà del XIV secolo, si succedettero i monaci benedettini, olivetani e filippini. Poi passò in mano a privati, fino al 1951, quando il complesso architettonico e il parco furono donati a don Giovanni Calabria per farne un luogo di "incontri d'anime". Santa Maria della PieveIl territorio di Colognola ai Colli conserva anche un altro sito prezioso: la chiesa di S. Maria della Pieve e i suoi dintorni, 60 m s.l.m. circa, dove le prime tracce antropiche risalgono a circa 5000 anni fa e presso la quale si trova La “Pietra Romana” che evoca la presenza delle antiche centuriazioni e delle articolazioni stradali costruite dai romani proprio in questa zona. Secondo quanto emerso da antiche mappe, il tracciato della via Postumia, principale arteria che metteva in comunicazione il territorio che va da Genova a Trieste, passava in prossimità dell’odierna Villa, a poca distanza dal Tempio dedicato a Mercurio e dalle terme di Giunone, per poi proseguire in direzione Est.

Tutte le informazioni sono disponibili presso la sede AdB, in via Spagna 6, 

tel 045-8004443, negli orari di apertura 

o sul sito www.amicidellabicicletta.it .

Fonte: http://www.amicidellabicicletta.it

Lunedì, 28 Maggio 2012 08:26

San Candido Lienz in bici 2012

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L'agenzia La Bottega dei Viaggi propone per 10 GIUGNO 2012 la manifestazione "SAN CANDIDO – LIENZ IN BICI".

Partenza indicativa ore 07:00 da Mira. Sosta lungo il percorso. Arrivo a Dobbiaco in mattinata e inizio del percorso in bicicletta (oppure tempo libero a disposizione per effettuare passeggiate o altro). Pranzo libero. Partenza nel tardo pomeriggio e rientro previsto per ora di cena.

Il percorso è superabile e percorribile senza eccessiva fatica e adatto ad ogni tipo di bicicletta.

Itinerario: San Candido - Versciaco - Arnbach - Sillian - Abfaltersbach - lungo la Drava fino a Lienz

Distanza: 44 km

Tempo previsto: 2 - 3 ore

Dislivello: 500 metri

Difficoltà: facile

La quota comprende:

tragitto in pullman granturismo con carrello bici, assistenza dell'agenzia, assicurazione medica.

La quota non comprende:

il pranzo, eventuale noleggio bici in loco e quanto non menzionato in "la quota comprende".

Per informazioni e prenotazioni

La Bottega dei Viaggi

Via Nazionale, 85

30034 Mira (Venezia)

Tel. 041/422819

Fax 041/5609771

Fonte: http://bike-mtb.it

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Il 30 maggio, a Milano alle ore 10.00, nello Spazio Urban Center, si terrà la premiazione del concorso “PEDALARE SI PUO’ FARE”,  bandito dal MIUR, in collaborazione con la Fiab scuola. Al concorso nazionale, bandito alla fine dello scorso anno a seguito di un accordo MIUR-FIAB, hanno risposto 81 istituti scolastici: 43 primarie per la categoria “Bicibus” e 38 secondarie di primo grado per la categoriza “In bici ci piace”.  Scopo del concorso: promuovere nelle scuole l’educazione alla mobilità non motorizzata e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sano, pulito, silenzioso e non inquinante. Gianfranco Fantini, responsabile FIAB scuola e animatore del progetto di collaborazione con il MIUR, dichiara: “Questo bando ha contribuito a far entrare, grazie all’entusiasmo e all’impegno di studenti e docenti, i temi della bicicletta e della FIAB  in oltre 80 scuole italiane.

Lo Urban Center è facilmente raggiungibile dalla Stazione Centrale FS di Milano con la metropolitana gialla, treni direzione San Donato, fermata Duomo.
Si prosegue nella Galleria e poco prima di arrivare in Piazza della Scala lo trovate sulla sinistra.

Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 3355476520

Locandina di invito alla premiazione

Elenco dei premiati

Fonte: http://www.fiab-scuola.org