Lunedì, 02 Luglio 2012 08:46

In bici per Genova

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Le calde notti estive, si sa, fanno venir voglia di uscire di casa. Perchè non provare a farlo in un modo originale incontrando tanti amici? Il Circolo Amici della bicicletta di Genova suggerisce di farlo in bici ed invita tutti i ciclisti a "Pedali nella notte", serie di pedalate di gruppo notturne. Tutte le biciclettate, attraverso le quali si scopriranno itinerari insoliti, avranno anche uno sfondo ludico e si concluderanno con feste in spiaggia, bagni di mezzanotte, soste in gelateria. Parte l’edizione 2012 delle passeggiate estive in bicicletta. Sotto le stelle con gli amici, alla ricerca di fresco, salute e relax: "Pedali nella notte" consiste in una serie di pedalate di gruppo notturne promossa dalla Fiab onlus - Federazione italiana amici della bicicletta, che si svolgerà in molte città italiane.

L'obiettivo è quello di creare un'occasione per chi, nelle caldi sere d'estate, ha voglia di uscire in bicicletta anziché in auto e cerca la giusta compagnia. La buona occasione per incontrare amici e pedalare tutti insieme lungo itinerari sicuri, insoliti e ricchi di curiosità: si va a sentire un concerto, a fare il bagno a mezzanotte o fare una sosta rigenerativa in gelateria.

Genova è stata la prima città a fare “Pedali nella notte”. L’iniziativa infatti è nata proprio nel capoluogo ligure, poi si è estesa anche ad altre città. Il programma 2012 va dalla bici + funicolare del Righi alla cicloescursione per i caruggi del centro storico. Vista la brevità dei percorsi non servono particolari doti fisiche per partecipare. E’ richiesto solamente un buon impianto di luci per la bici e il rispetto delle norme del Codice della strada.

Programma dettagliato:

Giovedì 21/6/2012
Lucciole e lanterne - Appuntamenti alle ore 21 dal Nuovo Lido, alle ore 21,30 a Largo Zecca presso la stazione della funicolare, alle ore 22,00 presso il piazzale del Righi (pista atterraggio elicottero). Percorso dalle lucciole del Righi alla Lanterna di Genova.

Giovedì 28/6/2012
Bicicaruggio - Appuntamento alle ore 21 dal Nuovo Lido. Il fascino di pedalare per i caruggi di notte.

Giovedì 5/7/2012
“Gente di mare” per bagno e cena sulla spiaggia a Vesima - Appuntamento alle ore 18 alla spiaggia di Vesima oppure alle 19,20 presso la stazione di Genova Voltri raggiungibile con treno + bici n. 11212. Portarsi le provviste, costume, asciugamano e.... tanto vino!

Giovedì 12/7/2012
“Bici Gelato". Appuntamento alle ore 21 dal Nuovo Lido. Cosa c’è di meglio di una sosta in gelateria dopo una calda pedalata estiva?

Giovedì 19/7/2012
Cena sotto le stelle a Forte Diamante - Appuntamento alle ore 19 a largo Zecca presso la stazione della Funicolare Zecca - Righi o alle ore 20 sul piazzale del Righi dove c'è l'atterraggio dell'elicottero. Portarsi le provviste e.... tanto vino!

Giovedì 26/7/2012
“Bici Sangriata". Appuntamento alle ore 21 dal Nuovo Lido. Dopo la pedalata per le strade romane del Levante, sangria a go-go.

Giovedì 2/8/2012
La luna nel pozzo. Appuntamento alle ore 21 dal Nuovo Lido. Evento bislacco in occasione della luna piena.

Giovedì 9/8/2012
“Bicibruschetta". Appuntamento alle ore 21 dal Nuovo Lido. Abbuffata di bruschette nel fresco dei boschi di Premanico.

Giovedì 16/8/2012
“Bicibagni a Capolungo". Appuntamento alle ore 21 dal Nuovo Lido. Portare costume e asciugamano

Giovedì 23/8/2012
“Bici a sorpresa". Appuntamento alle ore 21 dal Nuovo Lido. Serata a sorpresa

Giovedì 30/8/2012
“Tintarella di luna a Sant’Antonino". Appuntamenti alle ore 21 dal Nuovo Lido, alle ore 21,30 a Largo Zecca presso la stazione della funicolare, alle ore 22,00 presso il piazzale del Righi (pista atterraggio elicottero). Discesa dal Righi verso la Valbisagno.

Fonte: http://genova.ogginotizie.it

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La Guida di Mountain Bike racchiude in se le straordinarie potenzialità professionali proprie di una figura operante in un settore turistico che è in continua rescita. Dal punto di vista formale la figura di Guida di Mountain Bike è oggi ormai assimilata, dopo anni di importante rodaggio e sviluppo, alle altre figure professionali operanti nel mondo del turismo, della tutela dell’ambiente e del tempo libero. La Guida di Mountain Bike deve essere in grado di coinvolgere e di rendere consapevole delle proprie azioni e delle proprie emozioni l’individuo riguardo l’ambiente in cui si muove e facilitare la scoperta delle opportunità e delle problematiche che nascono dal rapporto uomo-ambiente naturale. Dal 12 al 15 Luglio 2012 il Corso per Guide di Mountain Bike sarà una quattro giorni ricchissima di contenuti. La meccanica e la manutenzione della propria bici e di quella dei propri clienti non avranno più segreti. Potranno essere provate individualmente le più attuali metodologie di allenamento e tutti gli aspetti della corretta alimentazione e della integrazione sportiva. La bussola e il GPS diventeranno strumenti di uso comune e soprattutto le ore passate in sella al proprio mezzo permetteranno a tutti di conoscere i piccoli ed i grandi segreti di una tecnica di guida efficace e sicura. Troveranno spazio anche tematiche come l’esame delle metodologie e delle tecniche di comunicazione più efficaci, l’analisi degli aspetti delle dinamiche relazionali dei gruppi o la programmazione dell’attività sul territorio, tutte conoscenze indispensabili per accedere con successo alle straordinarie opportunità occupazionali sia nel mondo del turismo che in quello del tempo libero. Le lezioni vengono integrate dalla proiezione delle video-riprese effettuate nella giornata. Durante lo svolgimento del corso vengono effettuati test su tutte le materie affrontate. Come detto, la ricerca di miglioramento tecnico, culturale, professionale della Guida presuppone un’attività di aggiornamento continuo. I quattro giorni di corso sono pertanto da considerare come l’inizio di un cammino personale che potrà essere fatto individualmente con il supporto di Accademia, che durante l’anno organizzerà giornate di approfondimento su argomenti specifici già toccati nelle quattro giornate, proponendo anche nuovi contenuti.

Per maggiori info

Fonte: http://www.scuoladimtb.eu

Giovedì, 28 Giugno 2012 08:47

La tua bici va in treno

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Portare con sé in treno la propria bicicletta per andare alla scoperta del territorio. E’ l’iniziativa “La tua bici va in treno”, realizzata dalla Regione Emilia-Romagna insieme a Tper e Fer con le risorse comunitarie del progetto Inter-Regio-Rail.

Dal 1 luglio al 26 di agosto si potrà viaggiare dal mercoledì alla domenica lungo la Riviera Adriatica, sulla tratta Ferrara-Ravenna-Rimini-Pesaro.

Il 3 giugno si è conclusa la prima iniziativa, realizzata sulla tratta Bologna – Vignola. Nel corso del 2012 “La tua bici va in treno” proseguirà poi dal 16 settembre al 7 ottobre sulla Suzzara-Ferrara e Ferrara-Codigoro.

Il trasporto delle bici va prenotato compilando l’apposita maschera sul sito www.tper.it/bici ed è gratuito. Chi carica la bicicletta sul treno deve essere in possesso di untitolo di viaggio valido. Alle comitive di almeno dieci persone con bici al seguito verrà applicato uno sconto del 10% sul prezzo del biglietto, acquistando il biglietto cumulativo contestualmente alla prenotazione, direttamente sul sito web.

A partire dall’1 luglio sulla linea Ferrara-Ravenna-Rimini-Pesaro sarà disponibile all’interno del treno un’apposita carrozza per il trasporto bici. Il treno, in partenza da Ravenna alle 6,12 e alle 17,02, fermerà a Lido di Classe/Savio, Cervia Milano Marittima, Cesenatico, Bellaria, Igea Marina, Rimini,Riccione, Cattolica, Pesaro, per poi tornare indietro. Sarà possibile quindi salire con la propria bicicletta e, una volta scesi, pedalare lungo i percorsi ciclabili che portano alle Valli di Comacchio o alla Foce del Bevano, a San Mauro Pascoli o alla strada panoramica di Cattolica.

Comunicato stampa

http://www.bolognatoday.it

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La bicicletta è il mezzo di trasporto più efficiente ed economico e al contempo sostenibile per gli spostamenti urbani e contribuisce ad aumentare la sicurezza stradale, a diminuire inquinamento atmosferico ed acustico e a decongestionare la città dal traffico. L'uso della bicicletta in città, come dimostrano molti stati Europei da decenni è sinonimo di aumento della qualità della vità. E' necessaria una politica che incentivi la mobilità ciclabile, che tuteli e avvantaggi chi utilizza forme di mobilità più rispettose dell'ambiente e della sicurezza di tutti.
“Prosegue la posa delle rastrelliere, che stanno man mano contribuendo a cambiare il volto di Milano, sempre più città sostenitrice della due ruote”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e AmbientePierfrancesco Maran, “Per gli spostamenti quotidiani casa/lavoro e approfittando della bella stagione, speriamo che siano tante le persone che sceglieranno la bicicletta per muoversi in città”. 
Le rastrelliere sono state posate, fino a oggi, in via Ornato, piazza Duca d’Aosta, via Lucca, via Parri, via Bacchelli, via Dante, piazza Cordusio, via Gattamelata, via Palermo, piazza Cadorna, via Foro Bonaparte, via Minghetti, via Paleocapa, via San Nicolao, piazzale Dateo, corso Plebisciti, piazza Otto Novembre, piazza Berlinguer, corso Buenos Aires, via San Paolo, via Catena e via San Barnaba.

Le prossime località in cui verranno posate saranno le neonate aree pedonali di piazza Beccaria e piazzetta Liberty, via Marino, via Agnello angolo San Fedele, Rogoredo e Greco. In totale, sono una cinquantina le località in cui saranno posate le rastrelliere nei prossimi mesi.

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Secondo le stime del Registro Nazionale americano delle Biciclette ogni anno solo negli Stati Uniti verrebbero rubate bici per 200 milioni di dollari. Da oggi, però, gli utilizzatori abituali di questo comodo mezzo di trasporto saranno più sicuri. È nato un nuovo sistema per difendersi dai furti. Si chiama SpyBike Covert Bicycle GPS Tracker e, come dice il nome stesso, è un sistema per la geolocalizzazione della propria bicicletta una volta che questa è stata rubata.

Discreto, difficilmente individuabile a prima vista, è nascosto all’interno del tronco del mezzo, nella parte superiore, vicino al manubrio. Ovviamente, nonostante questo sia uno strumento efficace per ritrovare la propria bici, è sempre bene legarla comunque con una catena.

Il dispositivo si attiva con un portachiavi elettronico in dotazione. Se la bici viene rubata prima che venga messo in funzione il dispositivo, un sensore di vibrazione attiverà comunque il sistema di tracciamento che vi invierà un SMS di allarme ed inizierà a caricare le coordinate ogni 20 secondi fino al termine delle vibrazioni, cioè fino a quando la bici non si ferma. L’unità si riattiverà poi quando il sensore percepirà nuovi spostamenti.
La SpyBike utilizza una batteria ricaricabile agli ioni di litio che può funzionare per mesi tra una ricarica e l’altra. Quando la batteria è scarica, il sistema invia un SMS di allarme. Ci sono , però, delle limitazioni, perché il dispositivo, che si basa sulla tecnologia GPS, smetterà di funzionare efficacemente se la bici si trova all’interno di un edificio o ovunque non ci sia una chiara visione del cielo. In tal caso, l’unità passerà alla modalità GSM. La casa produttrice, a tal proposito, afferma che quest’ultima ha una precisione di circa 650 piedi (200 m), che potrebbero rivelarsi del tutto inutili in un edificio o ambiente denso come può essere il centro di una città.

Fonte: http://www.endoacustica.com

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Il Verticalifeteam nasce dalle passioni e dagli interessi comuni condivisi tra gli attuali e storici cinque membri del team. Ogni elemento ha il suo "cavallo di battaglia", il suo sport preferito, quello che gli riesce meglio insomma; ma il valore aggiunto del Vertical stà nella polivalenza dei suoi elementi, come dire: "tutti fanno tutto e il tutto crea tutti!". In questo gruppo non esistono professionisti, ciò che si fa ha come scopo il divertimento, la sanità, la fatica è messa a disposizione della soddisfazione, la meta è la vetta, non la coppa. 

"La Torino Vertical Bike (TVB) ha un «concept» assolutamente innovativo, una gara di mountain-bike cittadina che si ripromette di sconvolgere l’arredo urbano rendendolo outdoor. Una competizione che vuole portare in città l’aria pulita dei boschi, il rumore di una derapata sullo sterrato, la bellezza di salite e discese beneficiando delle bellezze storiche e superando le barriere architettoniche della città. Gallerie, cortili, scalinate, parcheggi sotterranei, portici, parchi collinari, scalinate verticali diventano terreno ideale per creare emozione e spettacolarità". 

La partenza è prevista da Piazza Castello che nel suo distendersi per 25 km dà la possibilità ai partecipanti di vivere la propria città da un punto di vista inusuale e affascinante. La Torino Vertical Bike passa tra le gallerie torinesi, nei parcheggi sotterranei della città, sulle scalinate, sotto i portici, nei parchi collinari e urbani, intorno ai monumenti, su improbabili saliscendi, e su scalinate verticali. Un percorso divertente che fa pedalare gli atleti laddove non lo avevano mai fatto. Il percorso sarà adatto a tutti: dai professionisti fino agli amatori, in modo da rendere la giornata una festa per lo sport cittadino. Partenza ed arrivo sono previsti in piazza Castello. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno. Con la Torino Vertical Bike l’Associazione si delinea nel panorama torinese come la principale organizzatrice di eventi sportivi spettacolari e unici con ingredienti principali l’outdoor, il divertimento, la libertà e la voglia di stare insieme. 

Modalità di partecipazione
Per partecipare alla gara bisogna aver compiuto il 18° anno di età. Gli atleti dovranno inoltre dimostrare, al momento dell’iscrizione, di essere tesserati per una federazione sportiva o presentare il certificato medico. Tutti gli iscritti tesserati dovranno esibire il proprio tesserino atleta all’atto del ritiro del pettorale
Le iscrizioni dovranno avvenire non oltre domenica 15 luglio alle ore 8:00 attraverso le modalità di iscrizione che trovate sulla pagina Iscrizioni di questo sito. Non sono ritenute valide le iscrizioni via fax senza la ricevuta di avvenuto pagamento tramite bonifico bancario.
Quota di iscrizione
Le iscrizioni verranno aperte il giorno 28 maggio!
Chiusura iscrizioni il 15 luglio alle ore 8:00.
QUOTA DI ISCRIZIONE
Il costo dell’iscrizione è di 25 euro a persona (18 € fino al 30 giugno). La quota comprende pettorale, utilizzo del chip, pacco gara, ristori.
ATTENZIONE!
Fino al 30 giugno il costo dell’iscrizione per l’atleta è di 18 euro.
Dal 1 luglio al 15 luglio il costo dell’iscrizione per l’atleta è di 25 euro.
Conferma iscrizione
Tutti coloro che si iscriveranno on-line sul sito o via fax riceveranno conferma dell’avvenuta iscrizione tramite indirizzo email. La conferma di iscrizione va portata con sé al momento del ritiro del pettorale.
Distribuzione pettorali e pacchi gara
I pettorali e i pacchi gara saranno distribuiti all’accoglienza in piazza Castello durante i seguenti orari: sabato dalle 15:00 alle 18:30 e durante tutta la giornata di domenica.
Assistenza medica
Il servizio medico della manifestazione è assicurato dalla Croce Rossa italiana.
Ristori
Sono allestiti 2 punti di ristoro: 1 lungo il percorso e l’altro in piazza Castello (zona di partenza e arrivo). I ristori disporranno di acqua, integratori salini, cibi solidi…
Mezzi al seguito
Nessun veicolo auto o moto, ad esclusione di quelli ufficiali predisposti dall’organizzazione e muniti di apposito contrassegno, è ammesso sul percorso di gara al seguito dei concorrenti. La violazione di questa norma comporta l’immediata esclusione dalla corsa.
Traffico stradale
Le strade sono chiuse al traffico. La chiusura delle strade è garantita dai vigili urbani e dai volontari. Vige comunque la regola della prudenza e il rispetto e l’osservanza del Codice Stradale.
Durante tutto il percorso si raccomanda estrema prudenza.
Uso del casco
E’ severamente vietato gareggiare senza l’utilizzo del casco protettivo omologato.
Sistema di cronometraggio
La gara è cronometrata con il sistema del chip di Championchip www.sdam.it .
Tutti gli atleti ricevono il chip apposito per la gara. E’ prevista una penale di 100 euro in caso di smarrimento del chip.
La classifica suddivide gli atleti in due macro-categorie:
- Categoria UOMINI
- Categoria DONNE
Premiazioni ufficiali
Sono premiate le prime tre squadre classificate per ciascuna categoria.
Le premiazioni ufficiali si svolgeranno alle ore 17:00 in piazzale Valdo Fusi
Eventuali premi in denaro saranno erogati entro il 31 dicembre 2012.
Attenzione i premi non ritirati non saranno spediti a casa e non sarà data comunicazione ai vincitori del loro mancato ritiro.
Diploma di partecipazione
Tutti i partecipanti potranno a partire da lunedì 16 luglio 2012 scaricarsi e stampare il proprio diploma di partecipazione con il tempo finale sul sito: www.sdam.it

Fonte: http://www.verticalifeteam.it

Giovedì, 21 Giugno 2012 08:59

In bici da Vancouver a Rio+20

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Nel corso della presente settimana migliaia di persone provenienti da tutto il mondo si sono messe in viaggio per raggiungere Rio De Janeiro, in occasione della nuova conferenza sullo sviluppo sostenibile, che ha luogo dopo un ventennio dal "Summit della Terra" del 1992. Tra i partecipanti alla conferenza, uno solo fra essi ha deciso di raggiungere il luogo della riunione internazionale utilizzando quello che è probabilmente il mezzo di trasporto più sostenibile al mondo: la bicicletta. Si tratta di una donna canadese dell'età di 33 anni di nome Naomi Devine, impegnata nella vita nel campo della sostenibilità ambientale. Per raggiungere Rio De Janeiro dalla città in cui abita, Vancouver, ha percorso in bicicletta oltre 1000 miglia. Per alcuni tratti, con particolare riferimento ai periodi di maggior freddo, Naomi si è affidata all'utilizzo del treno o dei mezzi pubblici, sempre portando con sé la propria bicicletta. 

Fonte: http://www.greenme.it

Venerdì, 22 Giugno 2012 08:05

Maxiavalanche di Cervinia 2012

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[Comunicato stampa] “Una gara che toglie il fiato”,  la Maxiavalanche di Cervinia può’  essere considerata  la competizione che ha cambiato radicalmente il panorama delle marathon dh italiane,  per antonomasia rivolte ad atleti di buon livello e supportati  da una elevata  preparazione atletica . Per la prima volta in Italia nel 2004, proprio a Cervinia, in Valle d’Aosta, la Maxiavalanche vede la sua consacrazione con 400 concorrenti allineati sullo start di partenza a 3500 metri del Plateau Rosà, nell’enorme domaine skiable del ghiacciaio Italo Svizzero. In quella occasione, gli organizzatori locali, si trovano a dover affrontare un problema inaspettato sorto nella categoria amatori, dove alcuni concorrenti si presentarono con indosso il casco della vespa o con la bicicletta rigida da xc. Da allora, le cose sono cambiate, ma non la filosofia dei concorrenti, che ancora oggi, a distanza di alcuni anni, si presentano con il medesimo spirito goliardico di sfida, pronti ad affrontare una interminabile discesa che li lascerà senza fiato e consapevoli di aver compiuto una grande impresa personale.
A detta di molti, la Maxiavalanche non ha mai deluso, sia per le sue doti tecniche, sia per il paesaggio e i maestosi panorami  che vanta di offrire. Con il suo Monte Cervino, che si staglia indomito dai suoi 4478 metri di altitudine su tutta la vallata della Valtournenche, il bike resort riesce ad offrire due tracciati di discesa unici nel suo genere. Il primo, il trail 2, quello che da due anni è parte integrante del Bike Park, prende il via da Cime Bianche laghi, località a ridosso del ghiacciaio del Rollin, dove l’immenso deposito morenico ha permesso la costruzione di alcune linee davvero entusiasmanti, con drop naturali e compressioni create dai sedimenti glaciali millenari. Da qui la discesa offre alcuni rapidi passaggi in un terreno arido e compatto per poi gettarsi nelle praterie disseminate di saliscendi e rilanci senza tregua. La parte finale, dopo aver superato alcune strutture aeree, si trasforma in un serpentone interminabile di sponde e tobogan per poi gettarsi a capofitto nel bosco e infine sul grande prato del traguardo. La vera chicca resta comunque sempre il tracciato originale, quello che i concorrenti si trovano ad affrontare la domenica di gara; bianchissimo, freddo e mozzafiato, è il paesaggio che lascia tutti a bocca aperta quando lo si raggiunge in funivia, quest’ultima  enorme e velocissima, capace di raggiungere i 3500 metri di quota in pochi minuti. E’ il ghiacciaio del Plateau Rosà a rendere unica questa competizione, che anche se imitata sotto varie forme e stili, non conosce rivali in quanto contraddistinta dalla possibilità di sfidarsi su un tratto di ghiacciaio di oltre 2 km, prima di poter iniziare la discesa nell’interminabile percorso di oltre 10 km che conduce al centro dell’abitato di Cervinia.

I numeri

Sono i numeri a fare la differenza, ma non solo in termini di presenze al cancelletto di partenza, quanto per le caratteristiche del percorso.

  • 3500 metri il punto più elevato raggiunto per la partenza
  • 2050 metri la zona del traguardo
  • 20 i chilometri percorsi in prova, 12 i chilometri percorsi in qualifica,  24 i chilometri percorsi in gara
  • 5500 i metri complessivi di dislivello percorsi in due giorni (se non si considerano le prove libere di venerdi)
  • 3 gli impianti di risalita (due funivie e una telecabina) che conducono in quota

I concorrenti:

Sono oltre 400 e provengono da ogni parte del mondo e sono principalmente degli amatori.  Non mancano i grandi nomi di spicco nei professionisti della discesa come i francesi Franck Parolin, Simon ANDRE, Yohan BARELLI, l’inglese Alex STOCK o i campioni nostrani come Bruno Zanchi e Claudio Brunier.

Il programma:

VENERDI 6 LUGLIO 2012

08 h 00 – 16 h 30 Ricognizione dei concorrenti sul tracciato di gara.

14 h 15 – 19 h 00 Presso l'ufficio gare di Cervinia: accoglienza dei concorrenti, controllo tecnico ed amministrativo, consegna placche manubrio e documentazione

Serata: PARTY CON GLI ATLETI

SABATO 7 LUGLIO 2012: QUALIFICAZIONI PER LA DETERMINA DELLE GRIGLIE DI PARTENZA DI DOMENICA

08 h 00 – 12 h 00 Accoglienza dei concorrenti, controllo tecnico ed amministrativo, consegna placche manubrio e documentazione

Prove ufficiali SUL TRAIL 2 da metri 2900 slm – Obbligo della placca manubrio per poter accedere agli impianti di risalita

Posizionamento dei partecipanti sulla linea di partenza 30 minuti prima dei suddetti orari:

14 h 00 Partenza della prima serie di qualifica dal n°1 al n°100

14 h 30 Partenza della seconda serie di qualifica dal n°101 al n°200

15 h 00 Partenza della terza serie di qualifica dal n°201 al n°300

15 h 30 Partenza della quarta serie di qualifica dal n°301 al n°400

16 h 00 Partenza della quinta serie di qualifica dal n°401 al n°500

Serata: PARTY CON GLI ATLETI

DOMENICA 8 LUGLIO 2012 : LA GARA

Dalle ore 07 h 00 Salita con gli impianti fino in partenza a metri 3500 del Plateau – Rosà.

09 h 15 Posizionamento dei partecipanti sulle linee di partenza in base al numero di placca.

10 h 00 Partenza della Prima manche della Coppa Europa categorie scrach e juniors

10 h 30 Partenza della Prima manche della Maxi Promo Europa e della Coppa Europa categorie Dames et Masters 40

Dalle ore 12 h 30 Salita con gli impianti sino in partenza (priorità in base ai numeri di placca)

13 h 15 Posizionamento dei concorrenti sulle linee di partenza in base al numero di placca

14 h 00 Partenza della Seconda Manche della Coppa Europa categorie Scrach e Juniors

14 h 30 Partenza della Seconda Manche della Maxi Promo Europa e della Coppa Europa categorie Dames et Masters 40

16 h 30 Nel villaggio in arrivo, Premiazione dei vincitori delle 8 categorie e ringraziamenti delle autorità.

Le iscrizioni

per iscriversi è necessario collegarsi alla pagina web dell’organizzazione Francese UCC: www.maxiavalanche.com oppure scrivendo al seguente indirizzo email:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Se avete domande potete usufruire della nuova sezione Maxiavalanche Cervinia che trovate qui.

www.cervinia.it

Venerdì, 22 Giugno 2012 08:57

12 Ore MTB San Odorico 2012

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L’A.S.D. Sborcs Bike di San Odorico al Tagliamento (UD) comunica che l’8° edizione della 12 ore MTB di San Odorico (UD) si svolgerà nel secondo fine settimana di Luglio. Confermata l’ormai collaudata formula dell’evento con l’omologazione Udace ed il servizio di rilevamento passaggi e tempi tramite chip elettronico. Verrà riproposto anche il nuovo tracciato preparato nella scorsa edizione; nessun biker infatti ne ha potuto apprezzare a fondo le caratteristiche a causa delle avverse condizioni meteo che hanno portato alla sospensione della passata edizione durante le ore notturne.

Le iscrizioni si ricevono entro e non oltre le ore 19:30 di Sabato 7 Luglio 2012.
La quota di iscrizione individuale è di EURO 25,00 (venticinque euro) per ogni partecipante fino a Sabato 30 Giugno 2012 compreso
La quota sale a EURO 30,00 (trenta euro) per ogni partecipantea partire da Domenica 1 Luglio e fino a Sabato 7 Luglio 2012
Nel costo sono compresi i seguenti servizi:
Pacco gara, colazione la domenica mattina e pranzo completo (primo e secondo) la domenica a mezzogiorno. Assicurazione, assistenza sanitaria, ristoro per 12 ore, servizio docce per 12 ore, servizi igienici, lavaggio bici, possibilità di allacciarsi alla rete elettrica per illuminazione della propria tenda o quant'altro e servizio scopa. 
Inoltre ci sarà la possibilità, per atleti e non, al momento della consegna del pacco gara di prenotare dei buoni pasto a pagamento per la cena del sabato sera.

Fonte: http://www.sborcsbike.it

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Al via la nuova fase del progetto europeo che promuove l'uso della bicicletta, coordinato da Comune di Parma e Infomobility e rivolto a studenti e dipendenti dell'Ateneo parmense. Il Comune di Parma, attraverso la propria partecipata Infomobility S.p.A., da maggio 2010 partecipa al Progetto Europeo CARMA (acronimo di Cycling Awarness Raising and Marketing), finanziato dall'Unione Europea all'interno dell'Intelligent Energy Europe (IEE) e finalizzato alla maggiore diffusione dell'uso della bicicletta in ambito urbano attraverso nuove attività promozionali e nuovi strumenti di comunicazione. Oltre a Parma, sono partner nel Consorzio le città di Göteborg, Londra, Eindhoven, Riga e Budapest.

COS'E' IL PROGETTO "CARMA"

"Grazie ai finanziamenti europei concessi nell'ambito del Progetto CARMA – spiega l'AU di Infomobility, dott. Caleb Procopio - le città coinvolte hanno la possibilità di sviluppare, sperimentare e condividere nuovi metodi di promozione circa l'uso quotidiano delle due ruote nonché promuovere comunicazioni, in senso ampio, in tema di ciclabilità. Tutto questo attraverso iniziative di vario genere volte a sensibilizzare i cittadini ad un maggiore utilizzo della bicicletta quale mezzo di trasporto pratico, divertente, economico, salutare ed eco-friendly per gli spostamenti in ambito urbano, affinchè sempre più persone utilizzino la bici per i propri spostamenti". Le diverse iniziative hanno inoltre l'obiettivo di divulgare la cultura della sicurezza stradale: "Tutti devono rispettare il codice della strada – afferma Procopio - ed in questo frangente diventa fondamentale sensibilizzare i ciclisti ad un assoluto rispetto delle regole, esortando contemporaneamente gli automobilisti ad una maggiore attenzione per gli utenti deboli della strada, statisticamente più a rischio in caso di incidenti".

Comune di Parma DALLE SCUOLE PRIMARIE ALL'UNIVERSITA'

Nel 2011 le attività messe in campo a Parma da Infomobility si sono concentrate sulla sensibilizzazione all'uso della bici rivolta agli alunni di alcune scuole primarie della città attraverso i laboratori didattici a loro dedicati: sono stati coinvolti circa 800 bambini di 14 istituti. A partire dalla primavera di quest'anno l'attenzione si è rivolta all' Università degli Studi di Parma, che rappresenta uno dei maggiori poli verso cui quotidianamente transitano, con diverse modalità di trasporto, migliaia di persone fra studenti e dipendenti. L'Ateneo (organizzato in 12 Facoltà, 36 corsi di laurea, 37 corsi di laurea magistrale, 6 corsi di laurea magistrale a ciclo unico) conta circa 30.000 studenti iscritti e circa 2.000 tra docenti e componenti del personale amministrativo e tecnico. Oltre alle diverse sedi presenti in città c'è il Campus Universitario, che si estende a sud per 77 ettari: una cittadella che ospita le Facoltà scientifiche, diverse strutture sportive e servizi a disposizione di tutti gli studenti. Attraverso il suo Mobility Manager, l'Università di Parma già da tempo collabora con Infomobility, e ha accolto favorevolmente questa occasione per coinvolgere i propri studenti e i dipendenti nell'utilizzo di forme di mobilità più sostenibili. «Abbiamo appoggiato con favore la proposta di collaborazione del Comune di Parma e di Infomobility nell'ambito del progetto CARMA - afferma il Rettore dell'Ateneo Gino Ferretti – perché siamo convinti che una nuova idea di mobilità attraverso l'uso della bicicletta sia un tassello fondamentale per una città più sostenibile.

L'Università inoltre, per l'importante funzione di ricerca che svolge all'interno della società, non può che sostenere con favore ogni iniziativa volta all'innovazione e al miglioramento della qualità della vita». In aggiunta alla consueta distribuzione della guida "Parma in Tasca" (MUP Editore), che contiene informazioni specifiche sui servizi di mobilità ciclabile offerti dal Comune, durante l'Open Day dello scorso aprile, organizzato dall'Università nelle diverse Facoltà, Infomobility ha distribuito materiale dedicato al mondo della bicicletta – In Bici Parma è più Mia - e informazioni sul servizio bike sharing, per consentire alle future matricole di conoscere in modo dettagliato i servizi di mobilità ciclabile che la città offre e che rappresentano opportunità particolarmente interessanti anche per gli studenti fuori sede che, nell'Ateneo cittadino, da sempre sono una percentuale molto alta.

MOBILITY COACHING

Così come già avvenuto per i dipendenti comunali, che nell'autunno del 2011 hanno partecipato ad un'iniziativa analoga, anche il personale dell'Università può avvalersi della figura del mobility coach, che aiuta i dipendenti a trovare le giuste motivazioni per essere parte di un nuovo modo di intendere la mobilità, cercando di abbattere quegli alibi che di fatto impediscono alle persone di utilizzare la bicicletta per i propri spostamenti quotidiani. Il "mobility coach" fornisce ai partecipanti al corso gli strumenti per modificare le abitudini di spostamento e svincolarsi dalla dipendenza all'uso dell'auto. Le "lezioni", 10 in tutto con cadenza mensile, sono iniziate alla fine di maggio e si tengono presso la Palazzina dell'Area Edilizia al Campus Universitario (Parco Area delle Scienze 31/A) ogni lunedì, alle 17.30, con il "motivatore" Roberto Merli. NUOVA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE A breve partirà una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti gli studenti e ai dipendenti per incentivare l'uso della bici negli spostamenti quotidiani per l'Università, che prevede locandine affisse in tutti i plessi dell'Ateneo e cartoline distribuite in tutti i parcheggi dell'Università. Protagoniste della campagna pubblicitaria anche persone realmente in attività all'Università (docenti, impiegati e studenti) che si sono prestati come free-testimonial. Tra i canali di comunicazione scelti per questa iniziativa non potevano mancare i social network, particolarmente efficaci nelle comunicazione tra i più giovani, con l'obiettivo di creare un punto di riferimento per tutte le notizie, informazioni, appuntamenti e calendari che riguardano il mondo della bicicletta a Parma. In questa community - Gente che pedala, Bike Generation - potranno interagire anche le associazioni di riferimento per la bicicletta della nostra città, che così avranno la possibilità di dare visibilità alle iniziative dedicate agli appassionati

alle due ruote.

Su Facebook e Twitter ogni membro della community potrà scambiare le proprie esperienze quotidiane di ciclista urbano, improvvisarsi fotoreporter con foto e scatti descrittivi della propria vita in bici, segnalare i percorsi urbani più sicuri per muoversi in città con la bicicletta e trovare una sorta di rubrica che raccoglie le notizie più bizzarre e più curiose in fatto di "due ruote". Sono previsti anche sondaggi e scambi di informazioni su tutte le iniziative del territorio dedicate ai ciclisti. Un'occasione per veicolare stili di vita sani e sostenibili, ed offrire un vademecum delle basilari regole di sicurezza. Inoltre, consigli utili per evitare furti e vandalismi e anche diete alimentari adatte a chi si sposta in bicicletta.

Comunicato stampa

http://www.unipr.it