Giovedì, 14 Giugno 2012 08:46

Mobilita' sostenibile per il VCO

Vota questo articolo
(0 Voti)


Il tema della mobilità sostenibile ha strettamente a che fare con la nostra mission, fornire soluzioni energeticamente efficienti. E’ quindi con grande soddisfazione che possiamo annunciare che il nostro progetto SPIKE (acronimo di Space, Time, Bike with Green Solar) è stato finanziato dal Piano Operativo Regionale del Piemonte in quanto ritenuto fortemente innovativo.Il progetto nasce nel Polo di Innovazione “ Impiantistica Sistemi e Componentistica per le Energie Rinnovabili”, coordinato dal Tecnoparco del Lago Maggiore, e vede oltre alla nostra azienda partner molto qualificati come Gebi Sistemi S.R.L., Idea Plast, T&T Elettronica S.R.L..Obiettivo della prima edizione del progetto SPIKE è quello di mettere a punto, sperimentare e collaudare un modello flessibile e replicabile di sistema territoriale di eco-trasporto a pedalata assistita. Il Progetto SPIKE si propone di progettare e sperimentare un modello adattabile e replicabile per contribuire sia allo snellimento del trasporto territoriale, sia al miglioramento della sua sostenibilità; il progetto si riferisce in particolare a problemi di mobilità connessi con l’offerta turistica, l’offerta formativa, le attività lavorative. La prima realizzazione, consistente in un prototipo che interesserà il territorio del VCO, prevede infatti di interagire con strutture e organizzazioni turistiche, scolastiche, aziendali, del pubblico impiego, allo scopo di individuare con precisione alcuni “profili degli spostamenti spazio-temporali” di:• turisti, con particolare riferimento alla mobilità sul territorio a partire da una località di riferimento,• studenti, con particolare riferimento agli spostamenti medio piccoli per raggiungere le sedi scolastiche,• lavoratori, con particolare riferimento alle categorie con orari prestabiliti e di organizzare in conseguenza dei servizi specificamente dedicati a tali strutture e organizzazioni.L’adattabilità e la replicabilità del modello consentiranno sia di modularlo anche per altre categorie di fruitori dello stesso territorio, sia di riorganizzarlo per territori con caratteristiche e vocazioni diverse. 
Comunicato stampa
Baboo divisione energia di ARTE’ REAL ESTATE srl Via IV Novembre 37 – 28887 Omegna (VB) 

T. 0323 63934 F. 0323 644140

http://www.baboo.eu

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vota questo articolo
(0 Voti)

In Baden-Württemberg, regione tedesca, lo sport all'aperto si coniuga con una natura rigogliosa. Tra i molteplici sport praticabili in questo angolo di Germania, ce ne sono due che restano l’attività sportiva all’aperto per eccellenza, capaci di mettere d’accordo tutta la famiglia, esperti o semplici amatori: l’escursionismo e la bicicletta. La Foresta Nera si estende su una superficie di più di 200 chilometri di lunghezza e 60 di larghezza, questo sconfinato polmone verde racchiude paesaggi incontaminati, fantastici percorsi nella natura, paesi e villaggi caratteristici. Partire alla scoperta a piedi o in sella a una bicicletta della Foresta Nera significa non solo scoprire panorami naturali di rara e incontaminata bellezza ma entrare a contatto con le tradizioni ancora vive della regione. Percorrendo i sentieri attraverso suggestive e romantiche vallate, si incontrano antiche fattorie dai tetti spioventi e storiche cittadine con case a graticcio. Un paesaggio idilliaco e variegato, quello della Foresta Nera, culla del “Bollenhut”, il tradizionale copricapo femminile dai grandi pompon di lana e patria dell’orologio a cucù, a cui è dedicata la Strada degli Orologi, un itinerario di 320 km che porta sulle tracce dei più famosi orologiai della Foresta Nera, passando per fabbriche, musei e laboratori che raccontano la storia di abili artigiani e dei loro manufatti. Per gli appassionati d mountain bike è la Strada panoramica della Foresta Nera a regalare 280 km di pedalate tra la natura. Piste ciclabili ben segnalate attraversano ogni angolo della regione, dalla Foresta Nera al Giura Svevo fino al Lago di Costanza. Tra le più amate spiccano anche la pista ciclabile della Foresta Nera del Sud (240 km di tranquille pedalate dal lago di Titisee fino a Lenzkirch) o i 109 km della pista che attraversa la valle del fiume Tauber fino ad arrivare in Baviera.Per escursionisti e ciclisti l’Ente del Turismo della Foresta Nera propone interessanti offerte soggiorno con trasporto bagagli. Tutte le informazioni su: www.schwarzwald-tourismus.info. Collegamenti dall’Italia con Germanwings, Air Berlin e Lufthansa.

administrator

Mercoledì, 13 Giugno 2012 08:27

Ciclopista Alpe Adria

Vota questo articolo
(0 Voti)

La prima uscita di più giorni della FIAB di Treviso ci porterà a percorrere una famosa ciclabile, che dai confini con la Slovenia ci condurrà, piacevolmente in  discesa, fino a Udine. L'itinerario Alpe Adria ripercorre la vecchia ferrovia dismessa "Pontebbana", una delle ferrovie più belle e più ricche di storia. Un itinerario che ci permetterà di incontrare preziose testimonianze artistiche della Mitteleuropa, ma anche le severe valli del Friuli, i suoi verdi prati e le sue ampie foreste. Dai lussureggianti laghi di Fusine scenderemo a Tarvisio, incontreremo poi Pontebba e quindi Venzone, per chiudere il nostro giro a Udine.Ecco il programma più in dettaglio:  Partiremo il 13 luglio dalla stazione di Treviso alle 10.30. Arriveremo a Tarvisio alle 15.00. Da qui percorreremo in leggera salita, per circa 15 chilometri, la ciclabile che ci porterà ai laghi di Fusine. Qui dopo un rilassante momento di sosta in riva ai laghi, che una guida locale definisce "due smeraldi sotto la mole sovrannaturale del Mangart, una cornice di viva roccia che si riflette sull'acqua", alloggeremo presso l'albergo "Al Sole", dove ceneremo.Il giorno dopo, sabato 14 luglio, scenderemo toccando prima di nuovo Tarvisio e poi, seguendo il sedime della vecchia ferrovia Pontebbana, arriveremo a Pontebba. Qui una sosta d'obbligo ci porterà a visitare la Pieve di S. Maria Maggiore, impreziosita da uno spettacolare altare settecentesco ligneo.Quasi sempre in leggera discesa, giungeremo a Venzone, piccolo prezioso scrigno d'arte e di quiete. La cittadina, pesantemente danneggiata dal terremoto del 1976, è stata attentamente ed accuratamente ricostruita. La cura quasi filologica con cui è stato portato avanti il prezioso lavoro di recupero, ci permetterà di cogliere la deliziosa tessitura urbanistica di impianto squisitamente medievale. Qui alloggeremo presso una piccola locanda.Il giorno successivo, domenica 15 luglio, percorrendo dapprima strade secondarie e da Buja l’ippovia del Cormor (percorso naturalistico ciclabile) arriveremo a Udine. Dal capoluogo friulano, riprenderemo nel pomeriggio il treno che ci riporterà a Treviso.DETTAGLI:Partenza: Venerdì 13 luglio ore 10:30.Ritorno: Domenica 15 luglio ore 19:00 circa.Costo: 100 € comprensivo dei biglietti del treno, alloggio presso Albergo al Sole a Fusine con cena, e alloggio a Venzone alla Locanda al Municipio. Nella quota non sono compresi i pranzi e la cena del secondo giorno a VenzonePranzi e cene : I pranzi sono liberi, così come la cena a Venzone. La cena a Fusine è compresa nel prezzo e sarà presso l'albergo dove alloggiamo.Referenti: Roberto tel. 339.4123300 e Nadia tel. 366.6800860    Iscrizioni:   In sede (Viale III Armata, 15)preferibilmente entro giovedì 7 giugno dalle 19.30 alle 20.30, eventualmente entro giovedì 14 giugno, oppure contattando i referenti. I posti disponibili sono pochi e quindi affrettatevi a contattarci.

Comunicato stampa

http://www.amicidellabicicletta.eu

Mercoledì, 13 Giugno 2012 09:09

Alla scoperta dei castelli del Friuli

Vota questo articolo
(0 Voti)

L’Associazione Sportiva Dilettantistica G.S. K2 di Udine organizza la terza ciclostorica del Friuli tra mercoledì 11 e domenica 15 luglio 2012.
La manifestazione è inserita per il terzo anno nel calendario del Giro d’Italia d’Epoca che si sviluppa in 12 tappe organizzate in diverse Regioni italiane.
La partecipazione alle tappe del Giro d’Italia d’Epoca è consentita agli appassionati con bici e abbigliamento realizzati prima del 1987, divisi in categorie secondo quanto previsto dall’apposito regolamento.
La terza edizione della K2 CicloStorica si svolge in Friuli con sede principale a Udine e con iniziative di contorno rivolte ai bambini delle scuole elementari, agli appassionati del ciclismo e a quanti voglio rivivere lo sport del passato anche attraverso mostre e dibattiti.
Ospite della manifestazione il 5 volte Campione del Mondo di ciclocross Renato Longo.

Il programma 2012 prevede le iniziative di seguito descritte.
Giugno 2012
Presso le scuole elementari cittadine selezioni per la giornata finale di K2 MiniBici 2012
Venerdì 29 giugno 2012
Presentazione della manifestazione a Palazzo d’Aronco alla presenza delle Autorità.
Mercoledì 11 luglio 2012
Ore 18.00 Inaugurazione della mostra di bici, moto e auto d’epoca presso la struttura di accoglienza in piazza Duomo
La mostra rimarrà aperta durante la Notte Bianca
Ore 21.00  Spettacolo di benvenuto presso la struttura di accoglienza in piazza Duomo
Giovedì 12 luglio 2012
Ore 13.00  Apertura della mostra di bici, moto e auto d’epoca presso la struttura di accoglienza in piazza Duomo.
Ore 17.30 – 19.30    Giochi tradizionali – Animazione per grandi e piccini con la collaborazione del LUDOBUS del Comune di Udine. Appuntamento in piazza Duomo.
Ore 20.00 Riconoscimenti a tutti i partecipanti distribuiti presso la struttura di accoglienza.
Venerdì 13 luglio 2012
Ore 13.00 Apertura della mostra di bici, moto e auto d’epoca presso la struttura di accoglienza in piazza Duomo.
Ore 18.00 – 19.30    Giornata finale di K2 MiniBici 2012 nel Centro Città
Ore 20.00  Riconoscimenti e premi a tutti i partecipanti distribuiti presso la struttura di accoglienza
Sabato 14 luglio 2012
Ore 13.00  Apertura della mostra di bici, moto e auto d’epoca presso la struttura di accoglienza in piazza Duomo.
Ore 19.00 – 20.30    2° K2 CronoStorica per bici d’epoca nel Centro Città
Ore 20.30 – 21.00    2° CronoVip con personalità della politica, dell’imprenditoria, dello spettacolo e dello sport della Regione su percorso ridotto
Ore 21.30 Rinfresco e premiazioni presso la struttura di accoglienza in piazza Duomo
Domenica 15 luglio 2012
Ore 7.30 – 8.45 Ritrovo presso la struttura di accoglienza in piazza Duomo
Verifica iscrizioni, consegna numeri e pacco gara contenente materiale informativo e promozionale delle località della Regione
Ore 8.50 Raduno partecipanti
Ore 9.00 Partenza ufficiale da piazza Libertà di
K2 CicloStorica 2012 - alla scoperta dei castelli del Friuli
Percorso cittadino lungo via Mercatovecchio, piazza Marconi, via Bartolini, piazza San Cristoforo, via Gemona, piazzale Osoppo, viale Volontari della Libertà, piazzale Chiavris, viale Vat, via Torino, via Molin Nuovo per proseguire verso nord.
Ore 13.30  Arrivo in via Mercatovecchio.
Ore 14.00  Pranzo e premiazioni presso la struttura di accoglienza in piazza Duomo.
Tutte le iniziative sono promosse e organizzate da asd G.S. K2
Evento dedicato ai bambini in collaborazione con LUDOTECA di Udine
Ospitalità a cura di Barbe Coccul
L’Associazione G.S. K2 con la manifestazione K2 CicloStorica 2012 aiuta gli amici di Associazione Oncologica Alto Friuli
Gruppo Sportivo K2 - Associazione Sportiva Dilettantisticasede via Bernardinis 141 - 33100 Udine - 0432 482269         

sito www.gsk2.it  mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

http://giroditaliadepoca.eu

Vota questo articolo
(0 Voti)

E’ stato firmato questa mattina il Protocollo d’Intesa fra la Regione Puglia e i comuni interessati (Otranto e Melendugno), con il quale il Comune di Otranto ha ottenuto un finanziamento di 400.000,00 Euro per il progetto “I SIC in bicicletta”, P.O. FESR Puglia 2007-2013 Linea 4.4 - Attuazione dell'Azione 4.4.3.La pianificazione prevede la realizzazione di una pista ciclabile che collegherà il SIC di Otranto con il SIC di Torre dell’Orso, attraverso un percorso nella campagna idruntina che passerà per i Laghi Alimini.Tale risultato è compreso in quella strategia più vasta attenta all’ambiente e alla valorizzazione del territorio intrapresa dall’Amministrazione Comunale fin dal suo insediamento. L’intero iter progettuale è stato promosso e seguito dal Cons. Michele Tenore.La promozione dell'uso della bicicletta come alternativa ai veicoli a motore rappresenta uno dei più significativi impegni per uno sviluppo sostenibile, concorrendo alla riduzione di emissione di gas inquinanti nell'atmosfera e al decongestionamento del traffico urbano.Per incoraggiare la riduzione dell'uso dell'auto è fondamentale creare una rete di collegamenti ciclabili continua, sicura e ben riconoscibile, nonché integrata con altre forme di mobilità.Tale progetto incentiverà certamente l’uso della bicicletta e permetterà ai tanti sportivi presenti sul territorio, ma anche alle famiglie e ai bambini, di percorrere in bicicletta, in tutta sicurezza e tranquillità, le stradine suggestive che si snodano fra le campagne, godendo appieno della natura, dei profumi e dei colori della macchia mediterranea, dei sapori della nostra terra

Fonte: Ufficio stampa

http://www.comune.otranto.le.it

Vota questo articolo
(0 Voti)

Vancouver come Copenaghen? La città canadese che si sta preparando ad ospitare, dal 26 al 29 giugno prossimi, l'edizione "globale" della conferenza internazionale sulla pianificazione ciclabile "Velo-City", promossa dall'European Cyclists' Federation in collaborazione con le Autorità locali, ha tutti i numeri per diventare la città nord-americana più ciclabile in assoluto. Più di Montrial e Toronto dove pure le politiche per la mobilità ciclistica non mancano.
I numeri sono di tutto rispetto: oltre 400 chilometri di piste ciclabili urbane; circa 60.000 spostamenti effettuati ogni giorno in bicicletta di cui più di 3.500 spostamenti casa-lavoro con un incremento del 70% in 10 anni (l'equivalente di 65-75 autobus pieni in transito); circa il 4% dei viaggi pendolari in bici. In alcuni quartieri, oltre il 10% degli abitanti si muovono in bicicletta.
"Credo che gli europei che andranno a Vancouver a fine giugno, per la conferenza Velo-City, rimarrano colpiti per l'enorme numero di ciclisti - dichiara Bernhard Ensink, Segretario Generale di ECF e direttore della serie Velo-City - ma per mantenere nel tempo questi standard l'Amministrazione dovrà continuare ad investire in infrastrutture di qualità". 
Le iscrizioni alla conferenza sono ancora aperte e l'occasione è ghiotta per incontrare e confrontarsi con addetti ai lavori di tutti 5 i continenti.
"Partecipare all'evento - continua Bernhard Ensink - è un'occasione imperdibile per pianificatori della mobilità e delle infrastrutture, ingegneri dei trasporti, architetti, educatori, politici e rappresentanti delle associazioni dell'utenza ciclistica che, convergendo da tutto il mondo, determineranno un'accellerazione importante nello scambio di conoscenze ed esperienze. Ma determineranno anche un aumento della mobilità in bicicletta. Le città che in precedenza hanno ospitato il prestigioso evento, hanno generalmente visto un'esplosione del numero di ciclisti. Così è successo a Siviglia (Spagna) lo scorso anno e a Bruxelles in Belgio nel 2009". 
Ormai Copenaghen e Amsterdam sono dei riferimento in assoluto in tutto il mondo per le politiche della mobilità e dello sviluppo territoriale in cui la bicicletta come mezzo di trasporto ha un ruolo centrale.
Mikael Colville-Andersen, consulente danese per la mobilità e curatore del blog Copenhagenize, ritiene che "ogni città può diventare come Copenaghen. Rispetto a Toronto e Montreal, Vancouver è una città più ciclabile. Ha una quota maggiore di donne in bicicletta (37%), e ha il più alto numero di persone che usano la bici per recarsi al lavoro (3,7%), seguita da Montreal (2,4%) e Toronto (1,7%)". 
Per diventare una capitale della bicicletta, Colville-Andersen dice: "Tutto ciò che serve è un'inversione di tendenza nella pianificazione dei trasporti. Occorre un taglio definitivo con la visione obsoleta dell'ingegneria del traffico degli anni 80. Abbiamo bisogno di ripensare le città dando priorità al trasporto collettivo e alle infrastrutture per bici e per i pedoni".
Copenhagen al momento ha un numero di spostamenti in bici 10 volte maggiore di quelli di Vancouver. Per questo il sindaco di Vancouver, Gregor Robertson, ha appena firmato l'adesione alla rete "Cities for ciclists" dell'ECF, che mette in relazione le città con i più prestigiosi risultati in politiche della mobilità ciclsitcia, al fine di condividerne metodi di lavoro e buone prassi".
Lello SforzaUfficio Stampa FIAB onlus(Federazione Italiana Amici della Bicicletta)

Tel. +39 3200313836    

 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

http://www.fiab-onlus.it

Vota questo articolo
(0 Voti)
Dal 20 al 22 luglio un fine settimana a due ruote con La Leggendaria Charly Gaul. Granfondo e cronoscalata, due tappe dell’UCI World Cycling Tour. A pedalare sul Monte Bondone anche Rossi, Chechi, Zorzi, Ghedina e Merighetti. Il 1° giugno il test del nuovo percorso con Gilberto Simoni.
La neve è l’elemento naturale degli sport invernali, quasi estraneo alla stagione del pedale. Alle volte, però, anche le grandi imprese sulle due ruote si trovano a dover fare i conti con il manto bianco e le vette più indomabili, proprio come successe ad uno dei miti del ciclismo, Charly Gaul, quando nel 1956 vinse la tappa del Giro d’Italia sul Monte Bondone di Trento.
Un’impresa limite che si è conquistata un posto in copertina nella storia del ciclismo, resa epica non solo dall’ampio margine con cui Gaul mise a segno il proprio successo, ma anche dal gelo e dalla tormenta di neve di quell’anomalo giugno. Per la montagna di Trento fu una giornata memorabile, tanto che dal 2006 in poi le sue strade sono consacrate a “La Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone – Trofeo Wilier Triestina”, granfondo su strada che propone tre percorsi tra la città di Trento, la Valle di Cembra e, appunto, il Monte Bondone, con arrivo in località Vason a 1.561 metri.
Quest’anno la data da segnare bene in evidenza in agenda è quella del 22 luglio, quando la crema dei granfondisti nazionali si darà appuntamento di buon mattino in Piazza Duomo a Trento per pedalare sui tre percorsi Lungo (138 km), Medio (69 km) o Corto (53 km), in una prova “iridata” valida come tappa dell’UCI World Cycling Tour.
Una gara di successo quella dedicata a Charly Gaul, quest’anno caratterizzata pure da un gustoso raddoppio perché, oltre alla granfondo su strada, verrà proposta anche un’inedita cronoscalata di 6 km, sempre inclusa nel calendario mondiale UCI e in calendario venerdì 20 luglio. Data scelta ad hoc per concedere una giornata di riposo agli atleti che prenderanno parte anche alla granfondo di due giorni dopo (con offerte e sconti pensati per chi si iscrive alla doppia prova), oltre che occasione unica per vivere un lungo week-end all’insegna della bicicletta.
Sono 6 km con 170 m/dsl quelli della cronoscalata che da Campo di Lasino porta a Vason, prova impegnativa ma anche abbordabile, che consente di domare il Monte Bondone di Trento, famoso anche per la classica gara automobilistica che all’inizio di luglio propone una “crono” dedicata ai motori.
Tra le novità 2012 ce ne sono altre all’insegna del verbo salire, poco dopo la partenza i tre percorsi faranno rotta sulla vicina Valle di Cembra, con un nuovo traguardo volante e la possibilità di scoprire le terre d’origine della famiglia Moser e di Gilberto Simoni, quest’ultimo ospite della granfondo del prossimo luglio insieme a campioni del circo bianco come Merighetti, Zorzi, Ghedina e al Team Sportful, che in sella alla bici schiererà gli olimpionici Jury Chechi ed Antonio Rossi.
La rassegna ciclistica trentina è da cogliere al volo anche per chi ama coniugare lo sport alla vacanza, le offerte sono parecchie, oltre a quelle legate al fine settimana del 20 – 22 luglio ce n’è anche una pronta da gustare il 1° giugno. I campioni trentini delle due ruote con l’Elite Bike School Trentino capitanata da Gilberto Simoni guideranno gli appassionati alla carica sul nuovo percorso de La Leggendaria Charly Gaul, per testare i tratti inediti della gara 2012. Un’occasione unica per mettersi alla prova e per seguire le dritte del due volte vincitore del Giro d’Italia, tra le offerte soggiorno c’è il pacchetto di una notte (31 maggio – 1° giugno) a partire da 50 Euro, con prova del percorso gratuita per chi si è iscritto a La Leggendaria Charly Gaul entro febbraio. L’offerta è stata pensata dall’ApT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi con in testa la direttrice Elda Verones, alla guida anche dello staff organizzativo dell’Asd Charly Gaul Internazionale.
Le iscrizioni a La Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone – Trofeo Wilier Triestina sono in corsa e fino alla fine di maggio la quota da versare sarà bloccata a 35 Euro.
Come detto, sono previste delle agevolazioni per gli “irriducibili” che prenderanno parte sia alla Cronoscalata di venerdì 20 sia alla Granfondo di domenica 22 luglio, fino alla fine di aprile con 50 Euro ci si iscrive ad entrambe le competizioni, mentre dal 1° maggio il costo di partecipazione aumenterà a 55 Euro.

Fonte: Ufficio Stampa Newspower - 18.04.2012

Info: http://laleggendariacharlygaul.it
Vota questo articolo
(0 Voti)
L’estate sarà ricca di sorprese per i newyorkesi amanti della bici. New York City offre un paesaggio incredibilmente unico se esplorato in bicicletta. Cambia la prospettiva ed offre ai residenti la visione di una città diversa, senza contare che la bici contribuisce in modo significativo a ridurre le emissioni di CO2.
Già nel 2002 la città di New York aveva provveduto a costruire oltre 390 chilometri di piste ciclabili, oggi ce ne sono più di 700 in tutta la città, tra cui parchi e greenways. Inoltre sono stati distribuiti in modo gratuito ai residenti più di 50.000 caschi. 
A completamento del progetto a luglio partirà il “New York City Bike share”. E’ un sistema self-service che fornisce ai soci membri un accesso a una rete di migliaia di biciclette: 10.000 bici dislocate in 600 stazioni suddivise principalmente tra Manhattan e Brooklyn, ma il servizio interesserà anche Qeens, Staten Island e Bronx. 
Il NYC Bike Share, gestito dalla società Alta Bicycle Share, è progetto sostenuto esclusivamente da sponsor privati, mentre all’amministrazione locale spetterà gestire i flussi ed rifornire le stazioni sguarnite.
A servizio avviato le docking stations in cui prendere le biciclette a noleggio saranno collocate in zone con spazi pedonali ampi o poco utilizzati o in prossimità di aree di parcheggio: la scelta è avvenuta ascoltando anche i rappresentanti delle comunità di diversi quartieri di New York.
Il prezzo dell’affitto della bici è un po’ eccessivo: una sottoscrizione annuale costa 95 dollari, se ne pagano 25 per una settimana e 9.95 dollari per 24 ore. Tessera in mano, l’utente può compiere quanti viaggi vuole senza pagare nulla in più, a patto che rimanga entro 45 minuti di utilizzo (abbonamento annuale) o i 30 (biglietto giornaliero). Il costo, contenuto per la prima mezz’ora extra, aumenta in progressione. La gratuità per un minutaggio limitato è espressamente pensata nell’ottica dell’utilizzo della bici come mezzo di trasporto e non come un “leisurely pedaling” per girare a NY. 
Manhattan ospiterà la maggior parte delle stazioni di bike sarin. Brooklyn ne avrà da Greenpoint e Williamsburg, nella downtown area, a Fort Green e Bedford-Stuyvesant. Il Queens sarà un pò sguarnito con appena dieci punti, attorno a Long Island City.

Prezzi alti o no, il NYC Bike Share non è un semplice Bike Sharing: oltre a ritirare o depositare la bici, ogni stazione avrà un chiosco con un touch-screen con una mappa del sistema stradale cittadino che evidenzierà la dislocazione delle piste ciclabili. Ogni utente potrà contribuire a migliorare il servizio segnalando in tempo reale le eventuali anomalie o problematiche del sistema.
Administrator
Vota questo articolo
(0 Voti)
Il Bike Sharing, inteso come “servizio di biciclette pubbliche”, è solitamente conosciuto nelle grandi città, dove rappresenta un mezzo di trasporto utile, per spostarsi in modo comodo e veloce. Ora il servizio viene proposto anche sui monti delle Dolomiti, a quota 2000 metri , e precisamente in Ata Badia. Il bike sharing a 2000 metri è sicuramente un modo diverso di godersi la montagna pedalando. Il ciclista ha la possibilità di spostarsi dal punto A al punto B noleggiando una bici che può comodamente consegnare al punto di arrivo, senza doverla riportare al punto di partenza. Sull’altipiano sopra i paesi dell’Alta Badia sono installate quattro stazioni di noleggio delle bici, ubicate precisamente al Col Alto, Piz La Villa, Piz Sorega e Pralongiá. Ogni bicicletta è agganciata ad una stazione di ricarica, che permette alle batterie il caricamento. Il cliente viene munito di una card con la quale può prelevare la bici ed usarla poi nell’intero comprensorio. Il cliente viene munito di una card con la quale può prelevare la bici ed usarla poi nell’intero comprensorio. Con la card si può usufruire di ogni punto noleggio per la ricarica del mezzo o per il relativo prestito o la consegna. Si tratta di un sistema di ultima generazione, dotato di un server per la comunicazione tra le singole stazioni e un sistema GPRS per localizzare i singoli veicoli. Le bici possono essere usate da un pubblico che parte dai 12 anni (con accompagnatore fino a 18) ad un prezzo tra i 14€ e i 16 € per ½ giornata e tra i 28-30€ per 1 giornata intera.
Venerdì, 08 Giugno 2012 08:20

La Via del Sale 2012

Vota questo articolo
(0 Voti)

Il 24 giugno si svolgerà la XIII edizione "Via del Sale, granfondo di mountain bike". La manifestazione è nata dalla passione di alcuni giovani riders limonesi e divenuta da qualche anno a questa parte polo di attrazione per centinaia di turisti. I percorsi sono gli stessi della passata edizione, la medio-fondo di 30 km e la gran fondo di 45 km e due i percorsi cicloturistici rispettivamente di 30 e 10 km.

In seguito le descrizioni dei percorsi

KM 45 GRAN FONDO, altitudine max 2246m, quota di partenza 1031m, ascesa accumulata circa 1950m, distanza km 45
PARTENZA ORE 9.30 DA PIAZZA SAN SEBASTIANO (Limone)
Partenza da piazza San Sebastiano, direzione piazza del municipio e giunti alla rotonda si svolta a dx , passata la ferrovia si risale per asfalto lungo il fiume e attraverso Via Almellina si percorre l'anello lungo del Maneggio.
Passato il ponte sul fiume svolta a sx sino ai casali Brik (Termine dell'asfalto - bivio dentro le case durante la discesa ) da dove ha inizio lo sterrato.Si percorre la strada sino alla cima e nei pressi della sbarra si sale con alcuni tornantini nel piano che termina alle Maire Valletta.Nelle vicinanze della casa imboccare il sentiero a dx che con la salita nel ripido bosco ci porta al Pian del sole , breve discesa su sterrato facile sino alla partenza dello skilift per proseguire sul piano che porta all'arrivo della Seggiovia del Sole. Da qui si sale verso i ripetitori e ci si immette all'interno di un suggestivo bosco per percorrere uno spettacolare single track. ( Si raccomanda cautela con terreno bagnato )A metà del bosco svolta a sinistra per immettersi sulla strada sterrata della Grogia, direzione regione Panice, poi a sinistra, Chiesetta San Pancrazio e dopo aver attravrsato un lungo prato si affianca la galleria del colle di Tenda e la si supera sul lato sinistro, salendo ancora fino a raggiungere la fine della pista Cabanaira e i tornanti asfaltati del Colle di Tenda(Punto acqua ). Da qui il percorso e' il medesimo della 30 km
KM 30 MEDIO FONDO quota di partenza 1393m, ascesa accumulata 1100m, distanza Km 30
PARTENZA ORE 11 DA QUOTA 1400
30 KM ( riportiamo il testo rivisitato dall'inviato di solobike Max Alloi )
Si parte Quota 1400 e si percorre la bellissima strada che in circa 7 chilometri ci porta fino al Forte Centrale. Nonostante il dislivello, la strada è resa agevole dai numerosi tornanti. Arrivati in cima ed attraversato il Forte Centrale ( Ristoro ), proseguiremo in direzione del Forte Tabourda (1980mt), su una strada bianca che consente una vista incredibile sulla Valle Roja. Poco prima del Forte si svolta a sinistra per un fantastico single track a zig zag senza grandi pendenze che conduce al Colle Pepino, situato a 2240mt.; spettacolare il panorama
Qui il sentiero prosegue in un saliscendi fino al Colle della Perla da dove, ritornati in territorio italiano, si torna indietro sulla larga strada militare verso il Colle Campanino. Inizia a questo punto la fantastica discesa di 12 km che dividiamo per le sue caratteristiche in tre parti .La prima parte sino a Capanna Nicolin veloce ma insidiosa, a causa delle pietre sul tracciato , la seconda parte fino al Lago Terrasole un impegnativo single track, non per le pendenze, ma per il tipo di terreno, e la terza parte adrenalina pura attraverso il bosco utilizzato per la salita e uno spettacolare single trak che dai casali Brik porta al negozio di Bottero Ski. L'arrivo in Paese avviene attraverso Via Genova
Tutto il percorso sarà perfettamente indicato con apposita segnaletica.
APRI LA CARTINA DEL PERCORSO
Tracciato GPS Granfondo 45 km in formato GPX
Tracciato GPS Granfondo 30 km in formato GPX
Tracciato GPS Granfondo 45 km in formato TCX
Tracciato GPS Granfondo 30 km in formato TCX

File GPS tracciati a livello amatoriale da SPEED WHEEL TEAM MTB.
www.speedwheelsavona.com
Gli autori non si assumono alcuna responsabilità su eventuali incidenti, inconvenienti o qualsivoglia infortunio che possa derivare dall'uso o dall'interpretazione delle informazioni divulgate sul sito e dei file e tracce GPS, si consiglia pertanto di non basarsi sui File GPS come unica fonte di guida.
Cicloturistica (il percorso è il medesimo della medio fondo di 30 km, vedi sopra)
PARTENZA ORE 11 DA QUOTA 1400
Da quest'anno, secondo le nuove norme della federazione, ad ogni iscritto alla cicloturistica non tesserato verrà offerta gratuitamente, dall'organizzazione della via del sale, la tessera giornaliera della FCI che assicura la copertura assicurativa multirischi infortuni + rct per il solo giorno della gara; vi saranno quindi due moduli da compilare: quello per ottenere la tessera e l'autocertificazione di essere in possesso di certificato medico attestante l'idoneità alla pratica del ciclismo non agonistico. Se chi si iscrive alla cicloturistica è in possesso di tessera valida per l'attività agonistica, dovrà per forza CONSEGNARE copia conforme del certificato medico per attività ciclistica agonistica.
Chi invece si iscrive ad uno dei percorsi agonistici se sprovvisto di tessera valida per l'attività agonistica può acquistarla al costo di euro 5,00 al momento dell'iscrizione solo dietro presentazione di certificato medico per attività ciclistica agonistica.
LA TESSERA GIORNALIERA NON DA DIRITTO A PUNTEGGIO NEL CIRCUITO PIEMONTE MTBIKE
L'organizzazione si riserva , nel caso di forza maggiore , di modificare il tracciato in qualunque momento.
Baby Cup
Su un circuito in erba si scontreranno i mini biker dai 5 ai 12 anni, con Kilometraggi differenziati secondo l'età.
Pacco gara, merenda a base di leccornie dei nostri sponsor Ferrero e Orso Bianco, coppa ai primi di categoria e premi di consolazione a tutti gli altri.
E' obbligatorio l'uso del casco.
Iscrizioni gratuite in loco prima della gara.
Iscriviti alla baby cup

Per maggiori info

Fonte: http://www.laviadelsale.com/